News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 1 luglio 2005

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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I tassi americani salgono di un altro gradino

da Finanza.com:

I tassi americani salgono di un altro gradino


Da Il Sole 24 Ore: La Federal Reserve ha alzato i tassi di riferimento di altri 0,25 punti percentuali. Si tratta del nono rialzo consecutivo che ha portato i tassi ai livelli più alti dal settembre 2001. Dalla nota diffusa dalla Fed si evince che la politica dei rialzi continuerà e pertanto già il 9 agosto si procederà ad un altro rialzo dello 0,25%. Niente sorprese anche se a rimanere deluso è chi si aspettava un più chiaro riferimento a una eventuale prossima conclusione della traiettoria all'insù dei tassi. "Anche se i prezzi dell'energia sono saliti ancora, l'espansione economica resta solida e le condizioni del mercato del lavoro continuano a migliorare gradualmente", si legge nel comunicato della Fed. "Le pressioni sull'inflazione rimangono elevate ma a lungo termine restano contenute".
 
Borsa Tokyo chiude in rialzo su dati positivi fiducia impres

Borsa Tokyo chiude in rialzo su dati positivi fiducia imprese

L'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo l'ultima seduta della settimana aiutato dai risultati superiori alle attese emersi dal sondaggio Tankan della Banca del Giappone sulla fiducia delle imprese.
Il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 11.630.13, il Topix dello 0,39% a 1.181,80.
 
Wall Street paga pegno alle parole di Greenspan

da Finanza.com:

Wall Street paga pegno alle parole di Greenspan



La scontata decisione presa dal Comitato monetario della Federal Reserve di alzare i tassi di interesse Usa dello 0,25% al 3,25% è andata di traverso a Wall Street che ha gradito ancora meno i toni del discorso di accompagnamento alla decisione pronunciato da Alan Greenspan. L'economia cresce saldamente, il mercato del lavoro continua a migliorare gradualmente e l'inflazione rimane elevata ma misurata nel lungo termine. Dunque i Fed funds verranno alzati ancora sempre a passi moderati e anche nella prossima riunione di agosto è atteso un incremento dello 0,25%. Al termine della giornata di contrattazioni il Dow Jones Industrial ha perso lo 0,96% a 10.274,97 mentre il Nasdaq Composite ha lasciato sul terreno lo 0,58% a 2.056,96 punti. All'interno del listino spicca il balzo di Boeing (+7%) che ha strappato a 3M il presidente e amministratore delegato W. James McNerney Jr. Il titolo 3M ha perso invece quasi 4 punti percentuali.
 
Valentino Fashion sbarca in Piazza Affari

da Finanza.com:

Valentino Fashion sbarca in Piazza Affari

Da Il Sole 24 Ore: Il brand Valentino sbarca ufficialmente a Piazza Affari. Infatti da oggi sarà operativa in Borsa la scissione del gruppo [LINK:f3b1d253c4]Marzotto[/LINK:f3b1d253c4] che prevede la separazione delle attività tessili da quelle legate all'abbigliamento e alla moda.
Pertanto la nuova Valentino controllerà Valentino, Malboro Classics e Missoni oltre alla partecipazione della tedesca Hugo Boss.
L'assegnazione delle azioni Valentino agli azionisti Marzotto avverrà attraverso un criterio proporzionale con concambio 1:1, ossia 1 azione ordinaria Valentino Fashion Group del valore nominale di 1 euro per ogni azione ordinaria Marzotto del valore nominale di 1 euro. Stessa proporzione per le azioni di risparmio convertibili e le azioni di risparmio non convertibili.
Il capitale sociale di Valentino Fashion Group ammonterà a 74.106.302 euro suddiviso in 74.106.302 azioni del valore nominale di 1 euro cadauna, di cui 68.328.963 azioni ordinarie, 3.284.373 azioni di risparmio convertibili e 2.492.966 azioni di risparmio non convertibili.
 
Boom di richiesta per Enel 4

da Finanza.com:

Boom di richiesta per Enel 4

Da La Repubblica: Eccesso di domanda per [LINK:e7c740f1ae]Enel[/LINK:e7c740f1ae] 4. Ieri al quarto e penultimo giorno di offerta al mercato del 10% dell'ex monopolista elettrico, le richieste hanno definitivamente superato le azioni disponibili. I piccoli risparmiatori, che già dal primo giorno avevano esaurito la quota teoricamente riservata a loro di 100 milioni di azioni, ieri hanno raggiunto quota 450 milioni di azioni. Ma anche le richieste da parte degli investitori istituzionali hanno interamente coperto la ben più consistente quota di 400 milioni di azioni. Oggi nell'ultimo giorno di offerta si definiranno le cifre finali. Per gli istituzionali ci sarà la possibilità di rifinire le proprie richieste sia in termini di quantità sia di prezzo di fronte al rischio di non vedersi assegnare delle azioni. Per i piccoli investitori invece si andrà al riparo delle azioni disponibili secondo il sistema di sorteggio, per cui neanche l'assegnazione del lotto è garantita. Finora le richieste del retail sono cresciute con una media superiore ai 100 milioni di titoli al giorno ed è presumibile dunque che domani alla chiusura dell'Opv solo le prenotazioni dei piccoli azionisti superino i 500 milioni di titoli disponibili.
 
