La crisi del 21° secolo

blackstar

Member
TUTTE LE CRISI SONO IN TRE TEMPI



1) CRISI FINANZIARIA CROLLO ATTIVITA’ FINANZARIE PER BOLLE E SCORRIBANDE DELLA FINANZA CHE DURERA’ DA 6 A 12 MESI SECONDO LA GRAVITA’ DELLE SPECULAZIONI, RUBERIE, SCIOCCHEZZE FATTE, QUESTA NON E’ UNA CRISI MA LA CRISI DEGLI ANNI 2000, PARTITA SOSTANZIALMENTE AGOSTO 2007 CON IL SUO PICCO FIN’ORA A DICEMBRE 2008 “ (PERO’ SI POTEVA EVITARE )

ENTRAMMO NELLA FINANZA PER SPECULARE E TORNAMMO SPECULATI.



2) CRISI AZIENDALI ( INDUSTRIALI ) QUANDO LE BANCHE COMINCERANNO A
CHIEDERE RIENTRI PER LE SPECULAZIONI, FURBERIE E RUBERIE FATTE. DURERA’ 6-12 MESI DALLA PRIMA.
CI SARANNO FALLIMENTI, CHIUSURE E RISTRUTTURAZIONI CHE PROVOCHERANNO LA TERZA CRISI. MENTRE LA FINANZA AVENDO PERSO LA PRIMA OPPORTUNITA’ DI RINBALZO DOPO IL PRIMO BOTOM, SEGUIRA’ CON ALTI E BASSI, MA VERSO IL TREND DI MEDIO PERIODO BEN DEFINITO FINO A FINE SECONDA CRISI.

ENTRAMMO NELLA FINANZA PER SPECULARE E TORNAMMO SPECULATI


3) CRISI DEL POPOLO (LAVORATORI E SOCIALE) FARA’ SENTIRE TUTTO IL SUO PESO AL TERMINE DELLA CRISI AZIENDALE E LA SI FARANNO I CONTI (SI TIRERANNO LE SOMME TOTALI), SE VA BENE IL SOCIALE E IL TUTTO NON SARA’ DEVASTANTE, (PERCHE C’E’ QUESTO PERICOLO) VERSO QUELL’ ORIZZONTE TEMPORALE CI SARANNO 10-12 MESI DI STAGNAZIONE, MA GIA’ A QUEL PUNTO LA FINANZA DOPO QUESTO PERIODO DI ACUMOLO ,COMINCERA’ AUMENTARE E TRAINERA’ IL PERIODO DI CRESCITA PIU O MENO VELOCE SECONDO LA PROFONDITA’ DELLA POVERTA’ RAGGIUNTA. QUESTO E’ UN CICLO, NON LO FERMERA’ NESSUNO NON E’ MODIFICABILE PERCHE E’ IL RISULTATO DELLE AZIONI INTRAPRESE FIN’ORA, (SOLO FATTE PER RAPIRE IL FUTURO AI GIOVANI).


ENTRAMMO NELLA FINANZA PER SPECULARE E TORNAMMO SPECULATI.


VISTO CHE QUESTA SARA’ LA CRISI DEL 21° SECOLO COMINCIATA NEL 2007. ALLA FINE 2009 PRIMI 2010 PIÙ O MENO CI SARA’ IL TONFO FINALE, CON 10-12 MESI DI STAGNAZIONE E RIPRESA.
LE FANN DI GAN (PREZZO TEMPO) CI AIUTERANNO AD INDIVIDUARE IL TEMPO,( MA SOLO CI AIUTERANNO) PROPRIO PERCHE’ LE PERSONE SONO PERSONE E SARANNO SEMPRE PERSONE. CON SEMPRE LE PROPRIE PAURE, LE PROPRIE INVIDIE, I PROPRI EGOISMI , LE PROPRIE SENZAZIONI E LA PROPRIA CULTURA. QUESTE COSE DERIVANO DA MILLENNI. MA LA VELOCITA’ DEL TRASPORTO, DELLE COMUNICAZIONI DELLE PIATTAFORME ONLINE (IN PRATICA LE TRUFFE) AUMENTA E VA SEMPRE PIÙ’ VELOCE, PERCIO’ LE FANN DI GAN DI LUNGO PERIODO SI SPOSTERANNO COME SI E’ GIA’ VERIFICATO, OPPURE CAMBIERANNO SOLO ANGOLO,PERO’ SEMPRE MODERATAMENTE, MA TUTTO TORNERA’ AL SUO POSTO.

