News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 16 febbraio 2005

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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Tokyo chiude in calo, dato Pil debole pesa su immobiliari

Tokyo chiude in calo, dato Pil debole pesa su immobiliari

Chiusura debole per la borsa di Tokyo, penalizzata dai cali del comparto immobiliare e di altri titoli dipendenti dalla domanda interna sulla scia di dati del Pil sotto le attese.
Il Nikkei archivia la seduta con un ribasso dello 0,38% a 11.601,68, dopo aver toccato alla vigilia il livello più alto dallo scorso 2 luglio.
Il Topix cede lo 0,28% a 1.164,94.
 
Auto Europa, immatricolazioni gennaio -0,2%, Fiat -16,9%

Auto Europa, immatricolazioni gennaio -0,2%, Fiat -16,9% - Acea

Le immatricolazioni di nuove auto in Europa occidentale sono scese a gennaio dello 0,2% a 1.169.816 veicoli su base annua, secondo i dati dell'Associazione dei produttori europea del settore (Acea).
[LINK:a72535a839]Fiat[/LINK:a72535a839] ha registrato un calo del 16,9% a 84.905 veicoli, con una quota di mercato del 7,3%, in aumento dal 6,2% di dicembre ma in calo dall'8,7% nei confronti di gennaio 2004.
 
La saga dei Campari finisce in tribunale

da Spystocks.com:

La saga dei [LINK:00f4a992ac]Campari[/LINK:00f4a992ac] finisce in tribunale

Con due rinvii a giudizio si è chiusa l'udienza preliminare relativa relativa alla vertenza interna alla famiglia Garavoglia, che controlla il gruppo Campari. Il giudice ha disposto la citazione a giudizio di Luca Garavoglia e della madre Rosanna Magno, querelati da Maddalena Garavoglia, sorella del primo e figlia della seconda. La vertenza si era aperta in seguito a una denuncia da parte di Maddalena Garavoglia per un aumento di capitale di una società familiare che, a suo dire, sarebbe stato varato con l'intento di farle vendere la sua quota societaria.
 
Dividendo 2004 di Terna fissato a 11,5 centesimi

da Spystocks.com:

Dividendo 2004 di [LINK:4047f50cc7]Terna[/LINK:4047f50cc7] fissato a 11,5 centesimi

Da Il Sole 24 Ore: Terna promette la cedola assicurata per i prossimi anni. Ieri la società che raggruppa le attività di trasmissione e di rete dell'energia elettrica ha fissato il dividendo 2004 a 11,5 centesimi per azione, impegnandosi a mantenerlo a tali livelli nei prossimi anni. Parte di tale dividendo (4,5 centesimi) era già stato anticipato lo scorso novembre. Per quanto concerne i risultati del 2004, i ricavi consolidati (904,2 milioni per la capogruppo e 118,6 milioni per le controllate brasiliane) sono aumentati soprattutto grazie al corrispettivo di utilizzo della rete elettrica, pari a circa 99,8 milioni di euro, di cui circa 71 milioni di competenza delle controllate brasiliane, per effetto della completa entrata in esercizio nel 2004 della linea di proprietà di Novatrans. La capogruppo registra un incremento di circa 28,5 milioni per l'effetto netto dell'incremento derivato dall'applicazione da febbraio 2004 delle nuove tariffe e, da aprile 2004, delle nuove fasce orarie stabilite dall'Autorità per l'energia (49,5 milioni) e dei minori ricavi per l'aggiornamento, secondo dati provvisori, della percentuale di possesso della rete di trasmissione nazionale (-21 milioni).
 
Arriva un'altra fumata nera per Impregilo

da Spystocks.com:

Arriva un'altra fumata nera per [LINK:8ba4ef35b2]Impregilo[/LINK:8ba4ef35b2]

"Una riunione inutile". Il commento infastidito rilasciato ieri da un banchiere all'incontro tra gli advisor dei Romiti e le banche creditrici di Impregilo condensa in poche parole l'esito della riunione. Una fumata nera, che allunga nuovamente i tempi per il varo del piano di rilancio del gruppo di costruzioni in piena crisi finanziaria. Probabilmente il tutto verrà rimandato dopo il cda di Gemina, in programma per oggi, e quello di Impregilo, previsto per venerdì, dai quali dovranno uscire i nuovi numeri su come sta andando il gruppo. E le reali intenzioni dei Romiti. Il cda della controllante del gruppo di costruzioni dovrà varare quanto mettere nell'aumento di capitale necessario a riequilibrare il rapporto tra mezzi propri e debito di Impregilo, visto che le banche hanno giudicato insufficiente lo sforzo proposto da Gemina, che oscilla intorno ai 90-100 milioni di euro. E hanno irbadito che la soglia del 29,9% in Impregilo, tenuta invalicabile dai Romiti per il pericolo di incorrere nell'opa obbligatoria può essere tranquillamente superata. Del resto se Gemina non vuole comportarsi fino in fondo da azionista, "si faccia da parte", dicono i banchieri, lasciando spazio ai numerosi gruppi disposti a rilevare il controllo del primo gruppo di costruzioni italiano.
 
