Borse in peggioramento, di nuovo sotto pressione la Grecia
Websim - 08/04/2010 10:51:18
Le Borse europee peggiorano e l'indice Stoxx 50 arriva a perdere l'1,2% nel giorno delle comunicazioni sui tassi di interesse da parte della Banca centrale dell'Inghilterra e della Banca centrale europea.
Londra e Franforte sono in calo dell'1%. A Milano l'indice Ftse Mib scende a 22.830 punti (-1,4%).
I mercati azionari dell'Europa arretrano all'indomani della diffusione di un dato deludente sulla propensione all'indebitamento dei cittadini degli Stati Uniti: in febbraio i prestiti al consumo sono scesi di 11,5 miliardi di dollari, la contrazione più forte degli ultimi tre mesi. Wall Street è stata frenata anche dal fatto che Ben Bernanke, nel suo intervento di ieri a Dallas non abbia confermato la volontà della Federal Reserve di tenere i tassi di interesse sui livelli attuali per un lungo periodo di tempo, una mancata rassicurazione che ha alimentato i dubbi ed eroso la fiducia.
L'euro è al quinto giorno di calo nei confronti del dollaro (1,329), mentre prosegue la caduta del titolo di stato decennale della Grecia: il rendimento è salito al 7,32%, in rialzo di 21 punti base, il premio chiesto per accettare i bond di Atene rispetto agli omologhi tedeschi ha raggiunto i 416 punti base. Soffrono anche i paesi finanziariamente più deboli dell'area euro: il rendimento del titolo di stato del Portogallo sale di 9 punti base a 4,34%.