Zen lento
Forumer attivo
A leggere le telefonate trapelate sui giornali, questi cinquantenni e meno fanno accapponar la pelle. Una setta senza arte ne parte, marziana e insensata , decisamente col piglio camorrista. Frugavano con lo sguardo, coprendosi le terga, in ogni dove per fucilare ogni passante con qualche vago titolo o apparente importanza politica. Manco li avevano gli obbiettivi (escluso forse il povero prof Iachino), se li inventano li' per li', girando per strada con l'aria fischiettante. Fantascentifici, con mogli di copertura che nemmeno sospettano.
Piu' che una sentenza e il carcere ci vorrebbe un ospedale psichiatrico per queste teste tanto incomprensibili, in letargo clandestino per non si sa quale bravata omicida. Che tristezza.
Una storia un po' allucinata e allucinante tanto e' incomprensibile, fuori dallo spazio e dal tempo. Meno male che li han presi.
Ma ad essere obbiettivi qualcosa non funziona. Gente pericolosa per se' e per altri, ma leggendo i resoconti sulla loro santabarbara c'e' un po' da sorridere per l'importanza insistente che le viene attribuita.
Ecco l'elenco, sono stati sequestrati:
1 fucile mitragliatore kalashnikov con relativo caricatore;
1 mitra Uzi con caricatore;
1 pistola mitragliatrice Skcorpion;
1 pistola Sig Sauer;
1 pistola colt calibro 38;
1 cannocchiale per fucile;
2 divise estive della Guardia di finanza;
3 giubbotti antiproiettile;
varie fondine;
1 parrucca;
numeroso munizionamento di vario calibro in corso di repertazione.
(fonte Corriere e presumibilmente ANSA)
A me pare roba dell'altra guerra e a vederle quelle armi in fotografia (funzionanti ahime', compresa la parrucca) hanno un'aria molto emaciata, quasi afgana. Certo ammazzano se usate (ma non le divise estive), ma definirle un'arsenale mi pare un tantino volutamente esagerato.
In confronto , gli allegri guerriglieri veneti, quelli che occuparono il campanile di San Marco con un simil blindato sulla piazza, erano una colonna ben munita e logisticamente assai attrezzata. Ma era solo una bravata. Loro erano ragazzi, ben piu' di questi venti deficenti attempati, autoinquadratisi volontariamente nella Colonna Infame di brigatista memoria.
Questo e' "l'arsenale" su cui si fa gran chiasso, ma sinceramente a me pare ben poca cosa; un arsenale un po' da Bagaglino con tanto di indumenti per travestirsi se non fosse per la truce presenza delle automatiche. Un camorrista o un mafioso (e ce ne sono ancora tanti) e la loro cosca mi pare siano ben piu' armati; quando li beccano di ferraglia fotografata in questura se ne vede parecchia e non occore stringere obbiettivi fotografici o mostrare i reperti come un trofeo per valorizzarli. Persino mio padre , ex cacciatore quasi novantenne, ha un arsenale per uso venatorio (regolarmente denunciato) ben piu' consistente di quegli sbandati senza arte ne parte e dal pensiero politico tanto acuto da essere vuoto.
Ma ecco che dice un rappresentante del governo:
«Quanto sequestrato - ha sottolineato Minniti - costituisce la dotazione delle cellule milanese e padovana della formazione terroristica. Una dotazione di tutto rilievo che testimonia da sola la pericolosità degli arrestati e il grado di efficienza operativa raggiunta. Non ci può essere alcuna sottovalutazione. Kalashinkov, mitragliatori Uzi, mitragliatrici Skorpion, pistole varie.. Francamente, un po' troppo per essere soltanto l'armamentario di quattro sciagurati».
Notare il plurale , le voci dell'elenco sono al singolare.
A me pare invece che quella "dotazione di tutto rilievo" sia, prima ancora che illegale, del tutto priva di rilievo e che la pericolosita' stia in ben altro: nelle teste irriducibili sparse a dritta e a manca.
Prima di darmi del fiancheggiatore dei nipotini delle BR, vi chiedo: ma non e' che percepite di stonato in tutta questo can can ?
Comunque complimenti alla Polizia e alla Digos, e' da un annetto che finalmente ottengono successi importanti. Accadesse piu' spesso , e gia' che ci siamo accadesse pure alla Guardia di Finanza.
Lo strano e' che la Bocassini, la rossa, da ex politica in toga, ora e' giudicata Santa da chi la voleva al rogo.
Andreotti invece se la ride, le insegnanti si concedono agli allievi in tutta le penisola e gli adolescenti sempre piu' precoci palpeggiano e fotografano tutte e tutti in ogni dove come mai si era visto. Gli stadi per riservatezza impolitica sono mezzi chiusi (fortunatamente) e alla Telecom non attaccano piu' registratori.
