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Nuovo forumer
Cari amici buongiorno,
Dopo mesi di silenzio voluto e preventivato ritorno con delle novità in merito all'analisi sui volumi, con nuovi indicatori e soprattutto con nuovi video.
Il mio silenzio è stata cosa voluta e pensata già da tempo in quanto mi aspettavo già da fine anno 2009 di uscire con queste novità solo dopo l'Italian Trading Forum di Rimini di questo maggio 2010, al fine di non fornire materiale nuovo, oltre a quello già divulgato gratuitamente da me, che fosse oggetto di possibile ripresa da parte di altri x eventuali pubblicazioni o integrazioni di quanto già presente sul mercato.
Come ben sapete, il mio libro "il Pentagramma di Borsa - Metodologie di Trading basate sui Volumi" distribuito gratuitamente tramite il mio Blog è basato sull'analisi dei volumi ed in particolare sull'utilizzo della scienza statistica applicata ai numeri derivanti dalle quotazioni di Borsa. Questo lavoro rappresenta solo la punta dell'iceberg visibile relativo al lavoro che sto portando avanti e che spazia toccando l'intera analisi dei meccanismi moderni che regolamentano il mercato.
Oggi infatti la tecnologia sta giocando una partita importante, che non può assolutamente essere accantonata o non considerata da chi fa trading. La velocità di trasmissione ordini che raggiunge i 300 milionesimi di secondo, unita agli "Algo trading systems" o High Frequency Traders (HFT), sta movimentando dal 60% al 70% dei volumi del mercato il che rende lo studio dei volumi ancor più importante e fattore da cui non poter prescindere.
Purtroppo però ancora oggi lo stato dell'arte in materia di analisi dei volumi, persiste in una voluta ed obsoleta staticità che continua ad analizzare e a prendere in considerazione a distanza di quasi 30 anni, il solo modello del Market Profile® (datato 1983) e riadattato al Volume Profile come unico strumento di analisi dei volumi.
Ad oggi, chi decide di basare le proprie analisi sui volumi seguendo questo approccio, fonda le proprie scelte su protocolli e modelli superati ed obsoleti, nel tentativo di riadattarli e rimodellarli per farli "calzare al meglio" al più moderno Volume Profile, senza rendersi conto che la tecnologia già da circa 15 anni ha voltato pagina, abbandonando il modello del Market Profile, logicamente e TECNOLOGICAMENTE superato per rivolgere lo sguardo a ciò che la potenza del calcolatore mette a disposizione al giorno d'oggi. Non è un caso che gli investitori istituzionali quali fondi pensione e fondi d'investimento non utilizzino più da diversi anni questo "vecchio" protocollo operativo ed anzi ad oggi le grandi banche d'investimento quali Goldman Sachs ed i grossi fondi speculativi, siano approdati allo step ancora successivo che è appunto quello del trading volumetrico in frequenza.
La Frequenza infatti è la nuova frontiera del trading, la nuova variabile che oggi si affianca al volume e agli altri dati di borsa quali "close", "volume" , "open" ecc... rendendo l'equazione finale sempre più complessa e al momento fruibile solo a pochi eletti che sfruttano questa attuale situazione per trarne degli enormi benefici dovuti ad una marcata asimmetria tecnologica.
In quest'ultimo anno, partendo dalla scorsa estate 2009 fino ad oggi, ho potuto studiare l'evolversi di questo fenomeno di "frequenza volumetrica" giungendo alla compilazione ed ideazione di un indicatore proprietario che mi consenta di vedere quando questi ordini in super frequenza entrano nel mercato.
Evolvendo quello che è il concetto di analisi di volume, partendo dall'idea iniziale di Peter Steidlmayer del Market Profile® e ripercorrendo le tappe storiche e tecnologiche avvenute dal 1983 (anno di ideazione del Market Profile®) fino ad oggi, ho integrato e sviluppato questi studi al fine di ottenere degli indicatori che mi consentono di avere un punto di vista nell'osservare il mercato, assai privilegiato e decisamente profittevole.
Ho quindi creato 3 nuovi video in questi giorni di maggio in cui spiego questo processo evolutivo dell'analisi dei volumi ed in cui mostro questi indicatori e queste logiche deduzioni che i divulgatori e sostenitori della classica teoria del Market Profile®, ancora ad oggi non riescono a percepire a distanza di quasi 30 anni dalla sua nascita, strutturando tutte le loro analisi e dunque scelte operative su premesse che ad oggi sono logicamente e TECNOLOGICAMENTE superate e datate.
Come sempre, il materiale informativo da me prodotto, è fruibile gratuitamente per cui se pensate che questo materiale sia di qualità e meritevole di attenzione, vi chiedo di farlo circolare e fare il passa parola sia al mio blog ( il Pentagramma di Borsa ) in cui potete sempre reperire il libro GRATUITAMENTE, sia a questo nuovo canale VIDEO (Volume-Trading on Vimeo ).
Ecco quindi i nuovi 3 video reperibili dal canale VIMEO Volume-Trading ( [URL="http://http://vimeo.com/channels/108581"]http://vimeo.com/channels/108581 [/URL]) da me creato in cui anche in futuro posterò dei contenuti formativi e/o operativi inerenti le miei tecniche ed i miei indicatori utilizzabili sul mercato. Per ben comprendere i video, è importante che li visionate a partire dal primo per poi proseguire oltre.
Un saluto a tutti e grazie ancora.
