News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 26 gennaio 2005

Fiat: Torna In Iran Dopo 50 Anni, Fabbrica Da 250 Mila Auto

Fiat: Torna In Iran Dopo 50 Anni, Fabbrica Da 250 Mila Auto

(ANSA) - TEHERAN, 26 GEN - La [LINK:5609942d30]Fiat[/LINK:5609942d30] Auto torna in Iran dopo 50 anni. Un accordo firmato oggi a Teheran dall'amministratore delegato Herbert Demel con l'iraniana Pars Industrial Development Foundation (Pidf), prevede la realizzazione di uno stabilimento che dovrebbe cominciare l'attività a partire dalla seconda metà del 2005 con una produzione iniziale superiore alle 100 mila unità annue. Ma la previsione è di arrivare a 250 mila una volta raggiunta la piena capacità produttiva.
Complessivamente gli investimenti, coperti dalla parte iraniana, sono previsti in 200 milioni di euro. Nello stabilimento, situato a Saveh, 130 chilometri a sud-ovest di Teheran, verranno prodotte Fiat Palio, Siena, Palio Weekend Adventure, Strada pick-up e una versione Mpv. Inoltre è prevista la produzione di veicoli a doppia alimentazione a metano e benzina, Fiat Multipla e Doblò.
"Si tratta di un'iniziativa importante - ha detto Demel durante la cerimonia per la firma dell'accordo - perché rientra nella strategia tesa al rafforzamento della presenza Fiat Auto nei mercati dall'elevato potenziale di crescita della domanda di automobili. La nostra 'world car' si è aggiudicata molti riconoscimenti in numerosi Paesi ed è apprezzata dai clienti degli oltre 40 mercati in cui è già presente la 'famiglia Palio'". Demel ha anche sottolineato la produzione di veicoli a doppia alimentazione, "un settore - ha detto - in cui Fiat è stata antesignana e nel quale gioca un ruolo da protagonista a livello internazionale".
"I nostri piani prevedono il raggiungimento di un'importante quota di mercato in Iran", ha detto da parte sua Manoucher Gharavi, presidente dell'iraniana Pidf, sottolineando in particolare le "conoscenze tecnologiche della Fiat sui motori a metano, che hanno un grande potenziale di sviluppo nel mercato iraniano". (ANSA).
 
Usa: Indice Mutui-Casa, In Calo Del 3,6%

Usa: Indice Mutui-Casa, In Calo Del 3,6%

(ANSA-BLOOMBERG) - ROMA, 26 GEN - In calo l' indice delle richieste di finanziamento ipotecario negli Stati Uniti. L'indice generale ha segnato un ribasso del 3,6% a quota 658,1 da 682,9 della settimana precedente, evidenziando un rallentamento sia nelle compravendite immobiliari che nelle pratiche di rifinanziamento. Le domande di mutuo finalizzate all' acquisto effettivo di una casa, sono infatti diminuite del 2% a 439 punti, da 448,1 punti della settimana prima. Il mercato immobiliare continua dunque a registrare un andamento negativo nonostante il basso livello del tasso di interesse medio sui mutui trentennali che la scorsa settimana è sceso al 5,58%, il livello più basso dalla fine di ottobre scorso, da 5,64% della settimana prima.
Le richieste di rifinanziamento segnano un ribasso del 5,7% a 1932,8 dal precedente 2.048,6 punti. Lo strumento del rifinanziamento su mutui già in essere è molto utilizzato dai cittadini americani per alimentare la propria liquidità e sostenere i consumi personali.(ANSA).
 
Usa: indice Cfnai dicembre sale a +0,39

Usa: indice Cfnai dicembre sale a +0,39

CHICAGO (MF-DJ)--Il Chicago Fed National Activity Index (Cfnai) di dicembre è risultato pari a +0,39 evidenziando così un rialzo rispetto al dato di novembre rivisto da +0,12 a +0,05.
Lo ha reso noto la Fed di Chicago che rilascerà l'indice Cfnai di gennaio il prossimo 24 febbraio.
 
Hugo Boss: +7% utile netto 2004, +11% le vendite

Hugo Boss: +7% utile netto 2004, +11% le vendite

Radiocor - Francoforte, 26 gen - Hugo Boss, la societa' di moda tedesca controllata dal gruppo [LINK:543d52503c]Marzotto[/LINK:543d52503c], ha archiviato il 2004 con un utile netto di 88,2 milioni di euro, in rialzo del 7% rispetto al risultato netto 2003. Le vendite, inoltre, sono cresciute dell'11% attestandosi a 1,168 miliardi, nonostante l'andamento dei cambi: se questi fossero rimasti costanti il giro d'affari avrebbe infatti registrato un incremento del 13%. L'ebit, infine, e' salito del 13% a 135,2 milioni.
 
Usa: scorte greggio in aumento, calano i distillati

Usa: scorte greggio in aumento, calano i distillati
(26/01/2005 16.41.52)

Nell'ultima settimana di rilevamento il Dipartimento dell'Energia statunitense ha registrato, a fronte di un incremento delle scorte di greggio di 3,4 milioni di barili, decrementi delle riserve di prodotti distillati e di benzine entrambi per 2,3 milioni di barili. Dopo l'uscita del dato i future sul crude al Nymex quotano 49,60 dollari al barile (49,25 dollari pre dato).
 

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