News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 14 dicembre 2006

fo64

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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Tokyo chiude max 7 mesi grazie a export

Tokyo chiude max 7 mesi grazie a export

Seduta positiva per la borsa di Tokyo ancora grazie alla buona performance dei titoli export, come Sony +1,84% galvanizzati da uno yen debole e dalle vendite al dettaglio americane.
L'indice Nikkei ha terminato gli scambi con un incremento del 0,82% a 16.829,20 punti mentre il Topix è salito dello 0,77% a quota 1.651,85.
Tra le altre borse asiatiche: Seul +2,54% a 1.418,38 punti, Shangai +1,15% a 2.249,11 punti e Taiwan sale dello 0,40% a 7.480,41 punti.
 
Tenaris: smentisce infondati rumors di mercato

[LINK:92b9eb4583]Tenaris[/LINK:92b9eb4583]: smentisce infondati rumors di mercato

Tenaris annuncia, dopo le richieste da parte di Borsa Italiana e di CONSOB in merito a market rumors che hanno comportato una anomala attività di mercato, che non sta negoziando con terzi la vendita di una partecipazione della società o altra simile transazione.
 
Il matrimonio Verona-Lodi dà vita al Banco Popolare

da www.ilsole24ore.com:

Il matrimonio Verona-Lodi dà vita al Banco Popolare

Via libera al terzo gruppo bancario italiano. I Consigli di amministrazione della Banca popolare italiana (Bpi) e del Banco popolare di Verona e Novara (Bpvn) hanno approvato il progetto di fusione tra i due istituti e nasce così il Banco Popolare. Il nuovo istituto di credito, con sede legale a Verona, sarà una società cooperativa con funzione di holding capogruppo e sarà quotata in Borsa. Il piano industriale approvato dai cda prevede di realizzare nel 2010 sinergie per 500 milioni di euro.

Il progetto di fusione prevede inoltre la nascita di due nuove banche sotto forma di società per azioni, la Nuova Bpl e la Nuova Bpv-Sgsp (controllate al 100% dal Banco popolare). Alla Nuova Bpl sarà conferita una parte della Bpi, costituita essenzialmente dalla rete di sportelli presenti nelle zone di radicamento tradizionale e dall'insieme delle partecipazioni di controllo in altre banche del gruppo Bpi. Viceversa, alla Nuova Bpv sarà conferita quella parte di Bpvn formata dalla rete di sportelli sparsi nelle zone di radicamento storico. Entrambi gli scorpori sono comunque condizionati al perfezionamento della fusione.

Il piano industriale, si legge in una nota, «permetterà di sviluppare il pieno potenziale del Banco popolare», terzo polo bancario italiano per numero di filiali (circa 2.200). Il nuovo istituto di credito avrà più di 3 milioni di clienti (soprattutto famiglie e piccole-medie imprese del Nord) e circa 74 miliardi di euro di raccolta diretta da clientela (6 a livello nazionale), 107 miliardi di raccolta indiretta e un totale impieghi di circa 74 miliardi. Una quota dell'utile netto, non inferiore al 7,50%, sarà destinata a finalità di assistenza, beneficenza e promozione socioeconomica del territorio.

Il Banco beneficerà di sinergie per 500 milioni, di cui 227 da costo, 146 da ricavo e 127 da «allineamento produttività». Il cost income ratio si posizionerà al 43% a livello di gruppo (45% al netto di Bipitalia Ducato ed Efibanca). Il network distributivo del nuovo gruppo, continua la nota, si distingue rispetto ai competitor per la miglior qualità del franchise, con una quota di mercato media del 10% in Nord Italia e quote superiori al 10% in 21 province italiane. L'obiettivo di crescita media annuale dei ricavi 2006-2010 è stimato al 10,7%, grazie anche all'allineamento di produttività delle reti commerciali.Quanto alla forza lavoro il nuovo Banco ha un «costo medio del personale inferiore al sistema, e 21mila dipendenti con una bassa età media (41 anni)». I vantaggi di scala porteranno al contenimento delle spese amministrative e di information technology, il cui incremento medio annuo è stimato in 2,1% (comprensivo degli ammortamenti), mentre le spese per il personale segneranno una crescita media annua del 3,8%. La solidità del gruppo è sostenuta anche dalla disponibilità di capitale rispetto al profilo di rischio, che una volta conclusa la fusione si attesterà al 6,4% per quanto riguarda il Tier one e al 10% per il Total capital ratio.

