Manovra,verso aumento aliquote su titoli stato, dividendi
Manovra,verso aumento aliquote su titoli stato,dividendi-Corsera
MILANO, 13 ottobre (Reuters) - I tagli fiscali che il governo intende varare con la prossima manovra finanziaria saranno contenuti in due provvedimenti, che comprenderanno anche le relative coperture. E' quanto riferisce il Corriere della Sera.
Secondo il quotidiano, il ministero dell'Economia ha definito lo schema degli interventi, che prevede sgravi fiscali sui redditi da lavoro e d'impresa e aliquote più alte sulle rendite finanziarie. In particolare, il ministro Domenico Siniscalco avrebbe intenzione di portare al 18-19% l'aliquota sui titoli di Stato e sui dividendi, riducendo allo stesso livello quella sui depositi, attualmente al 27%.
La manovra fiscale sarebbe articolata in due fasi. Un emendamento alla Finanziaria, che potrebbe assumere la veste di un decreto, riguardante sgravi Ire per circa 5 miliardi di euro (con la previsione di farne altri 7 nel 2006), la cui copertura verrà garantita dall'aumento al 18-19% dell'aliquota, ora al 12,5%, sugli interessi relativi ai titoli di Stato e ai Buoni postali, nonché delle plusvalenze sulla compravendita delle partecipazioni.
Il governo, però, riferisce il Corriere della Sera, avrebbe intenzione di ridurre, al 18-19% dal 27% attuale, l'aliquota sugli interessi dei depositi bancari e postali.
La seconda parte della manovra fiscale sarà contenuta in un provvedimento collegato alla Finanziaria, che conterrà gli sgravi Irap, per circa 400 milioni di euro, nonché i fondi per la scuola e la ricerca, pari a circa 800 milioni.
La copertura finanziaria di questo collegato, scrive il quotidiano, verrà assicurata dalla destinazione a un fondo pubblico del Tfr maturando dei lavoratori che non hanno una previdenza integrativa e dalla trasformazione degli incentivi a fondo perduto alle imprese in prestiti, convogliati in un fondo rotativo che verrà gestito dalla Cassa depositi e prestiti.