minghia... ma chi e' Tremonti?

luigir

Liberale Radicale
Re Merdas?

Trasforma tutto quello che tocca in cacca.

voleva fare il cul.o alle banche ed ora deve dare loro soldi per non farle fallire.
voleva fare il cul.o alle compagnie eptrolifere ed e' crollato il prezzo del petrolio...

A me piu;' che sfigati questi di centro destra sembra che portino sfi.ga...

Ogni volta che vanno a potere ci sono catastrofi...
 
Re Merdas?

Trasforma tutto quello che tocca in cacca.

voleva fare il cul.o alle banche ed ora deve dare loro soldi per non farle fallire.
voleva fare il cul.o alle compagnie eptrolifere ed e' crollato il prezzo del petrolio...

A me piu;' che sfigati questi di centro destra sembra che portino sfi.ga...

Ogni volta che vanno a potere ci sono catastrofi...


Ciao Luigi!

Claudio :)
 
Re Merdas?

Trasforma tutto quello che tocca in cacca.

voleva fare il cul.o alle banche ed ora deve dare loro soldi per non farle fallire.
voleva fare il cul.o alle compagnie eptrolifere ed e' crollato il prezzo del petrolio...

A me piu;' che sfigati questi di centro destra sembra che portino sfi.ga...

Ogni volta che vanno a potere ci sono catastrofi...

E pensa che sono solo 6 mesi che comandano..tra un paio d'anni..saremo ancora vivi???:rolleyes::rolleyes:
Con la sfiga..e la cazzutaggine che hanno..temo di no?
L'Argentina ..e' sempre piu' vicina!:specchio::specchio:
 
Ciao Claudio, ciao Bogdan.

belle le ultime mosse di Tremonti...

per carita'. meglio di niente pero'.. la storia del tetto sui mutui e quella dei tass ilegati al tass obce fanno rispettivamente ridere e cag.are. che facciamo per quelli che per pararsi il derriere si sono premuniti con tassi al 6% fissi? perhce' loro devono pagarlo tutto? eppoi.. i tassi legati ai tassi bce... dimostrazione di puro populismo e di mancanza di conoscenza del mercato. andiamo bene!
 
mancanza di conoscenza del mercato. andiamo bene!
Perlomeno TVemonti un po' di previsioni le ha azzeccate, a differenza tua che sul FOL hai continuato per mesi o anni a dire che andava tutto bene, che bisognava fidarsi delle banche, che le banche erano a posto.

Ora che le tue banche sono insolventi e devono andare ad elemosinare soldi agli stati (cioè a noi cittadini) o agli SWF, o a far stampare soldi alle banche centrali, permettimi di fare una risata delle tue affermazioni ? :D
 
Percorso complesso e limitato per avere le detrazioni del 55% per pannelli solari

Decreto anticrisi: più difficile ottenere sgravi fiscali per chi risparmia energia

Bersani (Pd): «Governo imbroglione: norma ideologica». Legambiente: «Colpo mortale per il settore»

ROMA - Il decreto anticrisi approvato dal governo renderà più difficile (e in certi casi impossibile) ottenere sgravi fiscali per chi intende risparmiare energia (come previsto dalla legge 296/2006), in pratica rendendo poco o per nulla economico installare impianti a energia solare o caldaie a basso consumo. DECRETO - Il decreto, pubblicato domenica mattina sulla Gazzetta ufficiale e quindi in operativo dal 30 novembre, rende molto più complesso il percorso per ottenere le detrazioni fiscali del 55% delle spese sostenute per installare un pannello solare, sostituire un impianto di climatizzazione o cambiare gli infissi alle finestre. Il decreto prevede infatti che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, solo per via telematica, «un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi». L'Agenzia delle entrate esamina le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento «l'assenso si intende non fornito» e il cittadino non potrà usufruire della detrazione. Per le spese sostenute nel 2008, in caso di mancato invio della domanda o di diniego da parte dell'Agenzia delle entrate, l'interessato potrà comunque usufruire di una detrazione dall'imposta lorda pari al 36% delle spese sostenute fino a un massimo di 48 mila euro da ripartire in dieci rate annuali.

LEGAMBIENTE - Negativo il commento sul provvedimento da parte di Legambiente. «Altro che rilancio dello sviluppo: il governo va contro le famiglie e le aziende. Incentivi semplici, trasparenti e sicuri diventano ora complicati, discrezionali e limitati», ha dichiarato Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente. Perché si è cambiato un provvedimento che ha avuto un grande successo e che permetteva alle famiglie di risparmiare sulle bollette grazie alla possibilità di installare impianti solari termici, caldaie a condensazione, interventi di efficienza energetica?». Secondo Legambiente verranno prese in considerazione solo le prime proposte presentate tra il 15 gennaio e il 27 febbraio e solo fino al raggiungimento di un tetto di spesa prevista dal governo.
MultiProd_netbookNc10_180x150.gif
B3280323.4;sz=180x150;ord=1740500723

