Saeco, cda respinge richiesta convocaz assemblea,proroga opa
Saeco, cda respinge richiesta convocazione assemblea,proroga opa
MILANO, 27 maggio (Reuters) - Il cda di [LINK:23b8a00a72]Saeco[/LINK:23b8a00a72] ha respinto la richiesta di alcuni azionisti di convocare un'assemblea per deliberare sulla revoca dell'intero consiglio di amministrazione.
In una nota trasmessa la scorsa notte, la società produttrice di macchine da caffè spiega che il cda, riunitosi ieri, "ha preso atto che il collegio sindacale, con una relazione del 25 maggio già trasmessa a Consob, ha ritenuto a maggioranza che non sussistano in specie i presupposti per convocare l'assemblea [...] e ha così rigettato l'istanza dei richiedenti.
Erano stati Crédit Industriel d'Alsace et de Lorraine (Cial) e Leonardo Capital Fund Limited, azionisti complessivamente del 12,3% circa del capitale, a chiedere al cda di convocare un'assemblea, con l'intenzione di promuovere anche un'azione di responsabilità nei confronti dello stesso consiglio e la ratifica della richiesta di esclusione dallo Star.
I due azionisti hanno anche inviato una comunicazione al collegio sindacale, in cui si denuncia a carico degli amministratori di Saeco l'assenza di un piano industriale e finanziario e si censura la valutazione del Cda sull'Opa obbligatoria in corso.
In merito alla richiesta dei soci di prorogare la durata del periodo di adesione all'offerta, Saeco ricorda una nota della Consob, secondo cui non sussisterebbero i presupposti per prendere in considerazione, da parte della Commissione, l'istanza di proroga.
Il fondo Pai Partners, che detiene il 66,8% di Saeco, ha lanciato un'Opa su 66,2 milioni di titoli della controllata, a un prezzo di 3,59 euro per azione. Attualmente il prezzo di mercato del titolo è superiore a quello dell'Opa.
La scadenza dell'offerta è prevista per il 4 giugno ma al momento le adesioni all'Opa sono state minime: al 25 maggio era stato sottoscritto lo 0,9% dell'offerta.