genesta
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La gelosia, che è quel disappunto o quel dispiacere che certi uomini, quasi tutti, provano quando la persona che loro interessa rivolge la sua attenzione, il suo interessamento ad altri, è universalmente definito non nobilitante, e riprovevole.
Una catalogazione così drastica non tiene conto che tutto è relativo ed anche la gelosia, unanimemente ritenuta negativa, se raffrontata ad altri moti dell'animo umano che sgorgano da realtà interiori di maggiore chiusura verso il proprio prossimo, può appalesarsi, al confronto, augurabile e nobilitante.
Nella definizione della gelosia come dispiacere che si prova allorquando la persona che interessa rivolge la sua attenzione ad altri, rientrano tutti i tipi di gelosia: da quella d'amore a quella di rivalità nella vita che si prova, per esempio, quando nella propria professione altri riscuotono le preferenze che si sono avute o che si vorrebbero avere.
Ma la gelosia che in certo senso riscatta il geloso è la gelosia d'amore: sì, perché chi prova quella gelosia in qualche modo ama, anche se limitatamente ed egoisticamente, ed è più vicino all'amore sublime di chi non ami affatto.
Attenzione, però: a volte quella che sembra gelosia d'amore è solo ansiosa vigilanza che non venga violato il diritto di possesso che si crede di poter vantare circa una o più persone; ed in ciò,
sicuramente, non c'è amore.
Una catalogazione così drastica non tiene conto che tutto è relativo ed anche la gelosia, unanimemente ritenuta negativa, se raffrontata ad altri moti dell'animo umano che sgorgano da realtà interiori di maggiore chiusura verso il proprio prossimo, può appalesarsi, al confronto, augurabile e nobilitante.
Nella definizione della gelosia come dispiacere che si prova allorquando la persona che interessa rivolge la sua attenzione ad altri, rientrano tutti i tipi di gelosia: da quella d'amore a quella di rivalità nella vita che si prova, per esempio, quando nella propria professione altri riscuotono le preferenze che si sono avute o che si vorrebbero avere.
Ma la gelosia che in certo senso riscatta il geloso è la gelosia d'amore: sì, perché chi prova quella gelosia in qualche modo ama, anche se limitatamente ed egoisticamente, ed è più vicino all'amore sublime di chi non ami affatto.
Attenzione, però: a volte quella che sembra gelosia d'amore è solo ansiosa vigilanza che non venga violato il diritto di possesso che si crede di poter vantare circa una o più persone; ed in ciò,
sicuramente, non c'è amore.