News, Dati, Eventi finanziari Le news del 3 settembre 2008

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Per un panorama completo delle news di oggi, e per discuterle insieme, vi invito a navigare il consueto topic sul Forum di Piazza Affari.

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Tokyo positiva

Tokyo positiva

Seduta positiva per la borsa di Tokyo, l'indice Nikkei ha guadagnato lo 0,64% a 12.689,76 punti, mentre il Topix ha portato a casa un progresso dello 0,70% a 1.220,55 punti.
Tra le altre borse asiatiche Seul è salita dello 0,98% a 1.420,89 punti, mentre Taiwan ha perso l'1,71% a 6.584,93 punti.
 
Tenaris: aumenta la capacita' produttiva

[LINK:85c12319f0]Tenaris[/LINK:85c12319f0]: aumenta la capacita' produttiva

Tenaris annuncia il proprio piano di incremento di capacità produttiva attraverso l'istallazione di un laminatoio di piccolo diametro (fino a 7 pollici) di ultima generazione, con una capacità produttiva annua di 450.000 tonnellate di tubi senza saldatura, presso il proprio stabilimento di Veracruz in Messico. Il nuovo impianto, spiega una nota, che comprenderà unità per la produzione di ferro e acciaio ed unità di finitura, comporterà un investimento di circa US 1,6 miliardi di dollari e dovrebbe entrare in funzione nel 2011.
Oltre a questo investimento in Messico, Tenaris intende continuare ad investire nei propri centri industriali nel mondo e si aspetta che gli investimenti, escluso il nuovo impianto in Messico, ammontino a circa US 450 milioni di dollari all'anno nel corso dei prossimi tre anni.
Con questi investimenti, conclude la nota, Tenaris intende incrementare la propria capacità produttiva per soddisfare le crescenti necessità dei propri clienti in Messico e nel mondo, dal momento che l'attività di esplorazione e produzione di idrocarburi aumenta e diventa più complessa.

da www.teleborsa.it
 
Consulto nella famiglia Agnelli sul futuro della catena che

Consulto nella famiglia Agnelli sul futuro della catena che porta a Fiat

Secondo il quotidiano La Repubblica, in questi giorni vari azionisti della Giovanni Agnelli & C. stanno decidendo se procedere all'accorciamento della catena societaria che dall'accomandita porta alla [LINK:41ca12250b]Fiat[/LINK:41ca12250b].
Una parte minoritaria della famiglia non sembra convinta della necessità di questo riassetto, tuttavia a giorni la Sapa deciderà se procedere o meno e, in caso affermativo, l'operazione dovrebbe vedere la luce già entro la fine di settembre.
Nello statuto dell'accomandita è previsto che la Giovanni Agnelli & C. debba mantenere la maggioranza assoluta delle holding che controllano le varie partecipazioni industriali, prima fra tutte quelle nella Fiat. Pertanto in qualunque modo si decida di procedere con l'operazione di riassetto, alla fine l'accomandita dovrà comunque mantenere il 50,1% della nuova società che nascerebbe dall'integrazione tra Ifi e Ifil
 
Intesa Sanpaolo: acquisisce 33% di Alis Aerolinee dal gruppo

[LINK:68e5f9fd4e]ISP[/LINK:68e5f9fd4e] acquisisce 33% di Alis Aerolinee dal gruppo Leali

Intesa Sanpaolo rileva il 33% di Alis Aerolinee Italiane, attiva nel trasporto aereo di merci e di proprieta' di Alcide Leali. E' quanto si legge nel bollettino Antitrust. I soci di Alis, ovvero Leali attraverso Alis holding e l'istituto guidato da Corrado Passera hanno sottoscritto un accordo di investimento secondo cui 'Intesa Sanpaolo avra' un diritto di veto in sede di cda su tutte le principali materie incidenti sulla gestione strategica di Alis nonche', in sede assembleare, sulle delibere aventi ad oggetto la nomina e la revoca del direttore generale'
La societa' Alis Aerolinee e' stata costituita nel luglio 2007 da Alcide Leali, fondatore di Air Dolomiti (ora controllata da Lufthansa) ed e' focalizzata sul trasporto aereo di merci. L'ingresso di Intesa Sanpaolo nel capitale di Alis rientra nel progetto strategico messo a punto mesi fa da Leali che, come affermato a febbraio durante una conferenza stampa, punta 'a un fatturato simile a quello di Alitalia' e a 'partire subito con almeno cinque macchine'. Fino ad oggi la societa' ha realizzato una serie di attivita' propedeutiche allo svolgimento dell'attivita' di vettore cargo e quindi non e' possibile attribuirle 'nessuna quota di mercato', come si legge nel bollettino Antitrust. L'obiettivo di Alis Aerolinee e' svolgere attivita' di trasporto aereo di merci per conto terzi anche su rotte a lungo raggio, assicurando i collegamenti fra la propria base operativa in Lombardia e Stati Uniti, Estremo Oriente, Medio Oriente e alcune destinazioni africane. Nel mercato in cui intende operare la societa' partecipata da Leali (quest'ultimo a febbraio aveva dichiarato che il progetto sarebbe stato operativo 'nel giro di dodici mesi') e Intesa Sanpaolo sono attive numerose imprese tra cui Alitalia Cargo, Lufthansa, Air France/Klm, Cargo Italia.

