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Desidero chiedere agli esperti di operazioni finanziarie opinione sulla seguente ipotesi:
1) Nicox emette obbligazione convertibile per una somma necessaria alla commercializzazione in proprio e per acquisizione.
2) L'obbligazione è sottscritta da un fondo. Il fondo percepisce interessi e possibili gains sulla conversione o sullo split obbligazione diritti di conversione.
3) Il Fondo acquisisce sul mercato una quota del 30-35% della Nicox. L'acquisizione avviene in un lasso di tempo abbastanza ampio ed ad un prezzo di circa 8-8,5 euro.
Risultato: Nicox conserva la sua indipendenza. Il fondo guadagna su ogni operazione e conferisce un controllo solido della Nicox con un 35% di azioni.
E' ipotesi del tutto irragionevole?
1) Nicox emette obbligazione convertibile per una somma necessaria alla commercializzazione in proprio e per acquisizione.
2) L'obbligazione è sottscritta da un fondo. Il fondo percepisce interessi e possibili gains sulla conversione o sullo split obbligazione diritti di conversione.
3) Il Fondo acquisisce sul mercato una quota del 30-35% della Nicox. L'acquisizione avviene in un lasso di tempo abbastanza ampio ed ad un prezzo di circa 8-8,5 euro.
Risultato: Nicox conserva la sua indipendenza. Il fondo guadagna su ogni operazione e conferisce un controllo solido della Nicox con un 35% di azioni.
E' ipotesi del tutto irragionevole?