Gianluca Salvatori
Dopo mesi di silenzio voluto e preventivato ritorno con delle novità in merito all'analisi sui volumi, con nuovi indicatori e soprattutto con nuovi video.
Il mio silenzio è stata cosa voluta e pensata già da tempo in quanto mi aspettavo già da fine anno 2009 di uscire con queste novità solo dopo l'Italian Trading Forum di Rimini di questo maggio 2010, al fine di non fornire materiale nuovo, oltre a quello già divulgato gratuitamente da me, che fosse oggetto di possibile ripresa da parte di altri x eventuali pubblicazioni o integrazioni di quanto già presente sul mercato.
Come ben sapete, il mio libro "il Pentagramma di Borsa - Metodologie di Trading basate sui Volumi" distribuito gratuitamente tramite il mio Blog è basato sull'analisi dei volumi ed in particolare sull'utilizzo della scienza statistica applicata ai numeri derivanti dalle quotazioni di Borsa. Questo lavoro rappresenta solo la punta dell'iceberg visibile relativo al lavoro che sto portando avanti e che spazia toccando l'intera analisi dei meccanismi moderni che regolamentano il mercato.
Oggi infatti la tecnologia sta giocando una partita importante, che non può assolutamente essere accantonata o non considerata da chi fa trading. La velocità di trasmissione ordini che raggiunge i 300 milionesimi di secondo, unita agli "Algo trading systems" o High Frequency Traders (HFT), sta movimentando dal 60% al 70% dei volumi del mercato il che rende lo studio dei volumi ancor più importante e fattore da cui non poter prescindere.
Purtroppo però ancora oggi lo stato dell'arte in materia di analisi dei volumi, persiste in una voluta ed obsoleta staticità che continua ad analizzare e a prendere in considerazione a distanza di quasi 30 anni, il solo modello del Market Profile® (datato 1983) e riadattato al Volume Profile come unico strumento di analisi dei volumi.
Ad oggi, chi decide di basare le proprie analisi sui volumi seguendo questo approccio, fonda le proprie scelte su protocolli e modelli superati ed obsoleti, nel tentativo di riadattarli e rimodellarli per farli "calzare al meglio" al più moderno Volume Profile, senza rendersi conto che la tecnologia già da circa 15 anni ha voltato pagina, abbandonando il modello del Market Profile, logicamente e TECNOLOGICAMENTE superato per rivolgere lo sguardo a ciò che la potenza del calcolatore mette a disposizione al giorno d'oggi. Non è un caso che gli investitori istituzionali quali fondi pensione e fondi d'investimento non utilizzino più da diversi anni questo "vecchio" protocollo operativo ed anzi ad oggi le grandi banche d'investimento quali Goldman Sachs ed i grossi fondi speculativi, siano approdati allo step ancora successivo che è appunto quello del trading volumetrico in frequenza.
La Frequenza infatti è la nuova frontiera del trading, la nuova variabile che oggi si affianca al volume e agli altri dati di borsa quali "close", "volume" , "open" ecc... rendendo l'equazione finale sempre più complessa e al momento fruibile solo a pochi eletti che sfruttano questa attuale situazione per trarne degli enormi benefici dovuti ad una marcata asimmetria tecnologica.
In quest'ultimo anno, partendo dalla scorsa estate 2009 fino ad oggi, ho potuto studiare l'evolversi di questo fenomeno di "frequenza volumetrica" giungendo alla compilazione ed ideazione di un indicatore proprietario che mi consenta di vedere quando questi ordini in super frequenza entrano nel mercato.
Evolvendo quello che è il concetto di analisi di volume, partendo dall'idea iniziale di Peter Steidlmayer del Market Profile® e ripercorrendo le tappe storiche e tecnologiche avvenute dal 1983 (anno di ideazione del Market Profile®) fino ad oggi, ho integrato e sviluppato questi studi al fine di ottenere degli indicatori che mi consentono di avere un punto di vista nell'osservare il mercato, assai privilegiato e decisamente profittevole.
Ho quindi creato 3 nuovi video in questi giorni di maggio in cui spiego questo processo evolutivo dell'analisi dei volumi ed in cui mostro questi indicatori e queste logiche deduzioni che i divulgatori e sostenitori della classica teoria del Market Profile®, ancora ad oggi non riescono a percepire a distanza di quasi 30 anni dalla sua nascita, strutturando tutte le loro analisi e dunque scelte operative su premesse che ad oggi sono logicamente e TECNOLOGICAMENTE superate e datate.
Come sempre, il materiale informativo da me prodotto, è fruibile gratuitamente per cui se pensate che questo materiale sia di qualità e meritevole di attenzione, vi chiedo di farlo circolare e fare il passa parola sia al mio blog ( il Pentagramma di Borsa ) in cui potete sempre reperire il libro GRATUITAMENTE, sia a questo nuovo canale VIDEO (Volume-Trading on Vimeo ).
Ecco quindi i nuovi 3 video reperibili dal canale VIMEO Volume-Trading ( [URL="http://http://vimeo.com/channels/108581"]http://vimeo.com/channels/108581 [/URL]) da me creato in cui anche in futuro posterò dei contenuti formativi e/o operativi inerenti le miei tecniche ed i miei indicatori utilizzabili sul mercato. Per ben comprendere i video, è importante che li visionate a partire dal primo per poi proseguire oltre.
Un saluto a tutti e grazie ancora.
Gianluca Salvatori