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MOODY'S: PROCURA CONNECTICUT INDAGA PER 'FRODE PRESUNTA'
(ANSA) - ROMA, 22 MAG - La procura del Connecticut ha gia'
avviato da tempo un'indagine per ''presunta frode' sul caso di
Moody's, che ieri ha ammesso errori nella valutazione dei rating
su alcuni prodotti del credito strutturato a causa di problemi
informatici.
Il procuratore del Connecticut, Richard Blumenthal - secondo
quanto riferisce l'agenzia Bloomberg - ha dichiarato di aver
gia' aperto l'anno scorso un'indagine per ''presunta frode'' in
relazione al possibile ''occultamento'' degli errori
riscontrati. In particolare, l'accusa fa riferimento al fatto
che Moody's ha deciso di correggere con quasi un anno di ritardo
gli errori di valutazione sui 'constant proportion debt
obbligaton' (Cpdo), cui era stato assegnato un rating di 'tripla
A'. La societa' ha infatti preso provvedimenti solo nel 2008,
nel pieno della crisi finanziaria innescata dal tracollo dei
mutui subprime, mentre era a conoscenza del problema fin dagli
inizi del 2007. Ieri il senatore di New York, Charles Schumer,
aveva intanto chiesto alla Sec di investigare sul caso e di
sanzionare Moody's qualora venisse provato che la societa' ha
svelato in ritardo gli errori agli investitori.
Blumenthal ha dichiarato che la sua indagine su Moody's
rientra nell'inchiesta dell'antitrust sulle tre maggiori agenzie
di rating avviata l'anno scorso alla luce di ''una serie di
rivelazioni problematiche che segnano molto gravemente il
sistema''. (ANSA).
(ANSA) - ROMA, 22 MAG - La procura del Connecticut ha gia'
avviato da tempo un'indagine per ''presunta frode' sul caso di
Moody's, che ieri ha ammesso errori nella valutazione dei rating
su alcuni prodotti del credito strutturato a causa di problemi
informatici.
Il procuratore del Connecticut, Richard Blumenthal - secondo
quanto riferisce l'agenzia Bloomberg - ha dichiarato di aver
gia' aperto l'anno scorso un'indagine per ''presunta frode'' in
relazione al possibile ''occultamento'' degli errori
riscontrati. In particolare, l'accusa fa riferimento al fatto
che Moody's ha deciso di correggere con quasi un anno di ritardo
gli errori di valutazione sui 'constant proportion debt
obbligaton' (Cpdo), cui era stato assegnato un rating di 'tripla
A'. La societa' ha infatti preso provvedimenti solo nel 2008,
nel pieno della crisi finanziaria innescata dal tracollo dei
mutui subprime, mentre era a conoscenza del problema fin dagli
inizi del 2007. Ieri il senatore di New York, Charles Schumer,
aveva intanto chiesto alla Sec di investigare sul caso e di
sanzionare Moody's qualora venisse provato che la societa' ha
svelato in ritardo gli errori agli investitori.
Blumenthal ha dichiarato che la sua indagine su Moody's
rientra nell'inchiesta dell'antitrust sulle tre maggiori agenzie
di rating avviata l'anno scorso alla luce di ''una serie di
rivelazioni problematiche che segnano molto gravemente il
sistema''. (ANSA).
