News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 3 maggio 2006
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fo64
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Borse asiatiche: Tokyo chiusa per festivita', positiva l'Asi
Borse asiatiche: Tokyo chiusa per festivita', positiva l'Asia
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - La borsa di Tokyo oggi è rimasta chiusa per la festività del Golden Week. Le negoziazioni riprenderanno lunedì 8 maggio.
Intanto le altre piazze asiatiche, leggermente positiva Seul che sale dello 0,02% a 1.435,17 punti mentre Taiwan guadagna lo 0,59% a 7.242,37 punti.
Segni positivi anche tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Hong Kong avanza dello 0,86%, Singapore dello 0,78%, e Jakarta dell'1,16%. Kuala Lampur +0,04%.
Borse asiatiche: Tokyo chiusa per festivita', positiva l'Asia
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - La borsa di Tokyo oggi è rimasta chiusa per la festività del Golden Week. Le negoziazioni riprenderanno lunedì 8 maggio.
Intanto le altre piazze asiatiche, leggermente positiva Seul che sale dello 0,02% a 1.435,17 punti mentre Taiwan guadagna lo 0,59% a 7.242,37 punti.
Segni positivi anche tra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Hong Kong avanza dello 0,86%, Singapore dello 0,78%, e Jakarta dell'1,16%. Kuala Lampur +0,04%.
fo64
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Tenaris: utile 1* trimestre sale a 419,7 mln, ricavi +23%
[LINK:b1a52e2d11]Tenaris[/LINK:b1a52e2d11]: utile 1* trimestre sale a 419,7 mln, ricavi +23%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Urili in deciso aumento per Tenaris nel primo trimestre dell'anno. La società ha riportato infatti una crescita dell'utile del 59% a 419,7 mln di dollari dai 264,2 mln del pari periodo dell'anno precedente. L'utile per azione (o ADS si attesta cos' a 71 centesimi di dollari dai 45 cents dell'anno precedente. Il risultato operativo è incrementato del 48% a 600,9 mln dai 405 7 mln dell'anno precedente, a fronte di un aumento dei ricavi del 23% a 1.783,2 mln dai 1.452,9 mln precedenti. L'utile per azione, il risultato operativo e i margini continuano a crescere, grazie alla forte domanda a livello globale di prodotti senza saldatura OCTG da parte del settore del petrolio e del gas. La domanda, informa una nota, rimane particolarmente forte in Medio Oriente ed in Africa, dove l'attività di perforazione in Arabia Saudita è cresciuta rapidamente a seguito dei maggiori investimenti in esplorazione e produzione. Tuttavia, nel primo trimestre, i ricavi netti sono stati negativamente influenzati dalle minori vendite di tubi saldati per i progetti di trasporto del gas in Brasile, dove importanti progetti sono in una fase di stasi. I volumi di vendita dei tubi senza saldatura sono aumentati del 2%, attestandosi a 714.000 tonnellate, mentre i volumi di vendita dei tubi saldati sono diminuiti del 40%, passando a 65.000 tonnellate.
Quanto all'outlook, la società prevede che il protrarsi di condizioni favorevoli di mercato e la forte domanda di tubi senza saldatura high-end consentirà il mantenimento di margini operativi simili a quelli registrati durante questo trimestre. Tuttavia la domanda di tubi saldati ha subito l'impatto dei ritardi nei progetti di gasdotti in Brasile ed Argentina. Prevediamo che alcuni di questi progetti riprenderanno più avanti nel corso dell'anno, con maggiori esportazioni, anche se le vendite e i margini sui tubi saldati saranno inferiori nel 2006 rispetto al 2005.
