NO Muos a NISCEMI-NO TAP in Puglia ... stesso scenario dei NO TAV della val di Susa

secondo Emiliano, presidente della regione Puglia, si poteva benissimo fare approdare il TAP a Nord di Brindisi dove c'è una sede SNAM senza arrecare danno agli ulivi

certo senza tener conto delle tangenti

Report - Il gasdotto Tap - video - RaiPlay
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Gasdotto Tap, il Tar ferma il cantiere: accolta la richiesta di sospensiva della Regione Puglia

La Repubblica - ‎19 ore fa‎


I lavori potrebbero restare sospesi fino al 18 aprile, quando i giudici amministrativi si esprimeranno nel merito sul contestato progetto. I giudici: "Pericolo di danno urgente". di CHIARA SPAGNOLO. 06 aprile 2017.

LECCE - Il fronte anti-gasdotto grida vittoria: Il Tar Lazio ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dalla Regione Puglia rispetto alla nota con cui il ministero dell'Ambiente aveva di fatto dato il via libera all'espianto degli ulivi dal cantiere di San Basilio.
La notizia è stata diffusa dal sindaco di Melendugno, Marco Potì, dietro comunicazione della stessa Regione.
Secondo l'interpretazione delle due amministrazioni (regionale e comunale), tale pronuncia significa che i lavori sono sospesi fino all'udienza di merito, fissata per il 18 aprile.
Gasdotto Tap, in Salento i bambini bloccano i camion cantando l'inno d'Italia
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Il ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti, intanto, ha detto di rispettare "la sentenza del Tar, che non mette assolutamente in discussione la procedura del mio ministero". "Ai manifestanti - ha aggiunto parlando al Tg1 - voglio dire che qui stiamo parlando di un'opera ambientalmente corretta. Il gas ci rende più indipendenti da petrolio e carbone.

In particolare, il Tar ha ritenuto che - essendo già state avviate le operazioni di espianto - la misura cautelare richiesta possa venire accordata, "ai soli fini dell'immediato riesame dell'atto impugnato da parte del ministero dell'Ambiente con riferimento sia alle osservazioni e alle competenze della Regione, sia in base all'avvenuta presentazione al medesimo ministero, da parte di Tap, di istanza di verifica di assoggettabilità a Via del progetto esecutivo, relativo alla realizzazione del microtunne".
http://bari.repubblica.it/cronaca/2...i_televisori_le_barricate_no_tap-162077675/1/
Gasdotto Tap, massi e vecchie tv per fermare i camion
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Gasdotto Tap, il Tar ferma il cantiere: accolta la richiesta di sospensiva della Regione Puglia
In attesa che da Roma arrivino notizie più precise sull'ordinanza cautelare pubblicata dal Tribunale amministrativo del Lazio, intanto, in Salento il fronte anti-Tap esulta, considerato che la resistenza sul campo va avanti da ventuno giorni e che è stata caratterizzata anche da momenti di tensione molto forte, con i disordini del 28 e 29 marzo.

Anche Tap-extracomunitaria ha commentato la decisione dei giudici amministrativi: "Tap, in attesa dell'udienza in camera di consiglio del prossimo 19 aprile, si atterrà rispettosamente a quanto disposto dal decreto del presidente del Tar del Lazio che ha bloccato momentaneamente i lavori di espianto degli ulivi a Melendugno". Lo afferma la società in una nota nella quale evidenzia che 43 alberi "sono bloccati nell'area di cantiere e necessitano urgentemente di cure; una attività che ci è attualmente impedita dal gruppo più violento di oppositori accampato di fronte al cantiere".

Il gruppo "questa notte - spiega Tap - ha devastato l'area producendo danni gravissimi al patrimonio paesaggistico e storico. Paradossalmente costoro ostacolano un'attività che si muove proprio nella direzione della tutela degli alberi che si assume di voler proteggere".
Salento, devastato il cantiere Tap. I manifestanti: "Non siamo stati noi"
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mentre leggevo solo il titolo mi sono chiesta del MUOS.... ha lo stesso scopo?
Probabilmente sì

la cina vuole manipolare il clima con i radar - ecco i dettagli del progetto che preoccupa gli usa
COSÌ I CINESI VOGLIONO MANIPOLARE IL CLIMA – UN NUOVO SISTEMA RADAR STUDIATO DA PECHINO PREOCCUPA IL PENTAGONO: TRA I SUOI IMPIEGHI C’È ANCHE LA POSSIBILITÀ DI CAUSARE DISASTRI NATURALI – IL DISPOSITIVO SARAEBBE IN GRADO DI INFLUENZARE IL FLUSSO DI PARTICELLE SUBATOMICHE FINO A SINGAPORE E…

Da Homepage - Gli occhi della guerra
RADAR CINA 2

La Cina sta costruendo un nuovo sistema radar a Sanya, sul Mar Cinese Meridionale, che preoccupa Stati e scienziati. Il motivo della preoccupazione è che, tra i vari possibili impieghi, sia civili che militari, potrebbe esserci anche la manipolazione del clima e la capacità di causare disastri naturali.
Si potrebbe pensare a teorie cospirazioniste o a film di fantascienza. Ed in molti casi è vero. Ma, come spiega il South China Morning Post, i rischi non sono pochi. E sono molti i critici del progetto che temono un suo utilizzo che possa creare disagi alle telecomunicazioni così come al clim

