Io speriamo che vi sotterro !

generali1984

Forumer storico
Io speriamo che vi sotterro !

Manuale tecnico demenziale per sopravvivere al "diluvio prossimo venturo (Addison) "

Vediamo se riusciamo , oltre a strafalcioni e sciocchezzuole varie ,
a mettere insieme qualche idea che ci permetta di navigare , novelli
Noè , in questo Diluvio prossimo venturo , che magari non sarà nè tanto
prossimo nè tantomeno venturo , ma come diceva Velasquez "nel dubbio
imbarcati" e vediamo se , come nel caso dell'arca simpaticamente
descritta con umoristico intelletto , da Addison , qualche idea salta fuori .

chiunque abbia qualcosa di apparentemente folle da proporre , è "tenuto"
a partecipare , astenersi seriosi e perditempo .
 
L'investimento principe , quello che scalderà le notti della nostra vecchiaia
con il calore della memoria , ben più di una misera pensioncina ....
...è la gnocca !
Trombate e ancora trombate , il ricordo , quando non resterà altro ,
di quella bella donna conosciuta per caso e mai più rivista vi prolungherà
la vita di almeno mezz'ora !

senza cosiderare il fatto non secondario che quella roba lì non si deposita
in banca e non matura interessi ; ogni lasciata .........è lasciata .
 
E ora per dare un tono parliamo delle "rotte economiche"

tutti conoscono le "rotte per la gnocca" e anche le rotte economiche presumo ,
ma mentre per la seconda ci si limita a termine e definizione ,
per la prima si cerca di approfondire il più possibile .

Nel corso dei secoli le varie rotte economiche hanno fatto la fortuna
delle città-stati che vi si trovavano in mezzo , e la rovina quando tali
rotte venivano cambiate o tali merci non più richieste o rare .

Fortuna e rovina sono la faccia della stessa medaglia ,
ma mentre per l'antichità era una inevitabile conclusione ,
ai tempi nostri basta un click per andare a tromb.........ehm.....investire
in altro loco e in altra merce .

Siamo dunque più fortunati o più consapevoli ?
decisamente la prima se fosse vera la seconda non esisterebbe
il risparmio gestito nè incastrati in obbligazioni Argentina

fra i tantissimi casi documentati , degno di assoluto rilievo
a perer mio è il caso del Mali con il corollario del leggendario pellegrinaggio
a Mecca e Medina del Mansa Musa
 
Il regno del Mali 1235 - 1450 ( ma documentazioni su tabulati dell'epoca
riportano fino al 700 la nascita effettiva )
fu uno dei massimi splendori dell'africa ; l'oro era il catalizzatore di tanto
splendore e Mali e Ghana sembravano averne per sempre e per tutti
( non erano ancora entrate in vigore le prospezioni minerarie che non so cosa
sono ma la frase mi intriga ) , i mercanti ( biechi speculatori) l'olezzo
del soldo lo sentono da lontano e l'olezzo dell'oro in questione era tanto
forte da portare le carovane fin dall'Arabia ( viaggiavano con alpitour
che aveva distribuito villaggi a forma di oasi lungo il tragitto ) .

Il massimo esponente conosciuto di Tale regno fu il Mansa Musa ,
che organizzò una bazzeccola di pellegrinaggio fino alle città sante :
questo narra la cronaca del tempo ( o la leggenda , si sa che da una
mosca la voce del popolo fa un esercito ma i fatti ci furono ) .

500 schiavi marciavano in testa , ognuno portava uno scettro in oro massiccio .
seguivano migliaia di cammelli , portavano oro ( 2 tonnellatine documentato ) ,
gemme preziose , stoffe e bellissime donne .
A piedi marciavano dignitari , principi , schiavi e marcanti .
In sella al suo cavallo bianco cavalcava il Mansa Musa , circondato da
dodicimila guerrieri .
( aplitour si trovò in difficoltà per i pasti , ma ne uscì bene perchè poco
dopo chiese la quotazione in borsa )
In tutto oltre cinquantamila ( fonti parlano di 60.000 ) allegri pellegrini

Il Mansa Musa ( MM per gli amici ) non era partito per riportarsi l'oro
a casa , e lo spese tutto , lungo tutto il viaggio fino alle città sante fece
costruire moschee e il prezzo dell'oro crollò in tutto il Nord Africa per
oltre 15 anni
( i mercanti beneficiari di cotanta pioggia , si rifugiarono in investimenti
immobiliari , e gli immobili si impennarono .
Un costruttore , per calmierare il mercato vendette anche le sue villette
a schiera e quelle dei sui familiari , non conosciamo il suo nome , ma
le cronache post epoca ne parlano come l'innominabile alcuni periodici
indipendenti come " l'altro Egitto" lo definivano " l'Ing"
egli comprò i diritti di ristrutturazione delle piramidi e presentò un disegno
per ricavarne bilocali da 18mq , gli immobili crollarono prima del rilascio
delle licenze )

Conquistati da tanta magnificienza molti si unirono al viaggio di ritorno
del Mansa Musa , poeti e artisti , musicisti e astronomi
( insomma al tempo l'oro muoveva le folle )
peccato che a cotanta magnificienza si accodarono anche ladri e tagliagole
e se ne accodarono talmente tanti che non c'era carovana , per quanto
protetta che non fosse assaltata , questo ; oltre al piccolo particolare
che le miniere di oro si erano esaurite ( miniere o altro poco importa ,
di roba gialla luccicante ne usciva un millesimo di prima )
convinse i mercanti a cambiare le rotte commerciali spostandole a nord
e sul regno del Mali calò la nebbia della storia .