[LINK:b1a52e2d11]Tenaris[/LINK:b1a52e2d11]: utile 1* trimestre sale a 419,7 mln, ricavi +23%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Urili in deciso aumento per Tenaris nel primo trimestre dell'anno. La società ha riportato infatti una crescita dell'utile del 59% a 419,7 mln di dollari dai 264,2 mln del pari periodo dell'anno precedente. L'utile per azione (o ADS si attesta cos' a 71 centesimi di dollari dai 45 cents dell'anno precedente. Il risultato operativo è incrementato del 48% a 600,9 mln dai 405 7 mln dell'anno precedente, a fronte di un aumento dei ricavi del 23% a 1.783,2 mln dai 1.452,9 mln precedenti. L'utile per azione, il risultato operativo e i margini continuano a crescere, grazie alla forte domanda a livello globale di prodotti senza saldatura OCTG da parte del settore del petrolio e del gas. La domanda, informa una nota, rimane particolarmente forte in Medio Oriente ed in Africa, dove l'attività di perforazione in Arabia Saudita è cresciuta rapidamente a seguito dei maggiori investimenti in esplorazione e produzione. Tuttavia, nel primo trimestre, i ricavi netti sono stati negativamente influenzati dalle minori vendite di tubi saldati per i progetti di trasporto del gas in Brasile, dove importanti progetti sono in una fase di stasi. I volumi di vendita dei tubi senza saldatura sono aumentati del 2%, attestandosi a 714.000 tonnellate, mentre i volumi di vendita dei tubi saldati sono diminuiti del 40%, passando a 65.000 tonnellate.
Quanto all'outlook, la società prevede che il protrarsi di condizioni favorevoli di mercato e la forte domanda di tubi senza saldatura high-end consentirà il mantenimento di margini operativi simili a quelli registrati durante questo trimestre. Tuttavia la domanda di tubi saldati ha subito l'impatto dei ritardi nei progetti di gasdotti in Brasile ed Argentina. Prevediamo che alcuni di questi progetti riprenderanno più avanti nel corso dell'anno, con maggiori esportazioni, anche se le vendite e i margini sui tubi saldati saranno inferiori nel 2006 rispetto al 2005.
fo64
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Fiat: +6,5% consegne aprile, sale a oltre 31% quota mercato
[LINK:f5af982ec9]Fiat[/LINK:f5af982ec9]: +6,5% consegne aprile, sale a oltre 31% quota mercato
Radiocor - Milano, 02 mag - In aprile Fiat Auto ha registrato un aumento della quota di mercato a oltre il 31%, dal 27,3% dello stesso periodo 2005 e rispetto al 30,6% di marzo, e consegne in rialzo del 6,5% a oltre 57.500 unita'. Secondo i dati delle immatricolazioni del mese scorso che 'Il Sole 24 Ore Radiocor' e' in grado di anticipare, la quota di Fiat Auto si attesta al 30,8% nei primi quattro mesi dell'anno (28,1% un anno prima) con vendite su di quasi il 15,7% a piu' di 273.200. Intanto le immatricolazioni di auto in Italia, sempre in aprile, sono scese, all'incirca in linea con le attese, del 6,3% annuale a circa 185.240 unita', mentre nei primi quattro mesi dell'anno il bilancio resta positivo (+5,6% a 886.976).
[LINK:f5af982ec9]Fiat[/LINK:f5af982ec9]: +6,5% consegne aprile, sale a oltre 31% quota mercato
Radiocor - Milano, 02 mag - In aprile Fiat Auto ha registrato un aumento della quota di mercato a oltre il 31%, dal 27,3% dello stesso periodo 2005 e rispetto al 30,6% di marzo, e consegne in rialzo del 6,5% a oltre 57.500 unita'. Secondo i dati delle immatricolazioni del mese scorso che 'Il Sole 24 Ore Radiocor' e' in grado di anticipare, la quota di Fiat Auto si attesta al 30,8% nei primi quattro mesi dell'anno (28,1% un anno prima) con vendite su di quasi il 15,7% a piu' di 273.200. Intanto le immatricolazioni di auto in Italia, sempre in aprile, sono scese, all'incirca in linea con le attese, del 6,3% annuale a circa 185.240 unita', mentre nei primi quattro mesi dell'anno il bilancio resta positivo (+5,6% a 886.976).
