News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 12 aprile 2006
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fo64
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Borse asiatiche: Tokyo chiude in ribasso, deboli tecnologici
Borse asiatiche: Tokyo chiude in ribasso, deboli tecnologici
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Amcora qualche presa di profitto ha condizionato oggi la borsa di Tokyo, che ha chiuso le contrattazioni al ribasso per la terza seduta consecutiva, dopo aver corso molto nelle ultime settimane. A penalizzare i mercati hanno contribuito ancora le preoccupazioni per gli elevati prezzi del greggio, che potrebbero avere impatti sugli utili societari e sulla crescita economica complessiva. L'indice Nikkei ha perso così l'1,47% a 17.162,55 punti, mentre il Topix ha ceduto l'1,54% a 1.742,89 punti. Sul listino nipponico sono andati male i titoli dell'alta tecnologia, in relazione anche alla performasnce negativa del Nasdaq. Da segnalare il calo di Toshiba dopo esser stata chiamata in causa da Lexar Media per violazione di un brevetto. Tra le altre borse asiatiche Seul ha archiviato un modesto decremento dello 0,18% a 1.383,59 punti, mentre Taiwan ha guadagnato lo 0,76% a 6.808,5 punti e Shangai lo 0,12% a 1.363,86 punti. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Hong Kong cede lo 0,90%, Singapore lo 0,48% e Kuala Lampur lo 0,38%. In recupero Jakarta chye sale dello 0,79%.
Borse asiatiche: Tokyo chiude in ribasso, deboli tecnologici
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Amcora qualche presa di profitto ha condizionato oggi la borsa di Tokyo, che ha chiuso le contrattazioni al ribasso per la terza seduta consecutiva, dopo aver corso molto nelle ultime settimane. A penalizzare i mercati hanno contribuito ancora le preoccupazioni per gli elevati prezzi del greggio, che potrebbero avere impatti sugli utili societari e sulla crescita economica complessiva. L'indice Nikkei ha perso così l'1,47% a 17.162,55 punti, mentre il Topix ha ceduto l'1,54% a 1.742,89 punti. Sul listino nipponico sono andati male i titoli dell'alta tecnologia, in relazione anche alla performasnce negativa del Nasdaq. Da segnalare il calo di Toshiba dopo esser stata chiamata in causa da Lexar Media per violazione di un brevetto. Tra le altre borse asiatiche Seul ha archiviato un modesto decremento dello 0,18% a 1.383,59 punti, mentre Taiwan ha guadagnato lo 0,76% a 6.808,5 punti e Shangai lo 0,12% a 1.363,86 punti. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Hong Kong cede lo 0,90%, Singapore lo 0,48% e Kuala Lampur lo 0,38%. In recupero Jakarta chye sale dello 0,79%.
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Giappone: in aumento a febbraio surplus bilancia commerciale
Giappone: in aumento a febbraio surplus bilancia commerciale
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Nel mese di febbraio il surplus della bilancia commerciale giapponese ha registrato un aumento del 2,6% rispetto allo scorso anno a 662,1 mld di yen. Lo ha comunicato il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF). Nello stesso periodo le esportazioni sono salite del 22,7% a/a e le importazioni del 27,5%.
Giappone: in aumento a febbraio surplus bilancia commerciale
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Nel mese di febbraio il surplus della bilancia commerciale giapponese ha registrato un aumento del 2,6% rispetto allo scorso anno a 662,1 mld di yen. Lo ha comunicato il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF). Nello stesso periodo le esportazioni sono salite del 22,7% a/a e le importazioni del 27,5%.
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Germania: inflazione marzo inv. m/m, +1,8% a/a
Germania: inflazione marzo inv. m/m, +1,8% a/a
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Su base annua i prezzi al consumo di marzo in Germania sono risultati in crescita dell'1,8%, rispetto al +1,9% dei risultati preliminari diffusi in precedenza sulla base dei Lander. Lo ha comunicato l'Ufficio Federale di Statistica della Germania. Su base mensile invece il dato armonizzato ha evidenziato una variazione nulla. Anche i prezzi al consumo armonizzati a marzo hanno evidenziato un +0,1% m/m ed un +1,9 a/a.
