News, Dati, Eventi finanziari Le news del 20 novembre 2008
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fo64
Forumer storico
Borse asiatiche: profondo rosso in Oriente
La borsa di Tokio, in scia a Wall Street, ha chiuso in netta perdita: l'indice Nikkei ha fatto registrare un calo del 6,9% a 7.703,04,perdendo così 570,18 punti; il Topix, composto di un numero maggiore di titoli, ha chiuso in calo del 5,46% a 782,28 punti.
Tragica seduta per Seul che ha concluso le contrattazioni con una perdita del 6,70% a 948,69 punti, l'indice Kospi ha perso 68,13 punti; non è andata meglio per la borsa di Taiwan che ha ceduto il 4,53% a 4.089,93 punti.
In perdita anche Hong Kong che fa registrare un +4,95%, male Singapore -3,05%. Seduta in rosso per Jakarta -2,91%, mentre Bangkok crolla a -8,93%; male anche Kuala Lampur che cede l' 1,73%.
Scambi in calo anche per la borsa di Shanghai che cede l'1,67%.
da www.teleborsa.it
La borsa di Tokio, in scia a Wall Street, ha chiuso in netta perdita: l'indice Nikkei ha fatto registrare un calo del 6,9% a 7.703,04,perdendo così 570,18 punti; il Topix, composto di un numero maggiore di titoli, ha chiuso in calo del 5,46% a 782,28 punti.
Tragica seduta per Seul che ha concluso le contrattazioni con una perdita del 6,70% a 948,69 punti, l'indice Kospi ha perso 68,13 punti; non è andata meglio per la borsa di Taiwan che ha ceduto il 4,53% a 4.089,93 punti.
In perdita anche Hong Kong che fa registrare un +4,95%, male Singapore -3,05%. Seduta in rosso per Jakarta -2,91%, mentre Bangkok crolla a -8,93%; male anche Kuala Lampur che cede l' 1,73%.
Scambi in calo anche per la borsa di Shanghai che cede l'1,67%.
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fo64
Forumer storico
Giappone: bilancia commerciale in deficit, crolla export
Nel mese di ottobre la bilancia commerciale giapponese chiude con un deficit di 63,919 trilioni di yen, contro un surplus di 999,4 trilioni relativo allo stesso mese dell'anno precedente. Lo ha comunicato il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), precisando che le esportazioni sono scivolate del 7,7%, mentre le importazini balzano del 7,4%.
da www.teleborsa.it
Nel mese di ottobre la bilancia commerciale giapponese chiude con un deficit di 63,919 trilioni di yen, contro un surplus di 999,4 trilioni relativo allo stesso mese dell'anno precedente. Lo ha comunicato il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), precisando che le esportazioni sono scivolate del 7,7%, mentre le importazini balzano del 7,4%.
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fo64
Forumer storico
Germania: prezzi produzione rallentano a ottobre
In crescita del 7,8% tendenziale i prezzi alla produzione in Germania relativi al mese di ottobre, contro l'8,3% di settembre. Lo comunica l'Ufficio Federale di Statistica della Germania. La variazione congiunturale rispetto al mese precedente risulta nulla (+0,3% a settembre).
da www.teleborsa.it
In crescita del 7,8% tendenziale i prezzi alla produzione in Germania relativi al mese di ottobre, contro l'8,3% di settembre. Lo comunica l'Ufficio Federale di Statistica della Germania. La variazione congiunturale rispetto al mese precedente risulta nulla (+0,3% a settembre).
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fo64
Forumer storico
Usa: sprettro recessione per il 2009, Fed taglia stime crescita
Gli Usa vedranno un'economia in frenata almeno sino a metà 2009. Queste le ultime previsioni formulate dalla Federal Reserve che, nell'ultima previsione di fine anno, ha nuovamente tagliato le stime di crescita. Si affaccia ora il rischio recessione, con una stima compresa fra -0,2% e +1,1% l'anno venturo (le previsioni di giugno erano al 2-2,8%). Per il 2008, le previsioni varierebbero fra una "crescita zero" ed un +0,3%. Questa sequenza negativa però sarà rotta nel 2010, quando si attende una ripresa economica, con una previsione di crescita al 2,3-3,2%, mentre il 2011 vedrà una crescita al 2,8-3,6%.
Attesa in aumento anche la disoccupazione, con un tasso visto nel 2009 al 7,1-7,6% dopo aver raggiunto lo scorso mese il massimi da oltre un decennio al 6,5%. Un rientro della disoccupazione è atteso dal 2010 con un tasso visto in calo al 6,5-7,3%, mentre nel 2011 dovrebbe calare al 5,5-6,6%.
