News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 11 settembre 2007

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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Tokyo chiude in rialzo

Tokyo chiude in rialzo

Finale positivo per la borsa di Tokyo, il Nikkei termina la seduta con un vantaggio dello 0,71% a 15.877,67 punti ed il Topix con un rialzo dello 0,47% a quota 1.532,39.
Tra le altre borse asiatiche Seul ha terminato con un progresso dello 0,63%
 
Giappone: Ordini macchinari settore privato core luglio +17%

Giappone: Ordini macchinari settore privato core luglio +17%

In aumento a luglio gli ordini dei macchinari del settore privato in Giappone. Il dato infatti al netto delle componenti volatili ha registrato un incremento del 17% m/m, dopo il -10,4% del mese precedente.
Il dato complessivo del settore privato evidenzia un aumento del 16,1%, contro il -10,8% del mese precedente.
Il totale degli ordinativi ha registrato invece un decremento dello 0,6% dopo il -6,5% del mese precedente.
 
MPS: utile netto 1° semestre sale a 513,8 mln, limitata espo

[LINK:c851489cb3]BMPS[/LINK:c851489cb3]: utile netto 1° semestre sale a 513,8 mln, limitata esposizione subprime

Nei primi sei mesi del 2007 il Gruppo Mps ha riportato un utile netto consolidato di 513,8 milioni di euro (481,8 al 30 Giugno 2006) con un progresso del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2006 e del 18% una volta esclusi i proventi da cessione di partecipazioni.
Sotto il profilo operativo e reddituale, si registrano risultati in crescita sia per quanto riguarda lo sviluppo degli aggregati patrimoniali e commerciali, con significativi incrementi dei volumi intermediati con la clientela anche in termini di quote di mercato, sia per quanto riguarda gli aggregati reddituali, come testimoniano i progressi del margine di intermediazione primario (+5,7% rispetto al primo semestre 2006). Complessivamente il margine consolidato della gestione finanziaria ed assicurativa si attesta a 2.439,1 milioni di euro (+4,9% rispetto a giugno 2006) con la componente di primaria qualità (margine di interesse e commissioni nette) che aumenta del 5,7% rispetto all'anno precedente.
Al netto dei proventi da cessione di partecipazioni, la crescita del margine della gestione finanziaria ed assicurativa rispetto a giugno 2006 sarebbe del 7,5%.
Il margine di interesse si attesta a 1.415,5 milioni di euro (+7,6% rispetto al primo semestre 2006), le commissioni nette sono in crescita (+2,4% rispetto al 30 giugno 2006) a 771,1 milioni di euro.
A margine della semestrale, MPS informa che l'esposizione del gruppo rispetto al CDO/Subprime è limitata a 50 milioni di euro, sostanzialmente hedged con strumenti di copertura.
 
Bca CR Firenze: nel 1° sem utile +13,5% a 101 mln

[LINK:de3ffe1a0c]CFi[/LINK:de3ffe1a0c]: nel 1° sem utile +13,5% a 101 mln

L'utile netto consolidato del 1° semestre 2007 di Banca CR Firenze è in crescita del 13,5% (a 101 mln) rispetto ad analogo periodo del 2006, e conferma il buon andamento del Gruppo che vede associarsi al positivo sviluppo del margine di interesse netto (+16,6%) la sensibile diminuzione delle spese di funzionamento (-5,5%). Il risultato dell'operatività corrente prima delle imposte ha segnato un miglioramento del 17,9% nonostante il minor contributo da dividendi, -55,6% prevalentemente a seguito della cessione della partecipazione in Sanpaolo IMI realizzata nel secondo semestre 2006, e per effetto di una minore contribuzione da parte di società consolidate al patrimonio netto (-17,2%).
 