fo64
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Fiat: utile netto 1* trimestre 151 mln, confermati obiettivi
[LINK:640ce4a036]Fiat[/LINK:640ce4a036]: utile netto 1* trimestre 151 mln, confermati obiettivi 2006
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - I ricavi del Gruppo Fiat nel primo trimestre del 2006 sono stati pari a 12,6 miliardi di euro, in crescita del 16,7% sull'analogo periodo del 2005. L'aumento del fatturato è concentrato in gran parte nell'area Automobili, cresciuta complessivamente del 23,2% per l'incremento dei volumi di vendita dovuto al successo dei nuovi modelli. Al progresso hanno contribuito comunque tutti gli altri business. L'utile della gestione ordinaria è stato di 323 milioni di euro a fronte di 47 milioni di euro del primo trimestre 2005. L'utile operativo realizzato dal Gruppo è stato di 323 milioni di euro e non può confrontarsi con i 729 milioni di euro dello stesso epriodo dell'anno precedente, che comprendeva 715 milioni di euro riferiti al pro-quota dell'indennizzo corrisposto da General Motors per la risoluzione della joint venture con il Gruppo Fiat. L'utile ante imposte del trimestre è stato di 232 milioni di euro, mentre l'utile netto (Gruppo e Terzi) esclusa la gestione atipica è stato di 151 milioni di euro a fronte diu una perdita precedente di 212 mln di euro. L'indebitamento netto industriale è diminuito, nel trimestre, di 293 milioni di euro a 2,9 mld, principalmente per il favorevole andamento della gestione.
I positivi risultati del primo trimestre, informa una nota, confermano l'impegno del Gruppo a raggiungere gli obiettivi fissati per il 2006 e il 2007 e a riaffermare Fiat come una forte realtà industriale. Fiat conferma, perciò, gli obiettivi di Gruppo fissati per il 2006: cash flow operativo positivo, risultato della gestione ordinaria tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro e utile netto di circa 700 milioni di euro. E prevede di raggiungere in tutti i business i target di utile della gestione ordinaria a suo tempo stabiliti.
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Fiat Auto: utile 1* trim a 57 mln, target gestione ordinaria a 200 mln
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Nel primo trimestre del 2006 il significativo aumento dei volumi di vendita ha permesso alla Fiat Auto di realizzare ricavi per 5,7 miliardi di euro, in aumento del 23,7% sul primo trimestre 2005. La forte accelerazione dei risultati commerciali nei primi tre mesi dell'anno è stata determinata dal crescente interesse dei clienti per i nuovi modelli, Grande Punto in testa (210.000 ordini dal lancio a fine marzo). Fiat Auto ha così potuto consegnare, complessivamente, 485.000 veicoli, il 15,8% in più rispetto al primo trimestre 2005. Le consegne, infatti, sono cresciute più del mercato sia in Italia (+20,7%), sia in Europa occidentale (+16,8%). In miglioramento anche le quote di penetrazione, che nel periodo si sono assestate al 30,7% in Italia (+2,4 punti percentuali) e all'8% in Europa occidentale (+1 punto percentuale). Nel trimestre sono aumentate anche le consegne di veicoli commerciali, ammontate complessivamente a 73.000 unità (+6,6%).
Fiat Auto ha presentato un utile della gestione ordinaria pari a 57 milioni di euro, facendo registrare un significativo miglioramento rispetto alla perdita di 129 milioni di euro dei primi tre mesi 2005. Fiat Auto nei primi tre mesi dell'anno - commenta una nota - ha saputo fare meglio del mercato sia in Italia sia in Europa ed ha, perciò, confermato la possibilità di raggiungere tutti i target di miglioramento di volumi, quote e redditività già stabiliti per il 2006. La performance dei tre mesi tuttavia consente alla Fiat di alzare l'obiettivo della quota di mercato automobilistico europeo dal 7,2% all'8% e confermando l'aspettativa di raggiungere un risultato della gestione ordinaria di 200 milioni di euro, nella parte alta delle previsioni.
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Fiat: nel 1* trim ricavi Ferrari +27,3%, Maserati -6,2%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Risultati 1* trimestre dei marchi del lusso del gruppo Fiat. Ferrari ha conseguito ricavi per 317 milioni di euro. La crescita del 27,3% rispetto allo stesso periodo del 2005, si legge in una nota, si deve al buon andamento delle vendite delle versioni coupé, spider e challenge della F430. Nel trimestre le consegne alla rete sono state 1.266, il 19,7% in più rispetto al primo trimestre 2005.
Ferrari ha chiuso i primi tre mesi del 2006 con un risultato della gestione ordinaria positivo per 11 milioni di euro, contro una perdita di 8 milioni dello stesso periodo 2005. La crescita dei volumi di vendita e le efficienze realizzate hanno determinato il miglioramento, pur in presenza di maggiori costi di ricerca e sviluppo. In marzo, al Salone di Ginevra, Ferrari ha presentato la 599 GTB Fiorano, che sostituisce la 575M Maranello e che ha riscosso un notevole successo anche in termini di ordini.
