News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 28 giugno 2006

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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Tokyo chiude in ribasso

Tokyo chiude in ribasso

La borsa di Tokyo chiude in deciso ribasso, sulla scia della chiusura in rosso di Wall Street in attesa della decisione di domani della Federal Reserve, sui tassi di interesse Usa.
il Nikkei ha terminato gli scambi con una flessione dell'1,88% a 14.886,11 punti, mentre il Topix ha lasciato sul terreno l'1,41% a quota 1.527,51.
Tra le altre borse asiatiche: Seul -0,71% Taiwan -0,48% a 6.540,93 punti Shangai -0,07%
 
Entrate boom, manovra-bis ridotta

da Repubblica.it:

Entrate boom, manovra-bis ridotta
Il varo atteso per il 7 luglio

ROMA - Il buon andamento delle entrate fiscali consentirà al governo di limitare l'entità della manovra-bis. Forse dai 10 miliardi previsti si potrà scendere a circa 6 miliardi. Dei tre addendi - "risanamento", "crescita", "equità" - si partirà da quest'ultimo con un gigantesco piano di lotta all'evasione dell'Iva, aggressione ad aree di privilegio, contrasto dei comportamenti elusivi nella compravendita di case con incentivi a chi dichiara valori più congrui, ma anche misure che lambiranno i settori dell'informatica, dei telefonini e dell'auto.

Dall'intero pacchetto di lotta all'evasione Iva e dalle entrate dovrebbe venire gran parte della manovra per una cifra pari a 4 miliardi. Il resto, dagli 1 ai 2 miliardi, verrebbe invece dal fronte del taglio degli sprechi e delle spese: circa un miliardo proverrà soprattutto dai tagli al bilancio dello Stato e da risparmi sulle "tabelle C e B" della Finanziaria (fondi per il servizio civile, scuole e università private, contributi ad enti). Il resto dal pubblico impiego, un primo assaggio da parte dell'unica delle voci strutturali coinvolte dalla manovra bis (ma per il momento vengono escluse la moratoria sui contratti e il blocco degli automatismi salariali). Lo sviluppo dovrebbe avere le sue risorse: 2,5 miliardi recuperati con la manovra andranno ad Anas e Ferrovie.

Rinviati alla Finanziaria invece i tagli strutturali alla sanità, agli enti locali, alla previdenza e al pubblico impiego che avevano provocato una levata di scudi dei sindacati che ora, in prossimità del vertice di domani, sembrano usare toni più distesi. La partita dunque si spalma su un arco temporale più lungo anche per dare al ministero dell'Economia più margini per mettere a punto le misure e dunque per concertarle. Punto di svolta il vertice dell'altra notte a Palazzo Chigi con Prodi, Padoa-Schioppa (Economia), Bersani (Sviluppo) e Ferrero (Politiche sociali): anche in questo caso si è valutato che l'intervento poteva essere meno doloroso del previsto. Mentre si considera ancora aperta l'ipotesi di uno slittamento di un anno del rientro dell'Italia sotto la soglia del 3 per cento del rapporto deficit-Pil.

Sarà dunque il piano-Visco l'asse portante della manovra che sarà varata il 7 luglio a meno di un blitz che la anticipi al consiglio dei ministri di venerdì. Una serie di norme interverrano sui settori che sono nel mirino per evasione ed elusione dell'Iva: compravendite immobiliari, import-export di autovetture, "caroselli" di fatture nei settori dei cellulari e dell'informatica. Interventi anche sull'imposta di registro sui terreni edificabili, sugli ammortamenti e sui brevetti (l'abolizione dell'imposta ha favorito solo le multinazionali). Attacco anche al vecchio problema della sottodichiarazione, in sede di rogito immobiliare, del valore di mercato di un appartamento: una seri di norma impedirà e scoraggerà l'indicazione del mero valore catastale oggi consentito.