Le cariche della holding capogruppo prevedono Carlo Fratta Pasini come presidente del Consiglio di sorveglianza, Dino Piero Giarda come vicepresidente vicario e Maurizio Comoli come vicepresidente. Gli altri membri del Consiglio di sorveglianza saranno: Marco Boroli, Giuliano Buffelli, Guido Castellotti, Pietro Manzonetto, Maurizio Marino, Mario Minoja, Claudio Rangoni Machiavelli. Presidente del Consiglio di gestione sarà invece Divo Gronchi, ma solo se ci sarà il reintegro assembleare il 20 gennaio (è stato sospeso dal Cda di Bpi per la condanna in primo grado nella vicenda Bagaglino-Italcase). Consigliere delegato sarà Fabio Innocenzi.
 
Istat: prezzi al consumo novembre confermato all'1,8%

Istat: prezzi al consumo novembre confermato all'1,8%

Nel mese di novembre 2006 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività comprensivo dei tabacchi è stato pari a 130,4, registrando una variazione di più 0,1 per cento rispetto al mese di ottobre 2006 e una variazione di più 1,8 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Lo comunica l'Istat, confermando i dati preliminari e le attese degli analisti. A netto dei tabacchi l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, pari a 129,9, ha presentato nel mese di novembre 2006 una variazione congiunturale di più 0,2 e una variazione tendenziale di più 1,8 per cento.
 
UE: occupati 3* trimestre +0,4% mensile

UE: occupati 3* trimestre +0,4% mensile

In aumento dello 0,4% nel terzo trimestre il numero di occupati nella Zona Euro, che sono saliti in valore assoluto di 517 mila unità. Per quanto concerne l'intera Unione Europea gli occupati hanno registrato un incremento dello 0,3% (ovvero di 612 mila unità). Rispetto allo stesso epriodo dell'anno precedente gli occupati risultano in aumento dell'1,4% nell'Eurozona e dell'1,1% nell'intera Unione Europea.
 
Zona Euro: costo lavoro 3° trimestre +2%

Zona Euro: costo lavoro 3° trimestre +2%

E' risultato in crescita del 2% tendenziale il costo del lavoro per la Zona Euro relativo al 3* trimestre 2006. Il trimestre precedente indicava un aumento del 2,3%. Per l'intera Unione Europea la crescita è stata pari al 2,6% rispetto al +2,8% del 2° trimestre.
 
Svizzera: banca centrale alza il tus dello 0,25%

Svizzera: banca centrale alza il tus dello 0,25%

La banca centrale svizzera ha deciso oggi di alzare il tasso di riferimento di un quarto di punto (0,25%) portandolo al 2%. Lo comunica la Swiss National Bank al termine della riunione odierna di politica monetaria.
 
Usa: richieste sussidi alla disoccupazione -20.000 a 304.000

Usa: richieste sussidi alla disoccupazione -20.000 a 304.000

Sono calate di 20.000 unità le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione relative alla settimana al 9 dicembre 2006, attestandosi a 304.000 unità dalle 324.000 non riviste della settimana precedente. Il dato, comunicato dal Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, risulta migliore delle attese degli analisti che attendevano 320 mila unità.
 
Usa: a novembre prezzi import +0,2%, prezzi export +0,4%

Usa: a novembre prezzi import +0,2%, prezzi export +0,4%

Sono saliti dello 0,2% su base mensile i prezzi alle importazioni in Usa nel mese di novembre contro il -2,3% rivisto del mese di ottobre. Su base annua si è avuto invece un incremento dell'1,2%.
Il mercato aveva previsto un rialzo più contenuto dello 0,1%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi import sono saliti dello 0,7% dopo aver registrato una variazione negativa rivista dello 0,5% nel mese precedente. Per quanto riguarda l'indice dei prezzi alle esportazioni ha registrato un incremento dello 0,4% (-0,3% rivisto nel mese precedente), mentre si è avuto un rialzo tendenziale del 3,9%.
 

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