Per quanto riguarda Maserati, nel primo trimestre 2006, ha realizzato ricavi pari a 121 milioni di euro, in calo del 6,2% rispetto all'analogo periodo 2005. Il buon andamento della Quattroporte, spiega una nota, non ha potuto compensare totalmente le minori consegne di coupé e spider, che hanno risentito dell'attesa per i nuovi modelli del 2007.
Nel periodo il risultato della gestione ordinaria di Maserati è stato negativo per 19 milioni di euro, con una forte riduzione della perdita rispetto a quella di 29 milioni del primo trimestre 2005. Il miglioramento si deve alle efficienze realizzate sui costi, che hanno parzialmente bilanciato il calo dei volumi. Nel prosieguo dell'anno le vendite di Maserati beneficeranno dell'azione di traino esercitata dalla Quattroporte Sport GT, presentata in marzo.
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Fiat: Iveco, nel 1* trim risultato gestione sale a 70 mln, ricavi +5%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Nel primo trimestre Iveco, controllata di Fiat, ha realizzato un fatturato di 2,1 miliardi di euro, con una crescita del 5%. Il miglioramento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, si legge in una nota, è stato determinato dai migliori prezzi, dai maggiori volumi di vendita e dal favorevole effetto mix di prodotto e mercato.
Le consegne complessive di Iveco nel periodo sono state 42.000 (+1,6%), con un andamento delle vendite buono in Europa Occidentale (+3,4%) e in flessione nel resto del mondo.
Per quanto riguarda i singoli Paesi, invece, la flessione delle consegne in Italia (-3,7% per la debolezza dei veicoli leggeri e dei medi) e in Francia (-3,8% a causa di veicoli medi e pesanti) è stata compensata dalla crescita in Spagna (+11,4%), Germania (+9,2%) e Gran Bretagna (+3,9%).
In flessione di 0,6 punti percentuali la quota di mercato in Europa Occidentale (pari al 10,2%), dove il calo dei leggeri, condizionato dall'attesa del nuovo Daily, è stato solo parzialmente compensato dall'aumento di quote dei veicoli medi e pesanti.
Il risultato della gestione ordinaria conseguito da Iveco nel trimestre è stato positivo per 70 milioni di euro, in miglioramento di 22 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2005. Il favorevole effetto di volumi e mix, le positive azioni sui prezzi e le efficienze sui costi sono gli elementi che hanno consentito il progresso.
[LINK:640ce4a036]Fiat[/LINK:640ce4a036]: utile netto 1* trimestre 151 mln, confermati obiettivi 2006
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - I ricavi del Gruppo Fiat nel primo trimestre del 2006 sono stati pari a 12,6 miliardi di euro, in crescita del 16,7% sull'analogo periodo del 2005. L'aumento del fatturato è concentrato in gran parte nell'area Automobili, cresciuta complessivamente del 23,2% per l'incremento dei volumi di vendita dovuto al successo dei nuovi modelli. Al progresso hanno contribuito comunque tutti gli altri business. L'utile della gestione ordinaria è stato di 323 milioni di euro a fronte di 47 milioni di euro del primo trimestre 2005. L'utile operativo realizzato dal Gruppo è stato di 323 milioni di euro e non può confrontarsi con i 729 milioni di euro dello stesso epriodo dell'anno precedente, che comprendeva 715 milioni di euro riferiti al pro-quota dell'indennizzo corrisposto da General Motors per la risoluzione della joint venture con il Gruppo Fiat. L'utile ante imposte del trimestre è stato di 232 milioni di euro, mentre l'utile netto (Gruppo e Terzi) esclusa la gestione atipica è stato di 151 milioni di euro a fronte diu una perdita precedente di 212 mln di euro. L'indebitamento netto industriale è diminuito, nel trimestre, di 293 milioni di euro a 2,9 mld, principalmente per il favorevole andamento della gestione.