Infine, l'inflazione dovrebbe proseguire una fase di rallentamento, con un'attesa di crescita dell'inflazione core dell'1,5-2% nel 2009 (a giugno si stimava 2-2,2%).
da www.teleborsa.it
Gli Usa vedranno un'economia in frenata almeno sino a metà 2009. Queste le ultime previsioni formulate dalla Federal Reserve che, nell'ultima previsione di fine anno, ha nuovamente tagliato le stime di crescita. Si affaccia ora il rischio recessione, con una stima compresa fra -0,2% e +1,1% l'anno venturo (le previsioni di giugno erano al 2-2,8%). Per il 2008, le previsioni varierebbero fra una "crescita zero" ed un +0,3%. Questa sequenza negativa però sarà rotta nel 2010, quando si attende una ripresa economica, con una previsione di crescita al 2,3-3,2%, mentre il 2011 vedrà una crescita al 2,8-3,6%.
Attesa in aumento anche la disoccupazione, con un tasso visto nel 2009 al 7,1-7,6% dopo aver raggiunto lo scorso mese il massimi da oltre un decennio al 6,5%. Un rientro della disoccupazione è atteso dal 2010 con un tasso visto in calo al 6,5-7,3%, mentre nel 2011 dovrebbe calare al 5,5-6,6%.
Infine, l'inflazione dovrebbe proseguire una fase di rallentamento, con un'attesa di crescita dell'inflazione core dell'1,5-2% nel 2009 (a giugno si stimava 2-2,2%).
da www.teleborsa.it
fo64
Forumer storico
Ge: tratta con fondi sovrani per investimento (Ft)
General Electric starebbe trattando con diversi fondi sovrani, invitandoli a diventare azionisti della societa'' e a collaborare su alcuni progetti. E'' quanto si legge sul Financial Times Deutschland, che cita le parole del responsabile del settore internazionale di Ge, Ferdinando Beccali-Falco. In particolare le trattative sarebbero in corso con i fondi di Singapore e cinesi.
da MF - DJ
General Electric starebbe trattando con diversi fondi sovrani, invitandoli a diventare azionisti della societa'' e a collaborare su alcuni progetti. E'' quanto si legge sul Financial Times Deutschland, che cita le parole del responsabile del settore internazionale di Ge, Ferdinando Beccali-Falco. In particolare le trattative sarebbero in corso con i fondi di Singapore e cinesi.
da MF - DJ
fo64
Forumer storico
Air France-KLM: crollano utili semestre
Crollano gli utili di Air France-KLM. La compagnia di volo d'oltralpe ha infatti annunciato di aver chiuso il secondo trimestre con un utile netto in pesante calo del 96% a 28 mln di euro, ma escluse le poste straordinarie risulta in discesa del 49% a 244 mln di euro, mentre l'Ebit cala del 44% a 405 mln. In aumento il fatturato che cresce del 3,2% a 6,6 mld di euro.
Il semestre replica sostanzialmente questa performance, con un pesante calo dell'utile netto del 48% a 738 mln di euro e ricavi in aumento del 4,4% a 12,983 mld.
Le azioni Air France-KLM a Parigi esordiscono in pesante calo e segnano una discesa del 4,85%.
da www.teleborsa.it
Crollano gli utili di Air France-KLM. La compagnia di volo d'oltralpe ha infatti annunciato di aver chiuso il secondo trimestre con un utile netto in pesante calo del 96% a 28 mln di euro, ma escluse le poste straordinarie risulta in discesa del 49% a 244 mln di euro, mentre l'Ebit cala del 44% a 405 mln. In aumento il fatturato che cresce del 3,2% a 6,6 mld di euro.
Il semestre replica sostanzialmente questa performance, con un pesante calo dell'utile netto del 48% a 738 mln di euro e ricavi in aumento del 4,4% a 12,983 mld.