Cementir: acquista la Vianini Pipe dalla Vianini Industria

[LINK:60b0dcf1d9]Cementir[/LINK:60b0dcf1d9]: acquista la Vianini Pipe dalla Vianini Industria per 12 mln euro

(Teleborsa) - Roma, 1 lug - Il Gruppo Cementir, attraverso la controllata danese Unicon Sa, ha acquistato per 12 milioni di Euro dalla Vianini Industria SpA l'intera partecipazione (99,9%) detenuta nella Vianini Pipe Inc.
La Vianini Pipe, si legge in una nota diffusa ieri in serata, è una società di diritto statunitense attiva nella produzione di manufatti in cemento con sede nel New Jersey che nel 2004 a fronte di un fatturato di 17,7 milioni di dollari ha conseguito un utile netto di 2,2 milioni di dollari.
L'acquisizione consente al Gruppo Cementir di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, dove già opera attraverso altre società controllate.
 
Roncadin: delibera aumento di capitale

[LINK:69b5ce7dda]Roncadin[/LINK:69b5ce7dda]: delibera aumento di capitale

(Teleborsa) - Roma, 1 lug - Il CdA di Roncadin ha deliberato in data odierna l'aumento di capitale a pagamento, in forma scindibile, comprensivo di sovrapprezzo, per un importo totale pari a euro 105.306.111,50 corrispondente a euro 0.50 per azione.
Nello specifico è stato deliberato:
- di aumentare il capitale sociale a pagamento, in forma scindibile, per nominali euro 54.759.177,98, mediante emissione di numero 210.612.233 azioni ordinarie - del valore nominale di euro 0,26 cadauna - da sottoscriversi e liberarsi entro e non oltre il 31 ottobre 2005;
- di offrire in opzione le nuove azioni con un sovrapprezzo di euro 0,24, per un ammontare complessivo di euro 50.546.933,56.
Si precisa che l'offerta sarà avviata, compatibilmente con gli adempimenti necessari e con le condizioni di mercato, entro il mese di settembre 2005 per concludersi il 31 ottobre 2005. Qualora l'aumento di capitale non fosse integralmente sottoscritto entro tale data, il capitale sociale si intenderà aumentato per un importo pari alle sottoscrizioni raccolte.
Arena Holding ha assunto l'impegno di sottoscrivere una quota dell'aumento di capitale in opzione deliberato da Roncadin per un controvalore (compreso di sovrapprezzo) di euro 80.000.000,00, con le modalità già a suo tempo dichiarate cioè mediante conversione del credito derivante dall'operazione di integrazione con il Gruppo Arena avvenuta in data 14 marzo u.s. (cfr comunicato stampa del 14-03-2005).
L'operazione consentirà tra l'altro alla Società, di adempiere agli obblighi previsti nel contratto di finanziamento sottoscritto con un pool di banche in data 11 marzo 2005 e, nel contempo, di disporre di nuove risorse finanziarie per lo sviluppo dell'impresa continuando il processo di ristrutturazione e riorganizzazione societaria dell'intero gruppo.
Per completezza di informazione si comunica che un primario Istituto Bancario, si è proposto al fine di partecipare in forma riservata ad eventuali successivi aumenti di capitale della Società per un importo di euro 20.000.000,00 nella forma di step-up.
 
Italia: Indice PMI manifattura giugno sale a 49,4 da 47,1

Italia: Indice PMI manifattura giugno sale a 49,4 da 47,1

(Teleborsa) - Roma, 1 lug - Secondo un'indagine condotta e pubblicata da Reuters in collaborazione con ADACI, l'Indice PMI manifatturiero in Italia è salito a luglio a 49,4 punti dai 47,1 del mese precedente.
 
Zona Euro: Indice PMI manifattura giugno sale a 49,9 da 48,7

Zona Euro: Indice PMI manifattura giugno sale a 49,9 da 48,7

(Teleborsa) - Roma, 1 lug - L'Indice PMI manifatturiero in eurolandia nel mese di giugno è salito 49,9 punti dai 48,7 punti dello scorso mese e dai 54,4 di giugno 2004. Lo si apprende da una indagine condotta ed elaborata da Reuters. Il mercato aveva previsto che l'indice si attestasse a 49 punti.
 

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