La candela ribassista che descrive la seduta di ieri del Fib30 e' la piu' ampia di segno negativo dai minimi del 24 marzo scorso. Nonostante questo, e nonostante il fatto che i volumi siano aumentati sensibilmente rispetto alle sedute immediatamente precedenti (rimanendo comunque bassi in termini assoluti), il Fib30 non ha inviato per il momento nessun segnale realmente significativo di ribasso. Sul grafico orario infatti risulta ben chiaro come i prezzi abbiano rispettato la base del trading range costruito a partire dai massimi del 13 aprile, passante a 27900 circa, rimanendo quindi in uno stato di trend laterale. Le cose cambierebbero oggi in caso di violazione di questo supporto (con conferme poi sotto i minimi del 22 aprile a 27850 e del 14 a 27740), dal momento che si potrebbe iniziare ad immaginare la realizzazione di una fase ribassista di ampiezza almeno uguale a quella della fase laterale, di 500 punti circa, con obiettivi quindi a 27400. Da notare che su quei livelli i prezzi incontrerebbero anche ilk 38% di ritracciamento del rialzo dai minimi di fine marzo, e dovrebbero quindi decidere se la correzione sia gia' terminata, oppure se proseguire sulla scala dei ritracciamenti di Fibonacci, con supporti successivi a 27080 e 26800.
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e buondia