Intesa: Utile Netto Record A 1,884 Mld Euro, +55,2%
[LINK:2e9f819372]BIN[/LINK:2e9f819372]: Utile Netto Record A 1,884 Mld Euro, +55,2%
(ANSA) - MILANO, 7 MAR - In base a quanto riferito da una nota della banca milanese - la cui capogruppo ha chiuso con un utile netto pari a 1.141 milioni di euro, erano stati 1.359 milioni di euro nel 2003 - l'esercizio fiscale 2004 chiude con un rendimento (dividend yield) del 3,4% per le azioni ordinarie e del 4,8% per le azioni risparmio. Considerando il prezzo dell'azione registrato lo scorso 4 marzo - viene precisato - il dato risulta pari al 2,8% per le azioni ordinarie e del 3,4% per le azioni risparmio.
Il pay-out complessivo - si legge ancora - è risultato pari al 39% dell'utile netto consolidato mentre il Tier I è salito, al 31 dicembre, all'8,5% rispetto al 7,8% del 2003.
Il consiglio ha convocato l'assemblea ordinaria e straordinaria per il 13 e 14 aprile 2004 (in prima e seconda convocazione), mentre il pagamento del dividendo è stato fissato al 21 aprile.
Per quanto concerne il conto economico consolidato, il margine d'interesse si è attestato a 5.182 milioni di euro (+1,5% rispetto ai 5.160 milioni del 2003) mentre il margine di intermediazione è risultato pari a 9.726 milioni di euro, in progresso del 2,2% rispetto ai 9.519 milioni di euro dell'anno precedente.
Sul fronte delle commissioni nette, queste hanno fatto segnare un aumento del 3,6% a 3.447 milioni - rispetto ai 3.326 milioni di euro del 2003 grazie alla crescita della bancassicurazione (+65%), dell'attività di intermediazione e collocamento titoli (+53%) e alle carte di pagamento (+9%). I proventi da operazioni finanziarie sono saliti, invece, a 737 milioni di euro, con un balzo del 2,8% rispetto ai precedenti 717 milioni di euro.
I costi operativi - prosegue la nota - sono ammontati a 5.830 milioni di euro, in calo del 4,2% rispetto ai 6.088 milioni di euro dello scorso esercizio fiscale. Il risultato di gestione ha toccato i 3.896 milioni di euro - erano stati 3.431 milioni di euro nel 2003 - riportando una crescita del 13,6% per un miglioramento del cost/income ratio sceso al 59,9% dal precedente 64,0%. Quanto all'utile delle attività ordinarie, questo ha raggiunto i 2.693 milioni di euro, salendo del 56,8% rispetto ai 1.718 milioni del 2003.
Guardando allo stato patrimoniale consolidato, al 31 dicembre 2003 i crediti verso la clientela sono ammontati a 158 miliardi di euro, in progresso del 2% rispetto ai 155 miliardi dello scorso anno nonostante la riduzione operata dell'esposizione verso la clientela large corporate soprattutto internazionale. I crediti in sofferenza, al netto delle rettifiche di valore, sono scesi a quota 4,2 miliardi di euro, in flessione del 7,8% rispetto ai 4,6 miliardi di euro dell'anno precedente con un'incidenza sui crediti complessivi pari al 2,7% e un grado di copertura del 67%, valore indicato nel Piano di Impresa come obiettivo 2005.
La massa amministrata per conto della clientela, infine, è risultata pari a 473 miliardi di euro, in progresso del 3% rispetto ai 459 miliardi di euro archiviati alla fine dello scorso dicembre. In tale ambito la raccolta diretta è ammontata a 180 miliardi di euro (+4,9% rispetto ai 172 miliardi del 2003) e il risparmio gestito a quota 118 miliardi di euro in flessione del 3,3%. (ANSA).