News, Dati, Eventi finanziari Le news del 16 maggio 2008
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fo64
Forumer storico
immatricolazioni Europa si riprendono in aprile
immatricolazioni Europa si riprendono in aprile
Ad aprile le immatricolazioni di auto in Europa (UE 23 + Efta) sono salite del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2007 raggiungendo un livello di 1.420.944 unità dalle 1.296.329 precedenti.
Le vendite dell'Europa Occidentale sono scese del 9,5% a 1.314.989 unità.
Tra i cinque principali mercati, trend positivo per la Germania (+20%), per la Spagna (+1,5%), per la Francia (+15%) per la Gran Bretagna (+3,2%). In calo le vendite in Italia (-2,9%).
Per quanto concerne i singoli marchi, il Gruppo [LINK:496094ea6e]Fiat[/LINK:496094ea6e] ha riportato nel complesso dell'Europa un incremento delle vendite del 8,5% a 115.509 unità, mentre la quota di mercato risulta in calo al 8,1%.
Le vendite del solo marchio Fiat sono comunque salite del 12,1%, con uno share in aumento al 6,6%. Per la sola Europa Occidentale il Gruppo vede vendite in aumento del 7,9% a 110.064 unità con uno share in calo al 8,4%, mentre il solo marchio Fiat ha visto vendite in aumento del 11,5% ed una quota in aumento al 6,8%.
Tra gli altri marchi europei si segnala il buon andamento delle immatricolazioni di BMW, con +24,7%.
Abbiamo poi Volkswagen +11,4%, Daimler +17,6%, Peugeot +6,8% e Renault +4,8%. Tra i marchi asiatici si segnala il calo delle vendite di Toyota -1,7% ed Honda -8,6%, mentre fa bene Nissan +18,6%.
Tra le case americane bene GM +6,3% e Ford +7,8% mentre fa male Chrysler -3,6%.
immatricolazioni Europa si riprendono in aprile
Ad aprile le immatricolazioni di auto in Europa (UE 23 + Efta) sono salite del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2007 raggiungendo un livello di 1.420.944 unità dalle 1.296.329 precedenti.
Le vendite dell'Europa Occidentale sono scese del 9,5% a 1.314.989 unità.
Tra i cinque principali mercati, trend positivo per la Germania (+20%), per la Spagna (+1,5%), per la Francia (+15%) per la Gran Bretagna (+3,2%). In calo le vendite in Italia (-2,9%).
Per quanto concerne i singoli marchi, il Gruppo [LINK:496094ea6e]Fiat[/LINK:496094ea6e] ha riportato nel complesso dell'Europa un incremento delle vendite del 8,5% a 115.509 unità, mentre la quota di mercato risulta in calo al 8,1%.
Le vendite del solo marchio Fiat sono comunque salite del 12,1%, con uno share in aumento al 6,6%. Per la sola Europa Occidentale il Gruppo vede vendite in aumento del 7,9% a 110.064 unità con uno share in calo al 8,4%, mentre il solo marchio Fiat ha visto vendite in aumento del 11,5% ed una quota in aumento al 6,8%.
Tra gli altri marchi europei si segnala il buon andamento delle immatricolazioni di BMW, con +24,7%.
Abbiamo poi Volkswagen +11,4%, Daimler +17,6%, Peugeot +6,8% e Renault +4,8%. Tra i marchi asiatici si segnala il calo delle vendite di Toyota -1,7% ed Honda -8,6%, mentre fa bene Nissan +18,6%.
Tra le case americane bene GM +6,3% e Ford +7,8% mentre fa male Chrysler -3,6%.
fo64
Forumer storico
Leggero ribasso per Tokyo
Leggero ribasso per Tokyo
Chiusura in leggero ribasso per la piazza di Tokyo, dopo quattro sedute consecutive di rialzi. Il Nikkei ha chiuso con un calo dello 0,23% a 14.219,48 punti ed il Topix con un modesto vantaggio dello 0,22% a quota 1.359,87.
