SINIBALDO
Forumer attivo
STUDIANO LA SEPARAZIONE TRA MODA E TESSILE CON QUOTAZIONE.
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Da alcune dichiarazioni della società, la Marzotto dovrebbe dividersi in
due distinte attività, una rivolta verso l'abbigliamento e l'altra nel
tessile.
L'intenzione finale è quella di quotarla in Borsa a giugno.
Oggi questo titolo ha quotato 14,39 euro a mio parere il suo reale valore è tra i 5,6/6 euro, il resto è la solita "speculazione" per mantenere in piedi
il "banco" di piazza Affari.
La ritengo la "classica" manovra architettata per reperire gratuitamente i "denari" dai soliti bovini, evitando così i prestiti bancari.
Quindi il titolo lo terranno "furbescamente" sopravalutato, quando a collocazione avvenuta effettueranno i conti, con la complicità delle
Banche cominceranno le "mattanze".
Il portavoce dell'azienda ci comunica:
".......si tratta soltanto di una operazione industriale, con l'intento di separare dapprima e reimpostare poi le attività del tessile e dell'abbigliamento, per meglio identificare le rispettive aree di sviluppo ".
Avete capito bene il significato di quell'avverbio comparativo "meglio".......usato per imprimere entusiasmo ai futuri sottoscrittori ???????????
Sono dei fenomeni nell'illusionismo.....................non hanno fretta,
tanto su quei denari non esisteranno mai gli "interessi" !!!!!!!!!!!!
La scissione vedrebbe quindi da una parte le produzioni laniere, cotoniere e filati e dall'altra i marchi Boss, Valentino e Marlboro.
Fate attenzione.............voi penserete che questo gruppo Dirigente abbia
avuto un "lampo" di genialità ????
Invece questa loro ipotisi, ricalca le linee base di un report di Citygroup,
che un mese fa "suggeriva"...........(così per caso) al gruppo di Valdagno
proprio la suddivisione per dar vita alla Marzotto Tessile e Marzotto Moda.
Secondo questo "esercizio teorico" così come la definisce questa nota banca "d'affari" americana, nel suo "dossier" il controllo di entrambe le
aziende resterebbe alla "famiglia" con il 55% del capitale.
Qui il solito colpo di genialità ai danni dei "fessi", tutta questa operazione a detta sempre della Citygroup............lascerebbe la "divisione tessile"
libera da............... "debiti" !!!!!!!!!!!!
Con il duplice scopo: completare la razionalizzazione del grupo e premiando gli "azionisti" portando il titolo ad un valore teorico sui 16,5 euro !!!!!!!!!!!!
Questa storia del premiare gli azionisti è "comovente" !!!!!!!!!!!!!!!
Il tutto dovrebbe essere soltanto il primo passo di un percorso per concludersi con l'aggregazione della controllata Boss.
Questo marchio ha fatto la fortuna della Marzotto: nei primi nove mesi
del 2004 il fatturato della Boss è aumentato del 12% a cambi costanti
e l'utile è aumentato del 15%.
L'ipotesi della fusione infatti piace agli analisti, e da tempo è oggetto di
indiscrezioni............vedremo !!!!!!!!!!!!!
SINIBALDO
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Da alcune dichiarazioni della società, la Marzotto dovrebbe dividersi in
due distinte attività, una rivolta verso l'abbigliamento e l'altra nel
tessile.
L'intenzione finale è quella di quotarla in Borsa a giugno.
Oggi questo titolo ha quotato 14,39 euro a mio parere il suo reale valore è tra i 5,6/6 euro, il resto è la solita "speculazione" per mantenere in piedi
il "banco" di piazza Affari.
La ritengo la "classica" manovra architettata per reperire gratuitamente i "denari" dai soliti bovini, evitando così i prestiti bancari.
Quindi il titolo lo terranno "furbescamente" sopravalutato, quando a collocazione avvenuta effettueranno i conti, con la complicità delle
Banche cominceranno le "mattanze".
Il portavoce dell'azienda ci comunica:
".......si tratta soltanto di una operazione industriale, con l'intento di separare dapprima e reimpostare poi le attività del tessile e dell'abbigliamento, per meglio identificare le rispettive aree di sviluppo ".
Avete capito bene il significato di quell'avverbio comparativo "meglio".......usato per imprimere entusiasmo ai futuri sottoscrittori ???????????
Sono dei fenomeni nell'illusionismo.....................non hanno fretta,
tanto su quei denari non esisteranno mai gli "interessi" !!!!!!!!!!!!
La scissione vedrebbe quindi da una parte le produzioni laniere, cotoniere e filati e dall'altra i marchi Boss, Valentino e Marlboro.
Fate attenzione.............voi penserete che questo gruppo Dirigente abbia
avuto un "lampo" di genialità ????
Invece questa loro ipotisi, ricalca le linee base di un report di Citygroup,
che un mese fa "suggeriva"...........(così per caso) al gruppo di Valdagno
proprio la suddivisione per dar vita alla Marzotto Tessile e Marzotto Moda.
Secondo questo "esercizio teorico" così come la definisce questa nota banca "d'affari" americana, nel suo "dossier" il controllo di entrambe le
aziende resterebbe alla "famiglia" con il 55% del capitale.
Qui il solito colpo di genialità ai danni dei "fessi", tutta questa operazione a detta sempre della Citygroup............lascerebbe la "divisione tessile"
libera da............... "debiti" !!!!!!!!!!!!
Con il duplice scopo: completare la razionalizzazione del grupo e premiando gli "azionisti" portando il titolo ad un valore teorico sui 16,5 euro !!!!!!!!!!!!
Questa storia del premiare gli azionisti è "comovente" !!!!!!!!!!!!!!!
Il tutto dovrebbe essere soltanto il primo passo di un percorso per concludersi con l'aggregazione della controllata Boss.
Questo marchio ha fatto la fortuna della Marzotto: nei primi nove mesi
del 2004 il fatturato della Boss è aumentato del 12% a cambi costanti
e l'utile è aumentato del 15%.
L'ipotesi della fusione infatti piace agli analisti, e da tempo è oggetto di
indiscrezioni............vedremo !!!!!!!!!!!!!
SINIBALDO
