News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 6 giugno 2005
- Creatore Discussione fo64
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fo64
Forumer storico
Tokyo chiude in lieve calo, appesantito da tecnologici
Tokyo chiude in lieve calo, appesantito da tecnologici
L'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in lieve calo, appesantito dalle vendite su Tokyo Electron e altri tecnologici dopo il forte calo registrato dal Nasdaq a New York e indebolito dal nuovo rialzo dei prezzi del greggio, che ha gettato un'ombra sul mercato.
Il Nikkei ha perso lo 0,26% a 11.270,62 dopo aver guadagnato il 2,4% nelle ultime due settimane.
Il Topix è sceso dello 0,20% a 1.145,37.
Tokyo chiude in lieve calo, appesantito da tecnologici
L'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in lieve calo, appesantito dalle vendite su Tokyo Electron e altri tecnologici dopo il forte calo registrato dal Nasdaq a New York e indebolito dal nuovo rialzo dei prezzi del greggio, che ha gettato un'ombra sul mercato.
Il Nikkei ha perso lo 0,26% a 11.270,62 dopo aver guadagnato il 2,4% nelle ultime due settimane.
Il Topix è sceso dello 0,20% a 1.145,37.
fo64
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Rcs MediaGroup, il patto rafforza le difese
da Finanza.com:
[LINK:d77e192938]Rcs[/LINK:d77e192938] MediaGroup, il patto rafforza le difese
Rafforza la propria tenuta il patto di sindacato di Rcs MediaGroup, grazie all'accordo di ieri che consente, a ciascuno degli associati, di acquistare proporzionalmente le quote di chi intendesse, in futuro, aderire ad un'Opa sulla società del Corrierone alle stesse condizioni di prezzo o valore previsti dall'Opa stessa. Il provvedimento è stato adottato all'unanimità dai comonenti del patto ed era nell'aria da qualche giorno. Nel comunicato con cui è stato reso noto, si fa esplicito riferimento alle mosse dell'immobiliarista Stefano Ricucci, salito nelle ultime settimane al 16,05% nel capitale della società editrice del Corriere della Sera e determinato a portarsi al 20% senza escludere l'eventualità del lancio di un'offerta di acquisto.
da Finanza.com:
[LINK:d77e192938]Rcs[/LINK:d77e192938] MediaGroup, il patto rafforza le difese
Rafforza la propria tenuta il patto di sindacato di Rcs MediaGroup, grazie all'accordo di ieri che consente, a ciascuno degli associati, di acquistare proporzionalmente le quote di chi intendesse, in futuro, aderire ad un'Opa sulla società del Corrierone alle stesse condizioni di prezzo o valore previsti dall'Opa stessa. Il provvedimento è stato adottato all'unanimità dai comonenti del patto ed era nell'aria da qualche giorno. Nel comunicato con cui è stato reso noto, si fa esplicito riferimento alle mosse dell'immobiliarista Stefano Ricucci, salito nelle ultime settimane al 16,05% nel capitale della società editrice del Corriere della Sera e determinato a portarsi al 20% senza escludere l'eventualità del lancio di un'offerta di acquisto.
fo64
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Gap chiuso, Intesa sorpassa Unicredito
da Finanza.com:
Gap chiuso, Intesa sorpassa Unicredito
Da Finanza & Mercati: Oltre 11 miliardi di euro. A tanto ammontava il divario tra la capitalizzazione di Unicredito, leader indiscussa del sistema bancario italiano, e l'allora IntesaBci il 28 febbraio 2002, giorno di designazione di corrado Passera alla carica di amministratore delegato dell'istituto di via Monte di Pietà.
Da quel momento è iniziato a Piazza Affari un lungo inseguimento che nella seduta di venerdì ha vissuto il momento fondamentale del sorpasso di [LINK:ba94ed7305]BIN[/LINK:ba94ed7305] ai danni di [LINK:ba94ed7305]Unicredito[/LINK:ba94ed7305], 25,73 miliardi di capitalizzazione contro 25,67. Un premio quindi, ai progressi della redditività del gruppo compiuti sotto la gestione Passera, con l'istituto di Piazza Cordusio che invece ha messo in campo solo un lieve miglioramento. Negli ultimi tre anni mentre il Roe di Banca Intesa è balzato dall'1,6% del 2002 al 18% annualizzato del primo trimestre 2005, Unicredito è passata dal 17,2% al 21,6%.
da Finanza.com:
Gap chiuso, Intesa sorpassa Unicredito
Da Finanza & Mercati: Oltre 11 miliardi di euro. A tanto ammontava il divario tra la capitalizzazione di Unicredito, leader indiscussa del sistema bancario italiano, e l'allora IntesaBci il 28 febbraio 2002, giorno di designazione di corrado Passera alla carica di amministratore delegato dell'istituto di via Monte di Pietà.