Del resto l'ammontare dell'Iva netta incassata dallo Stato, sul totale del valore del Pil è largamente inferiore rispetto a quanto registrato negli altri paesi. Il magro risultato dell'Italia rispetto al resto d'Europa si spiega mettendo a confronto l'andamento dell'Iva lorda, cresciuta in modo significativo negli ultimi anni, con quello dell'Iva netta, aumentata molto meno. Nel 2005 il rapporto era di 106,7 milioni di euro dell'Iva lorda contro 85,1 milioni di euro dell'Iva netta. Alla base di questa divaricazione, spiegano i tecnici, c'è sicuramente la congiuntura economica ma anche l'evasione e le frodi.


28/06/2006 - 08:19
 
Nike: utili in calo del 5% nel quarto trimestre a 332,8 mili

Nike: utili in calo del 5% nel quarto trimestre a 332,8 milioni di $

Nike ha annunciato per il IV trimestre del suo esercizio fiscale 2006, un utile netto di 332,8 milioni di dollari, in calo del 5% sul corrispondente periodo di un anno prima. Gli utili per azione al di fuori delle componenti eccezionali sono saliti del 7% a 1,39 dollari, solo un cent in meno delle previsioni medie degli analisti.
Nike ha precisato di avere inserito in bilancio una posta eccezionale di 12 cents per azione, derivante da una decisione del dipartimento di Giustizia, relativa ad accordi di licenza per la sua filiale Converse in America del Sud, che si sono tradotti in un pagamento di 52,5 milioni di dollari. Nell'anno a fine maggio gli utili netti sono ammontati a 1,4 miliardi di dollari, in crescita del 15% e il fatturato e' salito del 9% a 15 miliardi di dollari, mentre sul trimestre e' progredito dell'8% a 4 miliardi di dollari. Nike ha anche precisato che gli ordini mondiali per i suoi prodotti nel periodo giugno/novembre 2006 saliranno del 5% a 6,6 miliardi di dollari, con progressi soprattutto negli Stati Uniti e dell'area Asia/Pacifico. Nell'afterhours il titolo ha perso l'1,59% a 82,30 dollari.
 
ISTAT: prezzi alla produzione maggio +0,7% m/m +6,6% a/a

ISTAT: prezzi alla produzione maggio +0,7% m/m +6,6% a/a

L'Istat comunica che, sulla base degli elementi finora disponibili, nel mese di maggio 2006 l'indice generale dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali venduti sul mercato interno con base 2000=100 è risultato pari a 117,0, con un aumento dello 0,7 per cento rispetto al mese precedente e un aumento del 6,6 per cento rispetto al mese di maggio 2005.
L'indice calcolato al netto dell'energia ha registrato una variazione congiunturale pari a più 0,5 per cento, mentre quella tendenziale è stata pari a più 2,8 per cento.
 
Autogrill: sbarca in Danimarca con 3 punti ristoro nello sca

[LINK:3b26667b03]Autogrill[/LINK:3b26667b03]: sbarca in Danimarca con 3 punti ristoro nello scalo di Copenhagen

Autogrill consolida la presenza in Nord Europa e, attraverso la controllata HMSHost Europe G.m.b.H., entra in Danimarca, dove si aggiudica la concessione dei servizi di ristoro in 3 punti vendita dell'aeroporto internazionale di Copenhagen. Lo si apprende da un comunicato.
Le attività, si legge nella nota, genereranno un fatturato cumulato di circa 50mln € nei sette anni di durata del contratto. I tre punti vendita - nelle intenzioni dell'aeroporto e di HMSHost Europe presto destinati ad aumentare - saranno situati nell'area antistante i controlli di sicurezza e includeranno alcuni fra i più importanti marchi di proprietà e in licenza del Gruppo: Ciao, con un menu di oltre 150 ricette mediterranee, Burger King e un concept di caffetteria internazionale. Le aperture sono previste entro il secondo trimestre 2007.
 