Germania: inflazione marzo inv. m/m, +1,8% a/a
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Su base annua i prezzi al consumo di marzo in Germania sono risultati in crescita dell'1,8%, rispetto al +1,9% dei risultati preliminari diffusi in precedenza sulla base dei Lander. Lo ha comunicato l'Ufficio Federale di Statistica della Germania. Su base mensile invece il dato armonizzato ha evidenziato una variazione nulla. Anche i prezzi al consumo armonizzati a marzo hanno evidenziato un +0,1% m/m ed un +1,9 a/a.
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Giappone: BoJ non ha pianificato tempi fine dei tassi a zero
Giappone: Fukui, BoJ non ha pianificato tempi fine dei tassi a zero
Radiocor - Tokyo, 12 apr - Il Governatore della Banca del Giappone, Toshihiko Fukui, ha detto che non ci sono programmi fissi su quando la politica monetaria del Paese possa essere cambiata, ponendo fine ai 'tassi a zero'. Il numero uno della BoJ, inoltre, ha affermato davanti alla commissione per le finanze della Camera Bassa che i tassi a lungo giapponesi sembrano essere influenzati piu' dai fattori esterni che da quelli domestici. E a questo proposito ha osservato che 'dobbiamo guardare molto attentamente ai cambiamenti nei tassi di interesse di lunga durata'.
Giappone: Fukui, BoJ non ha pianificato tempi fine dei tassi a zero
Radiocor - Tokyo, 12 apr - Il Governatore della Banca del Giappone, Toshihiko Fukui, ha detto che non ci sono programmi fissi su quando la politica monetaria del Paese possa essere cambiata, ponendo fine ai 'tassi a zero'. Il numero uno della BoJ, inoltre, ha affermato davanti alla commissione per le finanze della Camera Bassa che i tassi a lungo giapponesi sembrano essere influenzati piu' dai fattori esterni che da quelli domestici. E a questo proposito ha osservato che 'dobbiamo guardare molto attentamente ai cambiamenti nei tassi di interesse di lunga durata'.
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Istat: produzione industriale febbraio +0,8% su mese
Istat: produzione industriale febbraio +0,8% su mese
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Nel mese di febbraio 2006 l'indice della produzione industriale destagionalizzato è risultato pari a 97,8 con un incremento dello 0,8% rispetto a gennaio 2006. Il dato non destaginalizzato è risultato pari a 99,5 con un aumento del 3,3% rispetto a febbraio 2005, allorché risultò uguale a 96,3. Nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio 2006 ed il corrispondente periodo del 2005, l'indice ha presentato un aumento del 3,8%. L'indice della produzione corretto per i giorni lavorativi ha registrato in febbraio un aumento del 3,4% (i giorni lavorativi sono stati 20 come in febbraio 2005). Nel periodo gennaio-febbraio 2006 l'indice ha registrato un aumento del 2,2% rispetto al corrispondente periodo del 2005 (i giorni lavorativi sono stati 41 contro i 40 del 2005).
Istat: produzione industriale febbraio +0,8% su mese
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Nel mese di febbraio 2006 l'indice della produzione industriale destagionalizzato è risultato pari a 97,8 con un incremento dello 0,8% rispetto a gennaio 2006. Il dato non destaginalizzato è risultato pari a 99,5 con un aumento del 3,3% rispetto a febbraio 2005, allorché risultò uguale a 96,3. Nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio 2006 ed il corrispondente periodo del 2005, l'indice ha presentato un aumento del 3,8%. L'indice della produzione corretto per i giorni lavorativi ha registrato in febbraio un aumento del 3,4% (i giorni lavorativi sono stati 20 come in febbraio 2005). Nel periodo gennaio-febbraio 2006 l'indice ha registrato un aumento del 2,2% rispetto al corrispondente periodo del 2005 (i giorni lavorativi sono stati 41 contro i 40 del 2005).
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Safilo: prolungata licenza Max Mara fino al 2013
[LINK:31095487d8]Safilo[/LINK:31095487d8]: prolungata licenza Max Mara fino al 2013
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Il Gruppo Safilo, leader mondiale nel settore dell'occhialeria di alta gamma e lusso, e il Gruppo Max Mara, marchio internazionale di abbigliamento e accessori, annunciano oggi di aver rinnovato fino alla fine del 2013 l'attuale contratto di licenza per il design, la produzione e la commercializzazione in tutto il mondo di occhiali da vista e da sole a marchio Max Mara.
