Seduta pre-festiva a Piazza Affari con gli indici principali che mostrano variazioni limitate in vista del lungo ponte natalizio.
Il Mib30 fa segnare una flessione dello -0.19%, mentre il Mibtel registra invece un ribasso dello 0.06%.
Riepilogo indici italiani ¬
[TI:a8003f3370]Mib 30[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]Numtel[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]Fib30[/TI:a8003f3370]
E' in programma per le 18.30 il Cda di [LINK:a8003f3370]Parmalat[/LINK:a8003f3370] dopo un ulteriore richiesta di chiarimenti da parte di Consob
Nel frattempo Calisto Tanzi, insieme ad altri tre ex direttori finanziari di Parmalat, è stato iscritto nel registro degli indagati
Il titolo è ormai uscito dal Mib30.
E' in programma invece per le 18 la una riunione del Comitato interministeriale per il credito e il risparmio. Alla riunione parteciperanno di solito oltre il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, quello delle Infrastrutture Pietro Lunardi, quello per le Politiche agricole Gianni Alemanno e il responsabile delle Politiche comunitarie Rocco Bottiglione, oltre al governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio.
La banca d'affari Goldman Sachs ha annunciato di aver abbassato le stime di utile per azione 2003 riguardo ad alcuni istituti bancari italiani
Tre sono in particolare le banche penalizzate dagli analisti di Goldman Sachs: Capitalia (-0.13%) (che peraltro ha annunciato che sarà in grado di rispettare gli obiettivi reddituali del 2003 stabiliti dal piano strategico anche dopo l'annuncio della grave crisi finanziaria di Parmalat), [LINK:a8003f3370]Bnl[/LINK:a8003f3370] (-1.01%) e [LINK:a8003f3370]bmps[/LINK:a8003f3370] (+0.71%)
Di diversa opinione sembra essere l'agenzia di rating Standard & Poor's, che ha invece dichiarato che l'abbassamento del rating a D di Parmalat non avrà un impatto negativo sulle valutazioni del merito di credito dei principali istituti bancari italiani.
Va comunque notato che stime di utile e merito creditizio non sono due variabili perfettamente correlate e quindi entrambe le previsioni (tanto Goldman quanto S&P) possono rivelarsi azzeccate.
Il gruppo emiliano [LINK:a8003f3370]Cremonini[/LINK:a8003f3370] (-4.49%) annuncia un indebitamento a fine 2003 inferiore ai 430 milioni di euro.
L'indebitamento al 31 dicembre 2003, in linea con le attese, sarà inferiore a 430 milioni di euro rispetto ai 487,4 milioni del 31 dicembre 2002 e ai 470,5 milioni di euro al 30 settembre 2003 e a fine anno il rapporto debt/equity sarà intorno a 1,6", ha dichiarato una comunicato della società
Il Nuovo Mercato ha dimostrato la propria capacità di tenuta dopo aver tenuto a livello intraday l'importante soglia dei 1545 punti, peraltro rotta al ribasso in apertura di contrattazioni
La ripresa dell'indice tecnologico italiano è stata agevolata dal buon andamento di [LINK:a8003f3370]Tiscali[/LINK:a8003f3370] (+2.86%) , che ha guadagnato lo con scambi sostenuti
Il provider sardo ha comunicato che l'offerta di riacquisto anticipato dei 150 milioni di euro di obbligazioni luglio 2004 Tiscali ha raccolto titoli per 13,7 milioni di euro, che portano a 69,7 milioni il totale, pari al 46,5% dei valori oggetto di buyout.
L'obbligazione, emessa nel luglio 2002, ha una cedola 6,375% e l'emittente è Tiscali Finance sa (Lux), che ha comunicato di utilizzare mezzi propri per il riacquisto dei bond.
L'euro staziona ancora attorno a quota 1.24 dopo aver lievemente ceduto immediatamente dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici, che mostrano ancora una volta la forza dell'economia statunitense (con il Pil del terzo trimestre confermato all'8.2%.