I positivi risultati del primo trimestre, informa una nota, confermano l'impegno del Gruppo a raggiungere gli obiettivi fissati per il 2006 e il 2007 e a riaffermare Fiat come una forte realtà industriale. Fiat conferma, perciò, gli obiettivi di Gruppo fissati per il 2006: cash flow operativo positivo, risultato della gestione ordinaria tra 1,6 e 1,8 miliardi di euro e utile netto di circa 700 milioni di euro. E prevede di raggiungere in tutti i business i target di utile della gestione ordinaria a suo tempo stabiliti.
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Fiat Auto: utile 1* trim a 57 mln, target gestione ordinaria a 200 mln
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Nel primo trimestre del 2006 il significativo aumento dei volumi di vendita ha permesso alla Fiat Auto di realizzare ricavi per 5,7 miliardi di euro, in aumento del 23,7% sul primo trimestre 2005. La forte accelerazione dei risultati commerciali nei primi tre mesi dell'anno è stata determinata dal crescente interesse dei clienti per i nuovi modelli, Grande Punto in testa (210.000 ordini dal lancio a fine marzo). Fiat Auto ha così potuto consegnare, complessivamente, 485.000 veicoli, il 15,8% in più rispetto al primo trimestre 2005. Le consegne, infatti, sono cresciute più del mercato sia in Italia (+20,7%), sia in Europa occidentale (+16,8%). In miglioramento anche le quote di penetrazione, che nel periodo si sono assestate al 30,7% in Italia (+2,4 punti percentuali) e all'8% in Europa occidentale (+1 punto percentuale). Nel trimestre sono aumentate anche le consegne di veicoli commerciali, ammontate complessivamente a 73.000 unità (+6,6%).
Fiat Auto ha presentato un utile della gestione ordinaria pari a 57 milioni di euro, facendo registrare un significativo miglioramento rispetto alla perdita di 129 milioni di euro dei primi tre mesi 2005. Fiat Auto nei primi tre mesi dell'anno - commenta una nota - ha saputo fare meglio del mercato sia in Italia sia in Europa ed ha, perciò, confermato la possibilità di raggiungere tutti i target di miglioramento di volumi, quote e redditività già stabiliti per il 2006. La performance dei tre mesi tuttavia consente alla Fiat di alzare l'obiettivo della quota di mercato automobilistico europeo dal 7,2% all'8% e confermando l'aspettativa di raggiungere un risultato della gestione ordinaria di 200 milioni di euro, nella parte alta delle previsioni.
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Fiat: nel 1* trim ricavi Ferrari +27,3%, Maserati -6,2%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Risultati 1* trimestre dei marchi del lusso del gruppo Fiat. Ferrari ha conseguito ricavi per 317 milioni di euro. La crescita del 27,3% rispetto allo stesso periodo del 2005, si legge in una nota, si deve al buon andamento delle vendite delle versioni coupé, spider e challenge della F430. Nel trimestre le consegne alla rete sono state 1.266, il 19,7% in più rispetto al primo trimestre 2005.
Ferrari ha chiuso i primi tre mesi del 2006 con un risultato della gestione ordinaria positivo per 11 milioni di euro, contro una perdita di 8 milioni dello stesso periodo 2005. La crescita dei volumi di vendita e le efficienze realizzate hanno determinato il miglioramento, pur in presenza di maggiori costi di ricerca e sviluppo. In marzo, al Salone di Ginevra, Ferrari ha presentato la 599 GTB Fiorano, che sostituisce la 575M Maranello e che ha riscosso un notevole successo anche in termini di ordini.
Per quanto riguarda Maserati, nel primo trimestre 2006, ha realizzato ricavi pari a 121 milioni di euro, in calo del 6,2% rispetto all'analogo periodo 2005. Il buon andamento della Quattroporte, spiega una nota, non ha potuto compensare totalmente le minori consegne di coupé e spider, che hanno risentito dell'attesa per i nuovi modelli del 2007.
Nel periodo il risultato della gestione ordinaria di Maserati è stato negativo per 19 milioni di euro, con una forte riduzione della perdita rispetto a quella di 29 milioni del primo trimestre 2005. Il miglioramento si deve alle efficienze realizzate sui costi, che hanno parzialmente bilanciato il calo dei volumi. Nel prosieguo dell'anno le vendite di Maserati beneficeranno dell'azione di traino esercitata dalla Quattroporte Sport GT, presentata in marzo.