Lo si apprende da un comunicat, in cui si legge che, le due società, hanno raggiunto inoltre, un importante accordo per un nuovo contratto di licenza che prevede lo sviluppo e la distribuzione di occhiali a marchio Max&Co.. Il lancio della nuova collezione Max&Co., che sarà prevalentemente dedicata al segmento legato ad un target giovane e alla moda, è previsto per il 2007.
Luigi Maramotti, Vice Presidente del Gruppo Max Mara, ha dichiarato: "Max Mara è molto soddisfatta di poter annunciare la continuazione ed il rafforzamento della già proficua collaborazione con Safilo. La conferma dei principi guida di questo accordo, che sono la forza della ricerca creativa e la qualità del prodotto, oltre all'attenzione per una distribuzione selettiva, ci dà la certezza di riuscire a cogliere obiettivi prestigiosi. Ci siamo già messi al lavoro insieme con entusiasmo, per massimizzare le grandi opportunità che i due marchi Max Mara e Max&Co., al suo esordio nel settore, offrono nel mercato degli occhiali."
Vittorio Tabacchi, Presidente del Gruppo Safilo, ha commentato: "Siamo molto soddisfatti di continuare questa partnership che da dieci anni è motivo di successo per entrambe le aziende. Con il rinnovo di questa licenza fino al 2013 potremo continuare a lavorare insieme per lo sviluppo di un marchio importante come Max Mara, il quale si inserisce perfettamente per tipologia di prodotto e target di consumatore nel nostro portafoglio di brand. Il nuovo accordo siglato per Max&Co. ci offre inoltre la grande opportunità di lanciare sul mercato un marchio di sicuro successo, permettendo così alle nostre aziende di potenziare la propria presenza nel profittevole segmento legato alla moda ed ai giovani."
[LINK:31095487d8]Safilo[/LINK:31095487d8]: prolungata licenza Max Mara fino al 2013
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Il Gruppo Safilo, leader mondiale nel settore dell'occhialeria di alta gamma e lusso, e il Gruppo Max Mara, marchio internazionale di abbigliamento e accessori, annunciano oggi di aver rinnovato fino alla fine del 2013 l'attuale contratto di licenza per il design, la produzione e la commercializzazione in tutto il mondo di occhiali da vista e da sole a marchio Max Mara.
Lo si apprende da un comunicat, in cui si legge che, le due società, hanno raggiunto inoltre, un importante accordo per un nuovo contratto di licenza che prevede lo sviluppo e la distribuzione di occhiali a marchio Max&Co.. Il lancio della nuova collezione Max&Co., che sarà prevalentemente dedicata al segmento legato ad un target giovane e alla moda, è previsto per il 2007.
Luigi Maramotti, Vice Presidente del Gruppo Max Mara, ha dichiarato: "Max Mara è molto soddisfatta di poter annunciare la continuazione ed il rafforzamento della già proficua collaborazione con Safilo. La conferma dei principi guida di questo accordo, che sono la forza della ricerca creativa e la qualità del prodotto, oltre all'attenzione per una distribuzione selettiva, ci dà la certezza di riuscire a cogliere obiettivi prestigiosi. Ci siamo già messi al lavoro insieme con entusiasmo, per massimizzare le grandi opportunità che i due marchi Max Mara e Max&Co., al suo esordio nel settore, offrono nel mercato degli occhiali."
Vittorio Tabacchi, Presidente del Gruppo Safilo, ha commentato: "Siamo molto soddisfatti di continuare questa partnership che da dieci anni è motivo di successo per entrambe le aziende. Con il rinnovo di questa licenza fino al 2013 potremo continuare a lavorare insieme per lo sviluppo di un marchio importante come Max Mara, il quale si inserisce perfettamente per tipologia di prodotto e target di consumatore nel nostro portafoglio di brand. Il nuovo accordo siglato per Max&Co. ci offre inoltre la grande opportunità di lanciare sul mercato un marchio di sicuro successo, permettendo così alle nostre aziende di potenziare la propria presenza nel profittevole segmento legato alla moda ed ai giovani."