Tra le altre piazze asiatiche, Seul segna un progresso dello 0,17%, Hong Kong con un rialzo dello 0,63%, Shangai un decremento dello 0,99%
Leggero ribasso per Tokyo
Chiusura in leggero ribasso per la piazza di Tokyo, dopo quattro sedute consecutive di rialzi. Il Nikkei ha chiuso con un calo dello 0,23% a 14.219,48 punti ed il Topix con un modesto vantaggio dello 0,22% a quota 1.359,87.
Tra le altre piazze asiatiche, Seul segna un progresso dello 0,17%, Hong Kong con un rialzo dello 0,63%, Shangai un decremento dello 0,99%
fo64
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Bulgari: risultati in linea con le attese
[LINK:ff158b2c6e]Bulgari[/LINK:ff158b2c6e]: risultati in linea con le attese
Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. ha approvato ieri il resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Bulgari relativo al primo trimestre 2008, che evidenzia un fatturato di 231,7 milioni di Euro, in crescita del 7,1% a cambi comparabili (+3,0% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che a sua volta registrava un incremento del 16,4% rispetto al 2006.
L'utile operativo è passato da 25,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2007 a 21,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2008 e, in termini di incidenza sui ricavi netti, dal 11,5% dell'esercizio precedente al 9,4% del 2008.
L'utile netto, infine, è stato pari a 22,8 milioni di Euro rispetto a 23,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2007 e recepisce, come in passato, gli effetti particolarmente positivi derivanti dalle coperture valutarie. L'incidenza sul fatturato nel trimestre si è attestata a 9,9% rispetto al 10,6% registrata nell'analogo trimestre dell'anno precedente.
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31.03.2008 è pari a 184,8 milioni di Euro rispetto a 140,9 milioni di Euro al 31.12.2007.
Francesco Trapani, Amministratore Delegato del Gruppo Bulgari, ha così commentato: " In una condizione di congiuntura negativa come quella che caratterizza il mercato attuale, i risultati raggiunti dal Gruppo in questo primo trimestre sono in linea con le aspettative della Società per ciò che riguarda i ricavi e sono addirittura superiori per i profitti. Alla luce di quanto esposto sopra, dell'ottima raccolta ordini ottenuta alla Fiera di Basilea, della grande cura e dell'impegno verso una qualità sempre più elevata in tutte le categorie di prodotto e delle eccellenti performance registrate nei mercati emergenti, sono fiducioso sull'andamento delle vendite per i mesi a venire e, in assenza di ulteriori peggioramenti del quadro economico di riferimento, mi sento quindi di confermare per il 2008 l'indicazione fornita precedentemente al mercato di un ulteriore aumento delle vendite (a cambi comparabili), del profitto operativo e dei profitti netti tra l'8% e il 12%."
da www.teleborsa.it
[LINK:ff158b2c6e]Bulgari[/LINK:ff158b2c6e]: risultati in linea con le attese
Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. ha approvato ieri il resoconto intermedio sulla gestione del Gruppo Bulgari relativo al primo trimestre 2008, che evidenzia un fatturato di 231,7 milioni di Euro, in crescita del 7,1% a cambi comparabili (+3,0% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che a sua volta registrava un incremento del 16,4% rispetto al 2006.
L'utile operativo è passato da 25,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2007 a 21,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2008 e, in termini di incidenza sui ricavi netti, dal 11,5% dell'esercizio precedente al 9,4% del 2008.
L'utile netto, infine, è stato pari a 22,8 milioni di Euro rispetto a 23,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2007 e recepisce, come in passato, gli effetti particolarmente positivi derivanti dalle coperture valutarie. L'incidenza sul fatturato nel trimestre si è attestata a 9,9% rispetto al 10,6% registrata nell'analogo trimestre dell'anno precedente.
L'indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31.03.2008 è pari a 184,8 milioni di Euro rispetto a 140,9 milioni di Euro al 31.12.2007.
