News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 15 giugno 2006
- Creatore Discussione fo64
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fo64
Forumer storico
Tokyo chiude in buon rialzo
Tokyo chiude in buon rialzo
il Nikkei ha terminato gli scambi con un progresso dell'1,13% a 14.470,76 punti mentre il Topix ha guadagnato l'1,35% a 1.485,98 punti.
Tra le altre piazze asiatiche Seul archivia la seduta con un calo dello 0,19% a 1.219,9 punti, mentre Taiwan ha perso lo 0,66% a 6.426,39 punti. Positiva invece Shangai che sale dello 0,38% a 1.537,21 punti.
Tokyo chiude in buon rialzo
il Nikkei ha terminato gli scambi con un progresso dell'1,13% a 14.470,76 punti mentre il Topix ha guadagnato l'1,35% a 1.485,98 punti.
Tra le altre piazze asiatiche Seul archivia la seduta con un calo dello 0,19% a 1.219,9 punti, mentre Taiwan ha perso lo 0,66% a 6.426,39 punti. Positiva invece Shangai che sale dello 0,38% a 1.537,21 punti.
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ACEA: a maggio immatricolazioni Europa +9,6%, Fiat +55,1%
ACEA: a maggio immatricolazioni Europa +9,6%, [LINK:95b795a600]Fiat[/LINK:95b795a600] +55,1%
le immatricolazioni auto in Europa (EU23 + Efta) a maggio sono salite del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2005, raggiungendo un livello di 1.422.408 unità. Lo si apprende dai dati forniti dall'associazione europea dei produttori di auto (ACEA). Dall'inizio dell'anno il dato mostra un aumento del 2,4%.
Nei singoli paesi, positivi i dati dell'Italia (+49,5%), della Germania (+8,7%), della Gran Bretagna (+1,1%) e della Spagna (+0,5%), che si contrappongono a quelli negativi della Francia (-3,3%).
Il Gruppo Fiat ha visto la quota di mercato (EU 23 + Efta) salire al 7,8% rispetto al maggio 2005. Per quanto riguarda le immatricolazioni del Gruppo Fiat sono salite del 55,1% a 111.159 unità.
ACEA: a maggio immatricolazioni Europa +9,6%, [LINK:95b795a600]Fiat[/LINK:95b795a600] +55,1%
le immatricolazioni auto in Europa (EU23 + Efta) a maggio sono salite del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2005, raggiungendo un livello di 1.422.408 unità. Lo si apprende dai dati forniti dall'associazione europea dei produttori di auto (ACEA). Dall'inizio dell'anno il dato mostra un aumento del 2,4%.
Nei singoli paesi, positivi i dati dell'Italia (+49,5%), della Germania (+8,7%), della Gran Bretagna (+1,1%) e della Spagna (+0,5%), che si contrappongono a quelli negativi della Francia (-3,3%).
Il Gruppo Fiat ha visto la quota di mercato (EU 23 + Efta) salire al 7,8% rispetto al maggio 2005. Per quanto riguarda le immatricolazioni del Gruppo Fiat sono salite del 55,1% a 111.159 unità.
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Pagnossin e Richard Ginori, sospensione prolungata in attesa
Pagnossin e Richard Ginori, sospensione prolungata in attesa nota
Borsa Italiana informa che la sospensione dalle negoziazioni delle azioni ordinarie Pagnossin e le azioni ordinarie Richard-Ginori 1735 è prolungata in attesa di comunicato. Seguiranno i nuovi orari della seduta.
Pagnossin e Richard Ginori, sospensione prolungata in attesa nota
Borsa Italiana informa che la sospensione dalle negoziazioni delle azioni ordinarie Pagnossin e le azioni ordinarie Richard-Ginori 1735 è prolungata in attesa di comunicato. Seguiranno i nuovi orari della seduta.
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Noemalife: rileva 70% Biosoft con aumento capitale riservato
[LINK:a006c9523c]Noemalife[/LINK:a006c9523c]: rileva 70% Biosoft con aumento capitale riservato
NoemaLife ha acquisito il 70% del capitale sociale di Biosoft per mezzo di un aumento di capitale riservato, consolidando così una partnership tecnicocommerciale avviata sin dal 2002. Lo si apprende da un comunicato.
Biosoft aveva acquisito, sempre nella giornata di oggi, le attività di Biosoft s.a.s.
In seguito, spiega una nota, l'assemblea di Biosoft ha deliberato un aumento di capitale con sovrapprezzo riservato a NoemaLife per 150.000 Euro. Grazie all'integrale sottoscrizione dell'aumento di capitale, approvata dal C.d.A. di NoemaLife riunitosi nella mattinata di ieri, NoemaLife detiene adesso il 70% del capitale di Biosoft s.r.l. mentre il rimanente 30% rimane in possesso di Manuela Ghezzi, fondatrice di Biosoft.
[LINK:a006c9523c]Noemalife[/LINK:a006c9523c]: rileva 70% Biosoft con aumento capitale riservato
NoemaLife ha acquisito il 70% del capitale sociale di Biosoft per mezzo di un aumento di capitale riservato, consolidando così una partnership tecnicocommerciale avviata sin dal 2002. Lo si apprende da un comunicato.
