Ignatius
sfumature di grigio
Ricordo che quand'ero piccino, e durante una partita di calcio sub-parrocchiale (in un qualunque campo improvvisato, senza linee di sorta) si conveniva (l'arbitro non c'era) che un fallo era da rigore, il rigorista misurava 11 passi dalla porta e depositava la palla all'undicesimo (presunto) metro.
Poi, il portiere faceva altrettanto, e veniva fuori che gli 11 passi del portiere erano diversi dagli 11 passi del rigorista avversario.
Alla fine si raggiungeva un compromesso.
Altre contestazioni sorgevano in caso di tiro angolato non rasoterra: visto che i due pali erano simboleggiati da due felpe piegate, in certi casi risultava impossibile capire se una palla era dentro (gol) o fuori.
E anche i tiri alti erano soggetti a contestazione, visto che la traversa non c'era.
Adesso si vive ancòra nell'incertezza del calcio dilettantesco, o i giovanotti contemporanei hanno raggiunto la certezza del rimbambimento generalizzato tramite playstation / nintendo / ui?
Poi, il portiere faceva altrettanto, e veniva fuori che gli 11 passi del portiere erano diversi dagli 11 passi del rigorista avversario.
Alla fine si raggiungeva un compromesso.
Altre contestazioni sorgevano in caso di tiro angolato non rasoterra: visto che i due pali erano simboleggiati da due felpe piegate, in certi casi risultava impossibile capire se una palla era dentro (gol) o fuori.
E anche i tiri alti erano soggetti a contestazione, visto che la traversa non c'era.
Adesso si vive ancòra nell'incertezza del calcio dilettantesco, o i giovanotti contemporanei hanno raggiunto la certezza del rimbambimento generalizzato tramite playstation / nintendo / ui?