Bca Carige: nel 1° sem utile netto sale a 100,5 mln (+18,2%)

[LINK:fbb2975c21]Crg[/LINK:fbb2975c21]: nel 1° sem utile netto sale a 100,5 mln (+18,2%)

Banca Carige ha riportato nel 1° semestre 2007 un utile netto di 100,5 milioni, in crescita del 20,7% sull'analogo periodo del 2006.
Il margine di intermediazione registra una crescita pari al 21,6%, riconducibile all'incremento sostenuto, del margine d'interesse (+18,9%) dei ricavi netti da servizi (+26,9%)in presenza di costi operativi in contenuta espansione (+6,2%). Il cost income ratio (rapporto tra costi operativi e margine di intermediazione), evidenzia nell'anno una diminuzione di oltre 6 punti percentuali, dal 60,5% al 54%.
Il Gruppo, si legge in una nota, rispetta le soglie vigenti previste per tutti gli indicatori di rischiosità, con un TIER I Ratio pari all' 8,29% e un Total Capital Ratio pari al 10,36% (dati stimati).
In relazione all'esposizione del Gruppo Carige ai mutui cosiddetti subprime si precisa che il Gruppo non ha investito direttamente in tale comparto né mediante prodotti finanziari, né mediante la concessione di mutui o garanzie. Quanto all'esposizione in via indiretta allo stesso comparto, i prodotti finanziari aventi come attività sottostanti mutui subprime o ad essi riconducibili, rappresentano una porzione non significativa del portafoglio di proprietà, inferiore all'1 per mille.
Il Consiglio di Amministrazione, in relazione alla procedura competitiva di cessione, attualmente in corso, di 198 sportelli da parte del Gruppo IntesaSanpaolo alla quale partecipa anche Banca Carige, ha conferito mandato al Presidente di provvedere alla convocazione di apposita Assemblea Straordinaria dei soci a cui sottoporre un'operazione di aumento di capitale sociale, previa approvazione del relativo progetto di aumento di capitale parte del Consiglio di Amministrazione in una successiva seduta.
 
Pirelli RE: utile netto consolidato 1° semestre sale a 80,1

[LINK:e1943689b6]Prs[/LINK:e1943689b6]: utile netto consolidato 1° semestre sale a 80,1 mln

Pirelli RE chiude il primo semestre con un utile netto consolidato in crescita del 14% a 80,1 milioni di euro, rispetto a 70 milioni di euro del primo semestre 2006.
I ricavi aggregati pro-quota ammontano a 811,9 milioni di euro, in crescita del 21% rispetto al primo semestre dello scorso anno (673,5 milioni di euro). I ricavi consolidati sono pari a 421,8 milioni di euro, rispetto ai 308,4 milioni di euro al 30 giugno 2006.
Il risultato operativo comprensivo dei proventi da partecipazioni è pari a 125,4 milioni di euro, con un incremento del 36% rispetto a 92,3 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno.
Il patrimonio netto di competenza al 30 giugno 2007 ammonta a 694,9 milioni di euro, rispetto ai 700,3 milioni di euro a fine 2006. La variazione è in gran parte attribuibile al risultato del periodo (+80,1 milioni di euro) ed alla distribuzione di dividendi (-87 milioni di euro).
Il NAV è pari a circa 1.037 milioni di euro (1.032 milioni di euro a fine 2006). Tale valore non tiene conto delle valutazioni relative al business dei NPLs e all'attività di servizi immobiliari, delle fees derivanti dall'attività di Investment & Asset Management e dei portafogli recentemente acquisiti valutati a book value.
 
Istat: nel 2° trim retribuzioni +2,4% a/a

Istat: nel 2° trim retribuzioni +2,4% a/a

L'Istat ha rilasciato le stime provvisorie, relative al secondo trimestre del 2007, degli indici trimestrali (in base 2000=100) derivanti dalla rilevazione OROS (Occupazione, Retribuzioni e Oneri Sociali) su retribuzioni, oneri sociali e costo del lavoro per Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula).
Nel secondo trimestre 2007 le retribuzioni lorde per Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula) hanno registrato nella media del complesso dell'industria e dei servizi un aumento tendenziale (ovvero rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente) del 2,4 per cento1.
Al netto degli effetti stagionali, l'incremento congiunturale (rispetto al trimestre precedente) è dello 0,5 per cento.
Il tasso di crescita tendenziale delle retribuzioni per Ula nel secondo trimestre del 2007 è stato del 2,9 per cento nell'industria e dell'1,8 per cento nei servizi. Al netto degli effetti stagionali, l'incremento rispetto al trimestre precedente è dello 0,6 per cento nell'industria e dello 0,4 per cento nei servizi.
 
UE: partite correnti 2° trim in deficit per 18,7 mld euro

UE: partite correnti 2° trim in deficit per 18,7 mld euro

Il saldo delle partite correnti dell'intera Unione Europea (EU-25) relativo al 2° trimestre del 2007 ha evidenziato un deficit di 18,7 mld di euro, contro il disavanzo di 32 mld del 1° trim 2007 ed il gap negativo di 10,8 mld del 2° trim 2006.
 
Intesa Sanpaolo: nel 1° sem utile netto cons. oltre 5,3 mld,

[LINK:d7f65363a6]ISp[/LINK:d7f65363a6]: nel 1° sem utile netto cons. oltre 5,3 mld, normalizzato +,6%

I risultati del primo semestre 2007 di Intesa Sanpaolo evidenziano un andamento positivo, in linea con gli obiettivi del Piano d'Impresa 2007-2009.
L'utile netto consolidato nel primo semestre 2007 ammonta a 5.359 milioni di euro, rispetto ai 2.616 milioni del primo semestre 2006. Se si escludono le principali componenti non ricorrenti dal risultato semestrale sia del 2007 sia del 2006, l'utile netto normalizzato sale da 2.468 a 2.630 milioni di euro, in crescita del 6,6%.
Il conto economico consolidato del primo semestre 2007 registra proventi operativi netti pari a 9.378 milioni di euro, in crescita del 5,7% rispetto ai 8.871 milioni del primo semestre 2006; la crescita è del 7,3% se si considera il risultato dell'attività di negoziazione normalizzato escludendo dal dato 2007 l'apporto negativo di 29 milioni dovuto alla cessione di un terzo della quota detenuta in Santander e dal dato 2006 l'apporto positivo di 100 milioni connesso alle posizioni in Fiat e Parmalat.
Le commissioni nette sono pari a 3.219 milioni di euro, in flessione del 2,6% rispetto ai 3.306 milioni del primo semestre 2006, a seguito della politica commerciale improntata alla creazione di valore per la clientela resa possibile dalla fusione.
Il risultato dell'attività di negoziazione ammonta a 770 milioni di euro (799 milioni il dato normalizzato escludendo l'effetto della cessione parziale della quota in Santander), rispetto agli 818 milioni del primo semestre 2006 (718 milioni il dato normalizzato escludendo l'effetto della posizione in Fiat e Parmalat).
Il risultato della gestione assicurativa, relativo ai rami vita e danni in cui opera la sub-holding Eurizon, è ammontato a 263 milioni di euro, rispetto ai 194 milioni del primo semestre 2006.
Il risultato della gestione operativa ammonta a 4.939 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto ai 4.187 milioni del primo semestre 2006, con un miglioramento del cost/income ratio dal 52,8% al 47,3%.
Il risultato corrente al lordo delle imposte è pari a 4.122 milioni di euro, in crescita del 15,4% rispetto ai 3.572 milioni del primo semestre 2006, del 12,2% normalizzando il 2007 per Santander e TFR e il 2006 per Fiat e Parmalat.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato, al 30 giugno 2007 i crediti verso la clientela raggiungono i 333 miliardi di euro, in crescita del 2,4% rispetto al 31 dicembre 2006 e del 9,1% rispetto al 30 giugno 2006.
L'odierno Consiglio di Gestione ha anche approvato la relazione illustrativa, in merito alla proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie che sarà oggetto di delibera dell'assemblea ordinaria convocata per il 28 settembre - 2 ottobre prossimi.
L'istituto rende inoltre noto che al 31 agosto 2007 il Gruppo Intesa Sanpaolo, non aveva in portafoglio mutui classificabili come subprime, in quanto non è policy del Gruppo effettuare erogazioni riconducibili a questa fattispecie; deteneva in portafoglio prodotti finanziari aventi come attività sottostante mutui subprime statunitensi o ad essi facenti riferimento (titoli ABS, titoli CDO e posizioni unfunded in derivati di credito), gestiti dinamicamente con coperture tramite derivati, per un'esposizione netta complessiva pari a 33 milioni di euro in valore nominale, senza riflessi di rilievo sul conto economico consolidato dei primi otto mesi dell'esercizio; non aveva prestato garanzie connesse con tali prodotti; aveva nei fondi di società di gestione del risparmio/bancassicurazione titoli della specie per un nominale di 6 milioni di euro; non risultava avere nei depositi amministrati della clientela strumenti finanziari con rischi subprime.
 

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