Biosoft aveva acquisito, sempre nella giornata di oggi, le attività di Biosoft s.a.s.
In seguito, spiega una nota, l'assemblea di Biosoft ha deliberato un aumento di capitale con sovrapprezzo riservato a NoemaLife per 150.000 Euro. Grazie all'integrale sottoscrizione dell'aumento di capitale, approvata dal C.d.A. di NoemaLife riunitosi nella mattinata di ieri, NoemaLife detiene adesso il 70% del capitale di Biosoft s.r.l. mentre il rimanente 30% rimane in possesso di Manuela Ghezzi, fondatrice di Biosoft.
fo64
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Philips: acquista Intermagnetics per 1,3 mld usd
Philips: acquista Intermagnetics per 1,3 mld usd
titolo Philips in evidenza ad Amsterdam, in crescita dell'1,55% a 22,23 euro, dopo che la società ha annunciato l'acquisizione della società americana Intermagnetics, per 3,1 mld di dollari.
L'operazione, prevede il pagamento di 27,50 dollari per ogni azione della società Usa, che produce strumentazione per i sistemi di risonanza magnetica.
Philips: acquista Intermagnetics per 1,3 mld usd
titolo Philips in evidenza ad Amsterdam, in crescita dell'1,55% a 22,23 euro, dopo che la società ha annunciato l'acquisizione della società americana Intermagnetics, per 3,1 mld di dollari.
L'operazione, prevede il pagamento di 27,50 dollari per ogni azione della società Usa, che produce strumentazione per i sistemi di risonanza magnetica.
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Zona Euro: inflazione maggio +0,3% mese, +2,5% anno
Zona Euro: inflazione maggio +0,3% mese, +2,5% anno
In aumento a maggio l'inflazione nella zona euro che si assesta al 2,5% tendenziale rispetto al 2,4% del mese precedente. Su base mensile, invece, i prezzi al consumo hanno mostrato un incremento dello 0,3%. Il dato reso noto dall'Eurostat (l'Ufficio per le Statistiche Europee), risulta in linea con le attese degli analisti.
Zona Euro: inflazione maggio +0,3% mese, +2,5% anno
In aumento a maggio l'inflazione nella zona euro che si assesta al 2,5% tendenziale rispetto al 2,4% del mese precedente. Su base mensile, invece, i prezzi al consumo hanno mostrato un incremento dello 0,3%. Il dato reso noto dall'Eurostat (l'Ufficio per le Statistiche Europee), risulta in linea con le attese degli analisti.
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Svizzera: banca centrale alza il tus dello 0,25%
Svizzera: banca centrale alza il tus dello 0,25%
La banca centrale svizzera ha deciso oggi di alzare il tasso di riferimento di un quarto di punto (0,25%) portandolo all'1,5%. Lo comunica la Swiss National Bank al termine della riunione odierna di politica monetaria.
Svizzera: banca centrale alza il tus dello 0,25%
La banca centrale svizzera ha deciso oggi di alzare il tasso di riferimento di un quarto di punto (0,25%) portandolo all'1,5%. Lo comunica la Swiss National Bank al termine della riunione odierna di politica monetaria.
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La Ragioneria dello Stato rivede Pil all'1,5%
da Repubblica.it:
La Ragioneria rivede Pil all'1,5% - Padoa Schioppa: "No aumento tasse"
ROMA - La Ragioneria dello Stato rivede leggermente al rialzo le stime sulla crescita del Pil. Il ragioniere generale Mario Canzio, durante la Relazione Annuale, presentata stamane a Roma, ha infatti parlato per il 2006 di "un tasso di crescita pari all'1,5%", rispetto invece a una precedente previsione del governo che fissava la crescita per l'anno in corso all'1,3%.
"Nel contesto internazionale e nazionale si profilano sempre più netti i segnali di una ripresa economica", ha osservato Canzio. Una ripresa che va però adeguatamente sostenuta: "Le azioni di rilancio e sostegno alla crescita che rientrano nel campo delle scelte politiche - ha detto - vanno accompagnate da comportamenti rigorosi nella gestione dei conti pubblici". Questo anche perchè "l'andamento dei conti pubblici si presenta problematico per la presenza di fattori di spesa che possono variare negativamente rispetto alle previsioni e che vanno tenuti sotto costante controllo".
L'intervento di Padoa Schioppa.
La strada per il necessario risanamento passa sicuramente attraverso il controllo della spesa pubblica, ha confermato il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa, nel suo intervento, seguito a quello di Canzio, e non attraverso invece l'aumento delle tasse. "E' in parte illusoria la via dell'aumento della tassazione. Se si copre il deficit aumentando la tassazione si sottraggono risorse all'economia. La via da seguire è essere economi nelle spese", ha detto il ministro.
L'arte di dir di no.