Nebbia registrata dal viaggiatore Ibn Battuta che , dal nipote di MM ,
ricevette in dono pochi alimenti ( e forse scaduti visto che ne parlò
decisamente maluccio ) .

In fondo , ma importante , va detto che i "regni dell'oro" erano
conosciuti e leggendari anche molto prima del pellegrinaggio ,
i mercanti del nord Africa si spingevano fino alle estremità del deserto
in una città (della quale ora non ricordo il nome ) , lasciavano la
mercanzia sui tappeti e poi si ritiravano fuori delle mura , venivano
richiamati e trovavano sui tappeti non più la mercanzia , ma sacchetti di oro
 
Storia vecchia , parte della quale sarà anche leggenda ,
ma qualche insegnamento lo possiamo trovare

a) Il regno del Mali era transitato ( al nord ) da una delle maggiori rotte
commerciali dell'epoca che partendo dall'egitto arrivava al Majabat .

b) Tale rotta portava ricchezza in ogni suo transito

c) Il Regno del Mali prosperò fintanto che restò confinato fra
realtà e leggenda , e i munsa non esagerarono con lo sfoggio di tale
ricchezza

d) Il pellegrinaggio del Mansa Musa rese evidente che c'era da
arraffare, questo portò accozzaglia di umanità lungo la rotta e constrinse
i commercianti a cambiare intinerario

e) lontano dalla rotta commerciale e in pieno declino economico
l'impero del Mali in <pochi> anni di inesorabile declino fu soggiogata
dai vicini

f) sembrerebbe che quella provocata dal Mansa Musa sull'oro sia stata
la prima dimostrazione finanziaria di domanda-offerta e inflazione di beni
non intenzionale
 
analizziamo un attimo questi punti

a) - b) Rotte commerciali :
ci siamo trovati in mezzo alla rotta commerciale più importante del pianeta
per 50 anni NordAmerica-Europa-Far East , tutto quello che era sotto
prendeva le briciole che cadevano dal piatto .
Certo ha influito , forse troppo , la necessità da parte degli Usa
di "foraggiare" e incentivare lo sviluppo del capitalismo contro l'ideologia
comunista , ma ora il comunismo non c'è più .............
..........e infatti dal 90 l'Europa non ha fatto che perdere posizioni
negli interscambi planetari , ad oggi ( e da 6 anni ) la rotta commerciale
più importante è NordAmerica-Far East e secondo tutte le proiezioni
( anche quelle dei filmini porno) tale distanza si amplierà a favore dei
nuovi attori in maniera esponenziale ( quanto mi piace dire esponenziale).
e dovremo lottare con i denti per non farci superare , ma è solo questione
di tempo , dalla rotta emergente SudAmerica-Far East
( la rotta commerciale esportatrice netta più importante dal 1900 fino al
1930 è stata quella SudAmerica-NordAmerica-Europa ; poi la storia ha
detto che El Continente Perdido ha perso l'occasione spendendosi le
risorse delle generazioni future
..................e noi ? Que sarà de nosotros ?



................................................
 
c) Lo sfoggio della ricchezza in sè non è cosa bella , nè a livello individuale
nè tantomeno a livello Nazionale , la storia castiga sempre chi non sa
difendere il connubio riservatezza-agiatezza
esemplare la caduta del SudAmerica fino ai primi anni 30 esportatori
di tutto e di più con le casse statali traboccanti valuta
poi dagli ani 30 fino alla metà degli anni 60 si sono spesi quelli prima
e quelli dopo per almeno 3 generazioni .........insomma na botta de vita

d) come nel pellegrinaggio del Mansa Musa , anche le uscite all'estero
dei SudAmericani che venivano a comprare Marmo di Carrara
per arredare la casa al mare o si spendevano in vacanza
l'equivalente del valore di un appartamento , poi ..............

e) un declino porta sempre un peggioramento , tanto più lento quando
si hanno i forzieri pieni , ma sempre radicale se non ci si rende conto
in tempo delle implicazioni , il meccanismo una volta avviato è di difficile
inversione , un pò come per certi vizi , prima va toccato il fondo .
 
siamo drammaticamente mancanti di materie prime ,
lo sviluppo agricolo è visto come la peste , nemmeno come difesa del
territorio , come zona Euro abbiamo una solo enorme ricchezza ;
l'impressionante montagna di liquidità sulla quale siamo seduti .

Ma la liquidità se non impiegata in ritorni produttivi e sviluppo
in impieghi finanziari e sviluppo altrui resta fine a se stessa ,
e inutilmente gira di persona in persona svalutando il proprio potere
ad ogni passaggio .

Siamo un continente "morente" e quello che oggi ci appare improbabile
domani potrebbe trasformarsi in triste realtà .

Noi Europa , come il SudAmerica prima di noi , potremmo perdere
l'attimo fuggente , anzi credo che faremo di tutto per perderlo
( specialmente noi Italici virgulti ) .
 
E siccome quella montagna di liquidità è basata non sull'oro, nè su altro bene concreto, ma su una astratta fiducia nei nostri governanti (perlomeno non sui governanti italiani) e questa fiducia va scemando, ho paura che presto ci troveremo seduti su una montagna di... ?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto