Le tante storielle contro il Conto Arancio di Ing Direct

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Il Conto Arancio di Ing Direct è un ottimo strumento, attualmente il migliore, per gestire la liquidità di portafoglio.

La concorrenza non ha a disposizione un prodotto simile ed allora, anziché approntarne uno, preferisce inventarsi ogni genere di storiella, anche terroristica, per insinuare dubbi tra la clientela, effettiva e potenziale, di Ing Direct.

Superata la questione del fondo interbancario di garanzia (in un primo momento, Ing Direct aderiva solo al fondo olandese, che prevede massimali inferiori a quello italiano), la strategia terroristica si è concentrata sulla mancanza di "fisicità" della banca e sulla mancanza di notizie su dove investano il danaro raccolto.

L'assenza di sportelli bancari veri e propri viene presa a pretesto per generare un senso di insicurezza "E Lei si fida di una banca senza sportelli?", "E se succede qualcosa a chi si rivolge?". Come se le altre banche non lavorassero utilizzando la telematica. La scusa ha ancora ascendente sulla clientela che non utilizza il pc, e sulle persone più anziane in genere.

"Non si sa dove mettono i soldi": altra accusa che adesso viene del tutto a cadere.
IlSole24Ore del 9 marzo scorso: parla Christian Miccoli, responsabile Italia di Ing Direct.

La raccolta del Conto Arancio viene investita nelle seguenti maniere:

28% ABS, Asset Back Securities (obbligazioni derivanti da cartolarizzazione di mutui ipotecari)

23% Cash per la gestione dei flussi di cassa da parte della tesoreria

20% Obbligazioni bancarie

15% Mutui contratti dalla clientela

9% Corporate bonds

5% Titoli di Stato Area Euro


Ancora: i costi operativi ammontano allo 0.4%, cui si aggiunge il 3% erogato alla clientela come interessi. Costo complessivo 3.4%, quindi, contro una media dei costi calcolata dall'ABI di circa il 4% (2.32% + 1.75%).

Il Conto Arancio, quindi, costituisce un'ottimo strumento per impiegare la liquidità di portafoglio ad un buon tasso di interesse e senza dover rispettare scadenze nell'investimento. Molte persone lo utilizzano, invece, come parcheggio perenne...ma qui entriamo nella pessima struttura dei portafogli degli investitori, tra poca voglia di impegnarsi e pessima consulenza ricevuta da banche/sim/assicurazioni/poste.
 
Grazie Voltaire per questa conferma rassicurante, io ho qualcosa parcheggiato su ing da due anni quando il tasso era del 5% , e col numero verde faccio subito tutte le operazioni e volendo c'è anche il sito.
Ciao
 
Fra l'altro, pare che la casa-madre non vada proprio male :)

da Spystocks.com:

Ing: buono spunto in borsa grazie alla trimestrale
(5/13/2004 11:14:30 AM)

L'istituto finanziario olandese Ing ha pubblicato un'ottima triemstrale, con l'utile netto operativo in crescita del 32% rispetto all'anno precedente.
Un risultato trainato dall'atività di assicurazione vita Us e dalla filiale Ing Direct. Il titolo Ad Amsterdam segna un rialzo del 4,29% a 17,70 euro.
 
Dal 1° giugno 2,7% lordo il nuovo tasso di conto arancio. Anche loro si adeguano allo "splendido" mercato italiano dei c/c... :rolleyes:
Non è una buona notizia: ma sempre molto più dell'1,75 lordo che offrono i migliori c/c online.
Ciao Volt non lavorare troppo.
 

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