Dimenticavo i divorziati illustri e i papi in parlamento: tutti contro chi Dico io. Uno per tutti tutti per Uno.
Amen
Piu' che una sentenza e il carcere ci vorrebbe un ospedale psichiatrico per queste teste tanto incomprensibili, in letargo clandestino per non si sa quale bravata omicida. Che tristezza.
Una storia un po' allucinata e allucinante tanto e' incomprensibile, fuori dallo spazio e dal tempo. Meno male che li han presi.
Ma ad essere obbiettivi qualcosa non funziona. Gente pericolosa per se' e per altri, ma leggendo i resoconti sulla loro santabarbara c'e' un po' da sorridere per l'importanza insistente che le viene attribuita.
Ecco l'elenco, sono stati sequestrati:
1 fucile mitragliatore kalashnikov con relativo caricatore;
1 mitra Uzi con caricatore;
1 pistola mitragliatrice Skcorpion;
1 pistola Sig Sauer;
1 pistola colt calibro 38;
1 cannocchiale per fucile;
2 divise estive della Guardia di finanza;
3 giubbotti antiproiettile;
varie fondine;
1 parrucca;
numeroso munizionamento di vario calibro in corso di repertazione.
(fonte Corriere e presumibilmente ANSA)
A me pare roba dell'altra guerra e a vederle quelle armi in fotografia (funzionanti ahime', compresa la parrucca) hanno un'aria molto emaciata, quasi afgana. Certo ammazzano se usate (ma non le divise estive), ma definirle un'arsenale mi pare un tantino volutamente esagerato.
In confronto , gli allegri guerriglieri veneti, quelli che occuparono il campanile di San Marco con un simil blindato sulla piazza, erano una colonna ben munita e logisticamente assai attrezzata. Ma era solo una bravata. Loro erano ragazzi, ben piu' di questi venti deficenti attempati, autoinquadratisi volontariamente nella Colonna Infame di brigatista memoria.
Questo e' "l'arsenale" su cui si fa gran chiasso, ma sinceramente a me pare ben poca cosa; un arsenale un po' da Bagaglino con tanto di indumenti per travestirsi se non fosse per la truce presenza delle automatiche. Un camorrista o un mafioso (e ce ne sono ancora tanti) e la loro cosca mi pare siano ben piu' armati; quando li beccano di ferraglia fotografata in questura se ne vede parecchia e non occore stringere obbiettivi fotografici o mostrare i reperti come un trofeo per valorizzarli. Persino mio padre , ex cacciatore quasi novantenne, ha un arsenale per uso venatorio (regolarmente denunciato) ben piu' consistente di quegli sbandati senza arte ne parte e dal pensiero politico tanto acuto da essere vuoto.
Ma ecco che dice un rappresentante del governo:
«Quanto sequestrato - ha sottolineato Minniti - costituisce la dotazione delle cellule milanese e padovana della formazione terroristica. Una dotazione di tutto rilievo che testimonia da sola la pericolosità degli arrestati e il grado di efficienza operativa raggiunta. Non ci può essere alcuna sottovalutazione. Kalashinkov, mitragliatori Uzi, mitragliatrici Skorpion, pistole varie.. Francamente, un po' troppo per essere soltanto l'armamentario di quattro sciagurati».
Notare il plurale , le voci dell'elenco sono al singolare.
A me pare invece che quella "dotazione di tutto rilievo" sia, prima ancora che illegale, del tutto priva di rilievo e che la pericolosita' stia in ben altro: nelle teste irriducibili sparse a dritta e a manca.
Prima di darmi del fiancheggiatore dei nipotini delle BR, vi chiedo: ma non e' che percepite di stonato in tutta questo can can ?
Comunque complimenti alla Polizia e alla Digos, e' da un annetto che finalmente ottengono successi importanti. Accadesse piu' spesso , e gia' che ci siamo accadesse pure alla Guardia di Finanza.
Lo strano e' che la Bocassini, la rossa, da ex politica in toga, ora e' giudicata Santa da chi la voleva al rogo.
Andreotti invece se la ride, le insegnanti si concedono agli allievi in tutta le penisola e gli adolescenti sempre piu' precoci palpeggiano e fotografano tutte e tutti in ogni dove come mai si era visto. Gli stadi per riservatezza impolitica sono mezzi chiusi (fortunatamente) e alla Telecom non attaccano piu' registratori.
Dimenticavo i divorziati illustri e i papi in parlamento: tutti contro chi Dico io. Uno per tutti tutti per Uno.
Amen