Titolo: TOP STORIES ITALIA: Inps, stop pagamenti contanti sopra 1.000 euro
Ora: 02/01/2012 15:00
Testo:
ROMA (MF-DJ)--L''Inps non potra'' effettuare pagamenti in contanti di
importo superiore a mille euro a partire dal 7 marzo 2012. Lo comunica lo
stesso istituto rendendo noto di aver inviato circa 450 mila comunicazioni
ai pensionati che percepiscono pensioni mensili di importo
complessivamente superiore a mille euro, pagate in contanti, per invitarli
a comunicare entro il mese di febbraio 2012 modalita'' alternative di
riscossione.
La legge n. 214 del 22 dicembre 2011, si legge in una nota, ha stabilito
che le Pubbliche Amministrazioni devono utilizzare strumenti di pagamento
elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale, per la
corresponsione di stipendi, pensioni e compensi di importo superiore a
mille euro (limite che potra'' essere modificato in futuro con decreto del
Ministero dell''Economia e delle Finanze). L''adeguamento alle nuove
modalita'' di pagamento dovra'' avvenire entro il 6 marzo 2012.
I pensionati che stanno ricevendo la lettera dell''Istituto potranno
comunicare entro il mese di febbraio 2012 - spiega l''Inps - le nuove
modalita'' di riscossione, scegliendo tra l''accredito in conto corrente, su
libretto postale o su carta ricaricabile. La richiesta di variazione della
modalita'' di pagamento potra'' essere inoltrata attraverso il sito
istituzionale da parte dei soggetti in possesso di Pin, oppure
direttamente ad una Struttura Territoriale dell''Istituto. In alternativa,
la richiesta potra'' essere fatta presso gli uffici bancari o postali,
secondo le consuete modalita''.
Intanto il presidente dell''Inps, Antonio Mastrapasqua, nel corso di
un''intervista al Corriere della Sera spiega che "alla riforma delle
pensioni non puo'' che seguire quella del mercato del lavoro e degli
ammortizzatori sociali". Secondo Mastrapasqua, "in un sistema che prevede
da un lato l''allungamento dell''eta'' pensionabile e dall''altro il metodo di
calcolo contributivo bisogna far si'' che i lavoratori abbiano carriere
contributive piene, soprattutto per i giovani". Mastrapasqua spiega che
vari studi dimostrano che "ad un aumento dell''eta'' pensionabile non
corrisponde una diminuzione del lavoro per i giovani, anzi si crea un
circolo virtuoso".
La riforma apre poi alla nascita del SuperInps: "dal primo gennaio 2012
Inpdap ed Enpals sono soppressi. L''obiettivo principale e'' razionalizzare
e riorganizzare gli enti di previdenza per fornire un servizio migliore
agli utenti". I risparmi di questa operazione sono stimati in "20 mln il
primo anno, 50 mln il secondo e 100 dal terzo in poi". In totale "avremo
35 mila dipendenti" e, assicura Mastrapasqua, "non ci sono esuberi".
liv
(fine)
MF-DJ NEWS
0215:00 gen 2012
..........Ci sarà un forte aumento di apertura dei conti correnti postali