Magari non vanno mai in tv, ma nell'economia conta anche la massa che spenda o no, che investa o no, quindi la crisi nel "basso" danneggerà anche le grandi società e banche...in Italia è già avvenuto visto che nel mib 30 molte società e banche, hanno dividendi più leggeri...
Però per tornare in tema, avete qualche idea di come cautelarsi da un eventuale sfaldamento dell'euro?
non ti preoccupare non molleranno l'osso (euro)
solo una forte volonta' popolare puo' portare una nazione ad uscire da questa schiavitu', ma e' molto difficile perche' la gente pensa ai propri interessi immediati
l'uscita dall'euro porterebbe delle perdite perfino alla Germania che sta vendendo moltissimo con questo euro svalutato per i tedeschi
il paradosso e' che tutto cio' di positivo che porta l'euro e' un male per le singole nazioni
faccio degli esempio:
- l'euro permette di avere maggiore potere di acquisto all'estero, per assurdo i Greci hanno lo stesso potere di acquisto dei tedeschi
- l'euro permette di pagare meno le materie prima, ma le tasse per compensare i deficit nazionali influenzeranno negativamente questo effetto vedi benzina
- l'euro permette alle banche di finanziarsi a tassi piu' bassi, ma non prestano soldi alle aziende perche' non conviene!!
- l'euro permette agli stati di indebitarsi a tassi piu' bassi ma gli stati poco virtuosi non possono svalutare ne diminuire il debito da qui la crisi del debito
tutti questi aspetti si riflettono sulla societa' e si amplificheranno nel tempo fino a causare rivolte delle classi sociali con meno difese
per l'Italia ad esempio operai, imprenditori e lavoratori in genere non pubblici
ritengo che allagheranno anche al settore pubblico per licenziare
vedete l'euro sta su con il debito e a finanziare questo debito sono in gran parte Usa e Cina
quando il debito e' troppo grande il problema e' del creditore ...