Enel: cede Wind a Weather per 12,138 mld
[LINK:a0c122bbd5]Enel[/LINK:a0c122bbd5]: cede Wind a Weather per 12,138 mld, restera' socia Sawiris con il 26%
(Teleborsa) - Roma, 26 mag - Enel e Weather Investments, società che fa capo all'imprenditore Naguib Sawiris, hanno firmato il contratto per il trasferimento di Wind Telecomunicazioni a Weather. Il controvalore complessivo dell'operazione è pari a 12.138 milioni di euro. Il contratto, informa una nota, prevede la cessione da parte di Enel di una quota pari al 62,75% di Wind. Contestualmente Sawiris conferirà a Weather una partecipazione del 50% più un'azione del capitale di Orascom Telecom Holding (OTH), società di telecomunicazioni quotata presso le Borse di Londra e del Cairo. Enel e Weather hanno siglato inoltre degli accordi di put and call sulla base dei quali, nel periodo compreso tra il 15 gennaio 2006 e il 30 giugno 2006, Enel potrà cedere e Weather potrà acquisire la quota residua detenuta da Enel nel capitale di Wind. Al completamento dell'operazione, Enel avrà ottenuto dalla cessione di Wind 3.009 milioni di euro per cassa e una partecipazione pari al 26% del capitale di Weather (società che controllerà il 100% di Wind e il 50% più un'azione di Orascom) per un controvalore di 1.960 milioni di euro. Già da quest'anno, inoltre, Enel potrà deconsolidare circa 7 miliardi di euro di debito Wind.
Nel dettaglio, al primo closing, previsto entro l'estate 2005 subordinatamente all'approvazione dell'operazione da parte delle Autorità competenti, Enel cederà a Weather il 62,75% del capitale di Wind per un corrispettivo pari a 2.986 milioni di euro. Enel impiegherà parte dei proventi della cessione, pari a 305 milioni di euro, per la sottoscrizione di una quota del 5,3% del capitale di Weather. Nella prima metà del 2006, Enel potrà cedere la quota residua detenuta nel capitale di Wind (37,25%) ricevendo un corrispettivo costituito da 328 milioni di euro in contanti e da azioni di nuova emissione di Weather che porteranno la partecipazione complessiva di Enel al 26% del capitale sociale della stessa Weather. "Con la vendita di Wind - ha commentato Paolo Scaroni, amministratore delegato di Enel - abbiamo concluso la fase di dismissione di tutte le attività non coerenti con i nostri mestieri principali dell'energia elettrica e del gas, secondo la strategia annunciata tre anni fa. L'uscita della telefonia dal perimetro di consolidamento consentirà a Enel di concentrarsi nella crescita nell'energia in Italia e all'estero."