Avere il risanamento come obiettivo implica anche però l'esigenza di non 'accontentare' le varie parti, ha detto ancora Padoa Schioppa. L'arte di dire no è uno dei capisaldi fondamentali, ha detto il ministro dell'Economia, di un banchiere centrale di un Ragioniere generale dello Stato e di tutti i funzionari dei ministeri economici. Padoa Schioppa ha pertanto sollecitato i funzionari presenti a saper dire di no "in nome della collettività e come dovere di verità perchè dietro quel no c'è un sì alla prospettiva di crescita, alle generazioni future e all'equilibrio del sistema economico".
I fattori di rischio.
I principali fattori di spesa a rischio sono, come è noto, la spesa sociale e quella sanitaria. "La spesa sociale nel 2005 è aumentata al 23,7% del prodotto interno lordo", si legge nella relazione della Ragioneria. La categoria spesa sociale, ha spiegato Canzio, "aggrega la spesa per prestazioni sociali, ovvero la spesa per pensioni e quella per altre prestazioni sociali in denaro, e la spesa sanitaria".
Il tetto del 2% non funziona.
Problematica poi, ha ricordato Canzio, l'evoluzione del costo del pubblico impiego. Inoltre la regola del tetto di spesa del 2% "e le misure ad essa strumentali non assicurano il raggiungimento del risultato previsto con riferimento alle singole categorie di spesa".
Rafforzare controllo della spesa.
In definitiva, "La strada da percorrere per il completo controllo della spesa pubblica non è breve nè agevole". Per questo motivo, ha suggerito il Ragioniere generale dello Stato, "vanno dunque rafforzate le attività che concorrono a tenere sotto controllo la spesa e vanno potenziate le forme di coordinamento a livello centrale e sul territorio per monitorare organicamente il processo di decentramento delle decisioni di spesa".
15/06/2006 - 10:18
da Repubblica.it:
La Ragioneria rivede Pil all'1,5% - Padoa Schioppa: "No aumento tasse"
ROMA - La Ragioneria dello Stato rivede leggermente al rialzo le stime sulla crescita del Pil. Il ragioniere generale Mario Canzio, durante la Relazione Annuale, presentata stamane a Roma, ha infatti parlato per il 2006 di "un tasso di crescita pari all'1,5%", rispetto invece a una precedente previsione del governo che fissava la crescita per l'anno in corso all'1,3%.
"Nel contesto internazionale e nazionale si profilano sempre più netti i segnali di una ripresa economica", ha osservato Canzio. Una ripresa che va però adeguatamente sostenuta: "Le azioni di rilancio e sostegno alla crescita che rientrano nel campo delle scelte politiche - ha detto - vanno accompagnate da comportamenti rigorosi nella gestione dei conti pubblici". Questo anche perchè "l'andamento dei conti pubblici si presenta problematico per la presenza di fattori di spesa che possono variare negativamente rispetto alle previsioni e che vanno tenuti sotto costante controllo".
L'intervento di Padoa Schioppa.
La strada per il necessario risanamento passa sicuramente attraverso il controllo della spesa pubblica, ha confermato il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa, nel suo intervento, seguito a quello di Canzio, e non attraverso invece l'aumento delle tasse. "E' in parte illusoria la via dell'aumento della tassazione. Se si copre il deficit aumentando la tassazione si sottraggono risorse all'economia. La via da seguire è essere economi nelle spese", ha detto il ministro.
L'arte di dir di no.
Avere il risanamento come obiettivo implica anche però l'esigenza di non 'accontentare' le varie parti, ha detto ancora Padoa Schioppa. L'arte di dire no è uno dei capisaldi fondamentali, ha detto il ministro dell'Economia, di un banchiere centrale di un Ragioniere generale dello Stato e di tutti i funzionari dei ministeri economici. Padoa Schioppa ha pertanto sollecitato i funzionari presenti a saper dire di no "in nome della collettività e come dovere di verità perchè dietro quel no c'è un sì alla prospettiva di crescita, alle generazioni future e all'equilibrio del sistema economico".
I fattori di rischio.
I principali fattori di spesa a rischio sono, come è noto, la spesa sociale e quella sanitaria. "La spesa sociale nel 2005 è aumentata al 23,7% del prodotto interno lordo", si legge nella relazione della Ragioneria. La categoria spesa sociale, ha spiegato Canzio, "aggrega la spesa per prestazioni sociali, ovvero la spesa per pensioni e quella per altre prestazioni sociali in denaro, e la spesa sanitaria".
Il tetto del 2% non funziona.
Problematica poi, ha ricordato Canzio, l'evoluzione del costo del pubblico impiego. Inoltre la regola del tetto di spesa del 2% "e le misure ad essa strumentali non assicurano il raggiungimento del risultato previsto con riferimento alle singole categorie di spesa".
Rafforzare controllo della spesa.
In definitiva, "La strada da percorrere per il completo controllo della spesa pubblica non è breve nè agevole". Per questo motivo, ha suggerito il Ragioniere generale dello Stato, "vanno dunque rafforzate le attività che concorrono a tenere sotto controllo la spesa e vanno potenziate le forme di coordinamento a livello centrale e sul territorio per monitorare organicamente il processo di decentramento delle decisioni di spesa".
15/06/2006 - 10:18
