Influenza "a": Obama dichiara in usa emergenza nazionale

INFLUENZA "A": OBAMA DICHIARA IN USA EMERGENZA NAZIONALE - Wall Street Italia

Braintransplants e Lafenice 2 e altri del ramo potreste aggiornarci?
grazie marco

(AGI) - Washington, 24 ott. - Il presidente Usa, Barack Obama, ha dichiarato l'influenza "A" "emergenza nazionale" in Usa. Lo ha annunciato la Casa Bianca spiegando che con questa formalita' i medici potranno bypassare alcune lungaggini burocratiche. In Usa l'influenza suina ha fatto registrare circa un milioni di casi con circa 1000 casi di decesso. La diffusione ha colpito ad oggi 46 stati e, tra le morti, 100 sono solo bambini. La dichiarazione di stato di emergenza, spiega la Casa Bianca, e' stata firmata da Obama ieri sera. Tig
index.asp

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se i dati riportati sono corretti significa che "solo"1.000 su 1.000.000 è mortale
cioè 0,01%

spero ci dicano anche i decessi della vaccinazione ed eventuali gravi problemi
e vedere
1- se la vaccinazione è efficace contro l'influenza suina
2- in che percentuale sviluppano seri problemi
 
ringraziando le case farmaceutice anglo americane

consiglio la visione
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=M4z1Q-YChPA&feature=related]YouTube - LA VERITà SULL'INFLUENZA SUINA A/H1N1 -ARMA BIOLOGICA DI MASSA-[/ame]
 
Mamma mia che mondo,si spera sempre che siano solamente illazioni,ma poi con gli anni risultano quasi sempre vere.:specchio:
 
INFLUENZA "A": OBAMA DICHIARA IN USA EMERGENZA NAZIONALE - Wall Street Italia

Braintransplants e Lafenice 2 e altri del ramo potreste aggiornarci?
grazie marco

Certo Marco :)

Cominciamo da qui
E vediamo qualche passo tradotto per chi mastica poco l'inglese.
"
16 OCTOBER 2009 | GENEVA -- To gather information about the clinical features and management of pandemic influenza, WHO hosted a three-day meeting at the headquarters of the Pan American Health Organization in Washington, DC on 14–16 October. Findings and experiences were presented by around 100 clinicians, scientists, and public health professionals from the Americas, Europe, Asia, Africa, the Middle East and Oceania.
The meeting confirmed that the overwhelming majority of persons worldwide infected with the new H1N1 virus continue to experience uncomplicated influenza-like illness, with full recovery within a week, even without medical treatment."

In pratica in un recente meeting organizzato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità è stato confermato che la stragrande maggioranza delle persone che l'hanno contratta fino ad ora ha sviluppato una sindrome "simil-influenzale" con una guarigione completa. Anche in Italia per ora la situazione è questa. L'Italia ha acquistato (a livello regionale, ogni Regione ha fatto quello che voleva) un notevole quantitativo di vaccini che non sono per ora disponibili al pubblico: le singole ASL decideranno il se, come e quando. Abbiamo speso un casino di soldi, potenzialmente inutilmente, ma non mi sento di muovere nessuna critica, anzi, l'Italia è pronta e sono contento: forse non si raccomanderà la vaccinazione per tanta gente e questo significherà che i soldi per i vaccini saranno stati spesi inutilmente ma va bene così perchè è meglio prepararsi al disastro e se poi non avviene "tanto meglio". La sanità negli USA è tutt'altra cosa: le vaccinazioni le paga il singolo o le Assicurazioni e se uno non ha l'assicurazione..... Risultato: 40 milioni di persone non vaccinate per il morbillo e l'epatite. Quando interpreti le grida provenienti dagli USA, ricorda sempre che là nessuno capisce perchè dovrebbe pagare l'assistenza per un'altro che magari si trascura e non è un vincente: "che si dia da fare!". E' l'altra faccia della medaglia del "sogno americano"


Groups at greatest risk

Participants agreed that the risk of severe or fatal illness is highest in three groups: pregnant women, especially during the third trimester of pregnancy, children younger than 2 years of age, and people with chronic lung disease, including asthma. Neurological disorders can increase the risk of severe disease in children.


Gruppi a rischio di malattia grave: donne gravide (specie terzo trimestre), Età < 2aa, malattie croniche polmonari.


Need for intensive care

However, concern is now focused on the clinical course and management of small subsets of patients who rapidly develop very severe progressive pneumonia. In these patients, severe pneumonia is often associated with failure of other organs, or marked worsening of underlying asthma or chronic obstructive airway disease.
Treatment of these patients is difficult and demanding, strongly suggesting that emergency rooms and intensive care units will experience the heaviest burden of patient care during the pandemic.


Il problema, come ti avevo preannunciato, sta nella disponibilità dei posti in terapia intensiva: la medicina moderna può salvare anche i casi gravi, ma non tutti assieme. Pertanto esiste ancora preoccupazione per quanto riguarda il picco dell'H1N1: se tanta gente si ammalasse contemporaneamente il sistema sanitario più avanzato non è in grado di far fronte alla domanda. Questo è quello che non capiscono i detrattori della vaccinazione, coloro che guardano il dito e non la luna (quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito :-o), i feticisti dei danni da squalene: non sono in grado di pensare in termini di popolazione e di benefici/rischi.


Proseguo dopo.... Ciao
 
Mamma mia che mondo,si spera sempre che siano solamente illazioni,ma poi con gli anni risultano quasi sempre vere.:specchio:

da parte mia ho sempre pensato ( e non sospettato ) che in ogni vera o presunta pandemia ci fosse lo zampino dei produttori di farmaci.....forse sto esagerando ma i miliardi di dollari in gioco....................
 
certo...a Canale 5 al telegiornale (ricordate cosa dovrebbe essere un telegiornale? notizie, attualità, approfondimenti) si preoccupano di lanciare il GF..ci sono servizi giornalieri, senza ritegno...e poi ovviamente tirano la volata alla De Filippi...
mi viene il vomito
Ma evidentemente in Italia l'attenzione è ora sulla nuova edizione del Grande Fratello...
 

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