EuroYen
Italian Derivate Market
Tutti a giocarsi il rimbalzo, ma poi e’ bastata la seduta di ieri a vanificare ogni velleità rialzista. In molte occasioni ho detto che in presenza di un trend chiaro e forte non conviene provare a lucrare: il ritorno della tendenza maggiore spazza tutto in breve tempo. Meglio mollare la posizione e riprenderla non appena i prezzi si riallineato con la direzione principale.
Nel nostro caso potrebbe essere iniziato l’ultimo impulso a chiudere l’onda (3) attraverso la 5 in formazione; almeno così parrebbe; infatti lo stocastico lento fallisce di abbandonare l’area d’ipervenduto, mentre quello veloce inizia a girare. Unico dubbio e’ la distanza dei prezzi dalle MM. Personalmente mi aspettavo che almeno la prima di esse fosse toccata dai prezzi; invece… Ci sarebbe anche la possibilità che il rimbalzo (ossia onda 4) non sia ancora terminato; del resto se l’onda 2 evidenzia la correzione a tre, perché la 4 non dovrebbe fare altrettanto? Se provassimo ad ipotizzare un improvviso recupero dei prezzi, magari la prossima settimana, sui 16.000/16.500 pt. allora ci troveremmo a ridosso della MM e lo stocastico veloce giungerebbe più puntuale a segnalare l’avvento dell’ultima onda.
Detto tra noi, che si scenda ora o si debba farlo tra alcuni giorni cambia poco le cose; e’ soltanto un problema di volatilità, che essendo molto elevata intimorisce il trader e allora in questi casi giocare d’anticipo ci impedisce di fare sonni tranquilli.
Ho fatto una simulazione, e se venerdì la borsa chiudesse sui 15.000 pt. più o meno invariata rispetto a giovedì, lo stocastico darebbe il via libera allo short.
QUINDI NON FATEVI INGANNARE DAI PREZZI E IN BASE AL CLOSE WEEKLY DI OGGI SAPREMO GIA' SE I 12500 VERRANNO FATTI![Eek! :eek: :eek:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
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Nel nostro caso potrebbe essere iniziato l’ultimo impulso a chiudere l’onda (3) attraverso la 5 in formazione; almeno così parrebbe; infatti lo stocastico lento fallisce di abbandonare l’area d’ipervenduto, mentre quello veloce inizia a girare. Unico dubbio e’ la distanza dei prezzi dalle MM. Personalmente mi aspettavo che almeno la prima di esse fosse toccata dai prezzi; invece… Ci sarebbe anche la possibilità che il rimbalzo (ossia onda 4) non sia ancora terminato; del resto se l’onda 2 evidenzia la correzione a tre, perché la 4 non dovrebbe fare altrettanto? Se provassimo ad ipotizzare un improvviso recupero dei prezzi, magari la prossima settimana, sui 16.000/16.500 pt. allora ci troveremmo a ridosso della MM e lo stocastico veloce giungerebbe più puntuale a segnalare l’avvento dell’ultima onda.
Detto tra noi, che si scenda ora o si debba farlo tra alcuni giorni cambia poco le cose; e’ soltanto un problema di volatilità, che essendo molto elevata intimorisce il trader e allora in questi casi giocare d’anticipo ci impedisce di fare sonni tranquilli.
Ho fatto una simulazione, e se venerdì la borsa chiudesse sui 15.000 pt. più o meno invariata rispetto a giovedì, lo stocastico darebbe il via libera allo short.
QUINDI NON FATEVI INGANNARE DAI PREZZI E IN BASE AL CLOSE WEEKLY DI OGGI SAPREMO GIA' SE I 12500 VERRANNO FATTI
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