Il clima e i militari

RADAR CINA 3

Non è la prima volta che si parla di manipolazione del clima come arma. Molto spesso il confine tra l’informazione e il cospirazionismo è labile. Ma è anche difficile comprendere il limite fra sistema scientifici che studiano la meteorologia e sue applicazioni in campo bellico. Specialmente se la tecnologia e i finanziamenti sono forniti in larghissima parte dalle Difese nazionali.
Gli scienziati tendono a evitare allarmismi. La tecnologia non sembra ancora arrivata a questi livelli. Tuttavia anche le forze armate statunitensi hanno lavorato su tecnologie geo-ingegneristiche simili. E così hanno fatto anche altre potenze militari, tra cui la Russia.

RADAR CINA 5

Nel momento in cui si utilizzano queste tecnologie a scopo civili, è difficile capire poi se possano essere sfruttate anche per scopi militari, colpendo gli altri Stati e giocando, in fin dei conti, ad essere Dio.

Il progetto cinese

La Cina possiede già un sistema simile nella provincia sud-occidentale dello Yunnan. Il dispositivo, situato a Qujing, viene utilizzato per studiare la ionosfera e rilevare bersagli estremamente piccoli come satelliti e frammenti di detriti.

RADAR CINA

Il nuovo progetto ha una componente sia civile che militare. Ed è importante che la sede sia Sanya, base navale della Cina che ospita una flotta di sottomarini nucleari.

Secondo le fonti del South China Morning Post, il nuovo dispositivo, noto come High-powered Incoherent Scatter Radar, “sarebbe in grado di influenzare il flusso e riflusso di particelle subatomiche fino a Singapore, una distanza di oltre 2mila chilometri“.

RADAR CINA 4

Questo fattore, renderebbe il radar il sistema più potente di tutto il Mar Cinese Meridionale. E se anche non andasse a modificare i fenomeni climatici, la sua capacità desta allarme soprattutto per i risvolti in chiave strategica.

Gli Stati Uniti, proprio per questo motivo, sono preoccupati dai disastri naturali, quanto dalla possibilità che questo radar possa creare un vero e proprio “buco nero” atmosferico che colpisca tutta la rete di comunicazioni militari, in particolare per i sottomarini. Dando un vantaggio strategico enorme in un’area del Pacifico che è fondamentale.

RADAR CINA 1

“La macchina lavora generando impulsi di energia elettromagnetica e li irradia nella ionosfera, uno strato dell’atmosfera che può riflettere le onde radio grazie ad un’alta concentrazione di ioni ed elettroni”, spiegano al quotidiano di Hong Kong.
“Analizzando le onde radio che rimbalzano sulle particelle, i ricercatori possono misurare con precisione il disturbo nella ionosfera causato dall’attività cosmica”.

HAARP PROJECT 2

In quel caso, le onde potrebbero essere utilizzate per colpire le immagini radar o dei satelliti. Ma soprattutto, spiegano, queste onde potrebbero percorrere distanze lunghissime nelle profondità oceaniche. In questo caso, gli scopi potrebbero essere due.
Il primo, inviare istruzioni ai sottomarini senza bisogno che questi si avvicinino alla superficie dell’acqua. Il secondo, è quello di colpire le istruzioni inviate ai sottomarini nemici.

Il parallelo con il progetto Haarp

HAARP PROJECT

L’impianto Haarp (High Frequency Active Auroral Research Program) di Gakona, in Alaska, nasce per uno scopo simile. L’impianto invia onde radio nella ionosfera studiandone le reazioni dopo l’impatto con lo strato dell’atmosfera.
Anche in questo caso, lo scopo principale è quello di studiare metodi per migliorare le prestazioni dei satelliti ma anche la comunicazioni con la flotta di sottomarini.

HAARP PROJECT 1
 
Un'altra chicca dell'efferato PD del Nazzareno (PD + FI)... in questo caso a vantaggio dei gasdotti ENI che passarono proprio là dove vennero abbattuti i secolari olivi.... caso volle...:

Sono dieci i nomi che sono stati iscritti sul registro degli indagati. Tra loro, oltre a funzionari della Regione Puglia, ricercatori del Cnr e dello Iam e componenti del Servizio Fitosanitario centrale, c’è anche Giuseppe Silletti, comandante regionale del Corpo Forestale, nelle vesti di commissario straordinario per l’emergenza fitosanitaria.
Rispondono dei reati di diffusione colposa di una malattia delle piante, inquinamento ambientale colposo, falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, getto pericoloso di cose, distruzione o deturpamento di bellezze naturali.》


LAVERITADININCONACO.ALTERVISTA.ORG

LA MALATTIA DEGLI ULIVI ERA TUTTA UNA TRUFFA!
Svolta nell’inchiesta della Procura di Lecce sulla diffusione del batterio Xylella fastidiosa. Sono dieci i nomi che sono stati iscritti sul registro degli indagati. Tra loro, oltre a funzionari de…
 
giulietto chiesa ci dice a cosa sserve il MUOS
secondo lui è il centro di comando per la guerra contro la russia
 

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