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Fiat: Iveco, nel 1* trim risultato gestione sale a 70 mln, ricavi +5%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Nel primo trimestre Iveco, controllata di Fiat, ha realizzato un fatturato di 2,1 miliardi di euro, con una crescita del 5%. Il miglioramento dei ricavi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, si legge in una nota, è stato determinato dai migliori prezzi, dai maggiori volumi di vendita e dal favorevole effetto mix di prodotto e mercato.
Le consegne complessive di Iveco nel periodo sono state 42.000 (+1,6%), con un andamento delle vendite buono in Europa Occidentale (+3,4%) e in flessione nel resto del mondo.
Per quanto riguarda i singoli Paesi, invece, la flessione delle consegne in Italia (-3,7% per la debolezza dei veicoli leggeri e dei medi) e in Francia (-3,8% a causa di veicoli medi e pesanti) è stata compensata dalla crescita in Spagna (+11,4%), Germania (+9,2%) e Gran Bretagna (+3,9%).
In flessione di 0,6 punti percentuali la quota di mercato in Europa Occidentale (pari al 10,2%), dove il calo dei leggeri, condizionato dall'attesa del nuovo Daily, è stato solo parzialmente compensato dall'aumento di quote dei veicoli medi e pesanti.
Il risultato della gestione ordinaria conseguito da Iveco nel trimestre è stato positivo per 70 milioni di euro, in miglioramento di 22 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2005. Il favorevole effetto di volumi e mix, le positive azioni sui prezzi e le efficienze sui costi sono gli elementi che hanno consentito il progresso.
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Forumer storico
BMW: utili 1* trimestre superano attese, conferma obiettivi
BMW: utili 1* trimestre superano attese, conferma obiettivi 2006
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Buoni risultati sonop stati annunciati dalla BMW. Ilprimo trimestre si è chiuso con un utile netto in crescita dell'80,6% a 948 mln di euro a fronte degli 888 mln stimati. Tale risultato beneficia comunque di un prvento straordinario di 375 mln connesso con la vendita di azioni Rolls Royce. L'utile lordo è salito del 57,7% a 1,296 mld di euro superando le attese degli analisti di 1,22 mld. Le vendite sono salite del 12,2% a 11,62 mld di euro (attese 11,57 mld), mentre l'utile operativo è salito del 12% a 921 mln. BMW ha anche confermato le stime per il 2006 che indicano una crescita dell'utile ante imposte a 4 mld di euro ed un miglioramento dell'utile operativo.
Il titolo BMW, dopo una partenza al rialzo, ha invertito rotta e cede lo 0,48% a 43,2 euro su prese di profitto.
BMW: utili 1* trimestre superano attese, conferma obiettivi 2006
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Buoni risultati sonop stati annunciati dalla BMW. Ilprimo trimestre si è chiuso con un utile netto in crescita dell'80,6% a 948 mln di euro a fronte degli 888 mln stimati. Tale risultato beneficia comunque di un prvento straordinario di 375 mln connesso con la vendita di azioni Rolls Royce. L'utile lordo è salito del 57,7% a 1,296 mld di euro superando le attese degli analisti di 1,22 mld. Le vendite sono salite del 12,2% a 11,62 mld di euro (attese 11,57 mld), mentre l'utile operativo è salito del 12% a 921 mln. BMW ha anche confermato le stime per il 2006 che indicano una crescita dell'utile ante imposte a 4 mld di euro ed un miglioramento dell'utile operativo.
Il titolo BMW, dopo una partenza al rialzo, ha invertito rotta e cede lo 0,48% a 43,2 euro su prese di profitto.
