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http://www.arittutela.it/condanna_mps.htm
LA Monte dei Paschi di Siena e il suo responsabile dell'area finanziaria di Arezzo, Sandro Santinami, sono stati condannati dal giudice per gravi irregolarità e falsificazione di firme in confronto dell'imprenditore aretino G.P.Failli.
Fra il 1999 e il 2000 la Monte dei Paschi Siena ha compiuto numerose operazioni spericolate sui conti correnti di alcuni clienti aretini che non avevano autorizzato tali operazioni. In particolare, il meccanismo perverso utilizzato dalla Monte dei Paschi di Siena utilizzava la falsificazione delle firme dei clienti per prelevare denari dal conto corrente e investirli in operazioni ad alto rischio con prodotti derivati. L'imprenditore G.P. per colpa di questo sistema perverso usato dalla Banca, ha perso circa un milione e mezzo di euro e ha visto come, A SUA INSAPUTA, la Banca apriva un fido la Banca di un miliardo di lire senza segnalarlo alla Centrale di Rischi di Mps sul quale hanno operato a nome di G.P. Failli senza che lui sapesse niente di cosa accadeva perchè, per finire il capolavoro di truffa, la Banca Mps aveva aperto una casella postale con la firma falsa del cliente dove recapitava tutta la posta del cliente.
L'imprenditore G.P.Failli dopo diverse lettere mai risposte dove chiedeva informazioni alla Banca sulle operazioni compiute, ha deciso in Luglio del 2002 di sporgere denuncia contro la banca per appropiazione indebbita, falso e truffa e ha creato l'Associazione di Risparmiatori Italiani Traditi(http://www.arittutela.it ) allo scopo di unire gli sforzi di tutte le persone che hanno sofferto un danno simile in confronto della Banca Mps di Arezzo. Il lavoro dell'Associazione è risultato decisivo perchè in Luglio del 2007 la Banca Mps e il Signor Santinami FOSSERO CONDANNATI dal giudice a 9 mesi di reclusione e a pagare una provvisionale di 75.000 euro a favore di ognuna delle parte offese.
Tutta la documentazione che prova la vicenda la trovate ad http://www.arittutela.it . La nostra Associazione dopo la condanna della Mps ha deciso di non fermarsi qui e approffitare l'esperienza ricavata in questi anni per evitare che qualsiasi cittadino possa mai più soffrire una situazione di truffa da parte delle banche. Proteggere i risparmi e proteggere la stabilità e il futuro dell'Italia.!!!
LA Monte dei Paschi di Siena e il suo responsabile dell'area finanziaria di Arezzo, Sandro Santinami, sono stati condannati dal giudice per gravi irregolarità e falsificazione di firme in confronto dell'imprenditore aretino G.P.Failli.
Fra il 1999 e il 2000 la Monte dei Paschi Siena ha compiuto numerose operazioni spericolate sui conti correnti di alcuni clienti aretini che non avevano autorizzato tali operazioni. In particolare, il meccanismo perverso utilizzato dalla Monte dei Paschi di Siena utilizzava la falsificazione delle firme dei clienti per prelevare denari dal conto corrente e investirli in operazioni ad alto rischio con prodotti derivati. L'imprenditore G.P. per colpa di questo sistema perverso usato dalla Banca, ha perso circa un milione e mezzo di euro e ha visto come, A SUA INSAPUTA, la Banca apriva un fido la Banca di un miliardo di lire senza segnalarlo alla Centrale di Rischi di Mps sul quale hanno operato a nome di G.P. Failli senza che lui sapesse niente di cosa accadeva perchè, per finire il capolavoro di truffa, la Banca Mps aveva aperto una casella postale con la firma falsa del cliente dove recapitava tutta la posta del cliente.
L'imprenditore G.P.Failli dopo diverse lettere mai risposte dove chiedeva informazioni alla Banca sulle operazioni compiute, ha deciso in Luglio del 2002 di sporgere denuncia contro la banca per appropiazione indebbita, falso e truffa e ha creato l'Associazione di Risparmiatori Italiani Traditi(http://www.arittutela.it ) allo scopo di unire gli sforzi di tutte le persone che hanno sofferto un danno simile in confronto della Banca Mps di Arezzo. Il lavoro dell'Associazione è risultato decisivo perchè in Luglio del 2007 la Banca Mps e il Signor Santinami FOSSERO CONDANNATI dal giudice a 9 mesi di reclusione e a pagare una provvisionale di 75.000 euro a favore di ognuna delle parte offese.
Tutta la documentazione che prova la vicenda la trovate ad http://www.arittutela.it . La nostra Associazione dopo la condanna della Mps ha deciso di non fermarsi qui e approffitare l'esperienza ricavata in questi anni per evitare che qualsiasi cittadino possa mai più soffrire una situazione di truffa da parte delle banche. Proteggere i risparmi e proteggere la stabilità e il futuro dell'Italia.!!!
