Tiscali: comunicato stampa su falsità diffuse
Tiscali: comunicato stampa
Cagliari, 16 gennaio 2004 - Circa le diverse notizie riguardo le presunte difficoltà della società [LINK:3c090dec9c]Tiscali[/LINK:3c090dec9c] diffuse durante la giornata odierna, in prossimità della chiusura del mercato borsistico, contraddistinte da totale infondatezza e con un timing evidentemente sospetto, che denotano un chiaro intento illegale speculativo, la Società dichiara che lunedì presenterà alla competente Procura della Repubblica, una denuncia contro ignoti per il reato di aggiotaggio.
In merito alle diverse falsità diffuse, Tiscali Spa ribadisce:
1) E’ del tutto privo di fondamento che la società di certificazione, Deloitte S.p.A, abbia segnalato alcun problema nel processo di revisione del bilancio 2003.
2) Per quanto riguarda il rimborso dei Bond non esiste alcun problema e Tiscali segnala altresì che alcuni mezzi di stampa hanno recentemente riportato tabelle errate dove si indica un Bond di 150 milioni di euro - scadenza luglio 2004 - che come é noto, é stato oggetto di una trasparente operazione di riacquisto, tramite un'OPA approvata dalla Consob, a cui hanno aderito il 46% dei sottoscrittori. Pertanto la tabella pubblicata da Plus, in data 10 gennaio 2004, fonte Analisys, avrebbe dovuto riportare la cifra di 80 milioni di euro in scadenza a luglio 2004. Tiscali ha inoltre emesso un bond in scadenza a luglio 2005 di 250 milioni di Euro e uno in scadenza a settembre 2006 di 209,5 milioni di euro, quest'ultimo convertibile.
3) Tiscali S.p.A. come noto, ha limitatissime relazione debitorie con l'istituto bancario San Paolo IMI, ad ulteriore evidenza dell’infondatezza delle voci diffuse e del loro intento speculativo