La morale cristiana.

La morale deriva da comportamenti

mores

non pesche.

Però non voglio dare l'impressione
di affrontare l'argomento
in modo poco serio.

Già nella discussione di
prima qualcuno diceva
che non essendo un
sito religioso
l'argomento non doveva essere trattato

la morale però è più legata all'esperienza
 
carrodano ha scritto:
La morale deriva da comportamenti

mores

non pesche.

Però non voglio dare l'impressione
di affrontare l'argomento
in modo poco serio.

Già nella discussione di
prima qualcuno diceva
che non essendo un
sito religioso
l'argomento non doveva essere trattato

la morale però è più legata all'esperienza

quel che tentavo di dirti prima è che tu permei TUTTO di morale cattolica.
vorrei, ogni tanto se possibile, leggere pure qualche parola che venga partorita
dal carrodano-cervello e non mediata da dogmi e princìpi religiosi.

Però non voglio dare l'impressione
non ti curare dell'impressione che dai, senti a me.
 
Mi ricordo quando ho fatto
la tesi
di aver letto dei testi di sociologia della conoscenza

in poche parole
i nostri pensieri sono condizionati
dalla nostra storia
 
carrodano ha scritto:
Mi ricordo quando ho fatto
la tesi
di aver letto dei testi di sociologia della conoscenza

in poche parole
i nostri pensieri sono condizionati
dalla nostra storia

Questo sempre.....
Ma, almeno, facciamo finta che non lo siano............più di tanto :-o
 
carrodano ha scritto:
però le idee hanno anche
un valore oggettivo
certo, quando nascono. poi durante il percorso cervello-parola o cervello-scrittura,
evidentemente vengono bombardate da una serie di fattori che ne modificano profondamente la genuinità.
 
Ecco una frase che mi aspetto da un filosofo.

La genesi del pensiero e il suo manifestarsi nella parola.

Mi par di ricordare che per il Croce, pensiero e parola coincidano.
Ma per il Gentile il pensiero pensante (creativo, quello attuale)
una volta diventato pensato e scritto, in un certo senso perde di attualità.

Per Croce il pensiero e azione devono coincidere (se non ricordo male)

Croce era storicista all'inizio e durante.
Ma alla fine (mi pare) dovette ammettere che per dare un giudizio sulla storia
occorre avere uno sguardo morale (con dei valori)
altrimenti la storia si giustifica da sè.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto