arseniolupin
Forumer storico
Commento generale
Partita già negativa la mattinata per le borse europee a seguito della chiusura negativa dei mercati americani, ad appesantire la giornata è arrivata la notizia che la Adecco, società leader nella prestazione di lavoro interinale,
(-50% in apertura , chiude poi a -35%) rinvia la presentazione del bilancio per problemi di contabilità. Contribuisce poi pure la tedesca Infineon (-6,5%) penalizzata dalla riduzione della partecipazione nel suo capitale da parte della siemens, che cala dal 39,7% al 19%. .
Abbastanza contrastato il panorama a livello settoriale, in calo gli assicurativi e i farmaceutici , quasi invariati automobilistici , energetici , telefonici e tecnologici .
A Piazza affari sotto i riflettori ancora il settore bancario sempre per il ciclone parmalat. Si salva Capitalia (-1,8%), dopo una partenza molto pesante a causa della chiamata in causa della Banca romana da parte di Tanzi sull'operazione eurolat. In calo Quindi Intesa (-2,7%) , Bnl (-3%) , e sanpaolo (-2%).
Contraltare invece fatto dalle telecomunicazioni, che approfittano della rotazione settoriale, grazie ad un report positivo sul comparto da parte della credit Suisse FB, con rialzi nell'ordine di un punto percentuale.
Giornata sugli allori per Fiat (+5,7%) con scambi molto elevati (2% del capitale) dopo le parole di Agnelli sulla possibilità di rinegoziare la put con Gm. Ancora in crollo Finmatica al nuovo mercato (-15%) che paga ancora l'emissione del bond.
Tracollo infine Centrale Latte Torino (-33%) , ma nulla di strano dopo che il suo prezzo nei giorni scorsi era cresciuto di quasi il 200% per l'interesse a rilevare asset Parmalat.
Commento fib
Ancora una giornata di poco movimento sul nostro derivato.
Una candela inside , con i prezzi ancora una volta contenuti nei max e minimi del giorno precedente.
L'incapacità di uscire da ristretto range , 27100-27625, indica l'assoluta incertezza da parte degli operatori , che non si decidono a prendere posizioni sia da un lato che dall'altro.
A questo punto ci sarebbe da aspettarsi in una bella giornata di vola decisa, che desti dal torpore gli operatori, e non vi sarebbe nulla di strano se già da domani o dopodomani avvenisse. Spesso dopo giornate di calma piatta un movimento deciso anticipatore della tendenza futura.
Come sempre sopra i max precedenti ci aspettano 28500 sotto i minimi la resistenza delle 27700.
Commento vola e open interest
Non vi sono variazioni di rilievo sulla volatilità se non un lieve calo di un punto percentuale per la storica (15%) , mentre l'implicita registra un aumento, ma solo a causa dell'incremento dei prezzi delle opzioni a scadenza venerdì.
Se non tengo conto delle put scadenza corta (vola al 25% medio) trovo un range molto compatto, fra il 13% e il 16%, aria di un nuovo minimo.
Oggi passate di mano poco + di 7000 opzioni, ma per la prima volta del 2004 le put sono state di gran lunga superiori alle call, quasi 5000 lotti , come dire, giornata intera di lavoro sulle put.
Il cal put/ratio di conseguenza subisce una variazione, senza però indicare nulla di nuovo , mentre il differenziale di
OI sempre a favore delle put ( 57.200 contro 46.300) esprime ancora moderato ottimismo.
Un aumento discreto di OI sulle put di oggi, assieme all'aumento di ieri farebbe ben sperare in una ripresa di crescita del sottostante.
PIVOT POINT
R3 27.700
R2 27.540
R1 27.480
Pp 27.380
S1 27.320
S2 27.220
S3 27.060
A DOMANI SERA .
Partita già negativa la mattinata per le borse europee a seguito della chiusura negativa dei mercati americani, ad appesantire la giornata è arrivata la notizia che la Adecco, società leader nella prestazione di lavoro interinale,
(-50% in apertura , chiude poi a -35%) rinvia la presentazione del bilancio per problemi di contabilità. Contribuisce poi pure la tedesca Infineon (-6,5%) penalizzata dalla riduzione della partecipazione nel suo capitale da parte della siemens, che cala dal 39,7% al 19%. .
Abbastanza contrastato il panorama a livello settoriale, in calo gli assicurativi e i farmaceutici , quasi invariati automobilistici , energetici , telefonici e tecnologici .
A Piazza affari sotto i riflettori ancora il settore bancario sempre per il ciclone parmalat. Si salva Capitalia (-1,8%), dopo una partenza molto pesante a causa della chiamata in causa della Banca romana da parte di Tanzi sull'operazione eurolat. In calo Quindi Intesa (-2,7%) , Bnl (-3%) , e sanpaolo (-2%).
Contraltare invece fatto dalle telecomunicazioni, che approfittano della rotazione settoriale, grazie ad un report positivo sul comparto da parte della credit Suisse FB, con rialzi nell'ordine di un punto percentuale.
Giornata sugli allori per Fiat (+5,7%) con scambi molto elevati (2% del capitale) dopo le parole di Agnelli sulla possibilità di rinegoziare la put con Gm. Ancora in crollo Finmatica al nuovo mercato (-15%) che paga ancora l'emissione del bond.
Tracollo infine Centrale Latte Torino (-33%) , ma nulla di strano dopo che il suo prezzo nei giorni scorsi era cresciuto di quasi il 200% per l'interesse a rilevare asset Parmalat.
Commento fib
Ancora una giornata di poco movimento sul nostro derivato.
Una candela inside , con i prezzi ancora una volta contenuti nei max e minimi del giorno precedente.
L'incapacità di uscire da ristretto range , 27100-27625, indica l'assoluta incertezza da parte degli operatori , che non si decidono a prendere posizioni sia da un lato che dall'altro.
A questo punto ci sarebbe da aspettarsi in una bella giornata di vola decisa, che desti dal torpore gli operatori, e non vi sarebbe nulla di strano se già da domani o dopodomani avvenisse. Spesso dopo giornate di calma piatta un movimento deciso anticipatore della tendenza futura.
Come sempre sopra i max precedenti ci aspettano 28500 sotto i minimi la resistenza delle 27700.
Commento vola e open interest
Non vi sono variazioni di rilievo sulla volatilità se non un lieve calo di un punto percentuale per la storica (15%) , mentre l'implicita registra un aumento, ma solo a causa dell'incremento dei prezzi delle opzioni a scadenza venerdì.
Se non tengo conto delle put scadenza corta (vola al 25% medio) trovo un range molto compatto, fra il 13% e il 16%, aria di un nuovo minimo.
Oggi passate di mano poco + di 7000 opzioni, ma per la prima volta del 2004 le put sono state di gran lunga superiori alle call, quasi 5000 lotti , come dire, giornata intera di lavoro sulle put.
Il cal put/ratio di conseguenza subisce una variazione, senza però indicare nulla di nuovo , mentre il differenziale di
OI sempre a favore delle put ( 57.200 contro 46.300) esprime ancora moderato ottimismo.
Un aumento discreto di OI sulle put di oggi, assieme all'aumento di ieri farebbe ben sperare in una ripresa di crescita del sottostante.
PIVOT POINT
R3 27.700
R2 27.540
R1 27.480
Pp 27.380
S1 27.320
S2 27.220
S3 27.060
A DOMANI SERA .