News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 25 feb. 2004

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Borsa Tokyo chiude contrastata, bene farmaceutici

Borsa Tokyo chiude contrastata, bene farmaceutici

TOKYO, 25 febbraio (Reuters) - Chiusura contrastata per la borsa di Tokyo, in una seduta che ha visto le vendite concentrarsi sui titoli legati all'export dopo l'inattesa debolezza dell'indice sulla fiducia dei consumatori Usa, che ha riacceso i timori sulla forza della ripresa degli Stati Uniti, importante partner commerciale del Giappone.
La lettera è stata tuttavia frenata grazie a un rimbalzo di Ntt DoCoMo e di altri titoli telefonici e al rialzo dei farmaceutici sulle speranze che un'acquisizione da parte di Yamanouchi Pharmaceutical porti a una rimescolamento del settore.
Il Nikkei <.N225> ha guadagnato lo 0,14% a 10.658,73 ma il Topix ha ceduto lo 0,24% a 1.046,40.
 
Fmi: Giappone, Nel 2004 Il Pil Crescera' Del 3%

Fmi: Giappone, Nel 2004 Il Pil Crescera' Del 3%

(ANSA) - TOKYO, 25 FEB - L'economia giapponese continuerà a crescere e nel 2004, secondo le previsioni del Fondo monetario Internazionale (Fmi), il Pil salirà del 3%. Ha annunciato oggi a Tokyo il direttore dell'istituzione monetaria internazionale, Horst Kohler, in visita ufficiale in Giappone, al termine di una conferenza stampa. L'economia del Paese del Sol Levante è in ripresa e sono stati realizzati dei risultati buoni, che portano a credere che la crescita sia sostenibile, ha spiegato il direttore del Fmi.
In Giappone c'é una ripresa della domanda interna, una forte crescita delle esportazioni nette, e un aumento degli investimenti. Questi fatti positivi non eludono tuttavia al governo di Koizumi il compito di completare le riforme strutturali. Riforme che, secondo gli analisti di Tokyo, sono ancora insufficienti sui meccanismi di controllo del mondo bancario.
Quanto alla politica di intervento della Banca Centrale del Giappone sui mercati dei cambi, il direttore del Fmi ha espresso commenti in favore: "La politica della Banca è una politica pragmatica, che è stata utile per stabilizzare la situazione finanziaria interna (riferendosi alla deflazione) e non per rilanciare le esportazioni", ha detto Horst Kohler.
Resta il fatto che il Fmi incita ad una maggiore flessibilità dei mercati monetari, e in riferimento alla valutazione dello yuan cinese (Rmb) è pronto a dialogare con il governo di Pechino sui tempi e le condizioni necessarie da applicare per trovare una soluzione comune.
"Non posso dare adito alle speculazioni, in questo caso - ha precisato il direttore del Fmi - ma sono pronto a dialogare con le autorità cinesi per trovare un punto di accordo. La Cina è stata un partner molto importante durante la crisi finanziaria del 1997 e di questo dobbiamo prendere atto", ha concluso Kohler.
 
Consorzio Eni-Kashagan sigla accordo per rinvio produzione

Consorzio Eni-Kashagan sigla accordo per rinvio produzione

ASTANA, 25 febbraio (Reuters) - Il consorzio di società petrolifere guidato da [LINK:07cd379a05]Eni[/LINK:07cd379a05] ha siglato un accordo per il rinvio dell'avvio della produzione nel giacimento del Kashagan al 2007/2008.
Lo hanno reso noto funzionari del Kazakhstan e un comunicato congiunto.
"Questo documento appiana tutte le questioni aperte e disegna il piano di sviluppo del giacimento", ha detto il ministro dell'Energia Vladimir Shkolnik durante una cerimonia a cui era presente anche l'Ad di Eni Vittorio Mincato.
L'accordo elimina l'incertezza sull'avvio della produzione, dopo mesi di negoziati tra il Kazakhstan e le società petrolifere.
Del consorzio, oltre a Eni, fanno parte Shell , Total, ExxonMobil, ConocoPhillips e la giapponese Inpex.
Inizialmente la produzione nel giacimento sarebbe dovuta partire nel 2005. Né i funzionari del Kazakhstan né i rappresentanti del consorzio hanno voluto rivelare l'entità della penale che le società pagheranno per il ritardo.
 
Usa: vendita case gennaio -5,2%

USA:
Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno segnato a gennaio una flessione superiore alle attese, con un calo del 5,2% sul mese precedente dopo i massimi segnati lo scorso anno.
 