BPI: ok da Consob ad aumento capitale

[LINK:19f4c0c260]BPI[/LINK:19f4c0c260]: ok da Consob ad aumento capitale

La Banca Popolare Italiana comunica, con una nota, che in data 27 giugno 2006 la Consob ha rilasciato il nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all'offerta in opzione agli azionisti e ai portatori di obbligazioni convertibili.
L'offerta prevede l'emissione di n. 105.795.900 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 3,00 cadauna, godimento regolare, da offrire in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili del prestito "Banca Popolare di Lodi Prestito Obbligazionario Convertibile Subordinato 2000/2010" nel rapporto di 21 nuove azioni ordinarie ogni 100 azioni e/o obbligazioni convertibili possedute, ad un prezzo pari a Euro 6,80 cadauna, di cui Euro 3,80 a titolo di sovrapprezzo, per un controvalore complessivo pari a Euro 719,4 milioni.
I diritti di opzione dovranno essere esercitati dal 3 luglio 2006 al 21 luglio 2006 compresi e saranno negoziabili in Borsa dal 3 luglio 2006 al 14 luglio 2006 compresi.
I diritti di opzione non esercitati entro il 21 luglio 2006 compreso saranno offerti in Borsa dalla Società.
 
Ue: giro di vite su concorrenza, raddoppiano multe

Ue: giro di vite su concorrenza, raddoppiano multe

La Commissione Europea da oggi modifica le multe imposte alle aziende che violano le norme sulla concorrenza, rendendole molto più pesanti.
Bruxelles precisa infatti che oggi entrano in vigore le modifiche alla legislazione del 1998, che puntano soprattutto a colpire le società recidive.
Le modifiche dice una nota "sono state vagliate per anni, tenendo presenti anche le sentenze della Corte di prima istanza".
Secondo le nuove regole, le multe saranno collegate alla durata temporale della violazione, e prevedono ''mini ammende'' per le piccole violazioni (15-25% del fatturato per chi per la prima volta trasgredisce alle norme) mentre per i recidivi le penalita'' arrivano al 100% dei ricavi illecitamente registrati. Un sostanziale giro di vite, perche'' la soglia massima precedente era del 50%.
 
Pirelli Re: si aggiudica 33% portafoglio immobili in Austria

[LINK:e7ed0b24f9]prs[/LINK:e7ed0b24f9] : si aggiudica 33% portafoglio immobili

Pirelli Re si è aggiudicata in Austria il 33% di un portafoglio di 78 immobili del Gruppo Allianz dal valore di circa 225 mln euro. L'operazione interessa 31 immobili ad uso residenziale per una superficie complessiva di circa 39.000 mq e 47 ad uso terziario per oltre 82.000 mq. Il 49% degli edifici e'' situato a Vienna ed il resto sul territorio austriaco, in particolare Salisburgo ed Innsbruck. L''82% degli immobili e'' gia'' locato e genera 10,5 mln di canoni annui.
 
Istat: occupazione grandi imprese aprile +0,1%

Istat: occupazione grandi imprese aprile +0,1%

Nel mese di aprile 2006, l'indice generale dell'occupazione alle dipendenze nelle grandi imprese (base 2000=100) è risultato pari a 93,0 e, al netto dei lavoratori in cassa integrazione guadagni, pari a 92,5. In termini congiunturali l'indice, depurato dagli effetti della stagionalità, ha registrato una variazione positiva dello 0,1 per cento al lordo della c.i.g.; al netto dei dipendenti in cassa integrazione la variazione è stata nulla. Lo comunica l'Istat.
L'occupazione nelle grandi imprese comprese nel campo di osservazione dell'indagine è diminuita in termini tendenziali (aprile 2006 rispetto ad aprile 2005) dello 0,6 per cento al lordo della c.i.g. e dello 0,5 per cento al netto della c.i.g. Tenuto conto del numero medio delle posizioni lavorative presenti in tali imprese nell'anno base (pari a circa 2.041.000 unità), la variazione tendenziale dell'occupazione lorda corrisponde a una diminuzione di circa 10 mila posizioni lavorative dipendenti.
 

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