ceccotti
enzo
cioè la disoccupazione, visto che ha lavorato quest'estate e anche l'estate scorsa.
L'estate scorsa non aveva fatto le giornate sufficienti, ma con il lavoro di quest'estate ha maturato il diritto e gliela stanno mandando.
Il CAF non ha inserito l'iban per il bonifico, pertanto gliela mandano alle poste.
Ogni mese però, le/i solerti impiegate/i si rifiutano di pagargliela senza i genitori (entrambi) perché minorenne.
Ma non tutti.
Alcuni pagano senza problemi, altri no.
Indagando, insospettiti da questo diverso comportamento, è venuto fuori che l'INPS può inviare il denaro o richiedendo la firma dei genitori (entrambi), oppure direttamente al minore, che firma lui e la schermata abilita il pagamento.
Ogni volta bisogna andare lì e spiegare tutta la pappardella, ma quelle/i che non lo sanno non si convincono e bisogna chiamare il direttore, che glielo spiega e allora pagano.
Non sarebbe più semplice se il direttore li riunisse tutti un attimo e lo spiegasse una volta per tutte?
Non sarebbe più semplice se le /gli impiegati sapessero fare il loro lavoro?
Non sarebbe più semplice se le/gli impiegati ciuccioni non si impernacchiassero di autorità mal riposta e stessero a sentire il ragazzo senza farMI andare A ME ogni volta che a lui non lo cagano di striscio?
Uff.
Prima che capissimo la storia, una volta il figlio è andato da solo, dopo che il mese precedente era stato pagato senza problemi. Illuso.
Non l'hanno pagato.
Siamo andati noi adulti, tutti e due, col figlio, in carovana.
L'impiegato di prima non c'era più, c'era una brava impiegata che senza battere ciglio ha pagato con la firma del figlio soltanto.
Mia moglie ha chiesto spiegazioni e la signorina ha spiegato (quello che ho scritto prima sulle due modalità di pagamento), e le colleghe, in coro "nooo stai sbagliandoooo non devi pagare", e lei sicura e convinta invece ha pagato, tentando di spiegare ai colleghi.
Pensavamo, illusi oltre ogni immaginazione, che la cosa fosse risolta.
Niente.
La volta dopo l'impiegata non voleva pagare.
Giovane fra l'altro che uno sti comportamenti beceri se li aspetta dai vecchiardi...
Direttore.
Spiegone del direttore.
Pagamento.
Pensavamo di aver risolto.
Macchè.
Oggi arriva sta caspita di lettera dell'inps.
Mia moglie: accompagnalo. Ma no, ormai avranno capito. Accompagnalo che quelli... L'ho accompagnato.
Niente, non voleva pagare. Ci vogliono i genitori, Chiami il direttore. Lei mi offende. Ma no, ma quando mai, è che il direttore l'altra volta bla bla bla. Il direttore non c'è. Ma chiami qualcino, chiama la vicedirettora.
Spiegone.
Non si fidava.
E chiama il direttore allora, fa la vicedirettora.
Telefona.
Bla bla bla.
Apre la schermata dell'inps, matte i codici, le chiede solo la firma del figlio, firma del figlio, pagamento autorizzato.
E ci voleva tanto?
Ma apri la schermata, no?
Se vuole la firma dei genitori amen, annulli l'operazione e pace. Torneremo tutti in processione.
Se vuole la firma solo del figlio, allora è come ti ho detto io, ciucciona che non sei altro.
Uffffff.
Na vitaccia.
L'estate scorsa non aveva fatto le giornate sufficienti, ma con il lavoro di quest'estate ha maturato il diritto e gliela stanno mandando.
Il CAF non ha inserito l'iban per il bonifico, pertanto gliela mandano alle poste.
Ogni mese però, le/i solerti impiegate/i si rifiutano di pagargliela senza i genitori (entrambi) perché minorenne.
Ma non tutti.
Alcuni pagano senza problemi, altri no.
Indagando, insospettiti da questo diverso comportamento, è venuto fuori che l'INPS può inviare il denaro o richiedendo la firma dei genitori (entrambi), oppure direttamente al minore, che firma lui e la schermata abilita il pagamento.
Ogni volta bisogna andare lì e spiegare tutta la pappardella, ma quelle/i che non lo sanno non si convincono e bisogna chiamare il direttore, che glielo spiega e allora pagano.
Non sarebbe più semplice se il direttore li riunisse tutti un attimo e lo spiegasse una volta per tutte?
Non sarebbe più semplice se le /gli impiegati sapessero fare il loro lavoro?
Non sarebbe più semplice se le/gli impiegati ciuccioni non si impernacchiassero di autorità mal riposta e stessero a sentire il ragazzo senza farMI andare A ME ogni volta che a lui non lo cagano di striscio?
Uff.
Prima che capissimo la storia, una volta il figlio è andato da solo, dopo che il mese precedente era stato pagato senza problemi. Illuso.
Non l'hanno pagato.
Siamo andati noi adulti, tutti e due, col figlio, in carovana.
L'impiegato di prima non c'era più, c'era una brava impiegata che senza battere ciglio ha pagato con la firma del figlio soltanto.
Mia moglie ha chiesto spiegazioni e la signorina ha spiegato (quello che ho scritto prima sulle due modalità di pagamento), e le colleghe, in coro "nooo stai sbagliandoooo non devi pagare", e lei sicura e convinta invece ha pagato, tentando di spiegare ai colleghi.
Pensavamo, illusi oltre ogni immaginazione, che la cosa fosse risolta.
Niente.
La volta dopo l'impiegata non voleva pagare.
Giovane fra l'altro che uno sti comportamenti beceri se li aspetta dai vecchiardi...
Direttore.
Spiegone del direttore.
Pagamento.
Pensavamo di aver risolto.
Macchè.
Oggi arriva sta caspita di lettera dell'inps.
Mia moglie: accompagnalo. Ma no, ormai avranno capito. Accompagnalo che quelli... L'ho accompagnato.
Niente, non voleva pagare. Ci vogliono i genitori, Chiami il direttore. Lei mi offende. Ma no, ma quando mai, è che il direttore l'altra volta bla bla bla. Il direttore non c'è. Ma chiami qualcino, chiama la vicedirettora.
Spiegone.
Non si fidava.
E chiama il direttore allora, fa la vicedirettora.
Telefona.
Bla bla bla.
Apre la schermata dell'inps, matte i codici, le chiede solo la firma del figlio, firma del figlio, pagamento autorizzato.
E ci voleva tanto?
Ma apri la schermata, no?
Se vuole la firma dei genitori amen, annulli l'operazione e pace. Torneremo tutti in processione.
Se vuole la firma solo del figlio, allora è come ti ho detto io, ciucciona che non sei altro.
Uffffff.
Na vitaccia.