LA STORIA NON FINISCE QUI, ADESSO COMINCIA IL SECONDO TEMPO.

OSSERVANDO LE REGOLE NUOVE CHE VERRANNO SCRITTE,PERCHE DOVRANNO VENIRE SCRITTE. A QUEL PUNTO, VALUTEREMO SE ANDREMMO FINO AL 2090 O CI FERMEREMMO VERSO IL 2017 PER RISCRIVERLE CON IL PROSSIMO CROLLO. CERTO E’, CHE CON QUESTI LIVELLI DI POLITICI, MANAGER E SINDACALISTI 60% ETA’ MEDIA SETTANTENNI E QUASI IL 90% PENSIONATI (E CHE PENSIONI) NON C’E’ TANTO DA ASPETTARSI, PERCHE SI SALVAGUARDERANNO.

SE NON CI SARA’ UN BOTTOM PROFONDO ORA, NON SI SCRIVERANNO REGOLE CHE CI PORTERANNO LONTANO.

AI GIOVANI FINO AI 50 DICIAMO, QUANDO ANDATE A VOTARE LASCIATE PERDERE VECCHI CON PROMESSE, BEBI PENSIONATI CHE SANNO TUTTO LORO SOLO PERCHE HANNO APROFFITATO, RICICLATI OPPORTUNISTI, LECCHINI, RACCOMANDATI, GON QUESTA GENTE NON SI VA LONTANO, VOTATE GENTE CHE HA IDEE, E CORRETTI MORALMENTE, OPPURE SI VA ALLA ROVINA.
O SI REAGISCE ORA, OPPURE C’E’ NE PENTIREMMO AMARAMENTE.

MORIREMMO NELLA PIU SQUALLIDA MISERIA


ANCHE PERCHE’ OBAMA NON DORME PIU LA NOTTE HA DETTO, E SFIDO IO, GLI AMERICANI HANNO VOTATO IL NUOVO, E LUI HA RIMESSO TUTTI I PENSIONATI CLITONIANI AL POTERE,

CIO’ CHE E’ STATO SARA’

SI SALVI CHI PUO’
http://newsletter.milanofinanza.it/edicola/copertine/41.pdf

:specchio::specchio::specchio: :titanic::titanic::titanic: :ciao::ciao::ciao:
 
Ultima modifica:
Lo sanno anche i sassi, pero’ nessuno parla mai.

L’ ITALIA E’ ORMAI MALATA

In Italia ci sono pensionati che portano a casa,andando con la manina in posta 5.000 – 10.000 – 20.000 – 40.000 – 60.000 – 80.000 euro al mese di pensione (e' solo questione di tempo). Lavoratori d’intere piccole medie imprese di 10-20-30-40-60-80 lavoratori, devono lavorare a 1000 euro il mese e le altre mille darle allo stato perchè pagano la pensione ad ognuna di queste persone ogni mese. Poi ci sono le bebi pensioni che ci aiutano a naufragare, gente che ha pagato 4 anni di contributi e sono 35-40 anni che vanno in posta a ritirare lo stipendio quanti sono? L’I.N.P.S però non ha mai dato questi dati. Questa penso sia la maggiore truffa organizzata dalla democrazia italiana, poi ci sono stipendi da capogiro ai manager statali comunali e privati. O il governo sistema queste cose o ci penserà questa crisi e allora saranno ca..... anche più amari per tutti

:ciao::ciao::ciao:
 
Poi c'è la politica, quelli vanno a casa con le valigie piene.