da Radiocor di www.ilsole24ore.com
 
Aedes, la cordata Casale-Barrack pronta a rilevare gli immob

[LINK:82bf829791]Aedes[/LINK:82bf829791], la cordata Casale-Barrack pronta a rilevare gli immobili

Il salvataggio di Aedes passa da una data chiave: l'8 settembre. Se le banche daranno l'ok definitivo alla moratoria sul debito allora potrà procedere il piano di recupero di nuove risorse finanziarie. Un progetto che viaggia su due binari distinti ma paralleli: da un lato la cessione degli immobili dall'altro un aumento di capitale da almeno 200 milioni con l'ingresso di nuovi soci.
Sul fronte degli immobili qualche novità potrebbe essere registrata a breve. Nei prossimi giorni, potenzialmente entro venerdì, Vittorio Casale e Tom Barrack si dovrebbero incontrare per mettere a punto i dettagli di un'offerta congiunta per due joint venture, una con Cordea Savills e l'altra con la Operae di Casale stesso, dove la società della famiglia Castelli ha il 50%.
Se il summit dovesse avere esito positivo l'obiettivo sarebbe di presentare la proposta a cavallo dell'8 settembre. La cordata, d'altra parte, si è presa qualche settima di riflessione aggiuntiva perché se dapprima puntava all'acquisto del solo portafoglio immobiliare, in seconda battuta si è dovuta attrezzare per valutare anche i veicoli societari. Da qui la necessità di una due diligence completa con annessa verifica fiscale, considerato peraltro che il valore complessivo delle joint venture è stimato attorno a 1 miliardo. L'offerta di Casale e Barrack è comunque condizionata all'avanzamento del piano di ristrutturazione finanziaria che prevede, appunto, anche un corposo aumento di capitale.
L'iniezione di nuove risorse, oltre a riequilibrare la struttura patrimoniale del gruppo, ridisegnerà anche l'assetto societario. In particolare, all'advisor Vitale & Associati, sarebbero arrivate cinque manifestazioni di interesse.
Tra queste, ci sarebbe quella della Sopaf dei fratelli Magnoni, quella di un fondo arabo e una della banca d'affari americana Lehman Brothers , che probabilmente in futuro affiancherà la stessa Sopaf. In pista, anche se finora non è stata presentata alcuna offerta, ci sarebbero anche Carlyle e Sansedoni.
Va poi valutato il ruolo della famiglia Amenduni, già socia con il 14% del capitale. Al momento da Vicenza è arrivata la disponibilità a sottoscrivere pro-quota la ricapitalizzazione ma non è escluso che la dinastia dell'acciaio possa giocare un ruolo più importante. La documentazione, secondo quanto si apprende, è stata inviata agli interessati nella prima settimana di agosto.
Da ambienti finanziari, si fa sapere che la Sopaf non ha ancora terminato l'esame compiuto degli atti e attende l'accordo con le banche per mettere su carta un'offerta definitiva. Nè tantomeno al momento la società dei fratelli Magnoni avrebbe formalmente siglato un accordo con altri potenziali soggetti interessati. Cosa che non esclude un'alleanza futura.
Resta il fatto che i tempi stringono. Aedes ha infatti necessità di reperire risorse fresche entro il 30 settembre 2008. L'indebitamento finanziario netto complessivo è di 807,2 milioni per effetto del recepimento da parte di Aedes di 25,5 milioni di obbligazioni precedentemente a carico di collegate e finite nel bilancio della società immobiliare a fronte dell'escussione di una fideiussione da parte di Société Générale.
Il gruppo, peraltro, non ha rispettato alcune scadenze con il sistema bancario per circa 40 milioni, relative a finanziamenti per 300 milioni. Inoltre, a fine giugno sono scaduti altri 34 milioni di debiti verso altri finanziatori e 15 milioni di debiti commerciali. Di qui la decisione di concordare con le banche debitrici un accordo di moratoria, il cui esito, appunto, è fondamentale per evitare il fallimento del piano di salvataggio.

di Laura Galvagni, Marigia Mangano
da www.ilsole24ore.com
 
Zona Euro: Pil 2° trim. -0,2% t/t +1,4% a/a

Zona Euro: Pil 2° trim. -0,2% t/t +1,4% a/a

Il Pil di Eurolandia relativo al 2° trimestre del 2008 è stato rivisto al ribasso rispetto alla stima precedente, confermando il dato preliminare che prevedeva una discesa allo 0,2% dal +0,7% del trimestre precedente mentre la crescita tendenziale viene stimata all'1,4%, dal +1,5% della stima preliminare.
Per l'intera Unione Europea (UE) la crescita del Prodotto Interno Lordo rispetto ai tre mesi precedenti è stata pari allo -0,1%, mentre su base annua si è avuto un incremento dell'1,6%. Il trimestre precedente il Pil era cresciuto dello 0,6% t/t e del 2,3% a/a.
 