fo64
Forumer storico
Eni, 35 MLD per un piano di investimenti alla Mattei
[LINK:abeceb3ac5]ENI[/LINK:abeceb3ac5], 35 MILIARDI PER UN PIANO ALLA MATTEI
(AGI) - Roma, 3 mag. - Dall'alto di investimenti per 35 miliardi di euro nei prossimi quattro anni, l'Eni punta ad incrementare la produzione di petrolio a suon di accordi con le compagnie dei paesi produttori, nel solco della cooperazione tracciato da Enrico Mattei, al quale Paolo Scaroni dice oggi di ispirarsi. I progetti dell' amministratore delegato sono - annuncia Milano Finanza - da ieri ancora piu' concreti, grazie anche al via libera del consiglio dei ministri di Ankara alla costruzione dell' oleodotto Samsum-Ceyhan, assieme al partner turco Calik Enerji. Ultimo atto formale sara' l'approvazione del presidente della Repubblica, Ahmet Necdet Sezer, poi si potra' partire. L'oleodotto servira' a trasportare il petrolio russo e kasako dal Mar Nero all'hub di Ceyhan, sul Mediterraneo. Per l'Eni - sottolinea il quotidiano dei mercati finanziari - una 'corsia preferenziale' per il greggio estratto dal giacimento di Kashagan. Quanto al business plan da 35 miliardi, Scaroni ha precisato che non sara' attuato a colpi di acquisizioni, quanto piuttosto attraverso una serie di alleanze con i paesi produttori, con le rispettive compagnie nazionali. Alleanza strategiche innovative, progetti integrati, alla Mattei appunto. 'Offriremo tecnologia, know how, competenze nelle infrastrutture, nell'elettricita', nell'acqua, nel gas, e naturalmente nel petrolchimico, per aggiungere valore alla produzione di gas e petrolio guardando ai loro obiettivi, invece di limitarci a considerare unicamente i nostri', ha spiegato Scaroni. In cambio, il cane a sei zampe potra' 'negoziare l'accesso alle loro riserve petrolifere, garantendo il futuro dell'Eni'. Nel mirino - riferisce MF - Angola e Nigeria, ma anche Libia, Algeria, Egitto, Nigeria e Kazakhistan.
[LINK:abeceb3ac5]ENI[/LINK:abeceb3ac5], 35 MILIARDI PER UN PIANO ALLA MATTEI
(AGI) - Roma, 3 mag. - Dall'alto di investimenti per 35 miliardi di euro nei prossimi quattro anni, l'Eni punta ad incrementare la produzione di petrolio a suon di accordi con le compagnie dei paesi produttori, nel solco della cooperazione tracciato da Enrico Mattei, al quale Paolo Scaroni dice oggi di ispirarsi. I progetti dell' amministratore delegato sono - annuncia Milano Finanza - da ieri ancora piu' concreti, grazie anche al via libera del consiglio dei ministri di Ankara alla costruzione dell' oleodotto Samsum-Ceyhan, assieme al partner turco Calik Enerji. Ultimo atto formale sara' l'approvazione del presidente della Repubblica, Ahmet Necdet Sezer, poi si potra' partire. L'oleodotto servira' a trasportare il petrolio russo e kasako dal Mar Nero all'hub di Ceyhan, sul Mediterraneo. Per l'Eni - sottolinea il quotidiano dei mercati finanziari - una 'corsia preferenziale' per il greggio estratto dal giacimento di Kashagan. Quanto al business plan da 35 miliardi, Scaroni ha precisato che non sara' attuato a colpi di acquisizioni, quanto piuttosto attraverso una serie di alleanze con i paesi produttori, con le rispettive compagnie nazionali. Alleanza strategiche innovative, progetti integrati, alla Mattei appunto. 'Offriremo tecnologia, know how, competenze nelle infrastrutture, nell'elettricita', nell'acqua, nel gas, e naturalmente nel petrolchimico, per aggiungere valore alla produzione di gas e petrolio guardando ai loro obiettivi, invece di limitarci a considerare unicamente i nostri', ha spiegato Scaroni. In cambio, il cane a sei zampe potra' 'negoziare l'accesso alle loro riserve petrolifere, garantendo il futuro dell'Eni'. Nel mirino - riferisce MF - Angola e Nigeria, ma anche Libia, Algeria, Egitto, Nigeria e Kazakhistan.