LE CASTE MEDICHE, NOMINATE DAI POLITICI


IL 90% RACCOMANDATI, LECHINI, FANULLONI. BRUNETTA DOVE SEI?
Poi la sanità telefoni e senti, fra 6 mesi oppure a pagamento domani, perché se vai a pagamento il medico si mette in saccoccia i soldi. Se un tecnico di una azienda fa 10 riparazioni al giorno, 8 riparazioni se le mette in saccoccia, e solo 2 riparazioni vanno alla ditta può quella ditta funzionare? grazie. Ormai il sistema truffaldino solo funziona in Italia. O lavori dipendente o autonomo e con i mezzi tuoi.

SERVONO URGENTI OSPEDALI LOW COST



OPURE :titanic::titanic:

 
Poi c'è la politica, quelli vanno a casa con le valigie piene.


LE CASTE MEDICHE, NOMINATE DAI POLITICI


IL 90% RACCOMANDATI, LECHINI, FANULLONI. BRUNETTA DOVE SEI?
Poi la sanità telefoni e senti, fra 6 mesi oppure a pagamento domani, perché se vai a pagamento il medico si mette in saccoccia i soldi. Se un tecnico di una azienda fa 10 riparazioni al giorno, 8 riparazioni se le mette in saccoccia, e solo 2 riparazioni vanno alla ditta può quella ditta funzionare? grazie. Ormai il sistema truffaldino solo funziona in Italia. O lavori dipendente o autonomo e con i mezzi tuoi.

SERVONO URGENTI OSPEDALI LOW COST



OPURE :titanic::titanic:


oltre alle varie ruberie in danaro
questi ci derubano della salute


hai visto nelle cliniche milanesi?
inserivano addirittura protesi contaminate da batteri a poveri ammalati
che poi... schiattavano



questa classe politica è un cosca mafiosa di ladroni....
 
oltre alle varie ruberie in danaro
questi ci derubano della salute


hai visto nelle cliniche milanesi?
inserivano addirittura protesi contaminate da batteri a poveri ammalati
che poi... schiattavano



questa classe politica è un cosca mafiosa di ladroni....

IO NON SONO PIU GIOVANE HO SEGUITO DA VICINO TANTE COSE NELLA MIA VITA, PERTANTO TI DIREI CHE NON MI MERAVIGLIO PIU DI NIENTE, HO CONTESTATO TANTE COSE CHE ADESSO TUTTI VEDONO CHE SONO SBAGLITE L'UNICA COSA CHE POSSO DIRTI CON CERTEZZA E' CHE IL POPOLO ITALINO HA QUELLO CHE SI MERITA

:ciao::ciao::ciao:
 
IO NON SONO PIU GIOVANE HO SEGUITO DA VICINO TANTE COSE NELLA MIA VITA, PERTANTO TI DIREI CHE NON MI MERAVIGLIO PIU DI NIENTE, HO CONTESTATO TANTE COSE CHE ADESSO TUTTI VEDONO CHE SONO SBAGLITE L'UNICA COSA CHE POSSO DIRTI CON CERTEZZA E' CHE IL POPOLO ITALINO HA QUELLO CHE SI MERITA

:ciao::ciao::ciao:

pensa che ho scoperto che il nano ha vinto perchè moltissimi vorrebbero essere FICHI come lui che l'ha messo nel qulo all'italia


fà tè
sono una marea di cretini che non capiscono che sono proprio loro ad averlo preso là
ma quando si accorgeranno che il buco nel kulo brucerà ai loro figli e nipoti, sarà troppo tardi
 
pensa che ho scoperto che il nano ha vinto perchè moltissimi vorrebbero essere fichi come lui che l'ha messo nel qulo all'italia


fà tè
sono una marea di cretini che non capiscono che sono proprio loro ad averlo preso là
ma quando si accorgeranno che il buco nel kulo brucerà ai loro figli e nipoti, sarà troppo tardi

questo e'esattamente il mio pensiero ma se siamo arrivati a questo è anche perche c'e il sistema nazione che non va piu, qui in italia e' come se fosse un grande fondo strutturato hanno messo dentro tutte le caste che adesso ci afonderanno, fin'ora ha tenuto adesso con la crisi del 21° secolo che incombe vedrai come crolla la sruttura. O la mette a posto la politica o sara' questa crisi a pensarci.