Zona Euro: calano piu' del previsto vendite dettaglio a lugl

Zona Euro: calano piu' del previsto vendite dettaglio a luglio

Sono calate più delle attese le vendite al dettaglio della Zona Euro a luglio evidenziando un calo dello 0,4% rispetto al -0,2% stimato dagli analisti e dopo aver registrato un decremento dello 0,9% a giugno. Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente si è registrato invece un calo del 2,8%.
Per l'Europa dei 27 il volume delle vendite al dettaglio è salito dello 0,1% su base congiunturale (-1,2% a giugno), segnando un decremento dell'1,1% tendenziale.
 
Autogrill: rinnova concessione da 1,2 mld dollari della Dela

[LINK:4543d7bceb]Autogrill[/LINK:4543d7bceb]: rinnova concessione da 1,2 mld dollari della Delaware Turnpike

Il Gruppo Autogrill attraverso la controllata americana HMSHost, si è aggiudicato il rinnovo della concessione per i servizi di ristorazione e retail della Delaware Service Plaza, l'unica area di sosta della Interstate 95 sulla Delaware Turnpike, l'autostrada con il più elevato traffico di veicoli in Nord America. Lo si apprende da una nota.
HMSHost, che opera sulla tratta dal 1963, continuerà a gestire in esclusiva per 35 anni (2010-2045) i 10 store presenti all'interno della Delaware Service Plaza - che verrà sostituita dal nuovo "Delaware Welcome Center" - per un fatturato cumulato complessivo di $ 1,2 miliardi.
I lavori per la realizzazione del "Delaware Welcome Center" verranno avviati nella primavera del 2009 e impegneranno circa 250 addetti del settore, per un periodo complessivo di 15 mesi. Il progetto prevede che la nuova struttura venga realizzata sullo stesso lotto di terreno di quella esistente. In base ai termini dell'accordo con il Dipartimento dei Trasporti del Delaware e in linea con i principi di sostenibilità del Gruppo, i locali verranno costruiti secondo gli standard previsti dalla certificazione internazionale LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) sulla qualità energetico-ambientale degli edifici "verdi", utilizzando anche impianti di conservazione dell'acqua e dell'energia e materiali di costruzione locali e riciclati. Il "Delaware Welcome Center", che si svilupperà su una superficie complessiva di circa 4.000 mq. e a regime impiegherà 175 addetti, aprirà al pubblico a giugno 2010. HMSHost continuerà a gestire le attività fino a inizio lavori.
Ogni anno sono oltre 3 i milioni di clienti che frequentano l'attuale Service Plaza. Alla nuova offerta di ristorazione - con formule dal quick service alla caffetteria e marchi quali Starbucks Coffee, Brioche Dorée, Baja Fresh, Burger King, Cinnabon/Carvel e Famous Famiglia Pizza - HMSHost affiancherà un convenience store a marchio Z-Market e tre negozi retail a insegna Bijoux Terner, Brookstone e Postcards from Delaware. All'interno dei punti vendita sarà possibile acquistare prodotti in regime Tax Free, essendo il Delaware uno dei cinque Stati americani esenti da imposte sulle vendite.
Sono 13 (su un totale di 17) le autostrade statunitensi in cui HMSHost è presente con circa 100 aree di sosta, cui si aggiungono le 18 gestite dalla società sulle uniche due autostrade canadesi con servizi al viaggiatore.
La Delaware Turnpike, nominata anche John F. Kennedy Memorial Highway, è stata costruita tra il 1960 e il 1963 e si estende per 18 Km (11,2 miglia). Percorsa ogni anno da circa 31 milioni di veicoli su un totale, in alcuni tratti, di 8 corsie, connette Baltimora e Washington D.C. con Philadelphia (attraverso la Intestate 95) e New York (tramite la New Jersey Turnpike).

da www.teleborsa.it
 
Usa: indice mutui-casa in netta ripresa

Usa: indice mutui-casa in netta ripresa.

Buone notizie arrivano dal settore immobiliare Usa, che segnala una ripresa degli acquisti alimentata dal calo dei prezzi degli immobili. Sulla base dei dati forniti dalla Mortgage Banker's Association, nell'ultima settimana l'indice relativo alle domande di mutui ha fatto segnare un rialzo del 7,5%, salendo a quota 453,1 punti. L'indice riferito all'effettivo acquisto di un immobile ha riportato un balzo in avanti del 10,5%
 

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