BERSANI: «GOVERNO IMBROGLIONE» - Dura presa di posizione di Pier Luigi Bersani, ministro dell'Economia del governo ombra del Pd: «Leggendo il decreto anticrisi emergono decisioni che un governo imbroglione si è dimenticato di dire in conferenza stampa. Sono decisioni senza senso, spiegabili solo con la volontà ideologica di cancellare ogni traccia delle novità introdotte dal governo Prodi. Spicca il colpo mortale con effetti retroattivi dato alle ristrutturazioni edilizie a fini ambientali. Lo sconto fiscale del 55% era a sostegno all'economia e all'ambiente secondo priorità universalmente riconosciute da Kyoto in poi. Chi ha realizzato l'intervento sulla sua casa nel 2008 potrà rimetterci fino a 15 mila euro». Aggiunge Ermete Realacci, ministro dell'Ambiente del governo ombra del Pd: «Lo sgravio fiscale del 55% è stato utilizzato da 230 mila famiglie e ha messo in moto un volano di affari superiore ai 3 miliardi di euro».



http://www.corriere.it/economia/08_...ia_bd757a3a-befc-11dd-b8e9-00144f02aabc.shtml
 
Percorso complesso e limitato per avere le detrazioni del 55% per pannelli solari

Decreto anticrisi: più difficile ottenere sgravi fiscali per chi risparmia energia

Bersani (Pd): «Governo imbroglione: norma ideologica». Legambiente: «Colpo mortale per il settore»

ROMA - Il decreto anticrisi approvato dal governo renderà più difficile (e in certi casi impossibile) ottenere sgravi fiscali per chi intende risparmiare energia (come previsto dalla legge 296/2006), in pratica rendendo poco o per nulla economico installare impianti a energia solare o caldaie a basso consumo. DECRETO - Il decreto, pubblicato domenica mattina sulla Gazzetta ufficiale e quindi in operativo dal 30 novembre, rende molto più complesso il percorso per ottenere le detrazioni fiscali del 55% delle spese sostenute per installare un pannello solare, sostituire un impianto di climatizzazione o cambiare gli infissi alle finestre. Il decreto prevede infatti che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2007, i contribuenti debbano inviare all'Agenzia delle entrate, solo per via telematica, «un'apposita istanza per consentire il monitoraggio della spesa e la verifica del rispetto dei limiti di spesa complessivi». L'Agenzia delle entrate esamina le domande secondo l'ordine cronologico di invio e comunica entro 30 giorni l'esito della verifica agli interessati. Decorsi i 30 giorni senza esplicita comunicazione di accoglimento «l'assenso si intende non fornito» e il cittadino non potrà usufruire della detrazione. Per le spese sostenute nel 2008, in caso di mancato invio della domanda o di diniego da parte dell'Agenzia delle entrate, l'interessato potrà comunque usufruire di una detrazione dall'imposta lorda pari al 36% delle spese sostenute fino a un massimo di 48 mila euro da ripartire in dieci rate annuali.

LEGAMBIENTE - Negativo il commento sul provvedimento da parte di Legambiente. «Altro che rilancio dello sviluppo: il governo va contro le famiglie e le aziende. Incentivi semplici, trasparenti e sicuri diventano ora complicati, discrezionali e limitati», ha dichiarato Edoardo Zanchini, responsabile energia di Legambiente. Perché si è cambiato un provvedimento che ha avuto un grande successo e che permetteva alle famiglie di risparmiare sulle bollette grazie alla possibilità di installare impianti solari termici, caldaie a condensazione, interventi di efficienza energetica?». Secondo Legambiente verranno prese in considerazione solo le prime proposte presentate tra il 15 gennaio e il 27 febbraio e solo fino al raggiungimento di un tetto di spesa prevista dal governo.
MultiProd_netbookNc10_180x150.gif
B3280323.4;sz=180x150;ord=1740500723

BERSANI: «GOVERNO IMBROGLIONE» - Dura presa di posizione di Pier Luigi Bersani, ministro dell'Economia del governo ombra del Pd: «Leggendo il decreto anticrisi emergono decisioni che un governo imbroglione si è dimenticato di dire in conferenza stampa. Sono decisioni senza senso, spiegabili solo con la volontà ideologica di cancellare ogni traccia delle novità introdotte dal governo Prodi. Spicca il colpo mortale con effetti retroattivi dato alle ristrutturazioni edilizie a fini ambientali. Lo sconto fiscale del 55% era a sostegno all'economia e all'ambiente secondo priorità universalmente riconosciute da Kyoto in poi. Chi ha realizzato l'intervento sulla sua casa nel 2008 potrà rimetterci fino a 15 mila euro». Aggiunge Ermete Realacci, ministro dell'Ambiente del governo ombra del Pd: «Lo sgravio fiscale del 55% è stato utilizzato da 230 mila famiglie e ha messo in moto un volano di affari superiore ai 3 miliardi di euro».



http://www.corriere.it/economia/08_...ia_bd757a3a-befc-11dd-b8e9-00144f02aabc.shtml


scriviamo anche noi per protesta a
<[email protected]>
 
ma comunque tremoRti è sinergico allla sfiga galattica del suo Nano-kapò

prova guarda che fina ha fatto l'Enel dopo che ne ha consigliato l'acquisto
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto