Intesa Sanpaolo: nel 1° sem utile netto cons. oltre 5,3 mld,
[LINK:d7f65363a6]ISp[/LINK:d7f65363a6]: nel 1° sem utile netto cons. oltre 5,3 mld, normalizzato +,6%
I risultati del primo semestre 2007 di Intesa Sanpaolo evidenziano un andamento positivo, in linea con gli obiettivi del Piano d'Impresa 2007-2009.
L'utile netto consolidato nel primo semestre 2007 ammonta a 5.359 milioni di euro, rispetto ai 2.616 milioni del primo semestre 2006. Se si escludono le principali componenti non ricorrenti dal risultato semestrale sia del 2007 sia del 2006, l'utile netto normalizzato sale da 2.468 a 2.630 milioni di euro, in crescita del 6,6%.
Il conto economico consolidato del primo semestre 2007 registra proventi operativi netti pari a 9.378 milioni di euro, in crescita del 5,7% rispetto ai 8.871 milioni del primo semestre 2006; la crescita è del 7,3% se si considera il risultato dell'attività di negoziazione normalizzato escludendo dal dato 2007 l'apporto negativo di 29 milioni dovuto alla cessione di un terzo della quota detenuta in Santander e dal dato 2006 l'apporto positivo di 100 milioni connesso alle posizioni in Fiat e Parmalat.
Le commissioni nette sono pari a 3.219 milioni di euro, in flessione del 2,6% rispetto ai 3.306 milioni del primo semestre 2006, a seguito della politica commerciale improntata alla creazione di valore per la clientela resa possibile dalla fusione.
Il risultato dell'attività di negoziazione ammonta a 770 milioni di euro (799 milioni il dato normalizzato escludendo l'effetto della cessione parziale della quota in Santander), rispetto agli 818 milioni del primo semestre 2006 (718 milioni il dato normalizzato escludendo l'effetto della posizione in Fiat e Parmalat).
Il risultato della gestione assicurativa, relativo ai rami vita e danni in cui opera la sub-holding Eurizon, è ammontato a 263 milioni di euro, rispetto ai 194 milioni del primo semestre 2006.
Il risultato della gestione operativa ammonta a 4.939 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto ai 4.187 milioni del primo semestre 2006, con un miglioramento del cost/income ratio dal 52,8% al 47,3%.
Il risultato corrente al lordo delle imposte è pari a 4.122 milioni di euro, in crescita del 15,4% rispetto ai 3.572 milioni del primo semestre 2006, del 12,2% normalizzando il 2007 per Santander e TFR e il 2006 per Fiat e Parmalat.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato, al 30 giugno 2007 i crediti verso la clientela raggiungono i 333 miliardi di euro, in crescita del 2,4% rispetto al 31 dicembre 2006 e del 9,1% rispetto al 30 giugno 2006.
L'odierno Consiglio di Gestione ha anche approvato la relazione illustrativa, in merito alla proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie che sarà oggetto di delibera dell'assemblea ordinaria convocata per il 28 settembre - 2 ottobre prossimi.
L'istituto rende inoltre noto che al 31 agosto 2007 il Gruppo Intesa Sanpaolo, non aveva in portafoglio mutui classificabili come subprime, in quanto non è policy del Gruppo effettuare erogazioni riconducibili a questa fattispecie; deteneva in portafoglio prodotti finanziari aventi come attività sottostante mutui subprime statunitensi o ad essi facenti riferimento (titoli ABS, titoli CDO e posizioni unfunded in derivati di credito), gestiti dinamicamente con coperture tramite derivati, per un'esposizione netta complessiva pari a 33 milioni di euro in valore nominale, senza riflessi di rilievo sul conto economico consolidato dei primi otto mesi dell'esercizio; non aveva prestato garanzie connesse con tali prodotti; aveva nei fondi di società di gestione del risparmio/bancassicurazione titoli della specie per un nominale di 6 milioni di euro; non risultava avere nei depositi amministrati della clientela strumenti finanziari con rischi subprime.