Usa: indice attiv. nazionale elaborato da Federal Reserve

USA:
L''indice sull''attività nazionale elaborato dalla Federal Reserve Bank di Chicago è salito in gennaio, a riflesso di un''accelerazione del settore manifatturiero e, in minor parte, di un rafforzamento del mercato del lavoro.
L''indice è passato a +0,49 da +0,05 a dicembre, confermandosi in territorio positivo per il quinto mese consecutivo
 
Greenspan invita Congresso a tagliare pensioni, sanità

Greenspan invita Congresso a tagliare sistemi pensioni, sanita'

WASHINGTON, 25 febbraio (Reuters) - Il presidente della Federal Reserve, Alan Greenspan, ha chiesto al Congresso di varare quanto prima provvedimenti per risanare i sistemi di previdenza e di assistenza medica, aggiungendo che i tagli alle spese sono cruciali.
In una testimonianza al Comitato sul Bilancio della Camera, Greenspan ha detto che alzare le tasse per centrare gli obiettivi di spesa dei programmi Social Security e Medicare potrebbe causare problemi all'intera economia.
"L'esatta dimensione di questi rischi è difficile da stimare, ma potrebbe essere piuttosto preoccupante da giustificare l'obiettivo di cercare di colmare il deficit, quantomeno nella parte corrente".
Greenspan ha detto che gli Usa affronteranno ristrettezze di budget almeno a partire dal 2008, come effetto del pensionamento della generazione dei 'Baby Boomer', ovvero coloro che sono nati dopo la Seconda Guerra Mondiale.
"Questo drammatico cambiamento demografico certamente creerà un'enorme domanda di risorse - domanda che non saremo in grado di affrontare se non faremo qualcosa. E, per varie ragioni, è preferibile agire prima possibile".
Secondo il presidente della Fed, i legislatori hanno la grande opportunità di poter intervenire immediatamente, perché "la maggior parte degli indicatori lascia presagire che l'economia è pronta ad accelerare nel 2004, e le prospettive di una crescita sostenuta sono buone".
 
L'Espresso,in crescita utile netto consolidato,dividendo

L'Espresso,in crescita utile netto consolidato,dividendo


ROMA, 25 febbraio (Reuters) - Il gruppo Editoriale l'[LINK:725dd98975]Espresso[/LINK:725dd98975] rende noto di aver realizzato nel 2003 un utile netto consolidato di 67,8 milioni in crescita del 47,2% sul precedente bilancio e un fatturato consolidato di 1,051 miliardi in crescita del 9,1%.
Una nota trasmessa al termine del consiglio di amministrazione che ha esaminato il bilancio aggiunge che il dividendo proposto è di 0,11 euro per azione, da 0,1 euro dell'anno passato.
Il dividendo sarà messo in pagamento il 27 maggio contro stacco della cedola n.8 che avverrà il 24 maggio.
La nota spiega che l'aumento del fatturato e il miglioramento della redditività sono stati realizzati grazie "al successo delle iniziative editoriali veicolate con La Repubblica e L'Espresso, al calo del prezzo della carta, alla costante attività di contenimento dei costi ed al proseguimento del processo di risanamento dell'area internet".
In forte crescita l'indebitamento netto consolidato al 31 dicembre 2003 a 149,5 milioni di euro dai 62,9 milioni a causa del pagamento di 141,2 milioni di dividendi (98,4 milioni relativi relativi alla distribuzione straordinaria di fine anno e a investimenti per 70 milioni contro un cashflow di 130 milioni.
Si inverte la tendenza per i ricavi pubblicitari che, dopo due anni di forte flessione, nel secondo semestre hanno fatto registrare una crescita tendenziale dell'1,2%.
Anche nei primi due mesi del 2004 il mercato pubblicitario conferma questo trend facendo registrare ulteriori leggeri incrementi, "anche a seguito del buon andamento del mercato americano", precisa la nota.
Fra le testate del Gruppo restano stabili le vendite del quotidiano La Repubblica a 625.000 copie in media e dei quotidiani locali a 487.000, mentre L'Espresso cresce a 402.000 dalle 387.000 del 2002.
L'assemblea dei soci è stata convocata per il 21 aprile, l'indomani in seconda convocazione.
 
Euphon: +57% ebitda 2003, in perdita per svalutazioni

Euphon: +57% ebitda 2003, in perdita per svalutazioni

Milano, 25 feb - Il gruppo [LINK:8895be2ebf]Euphon[/LINK:8895be2ebf] chiude il 2003 con un Ebitda in crescita del 57% a 14,3 milioni, un ebit negativo per 7,7 milioni (6,6 milioni nel 2002), mentre migliora la perdita lorda da 12,6 a 12,2 milioni.
La flessione del risultato operativo e' attribuito alle svalutazioni di alcune partecipazioni del gruppo per circa 5,5 milioni. Il valore della produzione consolidato sale nell'esercizio del 7% a 110,5 milioni. La posizione finanziaria netta e' negativa per 28,4 milioni. Com-Lan (RADIOCOR)
 
Total: nuovo contratto da 2 miliardi di dollari in Iran

da Spystocks.com:

Total: nuovo contratto da 2 miliardi di dollari in Iran
(2/25/2004 4:58:37 PM)

Il colosso petrolifero francese Total ha firmato un contratto con la società malese Petronas e la compagnia nazionale iraniana Nioc per la costruzione di uno stabilimento in Iran. L'operazione porterà ad investimenti per 2 miliardi di dollari
 

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