Francesco Trapani, Amministratore Delegato del Gruppo Bulgari, ha così commentato: " In una condizione di congiuntura negativa come quella che caratterizza il mercato attuale, i risultati raggiunti dal Gruppo in questo primo trimestre sono in linea con le aspettative della Società per ciò che riguarda i ricavi e sono addirittura superiori per i profitti. Alla luce di quanto esposto sopra, dell'ottima raccolta ordini ottenuta alla Fiera di Basilea, della grande cura e dell'impegno verso una qualità sempre più elevata in tutte le categorie di prodotto e delle eccellenti performance registrate nei mercati emergenti, sono fiducioso sull'andamento delle vendite per i mesi a venire e, in assenza di ulteriori peggioramenti del quadro economico di riferimento, mi sento quindi di confermare per il 2008 l'indicazione fornita precedentemente al mercato di un ulteriore aumento delle vendite (a cambi comparabili), del profitto operativo e dei profitti netti tra l'8% e il 12%."
da www.teleborsa.it
fo64
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Bco Popolare: cda approva la trimestrale
[LINK:8be6bfe39f]BP[/LINK:8be6bfe39f]: cda approva la trimestrale
il Consiglio di Gestione del Banco Popolare ha approvato la relazione intermedia sulla gestione del Gruppo riferita al primo trimestre 2008.
I risultati economici del primo trimestre 2008 risultano essere solo parzialmente confrontabili con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente in quanto al 31 marzo 2007 l'operazione di fusione tra il Banco Popolare di Verona e Novara (BPVN) e la Banca Popolare Italiana (BPI) non era stata ancora perfezionata. L'utile netto consolidato del primo trimestre dell'esercizio ammonta a 260 milioni di euro. Tale risultato comprende gli impatti economici conseguenti all'allocazione del costo dell'aggregazione della Banca Popolare Italiana in applicazione di quanto previsto dal principio contabile di riferimento (IFRS 3). Escludendo tali impatti il risultato realizzato nel primo trimestre 2008 dal nuovo Gruppo è di 332 milioni e si confronta con un risultato pro-forma relativo al primo trimestre 2007, ottenuto aggregando i risultati del Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara e del Gruppo Banca Popolare Italiana, di 286 milioni. L'utile ricorrente (escludendo l'impatto conseguente alla PPA - Purchase Price Allocation) è pari a 193 milioni, più che raddoppiato rispetto al risultato di 93 milioni registrato nel quarto trimestre 2007 (160 milioni il risultato del terzo trimestre dell'esercizio 2007). Le componenti non ricorrenti risultano complessivamente positive per 139 milioni e sono per la quasi totalità rappresentate dall'impatto derivante dalla riduzione del valore contabile delle passività finanziarie di propria emissione valutate al fair value come conseguenza della variazione del proprio rischio di credito (210 milioni al lordo degli effetti fiscali).
La raccolta diretta è pari a 92,2 miliardi rispetto ai 93,2 miliardi del 31 dicembre 2007 ed agli 83,9 miliardi del 31 marzo 2007 (+9,9%). Più in particolare, la raccolta della componente retail cresce del 4,4% rispetto a fine 2007 e dell'11,3% rispetto al 31 marzo dell'esercizio precedente.
La crescita degli impieghi, unitamente alla dinamica dei tassi di mercato ha consentito la rilevazione di un margine di interesse pari a 643,5 milioni in crescita sia rispetto ai 619,7 milioni del quarto trimestre 2007 (+3,8%) sia ai 565,4 milioni del terzo trimestre 2007. Il confronto con il dato pro-forma del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (564,7 milioni) evidenzia una crescita del 14,0%. Il risultato delle società partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a 10,7 milioni. Il contributo ricorrente delle società collegate al risultato del precedente trimestre era risultato pari a 4,9 milioni mentre quello proforma ricorrente del corrispondente periodo dell'esercizio precedente era stato negativo per 0,6 milioni. Il margine finanziario è pari a 654,3 milioni ed evidenzia un incremento del 4,7% rispetto ai 624,6 milioni rappresentanti la componente ricorrente del quarto trimestre 2007. Il confronto con il dato pro-forma ricorrente del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (564,1 milioni) evidenzia una crescita del 16,0%.
Il risultato dell'operatività corrente al lordo delle imposte è pari a 529,5 milioni. Al netto delle componenti non ricorrenti è pari a 324,3 milioni e si confronta con i 236,7 milioni rilevati nel quarto trimestre 2007 e con i 448,2 milioni costituenti il dato pro-forma al 31 marzo 2007.
da www.teleborsa.it
[LINK:8be6bfe39f]BP[/LINK:8be6bfe39f]: cda approva la trimestrale
il Consiglio di Gestione del Banco Popolare ha approvato la relazione intermedia sulla gestione del Gruppo riferita al primo trimestre 2008.