[TI:a8003f3370]itlusd[/TI:a8003f3370]
Riepilogo indici internazionali ¬
[TI:a8003f3370]Nikkey225 Tokyo[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]DAX francoforte[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]cac40 parigi[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]Ftse100 londra[/TI:a8003f3370]
[TI:a8003f3370]stoxx50e[/TI:a8003f3370]
Il Mib30 fa segnare una flessione dello -0.19%, mentre il Mibtel registra invece un ribasso dello 0.06%.
Riepilogo indici italiani ¬
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Nel frattempo Calisto Tanzi, insieme ad altri tre ex direttori finanziari di Parmalat, è stato iscritto nel registro degli indagati
Il titolo è ormai uscito dal Mib30.
E' in programma invece per le 18 la una riunione del Comitato interministeriale per il credito e il risparmio. Alla riunione parteciperanno di solito oltre il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, quello delle Infrastrutture Pietro Lunardi, quello per le Politiche agricole Gianni Alemanno e il responsabile delle Politiche comunitarie Rocco Bottiglione, oltre al governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio.
La banca d'affari Goldman Sachs ha annunciato di aver abbassato le stime di utile per azione 2003 riguardo ad alcuni istituti bancari italiani
Tre sono in particolare le banche penalizzate dagli analisti di Goldman Sachs: Capitalia (-0.13%) (che peraltro ha annunciato che sarà in grado di rispettare gli obiettivi reddituali del 2003 stabiliti dal piano strategico anche dopo l'annuncio della grave crisi finanziaria di Parmalat), [LINK:a8003f3370]Bnl[/LINK:a8003f3370] (-1.01%) e [LINK:a8003f3370]bmps[/LINK:a8003f3370] (+0.71%)
Di diversa opinione sembra essere l'agenzia di rating Standard & Poor's, che ha invece dichiarato che l'abbassamento del rating a D di Parmalat non avrà un impatto negativo sulle valutazioni del merito di credito dei principali istituti bancari italiani.
Va comunque notato che stime di utile e merito creditizio non sono due variabili perfettamente correlate e quindi entrambe le previsioni (tanto Goldman quanto S&P) possono rivelarsi azzeccate.
Il gruppo emiliano [LINK:a8003f3370]Cremonini[/LINK:a8003f3370] (-4.49%) annuncia un indebitamento a fine 2003 inferiore ai 430 milioni di euro.
L'indebitamento al 31 dicembre 2003, in linea con le attese, sarà inferiore a 430 milioni di euro rispetto ai 487,4 milioni del 31 dicembre 2002 e ai 470,5 milioni di euro al 30 settembre 2003 e a fine anno il rapporto debt/equity sarà intorno a 1,6", ha dichiarato una comunicato della società
Il Nuovo Mercato ha dimostrato la propria capacità di tenuta dopo aver tenuto a livello intraday l'importante soglia dei 1545 punti, peraltro rotta al ribasso in apertura di contrattazioni
La ripresa dell'indice tecnologico italiano è stata agevolata dal buon andamento di [LINK:a8003f3370]Tiscali[/LINK:a8003f3370] (+2.86%) , che ha guadagnato lo con scambi sostenuti
Il provider sardo ha comunicato che l'offerta di riacquisto anticipato dei 150 milioni di euro di obbligazioni luglio 2004 Tiscali ha raccolto titoli per 13,7 milioni di euro, che portano a 69,7 milioni il totale, pari al 46,5% dei valori oggetto di buyout.
L'obbligazione, emessa nel luglio 2002, ha una cedola 6,375% e l'emittente è Tiscali Finance sa (Lux), che ha comunicato di utilizzare mezzi propri per il riacquisto dei bond.
L'euro staziona ancora attorno a quota 1.24 dopo aver lievemente ceduto immediatamente dopo la pubblicazione dei dati macroeconomici, che mostrano ancora una volta la forza dell'economia statunitense (con il Pil del terzo trimestre confermato all'8.2%.
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