stef33
Forumer storico
capisco che la corsa maggiore ormai endesa ce l'abbia alle spalle...
Però...incollo questo bel riassunto della giornata..
Io continuo a credere che e.on sia nell'angolo e che enel-acciona siano in netto vantaggio nella partita endesa
Considerando i minimo 41 euro (ripete Conti minimo...magari sono 41,5 o 42) e gli interessi euribor a 3,8% che coprirebbero i 6 mesi di ritardo, e considerando che secondo me la lanciano prima di 6 mesi
IO COMPRO ENDESA A 40 e dintorni...
Un cip l'ho già preso e negli ultimi giorni di opa tedesca ne compro altre, AMEN
CI PROVO
AVVERTENZA: è un'opa a maggior rischio perchè ci sono ancora 1000 incognite per cui okkio, però io rischi grossi di downgrade da 40 euro non ne vedo
OKKIO alle commissioni delle Vs. banche per i titoli esteri: con fineco NON C'E' IL TETTO MASSIMO A 19 EURO...se prendi 100mila euro di ELE paghi 190 euro di commissioni!!
Si facciano avanti anche gli altri esperti d'opa a dire la loro, please.
Mercoledì 28 Marzo 2007, 18:26
Enel:Endesa;Conti,Opa Prima 6 Mesi,e.On Non Ce La Fara'/Ansa
Ansa Web
dell'inviato Marina Perna (ANSA) LONDRA, 28 MAR Fulvio Conti accelera su Endesa e si presenta alla City annunciando un'istanza alla Consob di Madrid per rimuovere il fermo di sei mesi all offensiva italo-spagnola. "Vogliamo lanciare l'offerta prima", dice e annuncia che "stiamo già preparando con Acciona il prospetto informativo e la documentazione che puntiamo presentare a stretto giro, già dal 4 aprile . Il giorno dopo cioe il termine dell'offerta di E.On che Conti non sembra temere: e praticamente impossibile" che i tedeschi superino il 50%. E mentre torna a sottolineare che quella di Enel e Acciona e l'offerta più vantaggiosa", non intende mollare l'osso anche nel caso in cui dovrà attendere, almeno settembre, per lanciare la sua offensiva, rassicurando i possibili futuri azionisti: abbiamo previsto un prezzo di almeno, e tengo a sottolineare almeno, 41 euro ad azione" e ha messo in conto anche una sorta di bonus-ritardo legato alla decisione della Cnmv, attraverso il saldo degli interessi dal 3 aprile al lancio
(Pubblicità)
dell'Opa.
Nel giorno in cui presenta agli analisti la strategia, Conti parla dell'operazione Endesa come "storica" e promette agli azionisti nuovi guadagni rassicurando sulla situazione finanziaria del gruppo nonostante le mire iberiche. Annunciando un dividendo 2006 in crescita dell'11,4% a 0,49 euro ad azione, Conti annuncia anche per i prossimi due esercizi quello in corso ed il 2008 - una cedola non sotto a quella del bilancio 2006. E lancia agli analisti finanziari un messaggio di crescita dell'utile per azione: "almeno un più 25% dell Eps , dice ricordando che Endesa sarà consolidata pro-quota con Acciona.
Nessun problema poi per il rating che l'indebitamento ed il cash flow permettono di mantenere sui livelli di partenza. Così come - dice - non servirà un aumento di capitale.
Per quanto riguarda il 2006 l'Enel registra un utile netto a 3.036 milioni di euro, in calo del 22,1% (+1,4% al netto del contributo di Wind e Terna) un calo del 5,1% dell'indebitamento finanziario netto a 11.690 milioni di euro, un ebitda a 8.019 milioni (+3,5%) un risultato operativo in progresso del 5,1% a 5.819 milioni e ricavi per 38.513 milioni di euro (+14%).
