News, Dati, Eventi finanziari Le NEWS del 27 nov. 2003

fo64

Forumer storico
Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.
Buona lettura.

Fo64
 
Tokyo: Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,18%

Terza seduta consecutiva di guadagni per il Nikkei che oggi ha chiuso in lieve rialzo, sostenuto dal tono positivo di Mizuho Financial Group e di altri bancari dopo la comunicazione dei risultati.
E' da martedì scorso che gli investitori stanno festeggiando i conti semestrali delle banche cresciuti grazie alle migliori performance del mercato azionario, alle agevolazioni fiscali e ai progressi compiuti nella riduzione delle massicce sofferenze.
Ma gli investitori non hanno voluto acquistare in maniera consistente e i guadagni sono stati contenuti anche per effetto del ridotto apporto sul mercato dei fondi statunitensi, assenti per il Thanksgiving.
Il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,18% a 10.163,38 punti dopo essersi mosso tra 10.075 e 10.173, il suo range più ristretto da tre mesi.
Il TOPIX ha guadagnato lo 0,41% a 1.006,11, grazie al rally dei bancari, di Softbank Corp e di altri titoli internet come quello del portale Yahoo Japan Corp.
C'è infatti chi scommette che i fondi che seguono il Topix saranno costretti a mettere queste azioni in portafoglio per riflettere il peso di Yahoo Japan sull'indice.
 
New York: Sale Senza Incantare,Pesano Poco Beige Book E Dati

Borsa: Ny Sale Senza Incantare, Pesano Poco Beige Book E Dati

(ANSA) - NEW YORK, 26 NOV - Chiusura di seduta positiva, pur senza entusiasmare, per Wall Street. Nonostante dati congiunturali ottimi e persino il Beige Book della Fed a sancire la corsa della locomotiva americana, la Borsa di New York è sembrata accontentarsi di flebili passi in avanti, senza accompagnare con guadgani corposi i brillanti risultati annunciati sul fronte macroeconomico.
Al termine degli scambi, malgrado la Federal Reserve abbia riscontrato miglioramenti dell'economia "su larga base", l'indice Dow Jones è avanzato dello 0,16% a 9.779,57 punti, lo Standard&Poor's 500 dello 0,43% a 1.058,45 punti e il Nasdaq dello 0,53% a 1.953,31 punti, rendendo poca gloria all'impennata degli ordinativi di beni durevoli (saliti a ottobre del 3,3%) e alla crescita dei consumi privati dei cittadini americani.
A dare manforte a questi numeri, poi, sono giunti il dato sulle richieste di sussidio di disoccupazione, cadute ai minimi da circa tre anni a quota 351.000; l'indice Michigan che misura la fiducia dei consumatori (passato a novembre a quota 93,7) e l'indice Pmi di Chicago (relativo all'andamento del comparto manifatturiero in quest'area) il quale ha registrato un incremento a novembre a quota 64,1.
Risultati che avrebbero lasciato supporre un avanzamento dei listini più deciso, malgrado la contrazione nelle vendite di nuove case (-3,5% a ottobre) e l'aria di vacanze sempre più forte con il lungo ponte di Thanksgiving alle porte, la giornata feriale di domani e quella a scartamento ridotto di venerdi.
Sul suono della campanella di fine contrattazioni, particolarmente debole - come da qualche giorno a questa parte - é apparso il comparto farmaceutico, zavorrato da Johnson & Johnson (in calo intorno ai due punti percentuali dopo che la Food and Drug Administration ha ipotizzato legami tra un prodotto dell'azienda e alcuni decessi), oltre che da Eli Lilly (in flessione di circa due punti e mezzo percentuali perde a causa dei risultati poco brillanti di un suo trattamento contro la schizofrenia) e Genentech scesa di circa un punto percentuale, appesantita dalla delusione per i risultati di un farmaco sperimentale contro i tumori.
Sul fronte dei guadagni, invece, i titoli finanziari - in ascesa negli ultimi giorni - con JP Morgan invariato (dopo avere acquistato per 380 milioni di dollari l'unità pagamenti di Citigroup), la stessa Citigroup a guadagnare circa un mezzo punto percentuale così come Bank of America.
Buona performance, infine, per H&R Block, la più grande catena di studi per la preparazione della dichiarazione dei redditi, cresciuta intorno ai sette punti percentuali dopo aver registrato un trimestre in utile
 
Crescita delle vendite in ottobre per Honda Motor

Crescita delle vendite in ottobre per Honda Motor
(11/27/2003 8:31:45 AM)

Andamento positivo per le vendite della Honda Motor, la casa automobilistica del Sol levante, che nel corso del mese di ottobre ha visto le vendite di auto nuove crescere del 4,1%. A fronte di un mercato Usa debole la Honda ha battuto la concorrenza sul mercato interno.
 