Le azioni Air France-KLM a Parigi esordiscono in pesante calo e segnano una discesa del 4,85%.
da www.teleborsa.it
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Forumer storico
Gm: Chrysler spera in fusione dopo aiuti Usa (Ft)
Chrysler spera di riavviare trattative con General Motors per una fusione, una volta che sara'' passato il piano di aiuto al settore automobilistico da parte del Governo Usa. E'' quanto riportato dal Financial Times, che cita alcune fonti, secondo le quali le trattative tra i due gruppi starebbero andando comunque avanti, anche se a ritmi piu'' bassi.
da MF - DJ
Chrysler spera di riavviare trattative con General Motors per una fusione, una volta che sara'' passato il piano di aiuto al settore automobilistico da parte del Governo Usa. E'' quanto riportato dal Financial Times, che cita alcune fonti, secondo le quali le trattative tra i due gruppi starebbero andando comunque avanti, anche se a ritmi piu'' bassi.
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Forumer storico
Istat: a settembre in crescita fatturato, rallentano ordini
Nel mese di settembre 2008, l'indice del fatturato dell'industria in Italia è risultato pari a 134,9 segnando un aumento del 5,4 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il fatturato è cresciuto del 6,3 per cento sul mercato interno e del 3,0 per cento su quello estero.
L'indice degli ordinativi è risultato pari a 126, con un incremento tendenziale dell'1,2 per cento, derivante da un aumento del 5,4 per cento sul mercato interno e da un calo del 6,1 per cento sul mercato estero.
Gli indici generali destagionalizzati del fatturato e degli ordinativi sono risultati pari, rispettivamente, a 124,1 e 120,8 presentando, nel confronto con il mese precedente, una variazione positiva dell'1,7 per cento, il primo, e una diminuzione dell'1,5 per cento, il secondo.
da www.teleborsa.it
Nel mese di settembre 2008, l'indice del fatturato dell'industria in Italia è risultato pari a 134,9 segnando un aumento del 5,4 per cento rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il fatturato è cresciuto del 6,3 per cento sul mercato interno e del 3,0 per cento su quello estero.
L'indice degli ordinativi è risultato pari a 126, con un incremento tendenziale dell'1,2 per cento, derivante da un aumento del 5,4 per cento sul mercato interno e da un calo del 6,1 per cento sul mercato estero.
Gli indici generali destagionalizzati del fatturato e degli ordinativi sono risultati pari, rispettivamente, a 124,1 e 120,8 presentando, nel confronto con il mese precedente, una variazione positiva dell'1,7 per cento, il primo, e una diminuzione dell'1,5 per cento, il secondo.
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Forumer storico
Peugeot-Citroen: si avvia verso tagli posti lavoro
Il Gruppo Peugeot-Citroen sta valutando tagli per 2.700 posti di lavoro a causa della crisi finanziaria e industriale che ha duramente colpito il comparto automobilistico e che potrebbe causare un calo di almeno il 10% del mercato dell'auto nel 2009.
Già lo scorso mese era tirata aria di crisi quando la dirigenza del gruppo aveva annunciato la riduzione del margine operativo dopo che le vendite, nel 3° trimestre, erano calate del 5,2%, a 13,3 miliardi di euro.
A essere interessati ai tagli - sottolinea il quotidiano francese Le Figaro - saranno lavoratori, tecnici e dirigenti, la misura, che rientra nell'ambito del piano volto a ridurre la produzione del 30%, mira anche a spostare 900 lavoratori dalla fabbrica di Rennes ad altri siti di costruzione.
Una commissione si riunirà eccezionalmente 2 dicembre per discutere della "ridistribuzione di posti di lavoro e competenze"; il progetto mira ad accelerare misure quali il prepensionamento onde evitare più drastiche e sofferte decisioni.
da www.teleborsa.it
Il Gruppo Peugeot-Citroen sta valutando tagli per 2.700 posti di lavoro a causa della crisi finanziaria e industriale che ha duramente colpito il comparto automobilistico e che potrebbe causare un calo di almeno il 10% del mercato dell'auto nel 2009.
Già lo scorso mese era tirata aria di crisi quando la dirigenza del gruppo aveva annunciato la riduzione del margine operativo dopo che le vendite, nel 3° trimestre, erano calate del 5,2%, a 13,3 miliardi di euro.
A essere interessati ai tagli - sottolinea il quotidiano francese Le Figaro - saranno lavoratori, tecnici e dirigenti, la misura, che rientra nell'ambito del piano volto a ridurre la produzione del 30%, mira anche a spostare 900 lavoratori dalla fabbrica di Rennes ad altri siti di costruzione.
Una commissione si riunirà eccezionalmente 2 dicembre per discutere della "ridistribuzione di posti di lavoro e competenze"; il progetto mira ad accelerare misure quali il prepensionamento onde evitare più drastiche e sofferte decisioni.
da www.teleborsa.it
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