sarebbe cmunque stato cosi anche con li altri

:ciao::ciao::ciao:
 
LE CASTE
Dopo aver creato il terzo debito del pianeta li mandano a casa ogni mese con valigie piene di soldi. Una persona sana di mente non pensa, quanta gente deve pagare perchè io porti a casa tutti questi soldi? ricordo che quando qualsiasi persona riceve 70.000 € il mese dallo stato, ci deve essere una media impresa di 70 persone che lavora solamente per dare i soldi a quel signore ogni mese, quanti sono questi? non è dato sapere perchè c'è la privacy tutte queste persone che fino a oggi sono riusciti a creare il terzo debito pubblico del pianeta con la loro immoralità e malvagità adesso diamo queste cifre di pensione, se non ci fossero tutte queste cose pagheremmo il 20% in meno di tasse allora le pagherebbero tutti + volentieri , non ci sarebbero queste discussioni.

Per fortuna, per questa gente ci sono anche i vari Madoff che fanno giustizia
http://it.youtube.com/watch?v=IvJZUjnH9mU


:ciao: :ciao: :ciao:
 
Intervista registrata in provincia di Brescia domenica 7 settembre 2008
http://nuovediscussioni.blogspot.co...etta-unione-europea-mi-ha.html?obref=outbrain

dalla lettura sembra che la zona del bresciano sia la ValleCamonica dove la lega imperversa alla grande
e dove i lavorartori o sono ubriachi di stanchezza per l'eccessivo lavoro o sono ubriachi di vino durante i giorni festivi......
la strada della valle è funestata da veramente tanti incidenti mortali!
"COSI'LA MALEDETTA UNIONE EUROPEA MI HA LASCIATO SUL LASTRICO"


