MOLTE VOLTE NELLA ViTA DI UN UOMO APPENA PENSANTE,DELLE DOMANDE.... (1 Viewer)

diomede

Buongiorno
Drive, sono uno di quelli che esportava. Arrivavo al 60% della produzione.
Poi con la "maledizione" di quel "cervello" che ci portò nell'euro a 1936,27 , la quota è sempre più diminuita.
 

Amartya

Cazzari alla gogn@
Buon giorno.....a tutti sti' signori esperti trader:up:
buon giorno.....a tutti stì vekkietti:D
buon giorno.....a Lei ke è il +anziano:up:anke se credevo fosse ........................Olly:D:D

buon giorno a me ke, ho alleggerito, in gain, le prime 2000 Fiat a...7.95.:cool:

Buongiorno a Lei Pitagora, passato un buon week-end?

Vedo con piacere che anche Lei tratta le ciofeche del nostro listino :D
 

Amartya

Cazzari alla gogn@
ha un nome : Ciampi

Guardate anche gli aspetti positivi...in questa crisi se non ci fosse stato l'euro la nostra monetuccia sarebbe stata preda degli speculatori in stile 1992 :rolleyes:

forse come molti esperti di esportazioni affermano...l'euro è stato introdotto sul mercato ad un livello troppo alto 1.15..ma qual livello rispecchiava un equilibrio tra Stati esportatori come ad esempio l'Italia e Stati come la Germania che storicamente hanno prediletto una moneta forte qual'era il marco
 

Ranger

Swing Trader
Guardate anche gli aspetti positivi...in questa crisi se non ci fosse stato l'euro la nostra monetuccia sarebbe stata preda degli speculatori in stile 1992 :rolleyes:

forse come molti esperti di esportazioni affermano...l'euro è stato introdotto sul mercato ad un livello troppo alto 1.15..ma qual livello rispecchiava un equilibrio tra Stati esportatori come ad esempio l'Italia e Stati come la Germania che storicamente hanno prediletto una moneta forte qual'era il marco

impossibile:eek: di solito l'uomo guarda alla propria saccoccia :sad::sad::D
 

diomede

Buongiorno
Guardate anche gli aspetti positivi...in questa crisi se non ci fosse stato l'euro la nostra monetuccia sarebbe stata preda degli speculatori in stile 1992 :rolleyes:

forse come molti esperti di esportazioni affermano...l'euro è stato introdotto sul mercato ad un livello troppo alto 1.15..ma qual livello rispecchiava un equilibrio tra Stati esportatori come ad esempio l'Italia e Stati come la Germania che storicamente hanno prediletto una moneta forte qual'era il marco

Ama, partiamo da più lontano. Quando tu andavi all'asilo, esportavo per 5.000.000.000 di lire. In tutti i Paesi del mondo. Il primo Cliente era a Noumea e l'ultimo a Tahiti. La fortuna dell'Italia nel dopo guerra è stata la capillarità delle piccole medie aziende che esportavano ed - a parte la qualità del prodotto - avevamo beneficio dalla svalutazione della lira ( e dal nero, inutile negarlo). Il sommerso - da tutti i punti di vista - ha fatto la ricchezza degli Italiani. Quel Signore volle entrare nell'Euro a tutti i costi, perchè aveva i suoi perchè. Accettò quel cambio "ESAGERATO" perchè barattò altro. Per lui ed oltre. Ma la fortuna dell'Italia non è la Fiat. Ho letto con attenzione quello che è stato scritto qualche giorno fa. Con i soldi dati a Fiat avremmo portato benessere a centinaia di migliaia di piccole medie aziende che avrebbero operato in Italia, portando lavoro e tasse pagate. Ora cosa abbiamo ? Fiat che produce all'estero. Vuoi sapere quante unità operative ci sono ? Nell'ultimo anno ha aperto più di una decina di unità in Cina, per fare di tutto. Lavoro sottratto all'indotto Italiano. Poi piccole e medie aziende che delocalizzano all'estero la produzione e così dove vanno i nostri posti di lavoro ? E le tasse ?
Per ultimo l'import da Paesi terzi, non più gli "arraffoni" cinesi che lavorano col Ku.. ma Indiani, Pakistani, Turchi, Cechi ........
Ti sto parlando del Metalmeccanico.
 

Amartya

Cazzari alla gogn@
Ama, partiamo da più lontano. Quando tu andavi all'asilo, esportavo per 5.000.000.000 di lire. In tutti i Paesi del mondo. Il primo Cliente era a Noumea e l'ultimo a Tahiti. La fortuna dell'Italia nel dopo guerra è stata la capillarità delle piccole medie aziende che esportavano ed - a parte la qualità del prodotto - avevamo beneficio dalla svalutazione della lira ( e dal nero, inutile negarlo). Il sommerso - da tutti i punti di vista - ha fatto la ricchezza degli Italiani. Quel Signore volle entrare nell'Euro a tutti i costi, perchè aveva i suoi perchè. Accettò quel cambio "ESAGERATO" perchè barattò altro. Per lui ed oltre. Ma la fortuna dell'Italia non è la Fiat. Ho letto con attenzione quello che è stato scritto qualche giorno fa. Con i soldi dati a Fiat avremmo portato benessere a centinaia di migliaia di piccole medie aziende che avrebbero operato in Italia, portando lavoro e tasse pagate. Ora cosa abbiamo ? Fiat che produce all'estero. Vuoi sapere quante unità operative ci sono ? Nell'ultimo anno ha aperto più di una decina di unità in Cina, per fare di tutto. Lavoro sottratto all'indotto Italiano. Poi piccole e medie aziende che delocalizzano all'estero la produzione e così dove vanno i nostri posti di lavoro ? E le tasse ?
Per ultimo l'import da Paesi terzi, non più gli "arraffoni" cinesi che lavorano col Ku.. ma Indiani, Pakistani, Turchi, Cechi ........
Ti sto parlando del Metalmeccanico.

Diomede....ho letto le prime parole...e mi fermo qui.
Non ho bisogno di insegnamenti.
Grazie

azz...in questo forum tutti guru....affrontare un pacato discorso senza atteggiamenti da superiori è così difficile?
 

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