I risultati economici del primo trimestre 2008 risultano essere solo parzialmente confrontabili con il corrispondente periodo dell'esercizio precedente in quanto al 31 marzo 2007 l'operazione di fusione tra il Banco Popolare di Verona e Novara (BPVN) e la Banca Popolare Italiana (BPI) non era stata ancora perfezionata. L'utile netto consolidato del primo trimestre dell'esercizio ammonta a 260 milioni di euro. Tale risultato comprende gli impatti economici conseguenti all'allocazione del costo dell'aggregazione della Banca Popolare Italiana in applicazione di quanto previsto dal principio contabile di riferimento (IFRS 3). Escludendo tali impatti il risultato realizzato nel primo trimestre 2008 dal nuovo Gruppo è di 332 milioni e si confronta con un risultato pro-forma relativo al primo trimestre 2007, ottenuto aggregando i risultati del Gruppo Banco Popolare di Verona e Novara e del Gruppo Banca Popolare Italiana, di 286 milioni. L'utile ricorrente (escludendo l'impatto conseguente alla PPA - Purchase Price Allocation) è pari a 193 milioni, più che raddoppiato rispetto al risultato di 93 milioni registrato nel quarto trimestre 2007 (160 milioni il risultato del terzo trimestre dell'esercizio 2007). Le componenti non ricorrenti risultano complessivamente positive per 139 milioni e sono per la quasi totalità rappresentate dall'impatto derivante dalla riduzione del valore contabile delle passività finanziarie di propria emissione valutate al fair value come conseguenza della variazione del proprio rischio di credito (210 milioni al lordo degli effetti fiscali).
La raccolta diretta è pari a 92,2 miliardi rispetto ai 93,2 miliardi del 31 dicembre 2007 ed agli 83,9 miliardi del 31 marzo 2007 (+9,9%). Più in particolare, la raccolta della componente retail cresce del 4,4% rispetto a fine 2007 e dell'11,3% rispetto al 31 marzo dell'esercizio precedente.
La crescita degli impieghi, unitamente alla dinamica dei tassi di mercato ha consentito la rilevazione di un margine di interesse pari a 643,5 milioni in crescita sia rispetto ai 619,7 milioni del quarto trimestre 2007 (+3,8%) sia ai 565,4 milioni del terzo trimestre 2007. Il confronto con il dato pro-forma del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (564,7 milioni) evidenzia una crescita del 14,0%. Il risultato delle società partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a 10,7 milioni. Il contributo ricorrente delle società collegate al risultato del precedente trimestre era risultato pari a 4,9 milioni mentre quello proforma ricorrente del corrispondente periodo dell'esercizio precedente era stato negativo per 0,6 milioni. Il margine finanziario è pari a 654,3 milioni ed evidenzia un incremento del 4,7% rispetto ai 624,6 milioni rappresentanti la componente ricorrente del quarto trimestre 2007. Il confronto con il dato pro-forma ricorrente del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (564,1 milioni) evidenzia una crescita del 16,0%.
Il risultato dell'operatività corrente al lordo delle imposte è pari a 529,5 milioni. Al netto delle componenti non ricorrenti è pari a 324,3 milioni e si confronta con i 236,7 milioni rilevati nel quarto trimestre 2007 e con i 448,2 milioni costituenti il dato pro-forma al 31 marzo 2007.
da www.teleborsa.it
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Forumer storico
Giappone: cresce il Pil nel 1° trimestre
Giappone: cresce il Pil nel 1° trimestre
Il Pil giapponese relativo al 1° trimestre del 2008, ha registrato un aumento dello 0,8% rispetto al trimestre precedente. Rispetto ad un anno fa il prodotto interno lordo in termini reali si attesta al 3,3%.