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Forumer storico
Deutsche Bank: risultati record nel I trimestre, +55% utile
Deutsche Bank: risultati record nel I trimestre, +55% utile netto
Radiocor - Francoforte, 03 mag - La prima banca tedesca, Deutsche Bank ha registrato nel corso del primo trimestre 2006 risultati record, trainati dalla divisione banca d'investimento. Gli utili netti nel periodo sono cresciuti del 55% da un anno prima a 1,7 miliardi di euro, superando nettamente le attese degli analisti, ferme a 1,363 miliardi. Il dato lordo, ante tasse, segna un incremento del 46% a 2,6 miliardi di euro contro 2,107 delle attese. L'insieme delle entrate della banca hanno raggiunto gli 8 miliardi di euro, con un progresso del 21% sul corrispondente periodo di un anno prima, come precisa l'istituto in un comunicato. Il rendimento sui fondi propri e' migliorato del 10%, per raggiungere il 40%. Nell'insieme dell'esercizio Deutsche Bank si attende un rendimento del 25%, ante imposte ed elementi eccezionali. La divisione banca d'investimento (corporate ed investment banking) , asse portante dei risultati della banca ha segnato un progresso degli utili imponibili del 43% a 628 milioni di euro. All'assemblea degli azionisti del 1 luglio, Deutsche Bank proporra' un nuovo piano di riacquisto azioni proprie che potra' ammontare fino al 10% del proprio capitale: nel corso di questo programma la societa' ha gia' riacquistato 28,3 milioni di titoli propri.
Deutsche Bank: risultati record nel I trimestre, +55% utile netto
Radiocor - Francoforte, 03 mag - La prima banca tedesca, Deutsche Bank ha registrato nel corso del primo trimestre 2006 risultati record, trainati dalla divisione banca d'investimento. Gli utili netti nel periodo sono cresciuti del 55% da un anno prima a 1,7 miliardi di euro, superando nettamente le attese degli analisti, ferme a 1,363 miliardi. Il dato lordo, ante tasse, segna un incremento del 46% a 2,6 miliardi di euro contro 2,107 delle attese. L'insieme delle entrate della banca hanno raggiunto gli 8 miliardi di euro, con un progresso del 21% sul corrispondente periodo di un anno prima, come precisa l'istituto in un comunicato. Il rendimento sui fondi propri e' migliorato del 10%, per raggiungere il 40%. Nell'insieme dell'esercizio Deutsche Bank si attende un rendimento del 25%, ante imposte ed elementi eccezionali. La divisione banca d'investimento (corporate ed investment banking) , asse portante dei risultati della banca ha segnato un progresso degli utili imponibili del 43% a 628 milioni di euro. All'assemblea degli azionisti del 1 luglio, Deutsche Bank proporra' un nuovo piano di riacquisto azioni proprie che potra' ammontare fino al 10% del proprio capitale: nel corso di questo programma la societa' ha gia' riacquistato 28,3 milioni di titoli propri.
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Forumer storico
Allianz: +38,5% a 1,8 mld utile netto I trimestre, meglio de
Allianz: +38,5% a 1,8 mld utile netto I trimestre, meglio delle attese
Radiocor - Monaco, 03 mag - La societa' di banca assicurazioni tedesca Allianz ha registrato nel primo trimestre del 2006 risultati migliori delle attese, con utili netti in crescita del 38,5% su un anno prima a 1,8 miliardi di euro, contro attese per 1,27 miliardi. Le entrate sono cresciute del 4,9% a circa 30 miliardi di euro.
Allianz: +38,5% a 1,8 mld utile netto I trimestre, meglio delle attese
Radiocor - Monaco, 03 mag - La societa' di banca assicurazioni tedesca Allianz ha registrato nel primo trimestre del 2006 risultati migliori delle attese, con utili netti in crescita del 38,5% su un anno prima a 1,8 miliardi di euro, contro attese per 1,27 miliardi. Le entrate sono cresciute del 4,9% a circa 30 miliardi di euro.
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Zona Euro: tasso disoccupazione marzo scende all'8,1%
Zona Euro: tasso disoccupazione marzo scende all'8,1%
(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Scende all'8,1% il tasso di disoccupazione della Zona Euro nel mese di marzo rispetto al mese precedente (+8,8% a marzo 2005). Il dato è stato reso noto dall'Istituto di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat). Nell'intera Unione Europea il tasso dei senza lavoro è risultato pari all'8,4%, invariato rispetto a febbraio. A marzo del 2005 il dato aveva evidenziato un +8,9%.
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(Teleborsa) - Roma, 3 mag - Scende all'8,1% il tasso di disoccupazione della Zona Euro nel mese di marzo rispetto al mese precedente (+8,8% a marzo 2005). Il dato è stato reso noto dall'Istituto di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat). Nell'intera Unione Europea il tasso dei senza lavoro è risultato pari all'8,4%, invariato rispetto a febbraio. A marzo del 2005 il dato aveva evidenziato un +8,9%.
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