Iraq, un razzo colpisce l'ambasciata italiana, nessun ferito

Iraq, un razzo colpisce l'ambasciata italiana

Era stato annunciato da una decina di giorni l'attentato contro una sede diplomatica italiana perpetrato poi ieri notte contro l'ambasciata di Baghdad intorno alle 23:30 (le 21:30 in Italia).
L'attacco, effettuato con un razzo che ha colpito il secondo piano in cui si trova la cancelleria e che non ha provocato feriti perché in quel momento la nostra sede diplomatica era semivuota, era stato di fatto annunciato da precise indicazioni giunte il giorno precedente l'attentato di Nassiriya.
"Il 12 novembre - aveva detto il ministro Antonio Martino - ci era stata segnalata la possibilità di un attacco all'ambasciata italiana a Baghdad".
E due carretti con decine di razzi pronti per essere lanciati erano stati trovati alcuni giorni fa proprio nei pressi dell'ambasciata italiana a Baghdad
 
Veicoli Commerciali Europa: +1,1% immatricolazioni III trim

Veicoli Commerciali Europa: +1,1% immatricolazioni III trim
Di Radiocor

Radiocor - Milano, 27 nov - In Europa occidentale nel terzo trimestre 2003 le consegne di veicoli commerciali hanno registrato un incremento dell'1,1% (+1% nei 15 paesi) attestandosi a 493.078 unita' rispetto allo stesso periodo 2002.
Lo comunica l'Acea, attribuendo la buona performance al balzo delle vendite registrato nel segmento dei veicoli leggeri (+2%), che ha fatto da contraltare alla contrazione di quelle dei veicoli pesanti (-1,9%).
 
Tonfo della Lazio, il pari con il Besiktas affossa il titolo

Tonfo della Lazio, il pari con il Besiktas affossa il titolo
(11/27/2003 11:03:29 AM)

Apertura da incubo per la [LINK:3f4892432c]Lazio[/LINK:3f4892432c], che accusa il pareggio di ieri sera contro i turchi del Besiktas in Champions League. Il titolo della società biancoceleste è in calo di oltre il 5% scivolando a 0,045 euro.
La Lazio è vicina all'eliminazione dall'ex Coppa Campioni, e di conseguenza ai relativi introiti, in quanto si trova all'ultimo posto in classifica e per passare al turno successivo deve vincere a Praga sperando che il Besiktas non batta il Chelsea.
 
Scoppia un nuovo scandalo finanziario, stavolta in Germania

Scoppia un nuovo scandalo finanziario, stavolta in Germania
10:59:03 - 27/11/2003

Scoppia un nuovo scandalo finanziario, questa volta in Germania.
Secondo quanto riporta il Financial Times Deutschland, infatti, la magistratura di Düsseldorf starebbe indagando nei confronti degli ex vertici dell’istituto di credito WestLB per malversazione nei confronti degli azionisti, in merito all’acquisto della britannica BoxClever (società operante nel settore del noleggio di apparecchiature televisive), avvenuto nel 1999.
La notizia è stata poi confermata dagli organi giudiziari tedeschi. In particolare pare che la filiale londinese di WestLB avesse all’epoca finanziato e rilevato una partecipazione consistente in BoxClever, che si era poi trovata in gravi difficoltà finanziarie fino a sfiorare il fallimento. La resa dell’investimento in BoxClever non aveva certamente giovato ai soci di WestLB, essendosi tradotta in una perdita di circa 400 milioni di euro.
 
Banche Popolari, il rimbalzo è targato Ue

Popolari, il rimbalzo è targato Ue
10:22:06 - 27/11/2003

Un rialzo targato Ue: così potrebbe essere letto l’odierno recupero delle banche popolari, che corrono sul listino dopo che il Sole 24 Ore ha rivelato l’esistenza di una lettera con cui la Commissione europea metterebbe in mora il governo italiano per le norme speciali relative alle popolari contenuti nel Testo unico bancario, facendo proprie le obiezioni già sollevata dall’Associazione nazionale degli azionisti delle banche popolari (Asnapop), in un cui esposto, ricorda il quotidiano, si osservava come le norme attuali sulle Popolari rappresentino un ostacolo all’investimento e una penalizzazione per le società quotate.
Le reazioni a Piazza Affari non si fanno attendere: Bpu sale a 14,05 euro (+3%), Popolare di Verona e Novara a 13,58 (+1,90%), Popolare di Milano a 4,70 (+6,60%) e Popolare Lodi a 8,79 euro (+2,40%).
Buoni gli scambi, in particolare sulla Milano, che vede passare di mano oltre 5 milioni di pezzi in meno di un’ora di scambi.
 
Volkswagen: meno vendite in Usa nel 2004

Volkswagen: meno vendite in Usa nel 2004
13:47:26 - 27/11/2003

Bernd Pischetsrieder, presidente della Volkswagen, ha reso noto che le vendite del gruppo negli Stati Uniti caleranno sensibilmente nel prossimo anno a causa della forza dell'euro e dell'aggressiva politica di incentivi seguita dai concorrenti.
Il presidente ha comunque informato che nel prossimo esercizio i profitti dovrebbero crescere grazie alla crescita della domanda in Europa occidentale ed in Cina.
La notizia non sembra avere colpito particolarmente i titoli del gigante automobilistico che rimane stabile sullo -0,08% a Francoforte venduti a 42,52 euro.
 

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