Giappone: cresce il Pil nel 1° trimestre
Il Pil giapponese relativo al 1° trimestre del 2008, ha registrato un aumento dello 0,8% rispetto al trimestre precedente. Rispetto ad un anno fa il prodotto interno lordo in termini reali si attesta al 3,3%.
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Forumer storico
Istat: sale deficit bilancia commerciale marzo
Istat: sale deficit bilancia commerciale marzo
Nel mese di marzo 2008, rispetto allo stesso mese del 2007, le esportazioni verso i paesi Ue sono diminuite del 6,8 per cento e le importazioni del 6,6 per cento. Il saldo commerciale è risultato positivo per 667 milioni di euro, rispetto ai 749 milioni di euro dello stesso mese del 2007.
Rispetto a febbraio 2008 i dati destagionalizzati hanno registrato a marzo una sostanziale stabilità per le esportazioni e una contrazione dello 0,5 per cento per le importazioni.
Nel primo trimestre 2008, rispetto allo stesso periodo del 2007, le esportazioni sono cresciute dell'1,6 per cento e le importazioni dello 0,6 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato positivo per 1.771 milioni di euro, a fronte di un avanzo di 1.243 milioni di euro nello stesso periodo del 2007.
Considerando l'interscambio complessivo, nel mese di marzo 2008, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, le esportazioni sono diminuite del 3,8 per cento e le importazioni del 2,5 per cento. Il saldo commerciale è risultato negativo per 545 milioni di euro, a fronte di un deficit di 127 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2007.
Nel confronto con febbraio 2008, i dati destagionalizzati indicano a marzo un decremento del 2,9 per cento per le esportazioni e dello 0,3 per cento per le importazioni.
Nel periodo gennaio-marzo 2008 le esportazioni hanno segnato, rispetto allo stesso periodo del 2007, un incremento del 5,4 per cento e le importazioni del 4,4 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato negativo per 5.100 milioni di euro, rispetto al deficit di 5.686 milioni di euro rilevato nello stesso periodo del 2007.
Istat: sale deficit bilancia commerciale marzo
Nel mese di marzo 2008, rispetto allo stesso mese del 2007, le esportazioni verso i paesi Ue sono diminuite del 6,8 per cento e le importazioni del 6,6 per cento. Il saldo commerciale è risultato positivo per 667 milioni di euro, rispetto ai 749 milioni di euro dello stesso mese del 2007.
Rispetto a febbraio 2008 i dati destagionalizzati hanno registrato a marzo una sostanziale stabilità per le esportazioni e una contrazione dello 0,5 per cento per le importazioni.
Nel primo trimestre 2008, rispetto allo stesso periodo del 2007, le esportazioni sono cresciute dell'1,6 per cento e le importazioni dello 0,6 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato positivo per 1.771 milioni di euro, a fronte di un avanzo di 1.243 milioni di euro nello stesso periodo del 2007.
Considerando l'interscambio complessivo, nel mese di marzo 2008, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, le esportazioni sono diminuite del 3,8 per cento e le importazioni del 2,5 per cento. Il saldo commerciale è risultato negativo per 545 milioni di euro, a fronte di un deficit di 127 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2007.
Nel confronto con febbraio 2008, i dati destagionalizzati indicano a marzo un decremento del 2,9 per cento per le esportazioni e dello 0,3 per cento per le importazioni.
Nel periodo gennaio-marzo 2008 le esportazioni hanno segnato, rispetto allo stesso periodo del 2007, un incremento del 5,4 per cento e le importazioni del 4,4 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato negativo per 5.100 milioni di euro, rispetto al deficit di 5.686 milioni di euro rilevato nello stesso periodo del 2007.
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Zona Euro: bilancia commerciale marzo in deficit
Zona Euro: bilancia commerciale marzo in deficit
A marzo la bilancia commerciale della Zona Euro nei confronti del resto del mondo ha registrato un deficit di 2,3 mld di euro, rispetto al surplus di 0,8 mld di febbraio. Nel mese di marzo 2007 il saldo era positivo per 7,5 mld.
Per l'intera Unione Europea (EU-27) si è registrato a marzo un deficit di 20,5 mld di euro, superiore rispetto ai 15,6 mld di febbraio. Nel mese di marzo 2007 il rosso era pari a 10,5 mld.