Prima obbligato ad accettare una riduzione del salario del 40% e a rischiare ulteriormente la vita con turni massacranti alla guida del camion, poi licenziato: storia di Camillo, 52 anni, che ha votato i politici che l’hanno rovinato. Intervista registrata in provincia di Brescia domenica 7 settembre 2008. Alcuni dettagli sono stati modificati per non consentire l’identificazione dell’intervistato, che vuole rimanere anonimo «perché – dice – dalle mie parti, se denunci i soprusi di un padrone, ti appiccicano l’etichetta di lavativo e non trovi più neppure uno straccio di lavoro». Ho 52 anni e ho sempre fatto il camionista. Ho cominciato a 20 anni, alla guida di un piccolo camion, distribuendo bevande nella mia zona, che è una valle del Norditalia dove la Dc l’ha sempre fatta da padrona. Poi è arrivato Bossi, che ha cominciato a prendere più voti di quanti ne avessero mai raccolti i culibianchi [i democristiani, ndi]. Ma con la Lega le cose, come sto per raccontare, invece di migliorare sono peggiorate. A 23 anni ho cominciato a guidare un Tir per conto di un padroncino della città. Trasportavo tondino di ferro. Sempre sovraccarico di 100-150 quintali. Vuol dire che per fermare il camion ti servono decine e decine di metri supplementari: se ti trovi un’auto o un ciclista o un pedone a una distanza inferiore è inutile che freni. Il camion non si ferma e maciulli tutto quanto. Ad alcuni miei colleghi è successo. Ma nessuno mi ha mai controllato. Eppure sarebbe bastato scortarmi sino a una pesa pubblica e lì avrebbero scoperto che il padrone mi mandava in giro con un sovraccarico che era un’arma: un imprevisto e demolisci tutto, lamiere e corpi. Un giorno ho detto al padrone: – Capo, ma c’è bisogno di sovraccaricare il camion in questa maniera? – Sono obbligato, perché per vincere l’appalto con la ferriera ho dovuto abbassare le tariffe e se rispetto i limiti di carico devo fare più viaggi e non ci sto dentro. Se non te la senti di guidare sovraccarico prendo un altro al tuo posto. Per fare tutti i viaggi che il nostro padrone si era impegnato a fare dovevamo ridurre i tempi di carico e scarico. Così il carico non veniva ancorato al pianale. Un guaio, quando trasporti materiale che può scivolare. Un giorno un collega e amico che trasportava billette [laminato per profilati, ndi] ha dovuto frenare di colpo per evitare un trattore uscito da un campo. Andava come un matto, perché un altro fattore di rischio era la velocità: per rispettare la tabella di marcia e fare tutti i viaggi comandati sei obbligato a superare i limiti di legge. Quando il mio amico ha visto il trattore si è subito reso conto che non aveva alcuna possibilità di fermarsi in tempo, appunto perché era sovraccarico e andava troppo forte. Ma ha frenato lo stesso, spingendo tutto il freno, un po’ per riflesso condizionato e un po’ per la paura di ammazzare il poverocristo alla guida del trattore. Quello del trattore, quando ha visto nello specchietto il Tir avvicinarsi a velocità folle, ha sterzato in un campo, ribaltandosi senza gravi danni. Ma la frenata ha fatto scivolare la montagna di billette sulla cabina. Il mio amico è morto maciullato. La moglie lo ha riconosciuto da una scarpa. «Gliele avevo comprate l’altr’ieri al mercato», ha detto. Il resto di suo marito era brandelli e poltiglia, «Marta, meglio che non vai a vedere», gli ha detto un pompiere che la conosceva. Quando i tondinari han trasferito le loro ferriere nei Paesi dell’Est sono rimasto senza lavoro qualche mese. Finché mi ha assunto un padrone della Valle che lavorava per conto di una grande azienda del Torinese. Era di fatto un reparto staccato, con circa 200 dipendenti. Ma mica tutti della stessa impresa, bensì frazionati in tante piccole aziendine con meno di 15 dipendenti, in modo che i 200 dipendenti, che pure lavoravano quasi gomito a gomito ma sulla busta paga avevano il timbro di 14 aziende diverse, non godessero dei diritti sindacali dello Statuto dei lavoratori, che vale appunto nelle imprese con oltre 15 dipendenti. Così il padrone era libero di licenziare chiunque in ogni momento anche senza motivo. So di uno che è stato licenziato perché soffriva di prostata e andava troppo spesso a pisciare; so di un altro che soffriva di bronchiti e con il freddo faceva troppe assenze per malattia, secondo il padrone; so di altri due