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News, Dati, Eventi finanziariLe news del 19 novembre 2008
Borse asiatiche: Tokyo langue, Shanghai vola Chiude in ribasso la Borsa di Tokyo, con l'indice Nikkei che ha registrato una perdita dello 0,66% a 8.273,22 punti, 55,19 in meno della chiusura di ieri. Il più ampio Topix ha ceduto lo 0,96% a 827,43.
In difficolta' i comparti dell'auto e dei trasporti marittimi, messi sotto pressione dagli effetti della crisi economica. Le borse asiatiche non hanno risentito della chiusura in positivo di Wall Street.
Seul che ha chiuso con un netto ribasso del 1,23% a 1016,82 punti; in lieve controtendenza Taiwan che ha guadagnato lo 0,34% a 4.452,7 punti.
Rialzo per Hong Kong che fa registrare un +0,84%, male Singapore -0,32%. Seduta all'insegna delle perdite per Jakarta -1,35%, mentre Bangkok cede uno 0,81%; male anche Kuala Lampur che cede lo 0,11%.
Scambi in forte guadagno per la borsa di Shanghai +6,05%.
A2A/Iride: JV con Gazprom per mercato gas naturale Come previsto dal Joint Venture Agreement firmato da A2A, Iride e dal gruppo Gazprom il 25 Settembre 2008, A2A Alfa e ZMB GmbH hanno sottoscritto un accordo per l'entrata di ZMB con una quota del 50% nel capitale di A2A Beta S.r.l., una joint venture che opererà sul mercato italiano del gas naturale. Lo si apprende da un comunicato.
In accordo con il medesimo Joint Venture Agreement, Iride Mercato S.p.A. ha acquisito da AEM Trading il 30% di A2A Alfa.
Il closing dell'operazione è previsto per l'inizio del 2009, una volta ottenuta l'autorizzazione della competente autorità antitrust.
Non si ferma la rivoluzione al vertice del Banco Popolare. Gia'' domani, secondo quanto scrive MF, il consiglio di amministrazione della Popolare di Verona dovrebbe nominare come nuovo direttore generale Cristiano Carrus, che attualmente ricopre la medesima carica alla Popolare di Novara, e che prendera'' il posto di Luciano Colombini il quale andra'' ad assumere l''incarico di direttore generale di Unipol Banca. Il posto di Carrus alla guida della Popolare di Novara sara'' invece preso da Giovanni Capitanio, che in passato aveva ricoperto la carica di direttore generale del Credito Bergamasco, e che attualmente e'' responsabile dei crediti e delle politiche creditizie dell''intero gruppo Banco Popolare.
Edison: pronta a cedere 25% giacimento Abu-Qir a Edf (Rep)
L''accordo con gli egiziani su Abu-Qir non e'' stato ancora concluso, ma Edison e'' a un passo dalla firma, al punto da aver avviato trattative parallele alla ricerca di un socio cui cedere una quota del 25% del ricco giacimento di gas. Lo scrive oggi la Repubblica, spiegando che ci sono buone possibilita'' che l''alleato sia il colosso francese Edf. Edison avrebbe infatti scelto di trovare il partner in casa propria. Cedere il 25% del giacimento ha l''obiettivo di non aumentare eccessivamente il debito di Edison, non tanto per l''immediato, quanto in prospettiva, visto che l''utility e'' impegnata in progetti infrastrutturali rilevanti come l''Itgi.
I fondi ribadiscono che la fusione Ifi/Ifil, cosi'' come e'' stata costruita, non e'' "fair" per gli azionisti privilegiati di Ifi e a sostegno della loro tesi allegano un recente studio pubblicato da RiskMetrics, uno dei principali proxy advisor indipendente, il cui giudizio sull''operazione varata da casa Agnelli e'' severo. E'' quanto riporta Il Sole 24 Ore che aggiunge come i fondi sono contrari al punto da raccomandare agli investitori di votare "contro" la fusione tra le due holding in occasione degli appuntamenti societari del 1* e del 2 dicembre, quando sono convocate rispettivamente le assemblee straordinarie e ordinarie dei soci Ifi e Ifil, e l''assemblea speciale dei soci privilegiati di Ifi. Secondo il quotidiano, un esito chevada a rimettere in gioco il progetto di integrazione appare oggi molto improbabile, dato il rafforzamento dell''accomandita della famiglia torinese, la Giovanni Agnelli & C. Sapa, in Ifi, dove ha raggiunto il 71,82% del capitale che equivale a circa il 35% del capitale privilegiato.