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Datalogic: nel 1* trimestre ricavi consolidati salgono a 95
[LINK:1c86c97297]Datalogic[/LINK:1c86c97297]: nel 1* trimestre ricavi consolidati salgono a 95 mln
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Ricavi di vendita consolidati per 95 milioni di Euro nel 1* trimestre 2006, per Datalogic, in crescita del 159% rispetto ai 36,6 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente.
Il perimetro di consolidamento del Gruppo è variato rispetto aI 2005, poiché i ricavi del 2006 includono anche il fatturato della società americana PSC, acquisita alla fine dello scorso esercizio e consolidata a partire dal mese di dicembre 2005. Inoltre Informatics, l'altra acquisizione avvenuta a marzo 2005, è stata consolidata a partire dal secondo trimestre 2005.
Anche senza PSC, i cui ricavi ammontano a oltre 44 milioni di Euro al 31 marzo 2006, i ricavi di Datalogic sarebbero stati in crescita del 39% a quota 51 milioni di Euro.
A parità di perimetro di consolidamento il fatturato di Datalogic, nel primo trimestre 2006, è pari a 42,6 milioni di Euro, in crescita del 16% per effetto del buon andamento sia della Divisione Data Capture (al netto di PSC, vendite pari a 32,4 milioni di Euro nel primo trimestre, in crescita del 9% rispetto allo stesso esercizio dell'anno precedente) che della Divisione Business Development (10,2 milioni di Euro al 31 marzo 2006, in crescita del 40% rispetto al 31 marzo 2005).
"Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati, ha commentato Roberto Tunioli, Amministratore Delegato della società, perché a fronte dell'importante processo di integrazione con PSC che proseguirà ancora per diverso tempo, il gruppo Datalogic riceve conferme dai mercati tradizionali, in particolare per quanto riguarda la Divisione Data Capture".
[LINK:1c86c97297]Datalogic[/LINK:1c86c97297]: nel 1* trimestre ricavi consolidati salgono a 95 mln
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Ricavi di vendita consolidati per 95 milioni di Euro nel 1* trimestre 2006, per Datalogic, in crescita del 159% rispetto ai 36,6 milioni del corrispondente periodo dell'anno precedente.
Il perimetro di consolidamento del Gruppo è variato rispetto aI 2005, poiché i ricavi del 2006 includono anche il fatturato della società americana PSC, acquisita alla fine dello scorso esercizio e consolidata a partire dal mese di dicembre 2005. Inoltre Informatics, l'altra acquisizione avvenuta a marzo 2005, è stata consolidata a partire dal secondo trimestre 2005.
Anche senza PSC, i cui ricavi ammontano a oltre 44 milioni di Euro al 31 marzo 2006, i ricavi di Datalogic sarebbero stati in crescita del 39% a quota 51 milioni di Euro.
A parità di perimetro di consolidamento il fatturato di Datalogic, nel primo trimestre 2006, è pari a 42,6 milioni di Euro, in crescita del 16% per effetto del buon andamento sia della Divisione Data Capture (al netto di PSC, vendite pari a 32,4 milioni di Euro nel primo trimestre, in crescita del 9% rispetto allo stesso esercizio dell'anno precedente) che della Divisione Business Development (10,2 milioni di Euro al 31 marzo 2006, in crescita del 40% rispetto al 31 marzo 2005).
"Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati, ha commentato Roberto Tunioli, Amministratore Delegato della società, perché a fronte dell'importante processo di integrazione con PSC che proseguirà ancora per diverso tempo, il gruppo Datalogic riceve conferme dai mercati tradizionali, in particolare per quanto riguarda la Divisione Data Capture".