messi alla porta perché avevano osato iscriversi al sindacato. Padroni bastardi! Eppure nessuno protestava, nessuno aveva da ridire, pensavano che, in una Valle di fame come la nostra, fosse già tanta grazia avere un padrone e un lavoro di merda perché sono sempre meglio di nessun padrone. Io, che stavo sul Tir dal lunedì al venerdì e spesso anche il sabato e persino la domenica se c’erano consegne urgenti, ero considerato un privilegiato. Salivo in cabina alle sei di mattina e smontavo alle sei di sera, con un’ora di fermo per il pranzo, che poi si è ridotta a venti minuti perché l’intensità del traffico ti costringeva a recuperare. Sempre più spesso mi capitava di smontare dopo le otto di sera. Un paio di anni fa il padrone mi chiama, mi fa sedere, mi mette sotto il naso una lettera con l’intestazione di camion giallo e rosso e mi fa: – Camillo, conosci Willi Betz? – E chi è? – È un tedesco furbo, che ha capito tutto e si è preparato per tempo a entrare in Europa... In breve il padrone mi spiega che questo crucco ha messo su in un Paese dell’Est un’impresa di trasporti con centinaia di camion che, grazie appunto all’Unione Europea che ha buttato giù le frontiere, possono trasportare merci ovunque senza problemi, niente burocrazie né dazi né perdite di tempo. E al volante di tutti questi camion il crucco ci ha messo autisti assunti all’Est, dove le paghe sono un terzo delle nostre. – Insomma, Camillo – viene al dunque il mio padrone – tu capisci che se vendo il mio Tir e faccio trasportare le mie merci da Betz risparmio un sacco di soldi, ecco, guarda qua – e martella col dito la lettera di Betz sulla scrivania – hai visto che tariffe? Calcolando i tuoi contributi e le spese del camion, tu mi costi il 60% in più di un autista di Betz... – Capo, non vorrà mica ridurmi la paga del 60%, no? – Nooo! Per chi mi hai preso? Per uno schiavista? Mi contento di una riduzione del 40%. Mi è andato il sangue alla testa. Avrei voluto mollargli un cazzotto, al bastardo! Ma mi sono controllato. Mia moglie ha perso il posto nel laboratorio di confezioni molti anni fa, ho ancora un figlio che studia e l’altro che guadagna poco e ogni mese mi chiede una mano... Così ho accettato.
Sei mesi fa il padrone mi convoca di nuovo. Con lui c’è un tipo moro, con i capelli che sembrano unti di gel, vestito male. – Camillo – mi fa il padrone – questo è Vilic... il nome sarebbe un po’ complicato ma chiamiamolo Vilic. Viene dalla Romania e per un po’ ti darà una mano. Mi preoccupo. Ogni volta che il padrone mi annuncia una novità si rivela una fregatura. – Vilic – continua il padrone – farà con te qualche viaggio, in modo da imparare la strada. Poi prenderà il tuo posto, ma tu non devi preoccuparti, perché passerai su un nuovo camion a fare consegne altrove, anche all’estero. Sai, quelli di Torino si stanno trasferendo all’Est e io ho bisogno di qualcuno di fiducia, come te, per le consegne nella loro nuova fabbrica, e tu avrai il tuo buon tornaconto. La prospettiva di fare viaggi internazionali e star fuori tutta la settimana mi spaventa un po’, ma penso al guadagno: ho amici autisti che fanno la spola tra il Milanese e la Polonia e si portano a casa uno stipendo che è il doppio del mio. Mi metto in viaggio con Vilic al fianco. Si è portato dietro una sacca, da cui viene odore di cibo. Ha gli stessi abiti di quando l’ho incontrato la prima volta nell’ufficio del padrone e puzza un po’. Parla poco, in un italiano stentato. A ogni deviazione gli segnalo un riferimento che lo aiuti a ricordare. Ecco, vedi quella grande insegna? Attento, qui devi stare sulla sinistra e girare... Lui indica col dito le insegne e i nomi delle località che attraversiamo e prende nota a biro su un quaderno. Ci fermiamo a un autogrill. Lui dice che si è portato da mangiare. Cava dalla borsa un sacchetto di carta con chiazze oleose e comincia a mangiare specie di polpette con uno sgradevole odore di aglio. Quando vado alla toilette lo trovo che beve dal rubinetto. Così per una settimana, lui sempre più sporco e puzzolente, sempre a sgranocchiare polpette. Un giorno gli ho offerto il pranzo, ma ha rifiutato. Ho pensato non avesse soldi e quindi si sentisse a disagio per non poter ricambiare. Così l’indomani mi sono inventato che il padrone aveva offerto il pranzo a entrambi. Ha divorato tutto come un affamato. Con