Ad un mese esatto dalla prima mossa della campagna spagnola l acquisto di quel primo 9,9% Endesa l'Enel non sembra cosi temere, nonostante le mosse e contromosse tedesche, di perdere la partita. Conti appare sicuro, si rivolge alla City con una battuta in spagnolo, chiedendo "sostegno" ed è pronto a difendersi e contrattaccare nel duello che si profila nei prossimi mesi, anche a suon di ricorsi legali. Se E.On ha gia annunciato infatti di rivolgersi alla magistratura americana per turbativa di mercato, Conti e pronto a far valere le proprie ragioni. A cominciare dalla Consob spagnola a cui, dice, presenteremo "un'istanza" affinché sia rimosso il blocco per sei mesi all operazione con Acciona. Una commissione di Borsa non puo impedire un offerta di mercato, sottolinea l ad del gruppo italiano, la "nostra condotta su Endesa e perfettamente legale e trasparente .
Di certo la mossa di Caja di Madrid e la sua alleanza con E.On non è piaciuta a Conti che mette le mani avanti sulla possibilità che la prima avendo ceduto solo i diritti economici e non quelli politici possa votare disgiuntamente dai tedeschi, facendo valere autonomamente il proprio 10%. La legge è legge, la logica è logica", afferma Conti: se Enel-Acciona, in virtù del concerto, votano per il 10%, analogicamente dovrebbe essere per Caja-E.On .
L Enel prevede, invece, di veder rimossi i vincoli posti all Opa quelli cioe relativi alle autorizzazioni (oltre ovviamente alla condizione di non riuscita dell'offerta tedesca) - entro aprile e guarda al futuro di Endesa che rafforzera il gruppo italiano in Spagna, in Europa e aprirà opportunità in America Latina. Sul futuro invece del matrimonio con Acciona Conti ricorda che una separazione non si può escludere dopo cinque anni dal completamento dell'accordo. Lo prevede il contratto dal sesto anno - ricorda - anche in assenza di divergenze importanti, contemplando l'ipotesi di uno spezzatino di Endesa o dell'esercizio del put di Acciona. Ma, conclude, noi puntiamo a creare un alleanza molto forte e speriamo che il break-up non accada . "Non abbiamo considerato, aggiunge infine, neanche la cessione di asset di Endesa", mentre reputiamo non vi siano questioni sul fronte antitrust per quanto riguarda Endesa Italia.(ANSA)
Però...incollo questo bel riassunto della giornata..
Io continuo a credere che e.on sia nell'angolo e che enel-acciona siano in netto vantaggio nella partita endesa
Considerando i minimo 41 euro (ripete Conti minimo...magari sono 41,5 o 42) e gli interessi euribor a 3,8% che coprirebbero i 6 mesi di ritardo, e considerando che secondo me la lanciano prima di 6 mesi
IO COMPRO ENDESA A 40 e dintorni...
Un cip l'ho già preso e negli ultimi giorni di opa tedesca ne compro altre, AMEN
CI PROVO
AVVERTENZA: è un'opa a maggior rischio perchè ci sono ancora 1000 incognite per cui okkio, però io rischi grossi di downgrade da 40 euro non ne vedo
OKKIO alle commissioni delle Vs. banche per i titoli esteri: con fineco NON C'E' IL TETTO MASSIMO A 19 EURO...se prendi 100mila euro di ELE paghi 190 euro di commissioni!!
Si facciano avanti anche gli altri esperti d'opa a dire la loro, please.
Mercoledì 28 Marzo 2007, 18:26
Enel:Endesa;Conti,Opa Prima 6 Mesi,e.On Non Ce La Fara'/Ansa
Ansa Web
dell'inviato Marina Perna (ANSA) LONDRA, 28 MAR Fulvio Conti accelera su Endesa e si presenta alla City annunciando un'istanza alla Consob di Madrid per rimuovere il fermo di sei mesi all offensiva italo-spagnola. "Vogliamo lanciare l'offerta prima", dice e annuncia che "stiamo già preparando con Acciona il prospetto informativo e la documentazione che puntiamo presentare a stretto giro, già dal 4 aprile . Il giorno dopo cioe il termine dell'offerta di E.On che Conti non sembra temere: e praticamente impossibile" che i tedeschi superino il 50%. E mentre torna a sottolineare che quella di Enel e Acciona e l'offerta più vantaggiosa", non intende mollare l'osso anche nel caso in cui dovrà attendere, almeno settembre, per lanciare la sua offensiva, rassicurando i possibili futuri azionisti: abbiamo previsto un prezzo di almeno, e tengo a sottolineare almeno, 41 euro ad azione" e ha messo in conto anche una sorta di bonus-ritardo legato alla decisione della Cnmv, attraverso il saldo degli interessi dal 3 aprile al lancio
(Pubblicità)
dell'Opa.