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Petrolio: AIE, rivede al ribasso stime crescita domanda 2006
Petrolio: AIE, rivede al ribasso stime crescita domanda 2006
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - L'Agenzia Internazionale per l'Energia (AIE) ha rivisto al ribasso le stime di crescita della domanda nel 2006, secondo quanto si desume dall'ultimo Oil Maket Report publbicato questa mattina. La crescita della domanda mondiale nell'anno in corso dovrebbe infatti risultare pari a 1,47 mln di barili al giorno, rispetto agli 1,49 mbg indicati in precedenza. Questa crescita risulta comunque condizionata dagli elevati prezzi del petrolio, che in aprile ha raggiunto i 70 dollari al barile per effetto delle tensioni geopolitiche legate alla Nigeria e all'Iran e dell'atteso aumento della domanda da parte degli Usa. Quanto all'offerta mondiale è scesa a marzo di 125 mila barili a 84,5 mbg, dopo che la maggiore offerta da parte dei paesi non OCE è stata controbilanciata dai problemi produttivi incontrati nella produzione OPEC, del Nordamaerica e del Mare del Nord. Sempre a marzo la produzione OPEC è scesa di 215 mila barili a 29,7 mbg, a causa degli stop produttivi in Nigeria e del calo delle esportazioni dall'Irane dall'Iraq. Quanto agli stocks, si registra in febbraio una riduzione di 13 mln di barili nell'area OCSE, dopo che il calo registrato nelle scorte di distillati ed altri prodotti nell'area Atlantica ha compensato l'aumento delle scorte di greggio in Usa e nell'area del Pacifico.
Petrolio: AIE, rivede al ribasso stime crescita domanda 2006
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - L'Agenzia Internazionale per l'Energia (AIE) ha rivisto al ribasso le stime di crescita della domanda nel 2006, secondo quanto si desume dall'ultimo Oil Maket Report publbicato questa mattina. La crescita della domanda mondiale nell'anno in corso dovrebbe infatti risultare pari a 1,47 mln di barili al giorno, rispetto agli 1,49 mbg indicati in precedenza. Questa crescita risulta comunque condizionata dagli elevati prezzi del petrolio, che in aprile ha raggiunto i 70 dollari al barile per effetto delle tensioni geopolitiche legate alla Nigeria e all'Iran e dell'atteso aumento della domanda da parte degli Usa. Quanto all'offerta mondiale è scesa a marzo di 125 mila barili a 84,5 mbg, dopo che la maggiore offerta da parte dei paesi non OCE è stata controbilanciata dai problemi produttivi incontrati nella produzione OPEC, del Nordamaerica e del Mare del Nord. Sempre a marzo la produzione OPEC è scesa di 215 mila barili a 29,7 mbg, a causa degli stop produttivi in Nigeria e del calo delle esportazioni dall'Irane dall'Iraq. Quanto agli stocks, si registra in febbraio una riduzione di 13 mln di barili nell'area OCSE, dopo che il calo registrato nelle scorte di distillati ed altri prodotti nell'area Atlantica ha compensato l'aumento delle scorte di greggio in Usa e nell'area del Pacifico.
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Zona Euro: PIL 4* trim confermato a +0,3% t/t
Zona Euro: PIL 4* trim confermato a +0,3% t/t
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Il Pil di Eurolandia nel 4* trimestre del 2005 è sato confermato in crescita dello 0,3% su base trimestrale, ma la crescita è stata rivista all'1,8% tendenziale rispetto all'1,7% precedentemente indicato. Lo rende noto l'Ufficio centrale di statistica dell'Unione europea (EUROSTAT) che ha comunicato oggi la seconda release. Nel trimestre precedente la crescita era stata dello 0,7% t/t e dell'1,6% a/a. Per l'intera Unione Europea (UE) la crescita del Prodotto Interno Lordo rispetto ai tre mesi precedenti è stata pari allo 0,4% (+0,7% il trimestre precedente), mentre su base annua si è avuto un incremento del 2% dal +1,9% del trimestre precedente.
Zona Euro: PIL 4* trim confermato a +0,3% t/t
(Teleborsa) - Roma, 12 apr - Il Pil di Eurolandia nel 4* trimestre del 2005 è sato confermato in crescita dello 0,3% su base trimestrale, ma la crescita è stata rivista all'1,8% tendenziale rispetto all'1,7% precedentemente indicato. Lo rende noto l'Ufficio centrale di statistica dell'Unione europea (EUROSTAT) che ha comunicato oggi la seconda release. Nel trimestre precedente la crescita era stata dello 0,7% t/t e dell'1,6% a/a. Per l'intera Unione Europea (UE) la crescita del Prodotto Interno Lordo rispetto ai tre mesi precedenti è stata pari allo 0,4% (+0,7% il trimestre precedente), mentre su base annua si è avuto un incremento del 2% dal +1,9% del trimestre precedente.
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