Da quel momento è iniziato a Piazza Affari un lungo inseguimento che nella seduta di venerdì ha vissuto il momento fondamentale del sorpasso di [LINK:ba94ed7305]BIN[/LINK:ba94ed7305] ai danni di [LINK:ba94ed7305]Unicredito[/LINK:ba94ed7305], 25,73 miliardi di capitalizzazione contro 25,67. Un premio quindi, ai progressi della redditività del gruppo compiuti sotto la gestione Passera, con l'istituto di Piazza Cordusio che invece ha messo in campo solo un lieve miglioramento. Negli ultimi tre anni mentre il Roe di Banca Intesa è balzato dall'1,6% del 2002 al 18% annualizzato del primo trimestre 2005, Unicredito è passata dal 17,2% al 21,6%.
fo64
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Ti Media: dal 6 al 24 giugno l’opa parziale
da Finanza.com:
[LINK:9e60b8ecd2]Tme[/LINK:9e60b8ecd2]: dal 6 al 24 giugno l’opa parziale
(06/06/2005 10.36.35)
L’offerta di acquisto volontaria parziale promossa da Telecom Italia media (Ti Media) su proprie azioni ordinarie e di risparmio, deliberata lo scorso 24 maggio, avrà inizio il 6 giugno e si concluderà il 24 giugno 2005, salva la facoltà di proroga. Lo ha comunicato la Consob nell’approvare il prospetto dell’operazione, che riguarda un massimo di 364.251.922 azioni ordinarie (9,84% del captale complessivo) e 6.107.723 azioni di risparmio (0,16% del capitale complessivo) della società del gruppo Telecom Italia.
da Finanza.com:
[LINK:9e60b8ecd2]Tme[/LINK:9e60b8ecd2]: dal 6 al 24 giugno l’opa parziale
(06/06/2005 10.36.35)
L’offerta di acquisto volontaria parziale promossa da Telecom Italia media (Ti Media) su proprie azioni ordinarie e di risparmio, deliberata lo scorso 24 maggio, avrà inizio il 6 giugno e si concluderà il 24 giugno 2005, salva la facoltà di proroga. Lo ha comunicato la Consob nell’approvare il prospetto dell’operazione, che riguarda un massimo di 364.251.922 azioni ordinarie (9,84% del captale complessivo) e 6.107.723 azioni di risparmio (0,16% del capitale complessivo) della società del gruppo Telecom Italia.
fo64
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France Telecom: Stato cede 6-8 % a 22,5-22,85 euro per azion
France Telecom: Stato cede 6-8 % a 22,5-22,85 euro per azione
Radiocor - Milano, 06 giu - Si alleggerisce il peso dello Stato francese in France Telecom. Il ministero dell'Economia ha annunciato di voler cedere, con un collocamento riservato a investitori istituzionali, almeno 152 milioni di azioni, pari al 6% del capitale, riservandosi la possibilita', in funzione della domanda, di arrivare a 198 milioni di titoli, pari all'8%.
France Telecom: Stato cede 6-8 % a 22,5-22,85 euro per azione
Radiocor - Milano, 06 giu - Si alleggerisce il peso dello Stato francese in France Telecom. Il ministero dell'Economia ha annunciato di voler cedere, con un collocamento riservato a investitori istituzionali, almeno 152 milioni di azioni, pari al 6% del capitale, riservandosi la possibilita', in funzione della domanda, di arrivare a 198 milioni di titoli, pari all'8%.
fo64
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Germania: -2,9% ordini all'industria aprile
Germania: -2,9% ordini all'industria aprile
Radiocor - Berlino, 06 giu - In Germania gli ordini all'industria manifatturiera sono scesi in aprile del 2,9% su base mensile. Lo rende noto il ministero del Lavoro sulla base di dati preliminari e destagionalizzati. Il calo e' nettamente superiore alle attese degli analisti, che si aspettavano una flessione dello 0,9%. Gli ordini interni di beni di consumo sono cresciuti per il settimo mese consecutivo in aprile dello 0,2%, mentre gli ordini di beni capitali sono saliti dello 0,1%. Dopo un buon inizio di anno, afferma il ministero, l'industria tedesca dovrebbe crescere moderatamente nei prossimi mesi.
Germania: -2,9% ordini all'industria aprile
Radiocor - Berlino, 06 giu - In Germania gli ordini all'industria manifatturiera sono scesi in aprile del 2,9% su base mensile. Lo rende noto il ministero del Lavoro sulla base di dati preliminari e destagionalizzati. Il calo e' nettamente superiore alle attese degli analisti, che si aspettavano una flessione dello 0,9%. Gli ordini interni di beni di consumo sono cresciuti per il settimo mese consecutivo in aprile dello 0,2%, mentre gli ordini di beni capitali sono saliti dello 0,1%. Dopo un buon inizio di anno, afferma il ministero, l'industria tedesca dovrebbe crescere moderatamente nei prossimi mesi.
fo64
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Antonveneta: unificate istanze Consob e Abn Amro su cda
Antonveneta: unificate istanze Consob e Abn Amro su cda
Radiocor - Padova, 06 giu - Il giudice del Tribunale di Padova Giuseppe Giovanni Amenduni ha deciso di unificare i procedimenti avviati su istanza di Consob e Abn Amro sulla sospensione in via cautelare del cda di Banca Antonveneta. Lo ha riferito l'avvocato della Consob, Massimo Peron, precisando che la Consob ha chiesto unicamente la sospensione in via cautelare delle delibere dell'assemblea poiche' sussistono vizi di nullita' e legittimita', a tutela degli interessi dei soci.