Pepper (Finpart) va alla Mittel, operazione da 100 milioni

da Spystocks.com:

Pepper (Finpart) va alla [LINK:b6dedd033a]Mittel[/LINK:b6dedd033a], operazione da 100 milioni

Mittel è a un passo da Pepper. Lunedì sera è stato firmato un promemoria di intesa tra quel che resta del gruppo Finpart e la finanziaria presieduta da Giovanni Bazoli, che ha come primo azionista la Carlo Tassara del finanziere Romain Zaleski (20,1%). Per circa 100 milioni di euro Mittel acquisirà da Finpart gli impianti produttivi di Pepper e tutti i suoi marchi, da Henry Cotton's a Cerrutti jeans, da Marina Yatching a Moncler. Nell'operazione Mittel è affiancata da Progresso sgr, Vela financial holding e da Remo Ruffini, lo stilista che disegna i capi per Moncler. I 4 acquirenti si accolleranno circa 55 milioni di euro di debiti, mentre la quota restante verrà pagata in tre rate. Della gara per l'acquisto esce sconfitto il fondo statunitense Oak Tree, che non più di due mesi fa sembrava in pole position. A far decidere a favore di Mittel sembra sia stata la disponibilità a subentrare a brevissimo tempo.
 
Giappone: -0,1% t/t Pil prel. 4* trimestre (-0,5% a/a)

Giappone: -0,1% t/t Pil prel. 4* trimestre (-0,5% a/a)

TOKYO (MF-DJ)--Il Pil reale del Giappone ha registrato nel 4* trimestre, secondo i dati preliminari, una flessione congiunturale dello 0,1% e tendenziale dello 0,5% (+0,1% t/t e +0,5% a/a il dato atteso dagli analisti).
Lo ha reso noto il Cabinet Office del Governo giapponese che il 14 marzo prossimo rilascerà una nuova release del dato odierno.
 
Luxottica: +14,1% fatturato 2004, utile netto +7,3%

da Spystocks.com:

[LINK:d23f921337]Luxottica[/LINK:d23f921337]: +14,1% fatturato 2004, utile netto +7,3%
(15/02/2005 19.06.04)

Luxottica ha riportato un fatturato pari a 3,233 miliardi di euro nel 2004, in aumento del 14,1% rispetto allo stesso periodo del 2003 (+21,6% a parita' di cambi). Il risultato è dovuto al buon andamento delle vendite all’ingrosso, ha spiegato la società. L’utile operativo è aumentato del 14,1% a 492,8 milioni di euro mentre l’utile netto è salito del 7,3% a 286,9 milioni. L’indebitamento netto del Gruppo al 1 dicembre 2004 è pari a 1.711,3 milioni di euro, con un incremento di soli 240,9 milioni rispetto a dicembre 2003, “nonostante un investimento complessivo per l’acquisizione di Cole National pari a circa €600 milioni e il pagamento di 95,5 milioni in dividendi”. Il tax rate del 2004 è stato pari al 35,4%, rispetto al 30,1% del 2003. Nel quarto trimestre il fatturato è salito a 941,7 milioni di euro (+31%). A parità di negozi e perimetro di consolidamento sarebbe cresciuto del 4,1%. Utile netto a quota 59,8 milioni (+0,2%).
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Luxottica: 4-4,15 miliari di euro ricavi previsti 2005
(15/02/2005 19.19.41)

Ipotizzando un cambio euro/dollaro pari a 1,30 e un tax rate tra il 37% e il 40%, Luxottica prevede di realizzare nel 2005 un fatturato compreso tra i 4 e 4,15 miliardi di euro e un utile per azione tra 0,68 e 0,70 euro. I debiti netti non dovrebbero superare 2-2,2 volte il margine operativo lordo.
 
Irce, ricavi 2004 in crescita del 32,9% a 218,3 milioni

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[LINK:4c69498af0]Irce[/LINK:4c69498af0], ricavi 2004 in crescita del 32,9% a 218,3 milioni
(16/02/2005 10.04.59)

Il cda di Irce ha approvato il progetto di bilancio 2004 che evidenzia ricavi per 218,3 milioni di euro, in crescita del 32,9% rispetto all'esercizio precedente, con il risultato d'esercizio che passa in positivo per 2,691 milioni di euro rispetto al rosso di 255 mila euro del 2003. Sul fronte redditività, l'ebitda è salito a 18,03 milioni di euro dai 14,795 del 2003, mentre l'ebit è passato da 3,576 a 7,815 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto consolidato al 31 dicembre 2004 risulta di 18,9 milioni dai 2,4 milioni del 2003. Aumento dovuto ad investimenti per 13,7 milioni in immobilizzazioni tecniche ed 22,2 milioni nel circolante, crescita di quest’ultimo da collegare al più elevato prezzo del rame (+38% nel quarto trimestre 2004 rispetto al quarto trimestre 2003) ed ai maggiori volumi di vendita. Nell’esercizio la cassa generata è stata di 12,9 milioni. Il cda ha deliberato la proposta di distribuzione di un dividendo pari ad 0,06 euro per azione da porre in pagamento a partire dal 26 maggio 2005.
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Irce, buyback da massimi 11 milioni di euro
(16/02/2005 10.18.21)

Il cda di Irce ha deliberato la proposta per l'acquisto e la vendita di azioni proprie al fine di "stabilizzare la quotazione del titolo migliorandone la liquidità". Il numero massimo delle azioni acquistabili non potrà eccedere la decima parte del capitale sociale. Il prezzo di acquisto non potrà essere inferiore all’80%, né superiore al 120% del prezzo di riferimento registrato nella seduta della Borsa precedente l’acquisto. Il potenziale esborso massimo previsto per l’acquisto delle azioni proprie è stimato in 11 milioni di euro. Al 15 febbraio 2005 la società detiene il 6,25% delle azioni proprie. Il cda di Irce ha inoltre deliberato il progetto di fusione per incorporazione di Andronio spa in Irce spa, che possiede il 100% delle azioni di Andronio che gestisce per il Gruppo l’attività di produzione e vendita di cordoni con spine.
 

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