Mediaset soffre il rallentamento del sistema televisivo
08/04/2008
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?chkAgenzie=TMFI&id=200804081520001488
Nel report odierno sul settore media europeo fatto da Citigroup trova spazio Mediaset. Il titolo al momento viaggia in territorio negativo con un calo dell'1,16% a 5,96 euro. Ecco dunque che un elemento di penalizzazione per l'azienda di Cologno Monzese è stato dato dalla revisione del target price da parte del broker americano.
Gli esperti, che al tempo stesso hanno confermato il rating sell, hanno infatti portato il nuovo prezzo obiettivo a 5,5 euro dai precedenti 5,8 con un'aspettativa di rendimento, se si considera anche il 7,3% garantito dal dividendo di 0,43 euro, negativa per l'1,6%.
Tra gli elementi messi sotto osservazione abbiamo dunque la raccolta pubblicitaria e gli sviluppi dello scenario televisivo in Italia. Per quel che concerne il primo aspetto gli analisti sottolineano il rallentamento avvenuto in questo marzo e si domandano se questo sia dato "dalle feste pasquali o dai primi segnali recessivi".
Ecco dunque che se per il primo trimestre le stime sono di una crescita del 2-3%, per l'intero esercizio "non prevediamo nessun progresso". Per quel che concerne invece lo sviluppo del digitale terrestre, con il lancio dei tre nuovi canali, da Citigroup fanno presente che vi sia "un basso livello di visibilità sia dal punto di vista dei costi che dei ricavi".
Il broker preferisce dunque rimanere in attesa di maggiori indicazioni a riguardo ma ricorda che comunque un fattore che potrebbe essere recepito positivamente dal mercato è rappresentato "dalla vittoria di Berlusconi alle Elezioni del prossimo fine settimana".
Al di là di questi scenari puramente politici il broker americano non può però fare a meno di considerare come "la Tv generalista in Italia sta perdendo utenti a favore di altri media, anche a causa di contenuti non propriamente di prima qualità".
La banca d'affari evidenzia come allo stesso tempo la concorrente Sky Italia stia "prendendo sempre piede tra i giovani". Per tale ragione gli analisti stimano utili piatti per il gruppo nel periodo 2007-2009 e ritengono Mediaset, che attualmente tratta a un P/e 2008 di 12,9 e a 13,1 quello 2009, "apparentemente più cara rispetto ai competitor".
Riccardo Designori