Antonveneta: unificate istanze Consob e Abn Amro su cda
Radiocor - Padova, 06 giu - Il giudice del Tribunale di Padova Giuseppe Giovanni Amenduni ha deciso di unificare i procedimenti avviati su istanza di Consob e Abn Amro sulla sospensione in via cautelare del cda di Banca Antonveneta. Lo ha riferito l'avvocato della Consob, Massimo Peron, precisando che la Consob ha chiesto unicamente la sospensione in via cautelare delle delibere dell'assemblea poiche' sussistono vizi di nullita' e legittimita', a tutela degli interessi dei soci.
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Unipol,Cda non ha esaminato dossier Opa Bnl,nessuna convocaz
Unipol,Cda non ha esaminato dossier Opa Bnl,nessuna convocazione
Il Cda di [LINK:954b0f33eb]Unipol[/LINK:954b0f33eb] non ha esaminato alcun dossier sul possibile lancio di un'Opa su Bnl né è stato convocato a tale scopo.
Lo comunica una nota della compagnia assicurativa, in risposta alle indiscrezioni stampa che danno per imminente una contro offerta su via Veneto, rivale all'offerta di scambio degli spagnoli di Bbva.
Unipol - ricorda la nota - dispone il 9,99% del capitale ordinario di Bnl, "al fine di tutelare il proprio investimento nellajoint venture assicurativa Bnl Vita".
Unipol,Cda non ha esaminato dossier Opa Bnl,nessuna convocazione
Il Cda di [LINK:954b0f33eb]Unipol[/LINK:954b0f33eb] non ha esaminato alcun dossier sul possibile lancio di un'Opa su Bnl né è stato convocato a tale scopo.
Lo comunica una nota della compagnia assicurativa, in risposta alle indiscrezioni stampa che danno per imminente una contro offerta su via Veneto, rivale all'offerta di scambio degli spagnoli di Bbva.
Unipol - ricorda la nota - dispone il 9,99% del capitale ordinario di Bnl, "al fine di tutelare il proprio investimento nellajoint venture assicurativa Bnl Vita".
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Unicredit: Presto Vertice Soci Su Hvb, Allianz Valuta Uscita
[LINK:397db89533]Unicredito[/LINK:397db89533]: Presto Vertice Soci Su Hvb, Allianz Valuta Uscita
(ANSA) - MILANO, 6 GIU - E' atteso a breve, forse già tra oggi e domani, un vertice tra i grandi soci di Unicredit sulle trattative in corso per la fusione con la tedesca Hvb, mentre non risulta ancora convocato il cda di Piazza Cordusio che secondo le attese dei mercati potrebbe dare l'annuncio entro la prossima settimana.
Sul tavolo dei grandi azionisti, le Fondazioni e la tedesca Allianz, rappresentata in Italia dalla Ras, ci sarebbe anche il tema dell'uscita di quest'ultima dal capitale. Qualora l'Ops andasse in porto, infatti, il colosso assicurativo che in Italia controlla anche Lloyd Adriatico, si troverebbe nel capitale del nuovo gruppo italo-tedesco a fianco alla diretta concorrente in Germania, Munich Re, azionista di riferimento di Hypovereinsbank. L'eventuale uscita dal capitale di Unicredit, secondo le ipotesi che circolano in queste ore, potrebbe avvenire in sede di Ops.
(ANSA).
[LINK:397db89533]Unicredito[/LINK:397db89533]: Presto Vertice Soci Su Hvb, Allianz Valuta Uscita
(ANSA) - MILANO, 6 GIU - E' atteso a breve, forse già tra oggi e domani, un vertice tra i grandi soci di Unicredit sulle trattative in corso per la fusione con la tedesca Hvb, mentre non risulta ancora convocato il cda di Piazza Cordusio che secondo le attese dei mercati potrebbe dare l'annuncio entro la prossima settimana.
Sul tavolo dei grandi azionisti, le Fondazioni e la tedesca Allianz, rappresentata in Italia dalla Ras, ci sarebbe anche il tema dell'uscita di quest'ultima dal capitale. Qualora l'Ops andasse in porto, infatti, il colosso assicurativo che in Italia controlla anche Lloyd Adriatico, si troverebbe nel capitale del nuovo gruppo italo-tedesco a fianco alla diretta concorrente in Germania, Munich Re, azionista di riferimento di Hypovereinsbank. L'eventuale uscita dal capitale di Unicredit, secondo le ipotesi che circolano in queste ore, potrebbe avvenire in sede di Ops.
(ANSA).
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