@221
Forumer attivo
No alla Riforma Costituzionale promossa dal Movimento 5 Truffe.
Non so quante possibilità abbia il No. In ogni caso apro questo thread, la Costituzione riguarda tutti noi.
Il risparmio è assolutamente risibile: un caffè a testa all'ANNO. Quindi il taglio dei parlamentari non serve per risparmiare. Sono balle, uno specchietto per le allodole.
La moltiplicazione abnorme del poltronificio è negli enti locali (che spendono tutti).
L'Italia è una Repubblica parlamentare, il Parlamento è la massima assemblea eletta dal popolo sovrano.
Tagliare il Parlamento per risparmiare equivale tipo a decidere di ficcarsi in una bara e sotterrarsi perché così si risparmia, stessa logica.
La riduzione del numero dei parlamentari era nel programma della P2 di Gelli. È più facile controllare 200 Senatori che controllarne oltre 300.
Dalla crisi greca, 2011, l'Italia sta perdendo quote crescenti della sua sovranità. Un Parlamento ridimensionamento nei numeri è più agevole da ridurre a semplice passacarte.
Il taglio dei parlamentari sembra collocarsi sulla stessa scia della Riforma Costituzionale Renzi-Boschi, che colpiva la sovranità popolare e indeboliva il Parlamento, bocciata dagli italiani nel 2016.
Non so quante possibilità abbia il No. In ogni caso apro questo thread, la Costituzione riguarda tutti noi.
Il risparmio è assolutamente risibile: un caffè a testa all'ANNO. Quindi il taglio dei parlamentari non serve per risparmiare. Sono balle, uno specchietto per le allodole.
La moltiplicazione abnorme del poltronificio è negli enti locali (che spendono tutti).
L'Italia è una Repubblica parlamentare, il Parlamento è la massima assemblea eletta dal popolo sovrano.
Tagliare il Parlamento per risparmiare equivale tipo a decidere di ficcarsi in una bara e sotterrarsi perché così si risparmia, stessa logica.
La riduzione del numero dei parlamentari era nel programma della P2 di Gelli. È più facile controllare 200 Senatori che controllarne oltre 300.
Dalla crisi greca, 2011, l'Italia sta perdendo quote crescenti della sua sovranità. Un Parlamento ridimensionamento nei numeri è più agevole da ridurre a semplice passacarte.
Il taglio dei parlamentari sembra collocarsi sulla stessa scia della Riforma Costituzionale Renzi-Boschi, che colpiva la sovranità popolare e indeboliva il Parlamento, bocciata dagli italiani nel 2016.
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