la birra si è lasciato andare per la prima volta a qualche confidenza. Mi ha detto di avere moglie e una figlia, che però l’hanno lasciato. Mi ha detto che la notte dorme in una specie di ripostiglio che gli ha procurato il padrone e che, appena prende la paga, si trasferisce in un bilocale che un bottegaio del paese gli ha promesso in cambio di un anticipo. Mi ha confidato il suo salario: meno della metà del mio e senza contributi perché il padrone lo ha convinto ad aprire una partita Iva, insomma a mettersi in proprio! Guardo questo poverocristo dal nome complicato che non riusciamo a pronunciare e mi fa una pena immensa: eppure, secondo le statistiche, questo pezzente è un imprenditore, è una ditta individuale! Un sabato sera che parlo di queste porcate padronali con mia moglie, lei mi fa: – Camillo, secondo me il tuo padrone non può farti tutto questo! Ti ricordi il Bossi cos’ha detto quel giorno a Ponte? [Ponte di Legno, in Valcamonica, dove Bossi va spesso in vacanza, ndi] Che con l’Europa abbiamo tutto da guadagnare. Perché non vai a parlare della tua situazione all’onorevole Magrelli [nome alterato, ndi]? Così vado dall’onorevole Magrelli, che conosco da molti anni, ci diamo del tu. – Caro Magrelli – gli dico al termine di una riunione nella sede della Lega in Valle – ti pare giusto che mi riducano la paga del 40% e che assumano un polacco a fare l’autista con la partita Iva dunque con una paga da fame? – Caro Camillo, noi leghisti non abbiamo paura della libera concorrenza, perché il libero mercato porterà benessere a tutti. – Se la libertà di mercato è la libertà di ridurre le paghe di noi italiani al livello di quelle degli schiavi dell’Est, l’Unione Europea è una colossale fregatura per i lavoratori! Ma spiegami un po’, onorevole, Bossi predica l’autonomia della Padania e non è capace neppure di difendere l’autonomia dell’Italia?A questo punto Magrelli è corso a salutare un altro e non sono più riuscito a parlargli. Ogni volta che mi avvicinavo a lui e lo fissavo per richiarmarlo alla nostra conversazione, lui mi ignorava, finché se n’è andato. La settimana scorsa il padrone mi chiama di nuovo. Tiene lo sguardo basso e i lineamenti tirati. Mi invita con un cenno della mano a sedermi senza neanche guardarmi. Tira in lungo spostando fogli e leggendoli, come se io non ci fossi. Poi mi fa:– Purtroppo le cose vanno male, dobbiamo tagliare i costi e tu sei un onere che non possiamo più permetterci... Da domani Vilic prende il tuo posto, ormai la strada l’ha imparata...– Dunque io comincio a fare i viaggi all’estero su un altro camion? – No, no... appunto, qui sta il problema, i torinesi han detto che alle consegne oltre frontiera ci pensano loro.Non mi sono mai sentito tanto umiliato. Messo alla porta perché uno schiavo importato dalla Polonia costa molto meno di me, che pure avevo già rinunciato al 40% del salario! E non mi sono mai sentito così preso per il culo! Dal padrone ma soprattutto dalla Lega che mi ha illuso che la rivoluzione di Bossi fosse la rivoluzione di noi Padani! Invece di liberare la Padania dal giogo di Roma l’ha esservita al peggior giogo dell’Unione Europea.
Fonte: www.giancarloscotuzzi.orgLink: http://www.giancarloscotuzzi.org/camion080908.html
 
Questa gentaglia che ha tradito e rapito il futuro ai giovani italiani, si rivelano per quello che sono: comuni delinquenti dotati anche di scarsa intelligenza visto che le loro mosse sono prevedibili e sempre le stesse da migliaia di anni. Vogliono dare un futuro agli immigrati per poter rovinare anche l’oro, allora l’Italia sarà in ginocchio, al collasso. A quel punto quelli che hanno rubato valigie di soldi, comanderanno ancora di più. la paura può sfociare in rabbia e queste due emozioni sono un esplosivo che non agevola la costruzione del nuovo e non agevola il cambiamento, ma permette al sistema di reagire violentemente e di affermare il proprio potere con la forza.. più avanti va questo sfascio e più il gioco diventa facile per loro. adesso dovrebbero pagare. Però se gli italiani non capiranno che sono stati e sono nelle mani di gente senza scrupoli e senza morale, e non avranno un momento di orgoglio è la fine

Moriremo poveri
http://www.signoraggio.com/index_ilproblema.html

http://diariodellacrisi.blogspot.com/

:V:V:ciao:
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto