No i folli siamo noi!
E' l'Innocente giunto alla sua massima evoluzione.
E' la base istintuale della nostra natura interiore indomita e incontrollabile, è la forza dell'Es, è l’aspetto vitale e dirompente del bambino che vive il gioco, la sensualità, la fisicità, che corre, ride, piange inconsapevole della morte e del senso del limite.
E’ anche il senso del caos e dell'entropia, l’energia amorale, anarchica, incontenibile, il desiderio di fare e provare ogni cosa, la percezione della pluralità e dell'indifferenziazione della psiche.
Quando nella nostra vita è attivo il Folle, siamo attenti e curiosi, incuranti delle convenzioni, delle regole, della morale, di ciò che diranno i vicini.
Tantomeno ci curiamo di essere responsabili: ciò che conta è il divertimento, la libertà dai doveri, dagli impegni, da tutto ciò che comporta obblighi sgradevoli, serietà e pesantezza.
Se manca il Folle diventiamo spenti, stanchi, annoiati, depressi, indifferenti.
Il Folle ha bisogno di nuove esperienze, poichè è la sua forma prediletta di apprendimento.
Il Folle deve girare ed esplorare il mondo, deve appagare la sua sete di sensazioni, deve scoprire da sè cosa vuole o cosa non vuole, cosa gli piace e cosa no, cosa pensa e cosa non pensa.
Il Folle è ciò che più pienamente sovrintende al nostro senso di identità, che rende viva e totale la nostra esperienza perchè vissuta fino in fondo, che forgia il nostro carattere attraverso una conoscenza empirica di ogni forma della realtà, senza falsi pudori o pregiudizi, senza intellettualismi o snobismi.
Se il Sovrano dirige, ordina e seleziona i vari Archetipi a seconda dei casi in cui devono essere impiegati, il Folle li vuole far esprimere tutti insieme, per gioire della pienezza e della libertà.
L'Archetipo del Folle è un epicureo iconoclasta dai gusti raffinati e inconsueti, nella sua forma evoluta è un artista pieno di inventiva e creatività, capace di creare il suo stile di vita e fare spazio alla piena espressione di tutte le sue potenzialità.
Scopo nella vita
divertimento, piacere, vitalità
Paura
noia, solitudine, serietà
Relazione con il Drago
giocarci, prenderlo in giro, farlo ridere
Strumento
senso dell’ humour, astuzia, capacità di percepire gli opposti
Essenza
libertà dal giudizio, gioia di vivere
Compito
godersi il viaggio, spensieratezza
Ombra
depravazione, pazzia, perdita del senso, del limite, irresponsabilità, accidia, vizio, immoralità
Livello 1
Astuzia usata per imbrogliare, deridere, ferire, Sdrammatizzare per non vedere il proprio dolore
Livello 2
La vita è un gioco, piacere del divertimento proprio e altrui
Livello 3
La vita è celebrata con gioia e vissuta attimo per attimo, con intensità e spensieratezza