Nel giorno in cui presenta agli analisti la strategia, Conti parla dell'operazione Endesa come "storica" e promette agli azionisti nuovi guadagni rassicurando sulla situazione finanziaria del gruppo nonostante le mire iberiche. Annunciando un dividendo 2006 in crescita dell'11,4% a 0,49 euro ad azione, Conti annuncia anche per i prossimi due esercizi quello in corso ed il 2008 - una cedola non sotto a quella del bilancio 2006. E lancia agli analisti finanziari un messaggio di crescita dell'utile per azione: "almeno un più 25% dell Eps , dice ricordando che Endesa sarà consolidata pro-quota con Acciona.
Nessun problema poi per il rating che l'indebitamento ed il cash flow permettono di mantenere sui livelli di partenza. Così come - dice - non servirà un aumento di capitale.
Per quanto riguarda il 2006 l'Enel registra un utile netto a 3.036 milioni di euro, in calo del 22,1% (+1,4% al netto del contributo di Wind e Terna) un calo del 5,1% dell'indebitamento finanziario netto a 11.690 milioni di euro, un ebitda a 8.019 milioni (+3,5%) un risultato operativo in progresso del 5,1% a 5.819 milioni e ricavi per 38.513 milioni di euro (+14%).
Ad un mese esatto dalla prima mossa della campagna spagnola l acquisto di quel primo 9,9% Endesa l'Enel non sembra cosi temere, nonostante le mosse e contromosse tedesche, di perdere la partita. Conti appare sicuro, si rivolge alla City con una battuta in spagnolo, chiedendo "sostegno" ed è pronto a difendersi e contrattaccare nel duello che si profila nei prossimi mesi, anche a suon di ricorsi legali. Se E.On ha gia annunciato infatti di rivolgersi alla magistratura americana per turbativa di mercato, Conti e pronto a far valere le proprie ragioni. A cominciare dalla Consob spagnola a cui, dice, presenteremo "un'istanza" affinché sia rimosso il blocco per sei mesi all operazione con Acciona. Una commissione di Borsa non puo impedire un offerta di mercato, sottolinea l ad del gruppo italiano, la "nostra condotta su Endesa e perfettamente legale e trasparente .
Di certo la mossa di Caja di Madrid e la sua alleanza con E.On non è piaciuta a Conti che mette le mani avanti sulla possibilità che la prima avendo ceduto solo i diritti economici e non quelli politici possa votare disgiuntamente dai tedeschi, facendo valere autonomamente il proprio 10%. La legge è legge, la logica è logica", afferma Conti: se Enel-Acciona, in virtù del concerto, votano per il 10%, analogicamente dovrebbe essere per Caja-E.On .
L Enel prevede, invece, di veder rimossi i vincoli posti all Opa quelli cioe relativi alle autorizzazioni (oltre ovviamente alla condizione di non riuscita dell'offerta tedesca) - entro aprile e guarda al futuro di Endesa che rafforzera il gruppo italiano in Spagna, in Europa e aprirà opportunità in America Latina. Sul futuro invece del matrimonio con Acciona Conti ricorda che una separazione non si può escludere dopo cinque anni dal completamento dell'accordo. Lo prevede il contratto dal sesto anno - ricorda - anche in assenza di divergenze importanti, contemplando l'ipotesi di uno spezzatino di Endesa o dell'esercizio del put di Acciona. Ma, conclude, noi puntiamo a creare un alleanza molto forte e speriamo che il break-up non accada . "Non abbiamo considerato, aggiunge infine, neanche la cessione di asset di Endesa", mentre reputiamo non vi siano questioni sul fronte antitrust per quanto riguarda Endesa Italia.(ANSA)