Euro-15: -1,3% m/m produzione settore costruzioni settembre
La produzione nel settore delle costruzioni nella zona euro a settembre ha registrato una flessione congiunturale dell''1,3% che porta la variazione tendenziale a -3,8%. Nei Paesi Ue 27, si legge nel comunicato Eurostat, il dato ha mostrato un -1,5% m/m e un -3,1% a/a.
Eutelia: Consob ha avviato procedura impugnazione bilancio ''07
Eutelia ha reso noto che ieri la Consob ha avviato un''azione di impugnazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2007. Le questioni sollevate, si legge in una nota, sono attinenti alla valutazione delle immobilizzazioni immateriali e dei crediti per imposte anticipate, iscritte, secondo la Consob, in violazione dei principi contabili internazionali di riferimento e tali da incidere sulla complessiva attendibilita'' del bilancio. Secondo Eutelia le questioni sollevate dalla Consob risultano completamente superate dalle svalutazioni effettuate in occasione dell''approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2008. Eutelia ricorda infine che la societa'' di revisione ha espresso un giudizio positivosui bilanci di esercizio e consolidato al 31/12/2007.
Auto: Ceo BofA, una delle Big Three e'' di troppo (stampa)
Il Governo Usa non dovrebbe varare alcun piano a sostegno del settore dell''auto, a meno che non si registri un consolidamento dell''industria. A dirlo e'' il numero uno di Bank of America, Ken Lewis, secondo quanto si legge sul Detroit News. "Una delle Big Three e'' di troppo", ha affermato il manager, aggiungendo che il popolo americano non e'' interessato a dare sostegno senza un cambiamento. Secondo Lewis, inoltre, gli Stati Uniti resteranno in recessione fino alla seconda meta'' del 2009.
Banche: Abi; raccolta ottobre accelera a +12,26% a/a
Accelera a ottobre 2008 sia il trend dell''attivita'' di funding sull''interno delle banche italiane e sia la dinamica della provvista sull''estero. E'' quanto si legge nel bollettino mensile dell''Abi nel quale si precisa che la raccolta delle banche italiane si e'' attestata a 1.378 mld, evidenziando una crescita tendenziale del 12,3% (+11,3% a settembre 2008 ed +6,9% a ottobre 2007). Nel corso dell''ultimo anno lo stock della raccolta e'' aumentato di circa 150,5 miliardi di euro. Se si considerano le dinamiche delle diverse componenti del funding, a ottobre si e'' registrata una accelerazione sia del trend dei depositi da clientela (+5,6% a/a, a fronte del +4,1% a settembre, e del +3,2% a ottobre 2007) che della dinamica delle obbligazioni delle banche che rimane su valori assai sostenuti (+21,1% a/a; +21% a settembre; +12,3% a ottobre 2007). Nell''ultimo mese la raccolta bancaria ? aumentata di 25 miliardi di euro, di cui circa 13 miliardi di depositi. In accelerazione e'' risultata inoltre la dinamica delle operazioni pronti contro termine con clientela, che ad agosto 2008 hanno segnato un incremento tendenziale di oltre il 27% (+20,8% a luglio 2008; +9,3% ad agosto 2007). In accelerazione - ad agosto 2008 e'' risultato il trend della provvista sull''estero (cioe'' l''indebitamento verso non residenti). In particolare, la provvista sull''estero delle banche italiane e'' stata pari a circa 610 mld euro, facendo registrare un tasso di crescita tendenziale di +6,9% (+2,9% a luglio 2008 ed +30% ad agosto 2007). La quota della provvista sull''estero sul totale provvista (comprensiva della provvista sull''estero) si e'' posizionata al 29,5%. Il flusso netto di provvista sull''estero nel periodo compreso fra agosto 2007 ed agosto 2008 e'' stato positivo per circa 40 miliardi di euro.