Zona Euro: bilancia commerciale marzo in deficit
A marzo la bilancia commerciale della Zona Euro nei confronti del resto del mondo ha registrato un deficit di 2,3 mld di euro, rispetto al surplus di 0,8 mld di febbraio. Nel mese di marzo 2007 il saldo era positivo per 7,5 mld.
Per l'intera Unione Europea (EU-27) si è registrato a marzo un deficit di 20,5 mld di euro, superiore rispetto ai 15,6 mld di febbraio. Nel mese di marzo 2007 il rosso era pari a 10,5 mld.
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BPER: si contrae l'utile nel primo trimestre
[LINK:3ed603f6f4]BPE[/LINK:3ed603f6f4]: si contrae l'utile nel primo trimestre
Banca Popolare dell'Emilia Romagna chiude il primo trimestre con un utile consolidato di 97,1 milioni, in flessione del 28,47% nel raffronto con i risultati del medesimo periodo dello scorso anno (periodo in cui si era però registrata una posta straordinaria di utile, per la plusvalenza di € 18,2 milioni realizzata con la cessione della quota partecipativa in Banca CIS, ad opera del Banco di Sardegna e della Banca di Sassari).
Al netto di tale plusvalenza e del correlato effetto fiscale, l'utile di periodo sarebbe in flessione di circa il 18%.
Al risultato hanno contribuito i maggiori volumi di operatività, nel credito come nella raccolta, che hanno portato ad un aumento del margine da interessi dell'8,94% sullo stesso periodo del 2007. Ciò, nonostante la contrazione della forbice tra tassi attivi e passivi.
A tale incremento si sono contrapposte le minusvalenze e le perdite sull'attività finanziaria, dato il difficile contesto del mercato, e la riduzione del margine di intermediazione del 7,85%.
da www.teleborsa.it
[LINK:3ed603f6f4]BPE[/LINK:3ed603f6f4]: si contrae l'utile nel primo trimestre
Banca Popolare dell'Emilia Romagna chiude il primo trimestre con un utile consolidato di 97,1 milioni, in flessione del 28,47% nel raffronto con i risultati del medesimo periodo dello scorso anno (periodo in cui si era però registrata una posta straordinaria di utile, per la plusvalenza di € 18,2 milioni realizzata con la cessione della quota partecipativa in Banca CIS, ad opera del Banco di Sardegna e della Banca di Sassari).
Al netto di tale plusvalenza e del correlato effetto fiscale, l'utile di periodo sarebbe in flessione di circa il 18%.
Al risultato hanno contribuito i maggiori volumi di operatività, nel credito come nella raccolta, che hanno portato ad un aumento del margine da interessi dell'8,94% sullo stesso periodo del 2007. Ciò, nonostante la contrazione della forbice tra tassi attivi e passivi.
A tale incremento si sono contrapposte le minusvalenze e le perdite sull'attività finanziaria, dato il difficile contesto del mercato, e la riduzione del margine di intermediazione del 7,85%.
da www.teleborsa.it
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Beni Stabili: firmato preliminare vendita immobile a Milano
[LINK:20256701ed]BNS[/LINK:20256701ed]: firmato preliminare vendita immobile al centro di Milano
Beni Stabili comunica l'avvenuta firma di un contratto preliminare per la vendita ad un investitore privato di un immobile sito a Milano in Corso di Porta Nuova 1. Il prezzo di vendita è pari a € 73,5 milioni a fronte di un valore di libro di € 51,1 milioni.
L'immobile, oggi non locato, è stato affittato fino allo scorso marzo al Gruppo Intesa Sanpaolo.
[LINK:20256701ed]BNS[/LINK:20256701ed]: firmato preliminare vendita immobile al centro di Milano
Beni Stabili comunica l'avvenuta firma di un contratto preliminare per la vendita ad un investitore privato di un immobile sito a Milano in Corso di Porta Nuova 1. Il prezzo di vendita è pari a € 73,5 milioni a fronte di un valore di libro di € 51,1 milioni.
L'immobile, oggi non locato, è stato affittato fino allo scorso marzo al Gruppo Intesa Sanpaolo.
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