L’Italia in bilico, eurobonds o sarà la fine dell'euro (1 Viewer)

[Argema]

L’Italia in bilico
Articolo dell'Economist che rappresenta la crisi italiana come decisiva, e preannuncia gli eurobonds come unica alternativa alla fine dell'euro

Link: L’Italia in bilico | Rassegna dall'Estero n° 2

Link: L’Italia in bilico | Rassegna dall'Estero n° 2

 

[xgil]

salve AGEMA , secondo me eurobond andrebbe benissimo per l"euro ma credo che la germania abbia in mente qualcosa di diverso , come ho sentito ROBERTO su VloGOaNZA se non sbagio . che la germania se ne esce dall"euro e torna al marco. avendo una economia forte con il marco forte l"inflazione non cresce, e cosi si trova con il marco che vale un 30% o piu dell"euro. cosi il debito che gli rimane in euro e bello che ripagato senza tanto sforzarsi e senza dovere pagare per tutti gli stati insolventi che ci sono in europa. cosa ne pensi? ciaqo e grazie per quello che fai

 

[iulius]

salve AGEMA , secondo me eurobond andrebbe benissimo per l"euro ma credo che la germania abbia in mente qualcosa di diverso , come ho sentito ROBERTO su VloGOaNZA se non sbagio . che la germania se ne esce dall"euro e torna al marco. avendo una economia forte con il marco forte l"inflazione non cresce, e cosi si trova con il marco che vale un 30% o piu dell"euro. cosi il debito che gli rimane in euro e bello che ripagato senza tanto sforzarsi e senza dovere pagare per tutti gli stati insolventi che ci sono in europa. cosa ne pensi? ciaqo e grazie per quello che fai

Ma se il marco è più forte dell' euro la Germania non avrà difficoltà
ad esportare?

 

[iulius]

L’Italia in bilico
Articolo dell'Economist che rappresenta la crisi italiana come decisiva, e preannuncia gli eurobonds come unica alternativa alla fine dell'euro

Link: L’Italia in bilico | Rassegna dall'Estero n° 2

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L' Economist è notoriamente anti italiano, a prescindere.
Ne consegue che io sono notoriamente anti Economist.
Noi italiani siamo sicuramente dei balordi.
Non crediate che gli inglesi spocchiosi siano meglio.
Solo puzza sotto il naso.

Domanda: l' Economist non batte bandiera "Mrdoch"?
Nota: non è un errore di ortografia. Lo squalo l' ho sempre
chiamato "Mrdoch".
Anche noi abbiamo il nostro squalo con una voracità enorme:
CdB.

Mrdoch, si pronuncia come scritto.

 

[xgil]

si avra qualche problema di esportazione ma visto i loro prodotti ( auto ) ora che l"euro e alto non mi sembra che abbiano troppa difficolta di esportazione visto che sono i primi esportatori verso cina e altri stati. hanno fatto dei loro prodotti un brend ( spero si scivi cosi ) guarda cina l"auto top bmw serie 7 e altro, poi hanno un pil interno che funziona come non mai , tutti e ripeto tutti pagano le tasse altrimenti li stangono. cosa vuoi che vadano a fare l"euro bond che cosi si trovano a pagare i debiti di tutti gli stati dell"unione europea e altri che entreranno all"infinito? meglio un taglio subito e che gli altri si arrangino. io la vedo cosi , non dico che mi piaccia ma penso che roberto abbia visto giusto. ci lasceranno nella m.... piu totale.

 

[iulius]

si avra qualche problema di esportazione ma visto i loro prodotti ( auto ) ora che l"euro e alto non mi sembra che abbiano troppa difficolta di esportazione visto che sono i primi esportatori verso cina e altri stati. hanno fatto dei loro prodotti un brend ( spero si scivi cosi ) guarda cina l"auto top bmw serie 7 e altro, poi hanno un pil interno che funziona come non mai , tutti e ripeto tutti pagano le tasse altrimenti li stangono. cosa vuoi che vadano a fare l"euro bond che cosi si trovano a pagare i debiti di tutti gli stati dell"unione europea e altri che entreranno all"infinito? meglio un taglio subito e che gli altri si arrangino. io la vedo cosi , non dico che mi piaccia ma penso che roberto abbia visto giusto. ci lasceranno nella m.... piu totale.

Oh. si. Non dico che siano messi molto meglio di noi.
Solo che un default italiano (o Usa) non converrebbe nemmeno a loro.
Se la miseria dilaga i tedeschi non esporteranno più nulla da nessuna parte.

Insomma, i tedeschi dopo le esperienze del 1914 e 1939, forse qualcosa
avranno imparato.

Quello che noi italiani non impareremo mai è che al di sopra delle proprie
chiese ci sta la Patria. Questo mi pare, io italiano per caso, è il problema
più grande. Agli italiani il tricolore è quel coso che si espone alla finestra
quando vince la nazionale di calcio.

C' è stata la ricorrenza dei 150 anni della nascita dell' Italia?
Ebbene, è tanto se l ' uno per cento dei miei compatrioti ha esposto la
bandiera! Io abito nel Friuli-Venezia Giulia ed ho visto.

Comunque questa è la conseguenza prima dei Guelfi e Ghibellini, ma almeno
loro erano Toscani, poi del nefasto fascismo stupido ed incolto, poi della
DC, diramazione di uno stato straniero: il Vaticano, e del PCI, filiazione
diretta del PCUS, partito-stato dell' Unione Sovietica, quindi altro stato
straniero.
Quest' ultimo è stato senz' altro il peggiore. La chiesa di Mosca imponeva
obbedienza assoluta ed i ns. comunisti erano fedeli super ortodossi.

Se l' Unione Sovietica esistesse ancora vorrei proprio vedere se il partito
fratello italiano avrebbe cambiato la propria denominazione!

 

[Argema]

L'Economist non ha assolutamente nulla a che vedere con Murdoch. Murdoch è anzi un pericolo per l'Economist (è un pericolo per l'informazione indipendente in generale, viste le sue attitudini).
E l'Economist non ha una visione anti Italia, ha solo una visione anti Berlusconi. Ed è una visione condivisa praticamente dai media di tutto il mondo.
Una visione anti italiana non c'è mai stata, se c'è una visione anti Berlusconi non è uguale ad una visione contro il nostro paese. Le comunicazioni dello staff di Berlusconi hanno spinto l'opinione pubblica a considerare invece come vera tale uguaglianza.
Spingendo a pensare che, se il mondo ce l'ha con Berlusconi ce l'ha con l'Italia si spinge l'opinione pubblica ad una reazione di orgoglio nazionale, suggerendo al tempo stesso che la persona a cui affidare il comando della difesa della patria sia proprio la persona maggiormente attaccata, e spingendo dunque a compattarsi attorno a Berlusconi.
Si tratta di tecniche di psicologia e marketing. L'uomo è una scatola con dei bottoni, ed è molto semplice, premendo i bottoni giusti, fargli fare quel che si vuole.
La stessa tecnica la vediamo anche in paesi dittatoriali, dove a volte ci si inventa dei nemici, al fine di compattare il popolo attorno al regime dittatoriale. Se un uomo è messo in una condizione di conflitto verso un nemico esterno, porrà tutta la sua attenzione a quel conflitto, e sarà anche più flessibile a fare accordi persino con i suoi nemici interni, per combattere la minaccia esterna. Vedi la storia della Grecia antica, dove Sparta ed Atene, di fronte a minacce esterne, si alleavano, per poi tornare a farsi la guerra una volta finita l'aggresisone esterna.

Ragazzi miei, storia e psicologia. Non conoscerle vuol dire essere una scatola di bottoni senza alcun meccanismo di autodifesa, in totale balia di chi è in grado di premerceli.

 

[iulius]

L'Economist non ha assolutamente nulla a che vedere con Murdoch. Murdoch è anzi un pericolo per l'Economist (è un pericolo per l'informazione indipendente in generale, viste le sue attitudini).
E l'Economist non ha una visione anti Italia, ha solo una visione anti Berlusconi. Ed è una visione condivisa praticamente dai media di tutto il mondo.
Una visione anti italiana non c'è mai stata, se c'è una visione anti Berlusconi non è uguale ad una visione contro il nostro paese. Le comunicazioni dello staff di Berlusconi hanno spinto l'opinione pubblica a considerare invece come vera tale uguaglianza.
Spingendo a pensare che, se il mondo ce l'ha con Berlusconi ce l'ha con l'Italia si spinge l'opinione pubblica ad una reazione di orgoglio nazionale, suggerendo al tempo stesso che la persona a cui affidare il comando della difesa della patria sia proprio la persona maggiormente attaccata, e spingendo dunque a compattarsi attorno a Berlusconi.
Si tratta di tecniche di psicologia e marketing. L'uomo è una scatola con dei bottoni, ed è molto semplice, premendo i bottoni giusti, fargli fare quel che si vuole.
La stessa tecnica la vediamo anche in paesi dittatoriali, dove a volte ci si inventa dei nemici, al fine di compattare il popolo attorno al regime dittatoriale. Se un uomo è messo in una condizione di conflitto verso un nemico esterno, porrà tutta la sua attenzione a quel conflitto, e sarà anche più flessibile a fare accordi persino con i suoi nemici interni, per combattere la minaccia esterna. Vedi la storia della Grecia antica, dove Sparta ed Atene, di fronte a minacce esterne, si alleavano, per poi tornare a farsi la guerra una volta finita l'aggresisone esterna.

Ragazzi miei, storia e psicologia. Non conoscerle vuol dire essere una scatola di bottoni senza alcun meccanismo di autodifesa, in totale balia di chi è in grado di premerceli.

Ben scritto e sarà senz' altro così. Tra parentesi non sapevo circa
l' Economist.

Però, a differenza di Atene e Sparta, io non vedo similitudini da noi.

 

[Argema]

Oggi la nostra traduzione è stata citata da Luca Sofri.

 

[iulius]

Oggi la nostra traduzione è stata citata da Luca Sofri.

Un puzzle?

Il resto l' ho trovato.